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Autore: Fra rimmel e lacrime    15/09/2012    0 recensioni
Dopo così tanto tempo, l'unica cosa che mi manca è il poter sentire la neve, sentirla veramente, tenerla tra le mani fino a sentire il freddo penetrare dentro me, fino a provare quel dolore acuto nelle ossa. Mi manca perché mi faceva sentire viva.Ricordo che da bambina amavo particolarmente fare gli angeli di neve, beh in verità mi piacevano anche le barbie, il mio orso Teddy e dormire con i miei nel lettone.Invece adesso che sono ciò che sono, quello che amo di più è sentire la paura delle mie prede quando le caccio e le uccido, amo la sensazione di destabilizzante potere che ti da l’avere tra le mani la vita di un altro essere vivente.
CAPITOLI BETTATI.
Genere: Fantasy, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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noy3

INJURY

 -Capitolo 3:"Da predatore a preda"-


"Chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza."

(Benjamin Franklin)

Nei suoi occhi si  era accesa una scintilla di perversione  mentre ammira il mio corpo vestito,anzi svestito da  quel baby doll.Si  mordeva   le labbra mentre prende una ciocca di capelli al naso ed ispirando profondamente si avvicina a me..

-Hai  un  buon profumo  Rose,vedo  che ti si addice il tuo secondo nome.-Panico.Come  fa  a sapere il mio secondo nome,eppure quel nome era morta insieme ai miei famigliari.

-Ohhh  dolcezza  non  fare quella faccia preoccupata,non ti si addice per niente sai?Hai un aspetto cosi fragile e innocente a dentro sei più marcia di me,telo assicuro io.Perché sei cosi arrabbiata con la tua stessa specie?Ti facciamo cosi tanto schifo??-Continua a fissarmi negli occhi  e io non riesco a  distogliere  lo sguardo da quegli occhi cosi belli e sensuali senza accorgermi del fatto che i miei sensi si stanno intorpidendo e perdo il controllo del mio corpo.Una sensazione di strana quiete mi pervade il corpo,ogni muscolo del mio corpo si rilassa e trovo una strana sensazione di armonia e quasi di calma nel guardare quei occhi cosi misteriosi,ma cosa nascondono quegli occhi?

-Sei mia adesso e per sempre.-Dice con un tono di malinconia quasi di nostalgia.

Le sue braccia iniziano ad chiudersi in un abbraccio intorno al mio collo.

-Amami Rose.-Dice mentre sul suo pallido viso compaiono delle lacrime di sangue.

Sento che piano piano sto riacquistando il controllo del mio corpo.

-Perché piangi per me?Un puro sangue che piange per una come me,non ho ne il sangue puro come il tuo ne quello comune di un vampiro partorito da un umana.Io sono solo un anomalia,uno scherzo della natura.Io sono cibo,io sono vita  siccome per voi il mio sangue e' come l'acqua della giovinezza o della vita eterna.Perché dovrei credere che mi ami?Tu mi vuoi solo divorare.-Dico con tono spento poggiando una mano sui suoi capelli corvini.

Tutto ad un tratto sento il suo abbraccio sciogliersi.Si alza e la sua mano mi stringe i porsi fino a farmi male,mi solleva sempre più su e mi lancia verso uno dei muri.

Sbam.

Sbatto la testa violentemente,sento di essermi rotta qualche ossa.

-Come puoi prendere in giro i sentimenti di una come me?-Chiede

Si avvicina sempre di più fino a quando non e' faccia a faccia con me.

-Sai Rose molti ti desiderano ma e solo grazie a me se non sei morta.Per cui mi prenderò qualcosa in cambio.-Dice ritornando il solito pervertito di sempre e io indebolita dalla mancanza di sangue non riesco a muovere nemmeno un dito.

Percorre i lineamenti del mio viso scendendo verso il mio seno ed massaggia delicatamente i capezzoli.Sento una sensazione strana,quasi un brivido di piacere.

-Ti piace vero?-Chiede mentre la sua bocca si avvicina sempre di più verso il mio seno fino a quando non sento un leggero tocco freddo e succhiando avidamente aumenta la mia sensazione di "piacere".

Poi pero alza la testa e le mani ritornano a fare il suo percorso scendendo sempre più giù,ai bordi dello slip.Una parte di me lo sta insultando in ogni lingua esistente ma una parte di me vuole che continuasse.

-Ay,Ay  Rose per oggi mi fermerò qua.-Disse

Poi tolse le mani  e dopodiché mi porse un bacio a fior di labbra per poi scomparire dietro a una di quelle porte.

Un ringhio animalesco  riecheggia per la stanza.

-TI ODIO!ODIO  QUESTO BABYDOLL E ODIO QUESTA STANZA,ODIO  QUESTO CORPO E QUESTI CAPELLI!-Urlai in preda alla rabbia o alla vergogna. strappandomi il babydoll e iniziando a graffiarmi la pelle .Ero in quella stanza da sola e nuda,e in meno di un giorno da predatore sono diventata preda.Che bella merda!

  
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