Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: BluSelene    24/11/2012    4 recensioni
“Non è geloso il tuo ragazzo?” mi chiese a bruciapelo
“Chi?”
“Ma si.. il tuo ragazzo, non stavi con Weasley?” era una mia impressione o gli dava fastidio?
“No”
“E allora chi è che ti piace?”
“Come scusa?” gli chiesi sorpresa
“Hai capito. Chi ti piace?”
“Perché me lo chiedi?”
“Non si risponde a una domanda con un'altra domanda”
“Nessuno comunque” risposi nervosa, ma cercando di rimanere decisa
“Non mentirmi”
“Come puoi dire che ti sto mentendo?”
“Perché lo so. Ti decidi a dirmi la verità?”
“Non posso..”
“Perché?”
“Non mi perdoneresti mai..” ribadii un po’ pensierosa e demoralizzata
Bene gente! Allora, la guerra è finita e Draco e Hermione tornano a Hogwarts. All'inizio il loro rapporto rimane lo stesso degli anni precedenti, ma si sa, la guerra resto o tardi cambia tutti. E chissà che succederà! Hermione è la ragazza giusta per far sciogliere il cuore di Draco? E Draco è il ragazzo giusto per far riscoprire l'amore a Hermione, pur facendolo a modo suo? E tutto da scoprire!
(abbiate pietà è la mia prima ff!)
Un bacio, BluSelene
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Alla mia migliore amica;
che si è divertita con me a ideare questo capitolo!

 
Pov Blaise
 
Bene bene bene.. no nemmeno un po’. Male male male al massimo. O comunque tutto tranne che bene. Draco è strano in questo periodo. Ogni volta che gli nomino la mezzosangue mi guarda male e cambia subito discorso. Ma quando non ne parliamo lo becco che la guarda con uno sguardo.. affranto? Non so cos’abbia, so solo che il mio amico è innamorato, e tanto. Ed è tanto innamorato quanto è idiota. La guarda, poi la ignora, la cerca e poi la allontana, la vuole e poi le risponde male, la sogna e non vuole vederla. Una volta sono entrato nella sua stanza per vedere se fosse sveglio e ha urlato “HERMIONE!” come se lei fosse tra le grinfie di un ungaro spinato o di Piton, (che in alcuni casi è quasi la stessa cosa.) Coerenza meno di zero. Andava avanti veramente da troppo tempo, era passata circa una settimana che faceva questa strana recita di tira e molla. Credo che dopo lo.. scambio di opinioni che è avvenuto sul treno non si siano più parlati e lui si sia voluto convincere che avrebbe dovuto dimenticarsi di lei, ma finché urla il suo nome anche nel sonno, può cercare di auto-convincersi quanto vuole ma sappiamo tutti e due che è pazzo di lei. Non la ama, non ancora, ma è pazzo di lei. Solo il destino potrà decidere, però potrei dare un..incoraggiamento al destino.
Dopo le lezioni del mattino, a pranzo, mi sedetti accanto a Julie.
“Ehi come va?”
“Quando vuoi”
“Cosa?” chiesi confuso
“Di qualunque cosa tu abbia bisogno, va bene, a parte le lezioni, non ho nulla da fare”
Mi riscossi e le risposi malizioso: “Ma come siamo intraprendenti”
“Scemo! Sai a che mi riferisco” disse lei cominciando a mangiare
“Ah si?”
“Si Hermione e Draco no?”
“Shh! Si per quello”
“Certo che ti aiuto, me lo hai già chiesto una volta e avevo già accettato, e poi adesso che sto facendo amicizia con Hermione e la sto conoscendo meglio, capisco quanto sia giusta per Draco. Certo sono due testoni, orgogliosi, e non cederanno mai, ma lei sa chiedere scusa, e lui sa.. diciamo che è più esperto di lei su certe situazioni sentimentali. Ce li vedo già insieme” disse lei perdendosi in chissà quale pensiero
“Va bene! Grazie” dissi sorridendole
“Di niente, quando ci vediamo?”
“Ah non so il più presto possibile. Altrimenti passerà troppo tempo.”
“Ti aspetto in Sala grande alle 4 del pomeriggio, a dopo” disse lei alzandosi da tavola. Mentre parlavamo aveva già finito il suo pranzo e mi aveva lasciato li da solo.
Il pomeriggio ci trovammo dove accordato, anche se io arrivai con un paio di minuti di ritardo.
“Scusa! Non ho visto l’ora e ho dovuto inventare una balla che reggesse con Draco”
“Dire che uscivi con una ragazza? Anche se non usciamo in quel senso”
“Non ci ho pensato e poi adesso non importa perché ormai sono qui”
“Vero. Dove andiamo?”
“Dove vorresti andare tu?”
“Fuori fa freddo, andiamo in sala comune?”
“No li c’è Draco”
“Mmm.. un aula allora. Ne troveremo una libera no?”
“Giusto andiamo” le dissi io sorridendole
Rimanemmo in un aula del terzo piano fino alle sette di sera parlando di quello che potevamo fare. Alla fine le nostre menti geniali partorirono 2 o 3 piani da mettere in atto nel corso delle due settimane successive. A partire da dopodomani quando avremmo avuto cura delle creature magiche.
Il giorno dopo andammo a fare una visitina al programma che lo Scimmione ci avrebbe fatto fare a Creature Magiche. E ci rendemmo conto che quella, sarebbe stata l’occasione perfetta per mettere a punto il nostro piano.
La mattina dopo raggiungemmo lo spiazzo davanti alla porta di Hagrid, stranamente per primi. Io accompagnavo Draco e Julie accompagnava la Cespugliosa. Ci guardammo per un momento e lei mi strizzò l’occhio. Sapevamo, che con tutta la fantasia possibile, la Scimmia metteva in fila i ragazzi e numerandoli, metteva a coppie gli studenti. Quindi ci disponemmo in modo da formare coppie.. diciamo strategiche; io Draco, Julie e CespuglioWoman.
Io ero l’1, Draco il 2, Julie l’1 e la Granger 2 e poi tutti gli altri. Così sarebbero rimasti insieme e chissà, se il mio amico era abbastanza intelligente, avrebbe approfittato della situazione.
Stavamo andando alle nostre postazioni: le coppie numero 1 a lavare le casse e le coppie numero 2 ad asciugarle e accatastarle ordinatamente dietro la capanna della Scimmia.
“SCUSAMI HAGRID!!!” urlò un ragazzo che correva tutto trafelato verso la capanna. Ma chi era? Ah, quell’imbranato di Paciok. Ma che me ne importava? E invece mi sbagliavo, perché poi mi sarebbe importato, eccome.
“Neville, come mai così in ritardo?”
“Scusami ma stavo parlando con la professoressa Sprite, per un compito di Erbologia e non mi sono accorto dell’orario”
-Idiota- pensai
“Ah capisco non c’è problema. Vai pure.. si vai con Granger e Malfoy”
Ah si perf- COSA?!?! Con tutte le coppie che ci sono?! Li mette con loro!?!?!?! Ma è scemo?! Il nostro piano è rovinato! Guardai Julie accanto a me che si stava mettendo i guanti, che mi rivolse un espressione interrogativa come per chiedermi “E ora che facciamo!?” Non facciamo proprio niente.. pensai. O il nostro Dracuccio si sveglia, oppure si attacca e.. si arrangia. Non posso sempre fargli trovare la pappetta pronta! Ma sapevo che in qualche modo avrei provato ad aiutarlo ancora.
 
Pov Hermione
 
Ma proprio con LUI dovevo finire in coppia? Hagrid aveva una fantasia.. Vabbe era andata così, menomale che c’era Neville a farmi compagnia. Ci eravamo per così dire divisi i compiti. Neville e Malfoy avrebbero portato le casse dietro la capanna e io le avrei accatastate pian piano. Ad un certo punto vidi una cassa poco lontana da quelle accatastate e mi sembrava ancora sporca, pesante, e la presi con forza. Peccato che mi sbagliavo. Eccome se mi sbagliavo. La cassa era anche più leggera delle altre e ci furono una serie di eventi che si svolsero in meno di 30 nanosecondi. Io persi l’equilibrio, di conseguenza lasciai andare la cassa, e sarei anche caduta rovinosamente addosso ad essa, se due mani non mi avrebbero afferrata saldamente per la vita. Cercai di tenermi in equilibrio, e una volta con i piedi ben piantati a terra, mi girai. Non mi aspettavo però, di trovarmi a 10 cm dal naso di Malfoy. Non dissi nulla. Rimasi li ferma, a guardarlo negli occhi. Da quanto non stavamo così vicini? Da quanto non osservavo così bene i suoi occhi grigi che raramente brillavano? Da quando il mio cuore non batteva così velocemente? A tutte queste domande c’era solo una risposta: da tanto, troppo, tempo. C’era un silenzio terribile. Non sopportavo più il silenzio così gli dissi:
“G-Grazie..”
“Di niente...” mi rispose
 
Pov Draco
 
L’avevo presa appena in tempo. Se non fossi stato li probabilmente sarebbe caduta in quella cassa, facendosi anche male. Ormai l’avevo presa, era in equilibrio, e ormai aveva anche avuto il tempo di girarsi verso di me; ma  qualcosa mi diceva di non lasciarla. Non so cosa. Volevo lasciarla, semplicemente non ci riuscivo e una parte di me sentiva che fosse sbagliato. Il silenzio ormai andava avanti da un po’ e io non volevo romperlo, troppo preso a osservare quegli occhi color cioccolato che fissavano i miei.
“Grazie..” mi disse dopo quella che pensai essere un’eternità
“Di niente..” le dissi
Rimanemmo in silenzio, a fissarci negli occhi, lei con le braccia a penzoloni lungo il corpo e io con le mie strette sui suoi fianchi. I nostri sguardi erano incatenati, sembrava tutto perfetto, ma qualcosa rovinò l’atmosfera in meno di 1 secondo. O meglio, QUALCUNO! Infatti Paciok, con la cassa davanti agli occhi, iniziò a borbottare:
“Ehi? Hermione..? C’è qualcuno? Q-qualcuno può aiutarmi?”
Io e lei sobbalzammo e ci separammo di botto, ma solo quando ci allontanammo mi resi conto di quanto eravamo vicini. Aiutai quel buono a nulla di Paciok e poi me ne andai a prendere le altre casse che nel contempo si erano accumulate.
Però continuai a pensare a quello che era successo poco prima. E mi sentivo strano. Perché il mio cuore aveva iniziato a battere così forte? Perché mi ero stranamente sentito.. bene, quasi, oserei dire, allegro..
Avevo la testa fra le nuvole, e nemmeno sentii quando lo Scimmione ci disse che la lezione era finita e di ritornare al castello. Erano le 11, ma avevamo un ora libera e poi la pausa per il pranzo.
“Ehi ci dici perché sei tra le nuvole principino?”
“Non sono fra le nuvole”
“Si certo e io sono la sorella di Julie”
“Da quando hai una sorella?” chiesi a lei
“Non ho una sorella Draco! Sei strano veramente però eh” rispose lei
“Ma non sono strano! Siete voi che lo siete, continuando a chiedermelo!”
“Davvero, che ti prende? È da stamattina, dopo la lezione con lo Scimmione che sei distratto.”
“Ma non ho niente!”
“Riguarda la mezzosangue?”
“Che c’entra lei adesso?!” gli risposi nervoso
“Calmino! Eh allora è lei? Che è successo mentre non c’eravamo io e Julie?”
“NULLA! Non è successo niente!” dissi e alzandomi, andai fuori dalla sala comune, anche se avrei giurato sentire Blaise dire: “E’ successo qualcosa.”
 
 
Pov Julie
 
Si!!! Blaise c’è riuscito! È andata bene comunque! Non so che cosa sia successo, ma QUALCOSA DEVE essere successo! Era sempre perso tra i suoi pensieri. Però.. a quanto pare.. il fatto di essere riusciti a trattenere Paciok ha dato i suoi frutti. Ora però dobbiamo scoprire cosa è successo e cosa pensa il piccolo principino.

Beneee! Eccoci qui a fine capitolo! ^^ Vi piace? Non vi piace? Fatemi sapere! In questo capitolo il povero Neville rischia di essere ucciso dalla furia omicida di Blaise xD ed è solo l'inizio :') detto questo, non voglio rivelare più nulla, ringrazio tantissimo, come sempre, tutti quelli che hanno recensito, messo la FF nei preferite-ricordate-seguite! A propositooo, non abbiate paura di recensire, a me fa davvero tanto tanto piacere :P A mercoledì!!!
un bacio
BluSelene
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: BluSelene