capitolo 12



Mi svegliai, allungai la mano per vedere se Harry c'era, ma niente, il letto era vuoto. Mi resi conto dopo pochi secondi di essere ancora nella camera di Harry. Sulla scrivania c'era un bigliettino: Quando ti sveglierai ci sarà Liam in cucina, la colazione è già pronta. xxHarry. Odiavo quando metteva le "x" lo faceva dappertutto. Notai che erno solo le 9, ma io se mi svegliavo era raro che tornassi a dormire perciò mi vestii e scesi giù.
<< Buongiorno sorellina cara! >> mi urlò nelle orecchie Liam. Ero ancora, molto, molto, arrabbiata dal suo comportamento, ma sopratutto molto delusa. Lo guardai per un secondo, mi girai e andai a sedermi sul divano. Mi seguì e sospirò.
<< Sei ancora arrabbiata con me? >>
<< Delusa. >>
<< Delusa? >>
<< Liam? Ma ti rendi conto? Mi lasci così, e poi pretendi che io dimentichi tutto e che ti perdoni? Quando mamma e papà sono morti, beh,ho passato un brutto periodo, non me ne sono fregata come hai fatto tu, ma anche, parliamo del fatto che mi hai lasciata sola nel momento del bisogno? E poi, un giorno vengo a sapere che sei un vampiro, Niall mi rapisce, viene fuori Harry, ma che scherzo è mai questo? >> urlai fuori di me.
<< Scusa! Scusa se non ci sono mai stato, scusa se adesso posso essere felice! E sì, scusami tanto se forse ho trovato l'amore. No, scusa se voglio cancellare questa parte della mia vita. >>
<< Dovresti dire: scusa se voglio cancellare mia sorella dalla mia vita >> Mi alzai, non vrei pianto, no, non avrei più pianto per Liam, per nessun vampiro, erano tutti uguali, se ne fregavano delle cose che li stavano accanto, se ne fregavano di tutto e di più. L'unica cosa che erano pravi a fare era uccidere, perchè almeno gli riusciva bene. Percorsi le scale, aprì di botto la porta della camera, non curante di tutte le urla di mio fratello. Stronzo senza cuore. Mi sedetti nel letto, a contemplare un punto vuoto nel nulla, pensavo e basta, isolai tutti i rumori che c'erano, il cinguettio degli uccelli, la TV. Passò un'ora, passarono le ore, la porta della serratura della mia camera si aprì, e ne uscì Louis. << Mi abbracci? >> chiese.
E beh, ora sì, ora potevo piangere, potavo piangere sulla spalla di un amico, lo conoscevo da poco, ma sentivo che mi potevo fidare di lui, almeno, mi potevo fidare solo di lui, e di zayn. Mi alzai e lo abbracciai, misi la testa nell'incavo del suo collo, profumava di menta. Cominciai a piangere, e lui, seguendo il ritmo delle mie lacrime cominciò a sussurare "Shh" all'infinito. Alzai la testa, e lo vidi, vidi quegli occhi color ghiaccio in tutta la loro bellezza, qualcosa di umano.
<< Ti sei calmata? Stai bene? >>
<< Umh.. Sì.. Grazie >>
<< Scendiamo dai.. >> mi abbracciò da dietro e mi fece scendere di sotto. Vidi gli occhi di Harry come accendersi, brillavano di una luce idescrivibile. Gelosia.
<< Scusa ti posso parlare? >> mi chiese Hazza
<< Certo.. >> mi prese per il polso e mi portò in cucina.
<< Ma che ti prende? >> mi chiese
<< Come scusa? >>
<< Dormi con me e ti trovo abbracciata con Louis?! >>
<< Affari miei >>
<< Ma proprio non capisci!? >>
<< Capire cosa?! Capire cosa Harry?! >>
<< Niente. >>
<< No, adesso me lo dici! >>
<< Capire che qualcuno quì forse ti ama?! >>
<< E chi sentiamo? Tu? Ahahaha >>
<< Sì! IO!. >>
Aprì la porta e andò via, via da me, via dal nostro amore, dal suo amore, non ricambiato, o forse, era ricambiato, ma ero troppo stupida per urlargli di fermarsi, ero troppo stupida per urlargli di amarlo. 





Vi amo, 12 preferiti? Vi adorooo! Ci sarà una piccola svolta nei prossimi capitoli, sinceramente adoro la parte finale, e comunque adoro il capitolo, uno dei pochi che forse mi è venuto decentemente bene. Ma perchè il nostro Niall non si fa sentire? Voi siete pro Harry o pro Niall? Scrivetemelo nelle recensioni. :3 E come ripeto sempre, se ci sono errori ditemelo.