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Autore: horangeJuicee    10/12/2012    1 recensioni
-Ciao, Steph.- Quella voce. La sua voce, lo avrei riconosciuto tra mille, anzi tra un bilione. Sentii un qualcosa al cuore, come se avesse perso un battito anzi togliamo il ‘se’, e avevo un nodo alla gola. Deglutii e mi girai lentamente verso colui che aveva parlato, sperando che non fosse lui, la causa della mia sofferenza. Mi voltai e, si, vidi lui, in tutta la sua perfezione, con gli occhi sbarrati e un sorriso sghembo come se avesse visto un fantasma. Chissà forse anche lui non si sarebbe aspettato di vedermi qui. Ma certo che stupida che sono è proprio così. Dopo essersi ricomposto dallo stato shock di prima, si stava avvicinando a me lentamente. Il mio cuore andava in mille battiti in un secondo, sentivo la terra mancarmi da sotto i piedi. Volevo parlare o scappare, ma poi mi accorsi che se correvo una matta mi avrebbe preso come una pazza che ancora soffre per lui, così senza ragionare aprì la bocca.
-Scusa, ma tu chi sei!?- dissi con indifferenza e facendo finta che non lo conoscessi per davvero.
Si fermò e si stupii visto la sua reazione e sinceramente anch’io mi stupii di me stessa cioè, WOW, non sapevo di essere così brava a recitare.
-Scusami, cos’hai detto?- mi domandò lui ancora stupefatto.
-Ti, ho chiesto chi sei. Sai perché forse ti conosco ma non mi ricordo, perché…- oh santo cielo, AIUTATEMI, cosa gli dico ora -ho l’amnesia- si brava Steph, si hai l’amnesia. Gli dico sorridendolo sghembo.
Ma che stavo facendo perché gli ho detto che ho una specie di amnesia. STUPIDA, SEI UNA STUPIDA. Ma ormai il danno è fatto, complementi Steph, complementi, continua così e ti rovinerai di certo la tua intera esistenza.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'The bestfriends story.'
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Best Vacation Ever.


 

Cause I remember every sunset 
I remember every word you said 
We were never gonna say goodbye 
Singing la da da da da 
Till we had to get back to 
Back to summer paradise with you 
And I'll be there in a heartbeat 
Oh-oh 
I'll be there in a heartbeat 
Oh-oh 

{Summer Paradise - Simple Plan.}







 

 Steph P.O.V.



Camminavo mano nella mano con Zayn da mezz’ora e non potevo desiderare altro di tanto in tanto lo guardavo di sottocchio e non potevo non pensare a quanto potesse essere bello e meraviglioso con quei suoi lineamenti da un dio Greco.
Prima mi aveva chiesto se aveva una possibilità di essere perdonato, e gli ho risposto che una speranza c’è l’aveva ma doveva riconquistarmi. Sorrise e a quel punto capii che farà di tutto per farlo, ma nonostante sia felice per la sua reazione avevo un nodo alla gola. Era il senso di colpa che mi divorava, lui era convinto che avevo l’amnesia quando non era così, ora farà qualunque cosa per me e più lo farà più il groppo allo stomaco si allargherà.
Maledetto il giorno in cui ho deciso di avere questo specie di vuoto di memoria.
-Zay!- lo richiama Louis -Puoi venire un attimo qui?- continuò.
Louis, Louis, mi ricordava qualcosa che devo fare… Amanda! Ecco che cosa, dovevo parlare con la mia mongola.
-Senti, Zayn vai pure da loro.- gli dissi.
-Sei sicura?- mi chiese premuroso.
-Si, vai. Io intanto vado da Mandy.- sorrisi.
-Va bene, torno subito.-
-Tranquillo, fai pure con calma.- detto questo lo vidi allontanarsi, così mi avviai verso Amanda che se ne stava in un piccolo angolo in una caffetteria all’aeroporto ad ascoltare la musica. Mi sedetti di fronte a lei, che prontamente si voltò verso la mia direzione. Le sorrisi e ricambiò.
-Che ti succede, Mans?- Sapevo esattamente cosa le succedeva ma volevo sentirlo da parte sua.
-Louis.- fu l’unica cosa che mi disse, sorrisi soddisfatta.
-Lo sapevo, volevo solo sentirtelo dire.- alzò lo sguardo, guardandomi.
-Come lo sai?-
-L’ho notato quando eravamo in macchina, non eri Amanda la raggiante, eri la Amanda cupa. Di solito ridevi alle stupide battute di Louis.-
-Lo so.- rispose semplicemente. Odiavo vederla così senza allegria, senza gioia.
-Come si chiama?-
-Eleanor. Già dal nome non posso vincere.-
-No, Mands. Non dire così anche tu sei bellissima.-
-Si, ma hai visto quella. Sembra la Dea Venere in persona, poi quelle gambe e quel sorriso. No, non ho proprio speranze contro di lei.-
-Cosa stai farneticando? Si è bella, ma anche tu lo sei. E poi si sa che Venere è bionda e non castana, quindi tu ci avvicini molto di più.-
-Grazie, per l’incoraggiamento, Steph. Davvero. Ma purtroppo la mia autostima è andata a farsi benedire dalle caprette pedofili che fanno ciao ad Heidi, insieme alle montagne sorridenti.- mi disse alzando e sistemandosi il vestito -Non credo che ad uno come Louis piacerà una come me, insomma guardami non ho un briciolo di stile e sono piena di difetti, invece la sua ragazza è perfetta sembra una modella anzi lo è.-  Mi alzai anch’io e andai ad abbracciarla.
-Tu sei maledettamente perfetta, e sono i tuoi difetti a renderti così. Non pensare che gli altri siano migliori di te perché non  è così, tu sei la persona migliore che possa esistere sulla terra.- le dissi ancora abbracciata.
-Grazie. Grazie d’esistere.- Ci staccammo e ci sorridemmo a vicenda.
-Dai ritorniamo dagli altri.- proposi. Annuì e ci incamminiamo verso i nostri amici.
-Dobbiamo prepararci l’aereo è atterrata un ora prima.- disse un Harry indaffarato. Così io e Amanda prendemmo le nostre valigie e raggiungemmo gli altri.
-Vuoi una mano?- mi chiese un premuroso Zayn.
-Uhm, beh, più che a me in realtà ne serverebbero di più a Mandy.- mi giro la bionda intenta di mettere le valigie nel carello mentre un Louis, irritato, lo aiuta.- Oh, vedo che non ne ha bisogno. Ok, beh allora mi porti questa valigia, sempre se l’offerta è ancora valida.- mi rigirai verso il moro, che sorrise e prese la valigia che gli avevo indicato.
Insieme ci incamminiamo al cancello del volo F18. Durante il viaggio io ero vicina a Eleanor e Niall, quest’ultimo dormiva, bene così potevo conoscerla meglio.
-Quindi tu sei la fidanzata di Louis?- gliela chiedo con un tono di voce che bassa coì da non sembrare un impicciona.
-Beh, si.- mi risponde gentile.
-Ah, e da quanto tempo state insieme?-
-Uhm, beh… ci siamo frequentati per quasi 6 mesi e poi quasi 3 settimane fa mi ha chiesto di essere la sua ragazza.- sorrise.
Forse starà ricordando di come Louis ha fatto la proposta che conoscendolo sarà stato in un modo molto romantico.
-Tu invece da quand’è che tu e Zayn state insieme?- mi chiese facendomi diventare rossa in viso.
-Ah…io…uhm…noi…noi non stiamo .-
-Oh, uhm, mi dispiace.- si scusò imbarazzata.
-Non fa niente.-
-E solo che sembravate così tanto una coppia che beh, ho pensato che voi stavate insieme, ecco.-
-Davvero, sembriamo veramente una coppia?- chiesi con un mezzo sorriso.
-Una coppia molto felice.- disse convinta.
Mi voltai verso il ragazzo della conversazione, che come Niall stava dormendo, e non poté fare a meno di sorridere.
Il tragitto era stato tranquillo a parte per qualche turbolenza e lo ammetto un po’ di paura c’è l’avevo perché era la prima volta dopo la morte dei miei genitori che presi di nuovo l’aereo.
Mandy era vicino a Louis e un signore paffutello che ti ispirava molto Babbo Natale. Zayn invece era vicino a Liam e Harry, e quest’ultimo stava disegnando con un pennarello indelebile dei disegni sconci sulle facce dei due poveri mal capitati. Sogghignai divertita.
-BUH!- mi spaventò Niall appena mi voltai.
-AH!- sobbalzai. Quest’ultimo rise a crepapelle.
-Dovevi vederti. Avevi una faccia davvero buffissima. Disse tra una risata all’altra.
-Haha si, molto divertente.- dissi sarcastica.
-E dai. Fattela una risata ogni tanto. Comunque non sei cambiata per niente.- corrugai la fronte.
-Cosa vuoi dire con questo?-
-Voglio dire che anche se hai perso la memoria, certi aspetti della tua personalità non sono cambiati. Ti spaventi facilmente, come sempre.- sorrise e ricambiai. Dopo Zayn, Niall era quello con cui ho legato di più, era il fratello che non ho mai avuto. Mi confidavo sempre e fu anche lui per primo a capire quello che provavo per Zayn, molto più prima di me. Io ero un libro aperto per lui e viceversa, ci capivamo, mi sapeva leggere negli occhi e nella mente, e mi meravigliavo che non si è ancora accorto della mia grandissima menzogna.
-Anzi in verità, sei cambiata, sei diventata più bugiarda.- come non detto. Mi guardò dritto negli occhi cosicché non avessi via di scampo. -Che cosa vuoi dire?- stavo andando a fuoco.
Si guardò intorno per vedere se qualcuno stava origliando la nostra conversazione, Eleanor era andato vicino a Louis facendo scambio di posto con il signor Paffutello.
-Steph, sei un libro aperto per me e tu sai a che cosa mi riferisco.-
-Ero andata in panico, ok? Non lo avevo visto da due mesi e poi si ripresentò con quella sua faccia come se non fosse successo niente. Non volevo fare la figura dell’ipocrita che ha sofferto perché lui lo ha lasciato in uno squallido Hotel immerso nel nulla, così il mio cervello andò in tilt e allora ho detto la prima cosa che mi è passata per la mente.- dico ormai esausta da tutta questa storia. Storia che ho creato io.
-Ti capisco, anch’io avrei fatto la stessa cosa. Beh, a parte la storia dell’amnesia perché io non sono così intelligente da far venir in mente una genialata come la tua.- sorrise comprensivo.
-Glielo dirai?-
-No. Sarai tu a farlo, quando sarai pronta. E poi un po’ sofferenza non farebbe male anche lui per essere stato così vigliacco.- -Grazie.- Lo abbracciai d’istinto e ricambiò.
-E di che. Se per questo sei la mia migliore amica, no?-






Zayn P.O.V.



-Signori e Signore, si prega di allacciare le proprie cinture. L’aereo sta per atterrare. E ancora una volta grazie per aver scelto di viaggiare con British Airways. Speriamo di aver compiaciuto le vostre esigenze e buona permanenza alle Maldive. Alla prossima, grazie e arrivederci.- disse la voce metallica della hostess che ci avvertiva di essere arrivati.
Mi stiracchiai visto che per tutto il viaggio avevo dormito, e mi alzai aprendo il portabagagli sopra di me.
Dietro di me c’era Harry e Louis che stavano ridendo. Mah, cosa avranno da ridere non so. Poi svegliai Liam senza però notare che aveva disegnato su entrambi le guance dei seni. Niall stava aiutando Steph a prendere la valigia sopra di lei.
-Ei, vi serve una mano?- chiesi.
-No, grazie. C’è l’abbiamo fatta. - mi risponde Steph sorridendo. Dio, che bella. -Allora andiamo?- continuò.
-Si certo, stavo solo aspettando gli altri.-
Mi voltai e vidi che loro invece se ne stavano andando senza di noi, wow che spirito di gruppo, così li raggiungiamo. Mentre camminavo la gente continuava a guardare me e Liam che era davanti, oppure era solo una mia impressione. Ci fermammo a fare il check out e ad aspettare le valigie. Andai un attimo da Liam per chiedergli quanti valigie mancavano ancora, e quando si voltò vidi i disegni di prima, e scoppiai a ridere e lo stesso fece anche lui. Ma non capivo il perché.
-Lee, guarda che tu hai dei seni disegnati su entrambi le guance.-
-Zay guarda che tu hai un pene disegnato sulla fronte.- dicemmo insieme.
-Cosa?- chiedemmo all’unisono ancora una volta. E poi, ci venne in mente Harry, quel co….
-Harry.- chiamammo quest’ultimo che si giro lentamente e vedendo le nostre facce cominciò ad indietreggiare.
-Comincia a correre.- urlammo e dopodiché lo rincorriamo per tutto l’aeroporto beccandoci la sgridata da parte della sicurezza.
Uscimmo dall’aeroporto e ci dirigemmo verso il nostro hotel. Quel posto era fantastico, certo era a quattro stelle, andammo verso il reception dove ci accoglie una giovane ragazza.
-Salve, benvenuti al Residence Palace. Come posso aiutarvi?- ci chiese gentilmente.
-Uhm, ecco noi avevamo prenotato quattro stanze al nome del signor. Tomlinson.- rispose Lou.
-Ok, aspetti un attimo che controllo.- la ragazza fece qualche mossa sul computer per poi prendere quattro chiavi dai appendi chiavi, situato dietro il bancone, e tornare da noi.
-Ecco qua, signore. Avete i numeri 59, 60, 68 e 69. Il fattorino vi condurrà alle vostre rispettive stanze. Grazie mille, per aver scelto Residence Palace e buona permanenza.- ci sorrise per poi indicarci un ragazzo che caricava le nostre valigie in un carello.
-Aspettate un momento, come ce li dividiamo le stanze?- chiede il biondino.
-Io sto con te.- aggiunge Liam. -Bene, siccome Louis starà con Eleanor, io starò con Amanda.-  afferma il ricciolino facendo l’occhiolino alla bionda che sembrava essersi appena svegliata.
-Eh?- chiede infatti.
-Io e te staremmo in stanza insieme.- risponde Harry avvicinandosi a Mandy e spostandole qualche ciocca ribelle.
-Oh, ho qualche altra scelta? Perché non posso stare con Stephanie?- chiede quest’ultima.
-Indovina un po’.- rispose il riccio facendo il vago.
Già, indovina un po’ lei starà con me. E così sono sicuro che la potrò riconquistare.
-Senti io non vengo in stanza con te.- afferma sicura la bionda.
-E invece sì.- Hazza lo prese a sacco di patate e la caricò alle spalle. La ragazza voleva dimenarsi ma lui era più forte.
-Noi prendiamo la 69.- dice quest’ultimo per poi strappare da Louis le chiavi della stanza.
-Mi sa che tra quei due nascerà qualcosa.- affermai divertito strappando un sorriso alla ragazza vicina a me.
-Io credo di no.- risponde quest’ultima.
-Sarà, ma di sicuro alla fine di questa vacanza ci sarà una nuova coppia.- affermo sicuro sorridendola. Lei si limitò ad abbassare lo sguardo e a guardarsi in giro imbarazzata. 
-Noi allora il 59.- dicono all’unisono Liam e Niall.
-Noi prendiamo la 60.- affermo finalmente. Presi le chiavi e trascinai Steph con me nella stanza.
Prevedo che questa vacanza sarà la migliore di tutta la mia vita. 

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Angolo della mongola ritardatona:
Comincio dal presoppusto che vi devo delle scuse.
Quindi, vi porgo le mie più sincere scuse per non aver mai aggiornato prima
e di aggiornare sempre ad ogni morte di papa.
(evviva @pontifex, qualcuna di voi lo segue?)
Tornando a noi, non avevo molta ispirazione
quindi scusate se ho sfornato una bella
merda. D:
Ancora un capitolo di passaggio e poi, BOOM! Colpo
di scena!
Ma siccome sono crudele
non vi anticipo nulla. MUHAHAHA *tossisce*
Volevo anche ringraziare le persone che la
seguono, ricordano e preferiscono.
Mille grazie anche a quelli che recensiscono. 
Mi fa sempre piacere, sapere cosa pensate quindi 
per favore,
RECENSITE!
Bon, io vado che vi ho già scassato.

Ciaoooooooooo, bedde. (^3^)

-El xx

  
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