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Autore: horangeJuicee    28/09/2012    1 recensioni
-Ciao, Steph.- Quella voce. La sua voce, lo avrei riconosciuto tra mille, anzi tra un bilione. Sentii un qualcosa al cuore, come se avesse perso un battito anzi togliamo il ‘se’, e avevo un nodo alla gola. Deglutii e mi girai lentamente verso colui che aveva parlato, sperando che non fosse lui, la causa della mia sofferenza. Mi voltai e, si, vidi lui, in tutta la sua perfezione, con gli occhi sbarrati e un sorriso sghembo come se avesse visto un fantasma. Chissà forse anche lui non si sarebbe aspettato di vedermi qui. Ma certo che stupida che sono è proprio così. Dopo essersi ricomposto dallo stato shock di prima, si stava avvicinando a me lentamente. Il mio cuore andava in mille battiti in un secondo, sentivo la terra mancarmi da sotto i piedi. Volevo parlare o scappare, ma poi mi accorsi che se correvo una matta mi avrebbe preso come una pazza che ancora soffre per lui, così senza ragionare aprì la bocca.
-Scusa, ma tu chi sei!?- dissi con indifferenza e facendo finta che non lo conoscessi per davvero.
Si fermò e si stupii visto la sua reazione e sinceramente anch’io mi stupii di me stessa cioè, WOW, non sapevo di essere così brava a recitare.
-Scusami, cos’hai detto?- mi domandò lui ancora stupefatto.
-Ti, ho chiesto chi sei. Sai perché forse ti conosco ma non mi ricordo, perché…- oh santo cielo, AIUTATEMI, cosa gli dico ora -ho l’amnesia- si brava Steph, si hai l’amnesia. Gli dico sorridendolo sghembo.
Ma che stavo facendo perché gli ho detto che ho una specie di amnesia. STUPIDA, SEI UNA STUPIDA. Ma ormai il danno è fatto, complementi Steph, complementi, continua così e ti rovinerai di certo la tua intera esistenza.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'The bestfriends story.'
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Isn't she lovely 
Isn't she wonderful 
Isn't she precious 
Less than one minute old 
I never thought through love we'd be 
Making one as lovely as she 
But isn't she lovely made from love.
{Isn't she lovely.- Stevie Wonder} 




I Have a Hope.
 








Steph P.O.V.
“Certo, perché no. Dopo chiamerò Mandy per sapere la sua opinione.” Ma come diavolo mi era venuto in mente di rispondergli così, potevo rispondere con un ‘no’ secco o con un ‘mi dispiace ma non posso ho un altro impegno’, ma no, gli ho risposto ‘certo, perché no’. Ma cosa diamine avevo in testa quando l’ho fatto.
Speravo almeno che Amanda rifiutasse, ma come sempre il destino è crudele con me, infatti quando le disse che partiremmo per le Maldive è saltata in aria peggio di quei cartoni animati del Walt Disney, non ascoltando le mie imprecazioni. E, quindi sono qui  a preparare la mia valigia (non)pronta per partire. Almeno in questo viaggio spero di sapere cos’è capace a fare per farsi perdonare quel coglione ritardato ma dolce allo stesso tempo.
Vengo interrotta dai miei pensieri al suono del citofono. CHE LA TORTURA ABBIA INIZIO!
Sono sicura che questa vacanza non sarà tanto piacevole, mi riempiranno di domande su questa mia presunto “vuoto di memoria”, poi ricorderanno i momenti passati convinti che io non li ricordassi. Poi mi chiederanno dell’incidente e poi io le risponderò “Non sono molto in vena a parlarne.” E voilà, in men che non si dica ho aggiunto delle nuove bugie alla mio invito per l’inferno. No, ma seriamente, io merito l’oscar e il premio Nobel per essere la ragazza più bugiarda dell’intero universo. Dico universo perché non credo che i marziani o qualunque altra forma di vita siano più bugiardi di me.
Comunque sia andai ad aprire la porta e mi ritrovai in faccia un Dio Greco in persona sceso con tanto di luce universale, cioè il sole, che mi stava accecando.
-Ciao.- mi dice allegro.
-Ciao.- dico con voce appena udibile.
-Pronta?- mi chiese facendo apparire il suo meraviglioso sorriso. BOOM! Aspettate ma che cosa è stato!? Ah, è vero, erano le mie ovaie, sono appena esplose. Dio, gli salterai addosso e ci farei sesso, lì, proprio in quel istante, in mezzo alla strada.
-Si, aspetto che scenda Amanda e poi…-
-Eccomi!- mi interruppi la bionda correndo come un razzo verso la macchina che ci avrebbe portato all’aeroporto.
-…e andiamo.- continuai scuotendo la testa per la mongola che mi ritrovavo come migliore amica.
Lui rise con quella sua risata cristallina. E BOOM! Adesso ho decisamente perso le mie ovaie.
Zayn mi prese la valigiona che mi ritrovavo dietro, stavo per chiudere la porta quando sentii Amanda urlare -Aspetta, non chiudere!-.
-Perché?- le chiese.
-Ho dimenticato la valigia di sopra.- detto questo si fiondò di sopra a recuperare il suo armadio, perché dire valigia era troppo poco visto quello che si è portata. Sbattei la mano alla mia fronte e sospirai un sospiro rassegnato, ma quanto è COGLIONA quella ragazza.
Dopo un po’ usci con le sue cose, e si fiondò dentro la macchina, lasciando il povero Harry armeggiare con i suoi bagagli che pesavano tonnellate.
-Ciao, mamma.- salutai la mia seconda mamma con tanto di abbraccio.
-Ciao, tesoro mio. E sta attenta, ok?-
-Lo farò.- Ci abbracciamo per l’ultima volta.
-Ritorno tra due settimane.-
-Io aspetterò, intanto ti trovo un padre.- scherzò lei. Risi e la salutai di nuovo per poi avviarmi verso la macchina.
La macchina era piena a causa delle valigie di Amanda, e sono dovuta sedere sopra le gambe di Zayn. CAZZO!
Appena mi sedetti sulle sue gambe lo sentì irrigidirsi e il suo amichetto alzarsi. Sobbalzai un po’ ma per (s)fortuna nessuno mi notò.  
Il tragitto durò più o meno 40 minuti fino all’aeroporto di Heathrow. Durante quei attimi, che mi sembrarono un eternità, il viaggio era stato animato dalle battute squallide di Louis.
-Quale il colmo per dei piccioni?- chiese quest’ultimo.
-Qual è?- rispondemmo tutti per l’ennesima volta.
-Fare i PICCIONCINI.- rise. Oh, mamma quanto è stupido questo ragazzo?
-Uh, ne ho un'altra!- aggiunse dopo. Oh, no! Non un’altra. Non avevo ancora finito di imprecare mentalmente che eccolo partire con uno dei suoi stupidissimi barzellette. -Perché il pomodoro non va mai dal barbiere?-
-Perché?- rispondemmo all’unisono tutti.
-Perché è pelato!- disse scoppiando a ridere come un matto.
Scuoto la testa, pensando quanto fosse stupido quel ragazzo, lui e Mandy starebbero proprio bene insieme, uno stupido e una mongola. Però a pensarci bene non avevo sentito Amanda ridere alle sue battute , lo faceva sempre anche se erano squallidi perché la verità è che la mia migliore amica era innamorata da un bel pezzo a quel ragazzo.
Guardai verso la direzione di Mandy e la vidi cupa e triste. Non era più come prima quando stavamo per partire che era sorridente e raggiante. Poi guardai Louis che era intento a smettere di ridire, poi vidi una ragazza, che non avevo notato minimamente poiché sono cieca,  che stava cercando di farlo smettere e lo abbracciava. Era davvero una bella ragazza alta e slanciata, poi capii, era la ragazza di Louis, ecco perché quel espressione sul volto della mia migliore amica, era gelosa.
Presi il cellulare e mandai un messaggio ad Amanda.
-Mongola! Tu e io dobbiamo parlare dopo all’aeroporto. -Steph  xx- Invio.
Alzai lo sguardo verso di lei e la vidi domandarmi con gli occhi “Perché?” e di risposta gli mandai uno di quelle occhiate “Te lo dico dopo.”  Sospirò e annuì.
Mi voltai verso il finestrino per guardare il panorama, ma l’unica che mi ritrovai era la faccia di Zayn che mi fissava con aria sognante.
I nostri occhi si incrociarono e mi persi nel color cioccolato dei suoi, e lui lo stesso nei miei che pian piano stavano ritornando nel color mare profondo che avevo. Ci fissammo per un bel po’ e sorriderci a vicenda. E senza proferire parola mi circondò la vita con le sue braccia e mise la sua testa nell’incavo del mio collo.
Non sapevo il perché di quel gesto sapevo soltanto che mi piaceva.




 
 
Zayn’s P.O.V.
Mi accoccolai tra l’incavo di Steph, mi piaceva farlo, sentivo il suo respiro, sentivo il suo battito cardiaco, e soprattutto sentivo la sua pelle contro la mia.
Quello era il paradiso per me, accanto a lei, a contatto con la sua pelle morbida e delicata. Nulla mi avrebbe rimosso da quella posizione. Il suo profumo di dolce alla fragola mi inebriava le narici e mi mandavano in tilt. Le sue mani accarezzavano i miei capelli, che non ho mai fatto toccare a nessuno se non me, mori. Mi sentivo davvero felice eccome se fossi rinato accanto a lei, come se nel mondo esiste solo lei ed io e nessun’altro.
Rimanemmo così finché non arrivammo all’aeroporto e malincuore mi staccai da lei. Facemmo il check-in e varie cose. Avevamo ancora due ore prima che l’aereo arrivi, così decidemmo di girovagare per i negozi. Camminavo mano nella mano con Steph, e non potevo desiderare altro, di tanto in tanto la guardavo di sottocchio e non potevo non pensare a quanto potesse essere bella.
-Steph- la chiamai.
-Si?- rispose rivolgendomi l’attenzione.
-Pensi di poter perdonare un giorno chi ti ha fatto del male?- le chiese dritto negli occhi, volevo sapere se avevo una possibilità di essere perdonato.
-Non lo so. Forse. Chi lo sa? Ma come potrei perdonarlo dopo tutto il dolore che mi ha causato.- deglutii. Non volevo perdere la speranza.
-Ma se è pentito? Ma se pensa che abbia fatto l’errore più grande della sua vita lasciandoti andare?-
-Se è pentito, allora si. Ma dovrà dimostrarmelo e dovrà fare di tutto per riconquistarmi.- mi rispose con un sorriso dolcissimo capace di sciogliere anche l’iceberg più grande del mondo. Sorrisi anch’io, ora sapevo che ho una speranza.  
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Angolo della mongola:
Let's go crazy, crazy, crazy till we see the sun,
i know we only met but let's pretend it's love,
and never, never, never stop for anyone.
Tonight let's get some and Live while we're young.
Salve bella gente, lì, sono ancora io, la ragazza demente che scrive questa storia.
Lo so mi avevate dato per morta, ma non lo sono.
Sono risuscitata, per vostra sfortuna, a rompervi le palle. Comunque mi scuso per l'immenso ritardo e solo che tra la scuola e altre cose non avevo tempo e ispirazione per scirvervi il capitolo e di certo non volevo far uscire una merda ma è venuta lo stesso, quindi...
E scusate il capitolo corto ma volevo farmi perdonare, anche se non ci riuscirai con questa cagata che ho scritto di sopra.
E adesso mi rendo conto di aver scritto un romanzo.
Ma comunque sia, grazie a tutti a quelli che la seguono, a quelli che ricordano e a quelli che lo preferiscano(? ma esiste, boh, bah, io mi invento delle cose...)
Grazie davvero, e mi raccomando recensite, non importa se è una critica o anche un semplice 'Ciao'.
Va beehhh, ok, questa era il verso di una capra, ma va beh... D'altronde io sono veramente una capra... 

E ricordate 'HORAN the world? CURLS'!
 Puhahahhahahhha (risata malefica) Non so neanche perchè rido, boh, io sono stramba...
Ahhhh, e volevo chiedervi un parere, avevo pensato di fare anche uno spin-off su 
Louis e Amanda. Qualcuno la leggerebbe? Beh fattemelo sapere per favore.
I vostri opinioni sono molto importanti. :D
Mah, ora mi dileguo.
Sciaoooo, belle.
P.s. come sempre vi consiglio di passare qui  
Deep Desires.       

-El xxx


      
  
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