Chapter nine.
Boggs: Come un morto.
Boom!
Esploso.
Un attimo, sfuggente,
che pone fine a tutto.
'Costruisci una vita,
salvati dal mondo.'
Mia madre mi sembra accanto:
nella morte, la ritroverò.
Buchi al posto delle gambe,
un vuoto invece del cuore.
Il sangue è caldo,
quasi quanto l'inferno che mi aspetta.
Prigioniero di me stesso
e della vita che vorrei:
chiuso sottoterra.
Come un morto.
E, a breve, lo sarò.
Come un morto,
senza ogni lucidità.
Come un morto,
senza una vita che verrà.
Come un morto,
nel pianto e nel dolore.
Come un morto,
con un coltello in mezzo al cuore.
Come un morto,
nel ciel sereno e nel temporale.
Come un morto,
senza riuscire a respirare.
Sono morto:
forse è meglio così.
Nella morte troverò la libertà:
quella, che non ho mai avuto qui.
My (little) spacee:
CHIEDO. UMILMENTE. PERDONO.
Per il ritardo, per la poesia che fa schifo e per tutto quanto D:
Il fatto è che sono impegnata con un'altra FF.
La prossima sarà Delly, per la mia medusina♥
Poi mi è stato chiesto Peeta, per quanto non mi piaccia scrivere sui protagonisti ;)
A presto, allora!
Ariii, Jared, Tomo, Shannon e Marshall (i miei 4 neuroni sani che mi vogliono uccidere♥)
ps. Dovete dirmelo: inizio la stessa iniziativa anche su HP (raccolta di poesie) o mi do all'ippica? *-*