Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: AsfodeloSpirito17662    17/11/2012    5 recensioni
"Oh Merlino, Paciock...”
“Ho toccato il fondo Draco, sono alla deriva”
“Eh, me ne sono accorto”
“Vaffanculo”
“Senti, di certo tutto mi aspettavo tranne che Paciock. Ovvio, sempre meglio di Sfregiato. Credo che in quel caso ti avrei sbattuto fuori di qui a calci nel culo”
[...]
Uno sbuffo di risata, che durò troppo poco perché fosse reale. Incrociò le braccia al petto e si voltò verso il divano. Ora Blaise era in piedi e lo osservava con un’espressione comprensiva. Stava ancora condividendo il suo dolore, non aveva mai smesso di farlo.
“Te ne sei innamorato?”
“Credo che sia un termine azzardato”
“Ti consiglio di capirlo più in fretta che puoi Blaise, perché anche se lo pensiamo, non abbiamo tutto il tempo del mondo a nostra disposizione. Non chiederti perché proprio adesso. Sii grato che sia successo abbastanza presto”
Genere: Angst, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Crack Pairing | Personaggi: Altro personaggio, Blaise Zabini, Neville Paciock, Nuovo personaggio
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

PROLOGO

 

"Che cosa ne facciamo di lui?"

 
Al di là del vetro, Mathias siede in maniera composta, le manine incrociate sul tavolo quadrato, illuminato solo dalla luce asettica ed impersonale che pende dal soffitto. La camicia bianca con righine arancioni, sottili e pallide, è abbottonata fin sotto il mento. Il movimento regolare del petto, dovuto al respiro, è vagamente mascherato dal golfino color panna che la sua minuta figura indossa, sopra un paio di pantaloncini marroni. Il fascio che la lampada emana, sembra voler inglobare al suo interno semplicemente la figura del bambino, mantenendo in una vaga ombra le gambe ciondolanti sotto il tavolo, coperte sin sotto il ginocchio da un paio di calzini bianchi con abbinati dei mocassini neri e lucidi. E' l'immagine della purezza e della compostezza, in quella stanza spoglia, scialba, che Blaise può osservare attraverso il vetro trasparente -senza però poter essere osservato a sua volta. Infatti, Blaise pensa che, in qualche modo, sia ingiusto. Una sola prospettiva, un solo giudizio, una sola chance, una sola volta, un solo tempo, un solo battito, un solo cervello. Uno, uno, uno. Tutto unico nel suo genere, tutto irripetibile. Non che lui sia una persona a cui importi cosa è giusto e cosa non lo è ma, davvero, in quel momento l'idea nasce spontanea, non può fare a meno di pensare...  Perché non è mai permesso avere due prospettive?










NOTE DELL'AUTORE:
Lo so, è un prologo decisamente lungo. Potevo farlo più corto visto che c'ero! (Ironia portami via). Ringrazio Arianna perché sta betando questa enorme epopea con tanta pazienza. La storia è già terminata, pubblicherò un capitolo ogni sabato. E' da più di un anno che la sto scrivendo e non credevo l'avrei mai terminata, perché mi conosco e non mi fido della mia (in)costanza. Ma dato che il miracolo è accaduto, ho il sacrosanto dovere di rendere il mondo partecipe della mia gioia. Ci vediamo al primo capitolo :)
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: AsfodeloSpirito17662