[Cast Once Upon a Time]Il mio amore incondizionato per questa serie mi ha spinta ad immaginare una situazione a dir poco surreale con me stessa come protagonista
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Quando apro gli occhi il mattino seguente la
prima cosa che
vedo e' la luce che filtra dalla tapparella alla mia sinistra, afferro
il cellulare e controllo l'ora: 7.38 ancora due minuti e
suonera'
la sveglia percio' mi affretto a disattivarla, mi alzo stiracchiandomi
e appoggiandomi alla balaustra del soppalco osservo Meghan che dorme,
indecisa se svegliarla o no, penso che potrei guardare la tv
aspettandola , non scendo certo in mensa da sola potrebbero ancora
starsene tutti sotto le coperte per quanto ne so. Mentre sto
pensandoci vedo Meghan svegliarsi: "ciao" la
saluto,
"ciao, hai dormito bene?" mi chiede "si
grazie"
rispondo vestendomi.
Scendiamo e mi accorgo di essere piuttosto affamata, pensavo fossimo le
prime invece vedo Josh, Jamie ed Emilie intenti a farsi dare biscotti,
the', caffe' ed altro che non riesco a vedere dal tizio al di la' del
banco, "buongiorno" ci saluta Emilie imitata subito dagli
altri
due, io mi metto in fila dietro di loro e prendo una brioche al
cioccolato, succo di mela ed un caffe' e mi siedo di fronte a Josh che
si sta divorando dei pancakes e sorrido "vuoi?" mi chiede
"no grazie" rispondo "e poi le ho gia' mangiate" aggiungo
"avevo capito che era la tua prima volta qui"
interviene
Jamie, "e lo e': ma l'anno scorso sono andata in crociera nel
mediterraneo e li' le servivano" confermo bevendo un sorso di caffe',
pian piano cominciano ad arrivare Lana, Jenny, Robert che rispetto a
ieri mi sembra piu' allegro, Raphael e Jessy, mi fa effetto
essere sola in mezzo a loro senza la "mediazione" di Claudia.
Come se mi avesse letto nel pensiero Jessy mi dice che condividono la
stanza ma che ha voluto lasciarla dormire stamane visto che il giorno
prima si era alzata alle 5.30, a quelle parole vengo invasa dai sensi
di colpa: sono arrivata prestissimo ed ecco spiegato perche' anche
Ginny ancora non si vede, esprimo il mio disappunto ma ci
pensa
Raphael a consolarmi: "oh non preoccuparti lei e' abituata ad alzarsi
presto: pensa che una volta io e lui abbiamo dimenticato di puntare
la sveglia e ci e' piombata in camera come una furia alle 8
del
mattino" il "lui" in questione e' Robert che annuisce ed
aggiunge: "e' successo cosi all'improvviso che sono caduto dal letto"
tutti ridacchiamo immaginandoci la scena "anche qui siete in
stanza assieme?" chiedo bevendo un sorso di succo, "certo" mi
risponde Raphael ed io scoppio a ridere "scusate,
non
volevo offendervi e' solo che mi sembrate cosi diversi" dico
io,
"e lo siamo infatti: lui e' quello matto" risponde Robert
serio e
giu' altre risate, "ehi, che succede qui?" chiede
Ginny
arrivando in quel momento "non le avrete raccontato quello
che
succedeva durante le riprese vero? e' appena arrivata e gia me la
traumatizzate" dice Claudia soppraggiungendo, io
drizzo le
antenne "perche', che altro succedeva?" vorrei
chiedere
ma capisco che non e' il caso di essere cosi invadente, se
vogliono dirmelo e' giusto che siano loro a scegliere quando
"oh beh,
in fondo di qualcosa dovremo pur parlare e se vuole e' liberissima di
chiedere, non mi sembra una che s'impressiona facilmente"
dice
Jenny, "quanti anni hai?" mi chiede "18"
rispondo,
"ecco, quindi sei anche abbastanza grande da non lasciarti
impressionare da nulla e in fondo non sei venuta qui per niente no?"
dice mescolando lo zucchero nel the', io onestamente non
capisco
fino in fondo il senso di quel discorso e mi limito ad annuire
sorridendo.
Dopo colazione facciamo un giro nei dintorni, e anche se hanno ritirato
fondali e scenografie mi spiegano quali e quante scene han girato li':
come ho gia detto siamo un po' fuori citta' quindi non c'e' il
frastuono del traffico tipico del centro, anche se siamo praticamente
sul ciglio di uno stradone, mentre passeggiamo Lana mi dice
che se mi va, nei giorni seguenti potremmo andare a fare un
giro in citta', magari a vedere anche i monumenti, io approvo
in pieno quando mi viene in mente una cosa e aumentando il passo
raggiungo Claudia che e' avanti a noi insieme a Ginny e Meghan
"volevo chiederti: io prima di vedere la serie non avevo idea
di chi fosse Rumpelstiktskin e ho provato a cercare qualcosa in rete ma
ho trovato poco e niente, non e' che avreste qualcosa da farmi
leggere..." dico timidamente sempre in inglese: mi sembra
maleducato nei confronti degli altri parlarle in italiano,
lei ci pensa su poi sorridendomi mi dice: "ma
certo, te lo daro' dopo pranzo d'accordo?" io la ringrazio e
torno dagli altri a chiaccherare del piu' e del meno continuando a
camminare.
Dopo il pranzo in mensa e un caffe' al bar adiacente torno in camera
dove indosso una tuta e rimanendo in ciabatte prendo il libro che mi ha
dato Claudia e mi reco nella sala relax: ho sempre amato isolarmi dal
"mondo" anche se in quel momento lo faccio con una piccola
fitta di rimorso, sono stati tutti cosi gentili con me che cosi facendo
mi sembra quasi di abbandonarli, tuttavia mi dico che gia'
passeremo insieme 24 ore al giorno per altri 5 giorni ma non siamo
certo legati a filo doppio, anche perche' se lo facessi davvero
andremmo tutti in sovraccarico e non mi sembra il caso,
prima di leggere mi preparo un the' verde con la teiera e il
fornelletto elettrico sul tavolino in fianco al divano e intanto apro
il libro: somiglia molto a quello presente nella serie anche se e'
ovviamente piu' piccolo, scorro l'indice fino a trovare la storia di
Rumpelstikstin: certo e' in inglese ma di primo acchito non mi sembra
complicato da leggere, e poi son circa dieci pagine niente di
trascendentale.
Comincio a leggere sorseggiando il the' quando dopo un po' sento un
rumore alle mie spalle, poso la tazza ormai vuota sul tavolino, alzo un
po' la testa e vedo Robert entrare nella stanza "ciao" lo
saluto posandomi il libro aperto in grembo " oh ciao,
va tutto bene?" mi chiede raggiungendomi,
la domanda mi sorprende e rispondo "ma certo, perche' me lo
chiedi?" lui mi raggiunge e sedendomi accanto mi
dice "ah. ok, e' solo che sei qui da sola..."
aggiunge lui a mo' di spiegazione, io gli mostro il
libro "me l'ha dato Claudia perche' quando ho cominciato a
vedere la serie c'era un personaggio che non conoscevo"
mi chiede quale e io girando un paio di pagine glielo mostro,
Robert sorridendo mi dice che nemmeno lui conosceva
bene Rumpelstikstin prima d'interpretarlo pur conoscendolo di nome
"io invece non l'avevo mai sentito nominare, in fondo non
credo sia una favola che si racconta ai bambini" dico io
vergognandomi un po' "ti ho disturbata, vuoi che me ne vada?"
mi chiede "no, rimani tanto ho quasi finito"
rispondo, tempo 5 minuti e chiudo il libro " ti e'
piaciuta la storia?" mi chiede avvicinandosi "si"
rispondo "e lui ti e' simpatico?" "no"
rispondo categorica e subito dopo ridiamo entrambi
"spero di averlo migliorato allora: che ne pensi del mio? sii
sincera e non preoccuparti, non mi offendo" mi dice
appoggiandosi allo schienale e disponendosi ad ascoltarmi:
"beh, lui e' diventato il signore oscuro perche' voleva
proteggere suo figlio e lo capisco: chi non farebbe ogni sacrificio
possibile per la felicita' dei propri figli? ma una volta che l'ha
salvato basta, doveva rinunciare al suo potere, non c'e' nulla di male
ad essere un codardo: l'importante e' non perdere la nostra
vera essenza, cosa che purtroppo lui ha fatto anche se con buone
intenzioni appunto" , Robert approva e poi mi chiede cosa ne
penso della puntata con Belle, gli rispondo che per ora e' la migliore
e che e' molto interessante "ovviamente non mi e' piaciuto
quando lei se ne va dopo quella discussione: capisco che lui abbia
paura di perdere i poteri e ritornare un vigliacco ma che gliene
importa se potra' avere sempre accanto la donna che ama?"
concludo quasi con rabbia, "e tu come fai ad
esserne certa che l'ami?" mi dice con una smorfia che mi
ricorda terribilmente quella del suo personaggio "guarda che
i vostri sceneggiatori saranno anche bravissimi, ma io il cartone
disney l'ho visto un numero infinito di volte da bambina e succede la
stessa cosa: la lascia andare, quindi l'ama, e onestamente non c'e'
bisogno di scomodare Freud per capirlo" gli rispondo forse
con tono un po' saccente, immediatamente mi arriva un cuscino
in pieno petto: al contrario del divano, bianchissimo, i
cuscini sono di vari colori, rimango a bocca aperta per un
istante ma subito dopo gliene tiro uno a mia volta e andiamo avanti
cosi per circa mezzora mentre io saltello e corro lungo il divano con
in testa un pensiero costante "ora entra qualcuno e ci ammazza e/o mi
sbatte fuori", alla fine ci fermiamo per tirare il fiato
entrambi e Robert mi dice: "sai, sei meno timida di quel che credevo"
io lo guardo e gli rispondo che io in genere sono estroversa
ma tendo a chiudermi un po' quando sono in mezzo a gente che non
conosco "e credimi, non e' questione d'essere famosi o no"
concludo rimettendomi seduta "allora sono felice di
averti aiutato a scioglierti" mi dice sorridendo e con mia
gran sorpresa mi stringe in un abbraccio, li per li rimango
basita ma lo ricambio quasi subito, dopodiche' torniamo nelle
rispettive camere per riposarci e cambiarci prima di cena.
Rientrando in camera vedo Meghan intenta a leggere una rivista e le
dico subito quanto e' appena accaduto "hai visto? te l'avevo
detto che era solo questione di tempo" mi sorride,
io le dico che penso e spero che da quel momento saro' piu'
spontanea e disinvolta con tutti loro.
Dopo mangiato mi viene in mente la questione dell'episodio settimanale,
e mentre beviamo il caffe' al bar chiedo a Claudia se hanno i
dvd della prima stagione: devo vedere l'episodio 15 " no,
purtroppo il regista e i produttori non ce li han messi a disposizione
e se li sono tenuti una volta finite le riprese" a rispondere
non e' stata lei, bensi' Robert seduto a poca distanza da me, la mia
delusione e' tale che mi cade la mascella e mi viene un'espressione
all'Urlo di Munch solo che se io dovessi veramente sfogare le emozioni
che provo in quel momento non basterebbero tutti loro a tenermi,
"ma non dargli retta! certo che li abbiamo, sono tutti sullo
scaffale nell'angolo in sala relax" interviene Claudia mentre
tutti gli altri ridacchiano, io ci rimango ancora di piu' e guardo
Robert sempre piu' sbalordita "vai pure se ti va"
continua lei io saluto tutti e mi avvio verso la
saletta "scusa, non volevo offenderti" mi grida
dietro Rob, io mi volto dicendogli che non me la sono presa,
e sono sincera. Tuttavia mentre nella sala avvio il dvd penso
che non avevo tutti i torti quando pensavo che Tremotino facesse rima
con "cretino"....
Circa cinquanta minuti dopo sono di ritorno e mi fa stranissimo il
"salto" dalla tv alla realta': e' stata una puntata
tranquilla senza grandi scossoni, e in tal caso meno male che l'ho
vista da sola altrimenti Lana e Robert avrebbero sicuramente rischiato
un'occhiataccia o peggio, mi chiedono se mi e' piaciuta e rassicuro
nuovamente lui sul fatto che non mi sono offesa per quanto accaduto
poco prima, presa da un'ispirazione improvvisa annuncio: " se
volete, prima di andarmene vi diro' i nomi dei vostri personaggi in
italiano" tutti si dicono molto curiosi per questo e mi
dicono che ne saranno senz'altro lieti.
Quando rientriamo in camera punto la sveglia e dopo aver mandato un sms
ai miei genitori e scritto gli avvenimenti del giorno sul diario
m'infilo sotto le coperte e mi addormento felice di essermi finalmente
"sciolta" e con anzi, una certa impazienza per quello che
potrebbe accadere nei giorni seguenti.