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Autore: dramionelovestory    22/09/2012    2 recensioni
Questa ff si svolge ad Hogwarts, durante la 2 generazione.
A Fare ritorno a scuola, il settimo anno, nella famiglia Weasley-Potter sarà solo James, il secondogenito malandrino di Ginny ed Harry.
Avete capito bene, MALANDRINO.
Nella scuola, nella seconda generazione i malandrini torneranno a nascere.
James e Lysander, figlio di Luna e Rolf, e altri due ragazzi, che presenterò nel primo capitolo.
Per quanto riguarda la famiglia Malfoy, invece, a far ritorno ad Hogwarts, sarà la loro unica figlia, Chanel Malfoy.
Il rapporto tra James e Chanel è, ovviamente, COMPLICATO.
James è innamorato della biondina sin dal primo anno, ma con i suoi atteggiamenti spavaldi e da bambino bulletto, attira solo antipatia.
Chanel infatti, fredda e scaltra regina Slytherin, non sopporta i modi di fare di Potter, e questo, li porta a bisticciare spesso.
Chanel, è una ragazza speciale, con un destino speciale ed un compito importante. MISTERI, AVVENTURE E INTRIGHI faranno da sovrani nella vita della ragazza.
Ad affrontare tutto, però, non sarà sola.
James, infatti, la aiuterà a lasciarsi andare ad a divertirsi, nonostante i suoi doveri.
Spero di Avervi incuriosito almeno un po *-*
Ps: Ci sarà della Dramione, ma solo a storia inoltrata... **
Un bacio, Bella
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: James Sirius Potter | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Il fiore gelido d'inverno ♥ 

James Si tormentava. Era ormai una settimana che lo faceva.

Non capiva... lui teneva davvero a Chanel, eppure, si era comportato come tutti gli 
altri.



Lui sapeva che quella di lei era una maschera. Una gelida, strafottente, 

maschera. Quello che non capiva era, perché la sua Chanel doveva nascondere 

quella che forse, oltre alla sua forza, era la parte migliore di se stessa?

Se ne uscì con un messo sorriso amaro, James. Chanel non era sempre stata così, 

ed anche il rapporto con lui, non era sempre stato quello. Ostile e complicato...

"Nel soleggiato e festante parco di Hogwarts, il terzo giorno di settembre, una 

ragazzina del primo anno se ne stava a giocare da sola con la sua bacchetta. 

Piccola, magra, sembrava così fragile.

Occhi grigi, pelle diafana, lunghi boccoli lunari...

Un ragazzino moro dagli occhi smeraldini, la osserava da lontano.

Prese coraggio, e con piccoli e lenti passi, le si avvicinò.

-Ciao- disse lui passandosi una mano tra i capelli.

Lei lo guardò scettica, ma poi sorrise.

-Ciao-

Solo li, il piccolo James, rimase incantato dalla dolcezza del suo sorriso perfetto.

-Fai magie?- disse, riprendendosi.

-Si, sta a vedere- Fu uno spettacolo meraviglioso. I petali dei fiori di pesco 

volteggiavano in aria, luccicanti. Poco dopo, raggiunti da colorate bolle di sapone, 

che li racchiudevano.

formarono un disegno, una tigre. Elegante, possente, bella.

-Wow, sei bravissima!- disse James incantato

-Grazie- sorrise lei.

-Ti va di divertirci un po?- disse ancora la ragazzina, sorridendo furbetta.

-Ovviamente!- rispose lui. Domanda stupida, Merlino! Lui era James Potter, il 

divertimento era il suo stile di vita! Ma, pensò James, questo la splendida ragazzina 

non poteva saperlo.

Lei lo prese per mano e lo portò dietro ad un albero.

-Ti sei già fatto qualche nemico qui?- chiese lei

-Nemici no, ma quel gruppetto di ragazzi corvonero proprio non mi scende-

Lei ghignò sadica.

-Perfetto, rimediamo subito- Estrasse dalla borsetta tracolla una pietruzza argentea 

che lanciò ai piedi dei corvonero con una precisione ed una mira formidabili.

Un attimo, uno scoppio, ed i cinque ragazzi Corvonero di ritrovarono a terra, coperti 

di fanghiglia e di una strana sostanza verde, visibilmente appiccicosa.

James e Chanel iniziarono a ridere come matti, alle lacrime.

-Meraviglioso!- commentò James

-Grazie James!- sorrise lei.

-C-come sai il mio nome?- chiese ingenuamente lui.

-Io conosco ogni singola persona di questa scuola, James Potter Grifondoro.- rispose 

lei, sorridendo

-Oh, e tu sei?-

-Chanel, serpeverde.-

Lui annuì, poi, insieme si voltarono verso i corvonero che si stavano ancora 

lamentando, e scoppiarono ancora in una fragorosa risata.

In quel momento, però, arrivarono dei ragazzini di grifondoro.

Una ragazzina mora del gruppo guardò James, poi Chanel.

-James! Che ci fai con certa gente? E'... una Malfoy- disse, marcando le ultime due 

parole con disprezzo.

-Sonny che...- Ma James fu interrotto.

Chanel si avvicinò piano alla ragazzina.

-Non osare apostrofare in quel modo il mio cognome, sono stata chiara?-

I lineamenti del suo viso si indurirono, i suoi occhi divennero freddi e la sua voce 

usciva gelida spietata dalle labbra.

James non fiatò. Avrebbe voluto difenderla, ma non riusciva a capacitarsi del 

cambiamento tanto repentino della ragazza.

-Tu non mi fai paura biondina- disse la mora recuperando il coraggio grifondoro, 

che aveva vacillato in quei secondi.

Chanel ghignò sadica, con uno scintillio sinistro negli occhi.

-No no no, questo non dovevi dirlo.- disse la binda con una calma letale.

La bacchetta della mora schizzò in aria. Con un incantesimo, delle corde invisibili 

legarono la ragazzina a testa in giù e con un levicorpus, la bacchetta nera di Chanel 

la trasportò inorbita sul lago nero.

-Rimangiati ciò che hai detto- disse, calma.

-Non ci penso proprio- ribattè la mora dopo aver deglutito.

-Molto bene allora- La ragazzina cadde con un tonfo sordo nell'acqua gelida del 

lago.

Chanel riservò a tutti un occhiata glaciale, e a James una furente, prima di 

allontanarsi, elegantemente senza fretta."


James Aprì gli occhi. Chanel era arrivata in quella scuola e aveva provato ad essere 

una come tante, come le altre.

Ma, appena il suo cognome le fu rivoltato addosso, si era resa conto che sulle sue 

spalle aveva un peso più grande.

Capì che la sua strada era già scritta, ormai.

Capì che avrebbe dovuto portare una maschera.

Capì che non era fatta per gli scherzetti, come James.

Capì che non era fatta PER, James.

James, in quel momento, capì tutte quelle cose. Capì anche il motivo per cui da 

sette anni, Chanel ce l'avesse tanto con Sonny Taylor, Grifondoro, amica dei 

Malandrini.

Ed in quel momento, sentì di tenere a quella biondina, se possibile... ancora di più.


*

Lo spento e deserto atrio della scuola, quel venerdì sera, fu riempito dalle voci dei 

Malandrini, e da una voce fredda, familiare.

-Dov'è Carter?- Chiese Chanel ai Malandrini

-In infermeria, raffreddore.- Fu Lysander a risponderle, mentre James la osservava.

-Okay, dategli questi da parte mia. Sono gli orari delle ronde.- 

-Per favore?...- chiese ironico simon

Lei lo fissò.

-Non è un favore personale, Simon, ma comunque spero che gli renderete il mio 

messaggio-

-Certamente- Fece James

Lei lo guardò. Aveva una ferita sul sopracciglio destro, che arrivava all'attaccatura 

dei capelli. Il taglio non era profondo, ma seccato male.

Sentì una strana voragine al petto. "Ben gli stà!", pensò, mentre la voragine si 

allargava.

Non seppe perché lo fece, ma al momento pensava fosse... quasi giusto.

Si avvicinò cautamente a lui e con la mano, delineò la ferita, accarezzandogli 

delicatamente la fronte.

James chiuse gli occhi a quel tanto agognato contatto, beandosi del delicato tocco 

della sua pelle fredda.

I malandrini si guardarono con un sorrisetto allusivo.

-Dovresti andare anche tu in infermeria, Potter- disse lei, cercando di trovare 

contegno, e indurendo il tono.

-Oh, non devi preoccuparti per me, Malfoy, davvero- disse lui passandosi una mano 

tra i capelli con aria beffarda.

-E tu non montarti la testa, Potter-

Lui le si avvicinò e lei strinse gli occhi. In un attimo, James fu scaraventato al muro. 

Un contatto leggero, non si fece particolarmente male.

-Ma come Godric hai...-

-Non scherzare con il fuoco, Potter. Potresti scottarti- Disse lei gelida, mentre si 

allontanava e si malediva mentalmente. Aveva perso il controllo, ora lui sapeva, 

sapeva che era capace di fare magie senza la bacchetta, e chi sà, quanto altro 

avrebbe scoperto ancora.


Spazio Autrice (?)
E... CIAO! Allora, prima di tutto, come promesso sto pubblicando tutti i giorni e spero vivamente che qualcuno si degni di lasciare un commentino :3
Fatemi sapere che ne pensate. Ah, a proposito, c'è stata una ragazza che aveva dei dubbi sull'identità di Chanel. Dovrebbe essere palese, ma comunque è normale che in una storia nuova scappi qualcosa. Chanel è la figlia di Draco Malfoy e Astoria Greengras, che saranno abbastanza presenti nei prossimi capitoli :)
Detto questo, a voi i commenti! Un bacio, Francesca. <3

Sonny Taylor, personaggio che credo arriverete ad odiare tanto quanto me, e Rose Weasley  (:



Hugo Weasley:


Vi metto altre immagini di Lily e di Lysander perché saranno molto ehm... presenti, nel corso della storia...
Lily Luna

Lysander



 
  
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