Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: Maylea    01/10/2012    1 recensioni
Diario di una giovane candidata alla follia prematura.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 3 – Mon petit Maurice

 

25 luglio 2009

Sono nei pressi della prua della nave, quasi stile Titanic e mi domando quanto possa essere assurda questa storia dell’eredità. Stiamo andando in Sardegna come previsto, Jean ed io. Abbiamo speso tanti soldi e non è neanche una vacanza, davvero fantastico tutto ciò.

A guardarlo da qui, dove sono seduta con il fedele portatile, Jean sembra uno di quegli uomini di mare che hanno visto già tutto nella vita, che niente oramai può meravigliarli. Mettiamoci anche che la sua barba fa tanto di Capitano, sempre del Titanic ovviamente, ringiovanito di qualche abbondante decennio.

Mi ha rassicurato sul viaggio, su tutto come sempre, ma io sono perennemente tormentata e non riesco mai ad essere sicura delle mie scelte.

Quanto è stato saggio prendere questa nave?

 

26 luglio 2009

Siamo a Cagliari da ieri!!!! Incredibile questa città, forse potrei viverci. Jean ha prenotato un albergo davvero incantevole, piccolo, economico e accogliente. Mi sento in vacanza, che bello!

Comunque torniamo ai fatti che agitano la mia vita: La celeberrima eredità!

Ieri appena giunti a destinazione siamo andati all’Istituto Penitenziario Santa Maria e ci ha accolto un ragazzo che aveva più o meno la nostra età. Era però estremamente basso e parlava in dialetto, sembrava un tipo alla mano e anche molto simpatico. Ci ha accompagnato fino all’ufficio del Direttore che non sembrava propriamente felice della nostra visita, forse aveva da fare…..

Comunque ci ha consegnato uno scatolone malconcio, ricoperto quasi intermente di nastro adesivo e dopo averci fatto firmare una decina di fogli siamo usciti. Avevamo la nostra eredità tra le braccia. Emozionante!

Lo scatolone era abbastanza pesante motivo per cui Jean lo ha portato da solo fino al nostro albergo, senza prendere nessun mezzo di trasporto. Che eroe!!

Si ma non dilunghiamoci troppo in quisquiglie …

 

“Apertura dello scatolone” :

-      1 kg di farina,

-      3 stampini per fare i muffin,

-      1 teglia da forno consumata e …sporca!!!,

-      2 completi da lavoro impolverati e maleodoranti,

-      1 album fotografico ingiallito,

-      1 busta da lettera (forse contenente informazioni preziose),

-      1 cartellina piena all’inverosimile di scartoffie varie (ancora da analizzare….).

 

WOW! Che puzza assurda, non potete neanche immaginare. Jean ha osservato tutto attentamente manco fosse Indiana Jones di fronte a un reperto archeologico che cambierà la storia. Io sinceramente sono delusa…..

 

“Apertura della lettera” :

 

Sig.re Jean Silvot & Sig.na Marla Silvot,

vi prego di accettare questo poco che ho da offrirvi, non sono stata una brava persona in vita, ma ciò che ci lega vi da diritto ad avere almeno un piccolo ricordo di me. Non ho potuto, per motivi credo ovvi, venire a trovarvi di persona per ringraziarvi di cuore.

                                                                         Renzo Retti

 

Ok, ed ora? Che significa? Questa persona ci conosce, ma non ci ha mai visti?

 

“Lettura dei documenti nella cartellina” :

1.   Un vecchio documento riguardo un appartamento di proprietà di Renzo Rietti a Cagliari, poi passato allo Stato.

2.   Una cartella clinica dell’Ospedale Penitenziario con copia del Certificato di Morte.

 

Ecco fino a questo punto tutto nella norma, se così vogliamo dire. Poi a leggere l’intestazione del documento seguente a me si è gelato il sangue. E a dirla tutta anche Jean, normalmente impassibile, è impallidito e mi ha strappato il foglio di mano.

Era un documento di adozione in piena regola, anche se ad uno sguardo più attento c’era qualcosa che non andava. Sicuramente non si trattava dell’originale, ma non sembrava neanche una copia. Onestamente a me pareva un fac-simile….

Ed infatti…..era il documento di adozione di un gatto!!! Il nostro gatto Maurice!!!

Non ci posso credere siamo venuti fin qui per l’eredità che quest’uomo ha lasciato al nostro gatto, adottato 9 anni fa!

O mio Dio! Torniamo a casa Jean, per favore!

Dopo questa storia mi è quasi venuta voglia di studiare, il che ha dell’incredibile. Ma soprattutto cosa ci fa un gatto con quella roba?! Getto tutto lo giuro e non dico niente a Maurice!

Ok adesso posso ridere…e anche Jean lo fa! Fantastico!
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Maylea