Serie TV > Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: GabrielleWinchester    25/09/2012    1 recensioni
A Londra in un'ospedale psichiatrico, rinchiusa ingiustamente, una ragazza muore...I fratelli Winchester e le due ragazze Christine e Violet devono combattere contro nuovi nemici che con le loro azioni stanno distruggendo l'equilibro ultraterreno e che li porterà a collaborare con personaggi davvero singolari..Crossover Supernatural/Angel o Demonio/le Sorelle Mcleod e la saga di Sea Haven di Christine Feehan..Il resto scopritelo da soli..Buona lettura :)
Genere: Sovrannaturale, Suspence, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Nuovo personaggio, Sam Winchester, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Buongiorno a tutti,
ecco a voi il quinto capitolo di "Crystal Spume", dove si conoscerà la protagonista di "Sea Haven", Hannah Drake...Nella saga di "Sea Haven", sono sette sorelle e io ne ho scelto una a caso..In ogni caso faccio i miei complimenti a Christine Feehan per aver creato dei splendidi personaggi *_* Spero che vi piaccia :) Grazie ancora a tutti coloro che la stanno leggendo, la recensiranno e la metteranno nelle seguite/ricordate/preferite/da recensire :) Vi auguro buona lettura :) Gabrielle :)


17 agosto 2012 ore 16.30 Hyde Gallery New York

“Hannah, guardami” disse Marc Hystory felice “ Girati da questa parte”.
Una donna, di circa ventisei anni, si voltò verso il fotografo e sorrise, spostando con disinvoltura i suoi lunghi capelli biondi. La ragazza stava facendo un servizio importante per una famosa rivista di moda, Heaven's Angel.
“Hannah sei meravigliosa” la lodò il fotografo, scattando all’impazzata “ Questo è il migliore servizio fotografico che ho mai fatto”.
“Oh, dai Marc” disse Hannah arrossendo “Ma sei un fotografo o un corteggiatore?”
L’uomo caricò la macchina con un nuovo rullino e disse affettuoso “Potrei essere entrambi, non credi?” sorrise e poi disse in maniera professionale “Hannah mettiti vicino allo sfondo..”si mordicchiò le labbra e si guardò intorno pensieroso “Lì, vicino allo sfondo della foresta pluviale”
Hannah si mise vicino allo sfondo e sorrise. Marc Hystory mordicchiò la penna che teneva sempre con sé e fece un cenno a un uomo accanto a sé “Anthony, per favore spingi la leva dell’acqua”.
L'uomo fece cenno di sì con la testa e In un batter d’occhio dal soffitto cadde una pioggia leggera e così Hannah Drake sembrava una naufraga sotto un temporale. I capelli biondo platino si attaccarono alla faccia e lei li mosse delicatamente dietro alle orecchie.
“Anthony spegni la luce e modifica la direzione dei fari” ordinò il fotografo.
Un uomo dai capelli castani e occhi nocciola annuì contento e modificò la direzione dei fari, così da dare l’impressione di una persona sorpresa dal temporale, mentre il sole sta sorgendo. Gli occhi di Hannah Drake, azzurro scuro, spiccarono con maggior intensità.
“Sei meravigliosa, Hannah” sussurrò Anthony.
Hannah Drake sorrise compiaciuta e rimase lì per un pò a sorridere e dopo Marc esclamò “ Cinque minuti di pausa” si avvicinò alla ragazza e disse compiaciuto “ Sono davvero contento che stai superando le tue paure”
“Non sono completamente sparite” gli ricordò Hannah nervosa “Ci sono sempre, ma con il lavoro che faccio, non posso permettermi passi falsi”.
Marc borbottò qualcosa e dopo la lasciò da sola. Hannah sapeva bene, dove voleva parare Marc... Nonostante la sua aria da persona sicura di sè, della top model affermata, si sentiva inadeguata a stare sotto un obiettivo o davanti alla telecamera. Ma lo faceva per dimostrare che non era una pusillanime e per rendere orgogliose le sue sorelle. Kate, Sarah, Abigal, Libby, Joley, Elle! Le mancavano terribilmente, erano la sua ancora. Era la prima volta che andava a fare un servizio fotografico, senza la loro partecipazione. Le mancava anche quell'irritante di Jonas.
Guardò Marc che chiacchierava amabile e lui alzò il sopracciglio “Ti concedo altri cinque minuti”.
“Sei un santo” disse Hannah raggiante.
Marc scosse la testa, confuso e compiaciuto allo stesso tempo e ritornò a chiacchierare. Hannah riconobbe Elisabeth Seary, la direttrice della rivista di moda che aveva commissionato il servizio fotografico. Sapeva che era abbastanza esigente con le foto e la udì mormorare incerta.
La ragazza frugò la borsa bianca e alla fine trovò un cellulare di ultimo modello, bianco con le farfalle. Sentì il lieve trillo di accensione e non ebbe nemmeno il tempo di fare altro, che il cellulare suonò.
Non perdevano nemmeno un minuto, dovette costatare commossa.
Schiacciò il tasto verde e un coro di voci esclamò“Hannah”.
La voce delle sue sei sorelle la fece sentire più felice, meno sola e si sedette sul divanetto rosa “Mi siete mancate”.
“Ma se sei partita solo un giorno fa” disse una voce un pò ironica, che lei riconobbe come Joley “Dai sorellina noi siamo sempre con te”
Hannah giocherellò con il gingillo del cellulare e disse curiosa “Come va a casa?”
“Normale” disse la maggiore delle sorelle Drake, Sarah “Non ti devi preoccupare per noi”.
“Stai mangiando?”intervenne Libby, la guaritrice di casa “Devi riguardarti”.
Hannah dovette trattenere le risate “ Mangio a sufficienza”.
Libby rimbrottò un pò e la minacciò dolcemente “ Se scopro che sei dimagrita un'altra volta, giuro che ti lego a letto e ti imbocco”
“Fosse per te”, le consigliò Joley ridacchiando “ è meglio non farla arrabbiare”.
“Come sta andando il servizio fotografico?” si volle informare Sarah.
“Bene” disse Hannah felice “La Seary vuole delle immagini con la natura selvaggia..” la telefonata subì una brusca interruzione e una voce maschile disse seccata “ Ma ti pare giusto?”
“Mi sembrava che non disturbavi” disse Hannah sarcastica “Ciao anche a te Jonas”
Jonas sbuffò irritata “Sono così insignificante?”
Hannah dovette trattenere un singulto di gioia, le era mancato, troppo... le erano mancati I suoi baci, le sue rassicurazioni, anche il suo modo di essere dannatamente irritante. Si schiarì la voce e disse “Sì”
“Vabbè vi lascio alle vostre chiacchierare” disse Jonas rabbuiato e ripassò la telefonata a Sarah. Hannah sentì da lontano “ Io sto in pena per lei, e guarda come mi tratta...”
“Scusalo” disse Sarah “Da quanto te ne sei andata, domanda tremila volte di te”.
“Sono contenta” disse Hannah “Lo facesse quando sono a casa, invece di farmi battutine sceme”.
Sarah volle ribattere, quando una voce squillante la interruppe “Ti sei dimenticata di me, sorellina?”
Hannah rise e disse felice “Ma come potrei dimenticarmi di te Elle?”
Elle Drake era l'ultima delle sette sorelle e l'unica che aveva I sette poteri della famiglia. La famiglia Drake era la famiglia magica di Sea Haven. Nonostante facessero dei lavori normalissimi, avevano dei poteri magici. E Elle li racchiudeva tutti. Chi sapeva vedere il futuro, chi sapeva estrapolare la verità, chi guariva...la sua era la famiglia più particolare che esisteva.
“Come è New York?” domandò Elle deliziata.
“Da ricordare” disse Hannah contenta “ La prossima volta ti porterò con te “
“Grazieeeeeeeeeeeeee” esclamò Elle e Hannah immaginò che usciva dalla stanza, canticchiando.
“L'hai fatta felice” si introdusse Kate contenta, poi la sua voce si fece più seria “Hai letto la profezia?”
Hannah sospirò e disse “ Sì, ho trovato un pò di tempo per leggere la profezia...”
“Hannah” esclamò Marc “Tra un minuto dobbiamo iniziare...”
“Ok” disse Hannah infelice; voleva ancora parlare con loro “Sorelline ci sentiamo dopo”
“Ok” dissero in coro “ A dopo”
“Comportati bene”, esclamò una voce burbera che lei riconobbe come Jonas.
“Sì, papà mi comporterò bene” disse Hannah caustica e dopo il suo tono s'addolcì “ A dopo ragazze”
Premette il tasto rosso e fu come prendere il tasto off al cuore. Marc la prese per mano e la trascinò verso uno sfondo. La osservò un pò stupito e disse “ Credo di aver fatto bene a farti telefonare alle tue sorelle”
“Sei un acuto osservatore” lo lodò Hannah e cominciò a comportarsi in maniera professionale “Come mi devo mettere?”
Marc le illustrò come doveva mettersi... Hannah si sdraiò sulla sabbia fine, mise le mani sotto il mento e fece un sorriso tirato. Il fotografo annuì, sempre più esaltato e continuò a scattare fotografe. Ad un certo punto, Marc si girò e il suo volto sbiancò. Dalla finestra si vedeva un muro d'acqua di quarantacinque metri.
“L'Hudson è straripato” disse un uomo terrorizzato “Siamo spacciati”.
Hannah vide l'acqua avvicinarsi e nell'acqua vide tante anime terrorizzate. Qualcuno stava rovinando l'ordine naturale dei regni ultraterreni. Vide alcune anime che diventavano fiori di cristallo vulcanico, utilizzati per sconfiggere un altro angelo... Angeli, figuriamoci.
Vide un angelo bloccarsi davanti alla cascata d'acqua, un bellissimo arcangelo... comparve per mezzo secondo e dopo successe l'inevitabile. Nessuno si poteva aspettare che l'Hudson arrivasse vicino all'Hyde Gallery. Vide Marc, Anthony, Elisabeth affrettarsi all'ascensore, in una futile fuga, ma non c'era più tempo.
L'acqua arrivò impetuosa e ruppe I vetri del palazzo, inondando ogni cosa. Vide Marc affogare e decise di utilizzare I suoi poteri... Materializzò un filo di potere d'oro che avvolse il fotografo e chi gli stava accanto. L'acqua si trasformò in una donna dai capelli ramati.
Si avvicinò a lei... eterea e impossibile. Nella sua voce c'era una richiesta incondizionata d'aiuto. Stringeva un bimbo, altrettanto terrorizzato. Dopo scoppiò in una profusione di fiori di cristallo. Tutte le persone lì accanto morirono. Volle urlare, ma non ce la fece.
Si concentrò invece su una lucina... Sembrava chiamarla.. e s'introdusse.
“Hannah” disse una voce melodiosa “Tu sei la nostra signora delle sette luci del crepuscolo”.
Hannah si girò e non c'era più il servizio fotografico, né Marc Hystory, nè Anthony, nè Elisabeth Seary... Solo il buio e un uomo straordinariamente bello. Aveva I capelli castani, occhi azzurro intenso, un pò di barba e un largo sorriso felice. Ma nei suoi occhi c'era tutta la sofferenza del mondo. Ma chi era?
“Hannah Drake” disse in tono deferenziale “Finalmente ho l'onore di incontrarti”
La ragazza sbatté gli occhi, esterrefatta. Il misterioso uomo aveva un gessato bianco, di origine italiana ed era straordinariamente famigliare. Era sicura che lo avesse visto. Lo vide appoggiarsi a un masso e disse ironico “Penso che non ci sia bisogno delle presentazioni”.
Hannah rimase affascinata dal giglio che teneva nelle mani... regalità “ Tu sei Gabriele”
L'uomo sorrise e disse compiaciuto “Sono una persona molto famosa”
“E anche molto modesto, devo dire” disse Hannah un pò ironica e ritornando a essere seria “Cosa sta succedendo? E poi perché gli angeli vogliono il mio aiuto. Io non credo in loro”
Gabriele scosse la testa e disse serio “Ma loro credono in te. Abbiamo bisogno che tu sia la nostra signora delle sette luci del crepuscolo”
Hannah rimase meravigliata e disse frustata “ E dove eravate quando sono stata male?”
Gabriele si avvicinò a lei e le tolse una lacrima ribelle “Non siamo così invincibili come professiamo” fece un sorriso “O almeno avrai composto il numero dell'angelo sbagliato... Ho dimenticato di avvisare che ho cambiato gestore telefonico”
Hannah rise, un pò sollevata e dopo disse “Che cosa significa la signora delle sette luci del crepuscolo?”
“Mi sento tanto Piero Angela” disse Gabriele un pò pomposo e dopo il suo sguardo si rabbuiò “ Un gruppo di angeli caduti spagnoli utilizza delle anime per forgiare una spada contro Natael e la sua pupilla. Questo sta comportando dei seri problemi nel Purgatorio, Paradiso e Inferno, sta sconvolgendo l'ordine naturale nel percorso delle anime. Mio fratello Lucifero per ora sta saltellando dalla gioia, nel vedere che sta perdendo la possibilità di giocare con I migliori cattivi” si fermò e Hannah vide che si toccava lo stomaco, sangue di colore azzurro cristallizzata, e dopo quando ritornò a parlare, c'era tutta l'urgenza possibile “Tu quando tutto questo sarà finito, dovrai materializzare delle luci del crepuscolo e farle andare nella grande sala delle riunioni tra Paradiso, Inferno e Purgatorio”
“Ma non c'è già Melinda Gordon?”
“Melinda non ha il potere di evocare le luci del crepuscolo, può solo convincere le persone ad entrare nella luce e nient'altro. Tu sarai il Virgilio della situazione”
“Dovrò accompagnarli all'Inferno, Paradiso, Purgatorio?” disse Hannah stupefatta.
Gabriele annuì e disse ridendo “Considerala una gita di piacere”.
Stava svanendo, ma Hannah lo fermò furibonda “Che cosa devo fare?”
Gabriele sorrise e disse “ Devi incontrarti con Dean, Sam Winchester e le loro rispettive compagne, loro sono I prescelti del Paradiso, ti daranno una mano. Io devo andare ora... Mi aspetta una bella partita a tennis. Chamuel trema”
“Ma perché mi hai avvertito tu?”
Gabriele si girò e Hannah capì perché era lui l'arcangelo delle annunciazioni e nessun'altro. Gli occhi azzurri brillarono di solennità e disse semplicemente “Perché ho a cuore il futuro del figlio di Christine Moonshine, perché ho a cuore il futuro del figlio di Hesediel” e dopo fece una smorfia “ E anche per non sentire quel vanaglorioso di mio fratello Lucifero che si lamenta”.
“Non sei insensibile”
“Mi hanno dotato di un doppio cuore” disse Gabriele e la abbracciò “ Mi dispiace per Sylvia, per tua figlia”.
Hannah scoppiò a piangere e dopo lo vide andarsene “Aiuta i Winchester, Christine Moonshine e Violet CrystalLight e troverai il tuo scopo”.
Poi scomparve. E Hannah rimase seduta in quel buio, completamente sola.
Ed aveva preso la sua decisione. Ma mancava troppo.



  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: GabrielleWinchester