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Autore: Maya92    13/12/2012    12 recensioni
La guerra è finita, Voldemort ha vinto. I mezzosangue sono ormai ridotti in schiavitù.
E se Narcissa stesse cercando una Dama di Compagnia? e se questa fosse proprio Hermione? come la prenderà Draco?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger, Narcissa Malfoy | Coppie: Draco/Hermione
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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SCUSATE!!!! Questo ritardo è imperdonabile ne sono consapevole : ( il mio professore ha deciso molto carinamente di spostare il suo esame a dicembre e non sono riuscita a dedicarmi alla FF!

Spero di riuscire a farmi perdonare! Un bacio a tutti buona lettura …

 

 

Dolorose scoperte

 

 

I giorni trascorrevano lenti al Manor. Nonostante il clima primaverile avesse fatto il suo ingresso già da tempo, l’aria nella villa era fredda e gelida, come non lo era da tempo!

Naturalmente i due novelli sposini, erano rimasti a vivere li ed Hermione si sentiva un po’ come la cenerentola di turno! Ovviamente Astoria non poteva permettersi di darle ordini, in fondo lei sottostava solamente a Narcissa, ma aveva altri metodi per renderle la vita un inferno, come per esempio, accarezzare e abbracciare Draco in ogni momento, o fare battutine maliziose in presenza della ragazza.

Erano già passate due settimane dal matrimonio, due settimane di tormento. Draco comunque dal canto suo, stava in casa poco e niente. Molto spesso per strane e misteriose riunioni, delle quali non parlava con nessuno, o più semplicemente rimaneva in casa di Blaise.

Come se non bastasse, ci si mettevano anche la madre e la dolce sorellina a darle il tormento. Spessissimo infatti, si intrattenevano al manor a prendere un tè o a fare due chiacchiere con Narcissa, col pretesto di voler fare visita all’amata figliola …

-Allora tesoro … a quando un erede?-

Hermione quasi si strozzò bevendo .

-oh bè madre è ancora presto … ma ci stiamo lavorando! – disse con un sorriso  sornione sul volto.

Pansy strinse la mano di Hermione, fortunatamente anche lei veniva spessissimo a trovarla, anche Theo infatti era spesso fuori casa così lei ne approfittava. Si poteva dire che erano diventante davvero buone amiche, e un’amica era proprio quello di cui la giovane mezzosangue aveva bisogno.

-Ci voleva finalmente un mondo fatto solamente da purosangue.-

La signora Greengrass era stata chiara e diretta. Hermione non poté continuare oltre con quella farsa.

-Con permesso avrei delle cose da sbrigare.-

Si alzò senza aspettare una risposta da nessuno e andò via.

Ad un tratto però, sentì il rumore di una materializzazione proveniente da una stanza. Draco doveva essere tornato ma non era solo, sentì infatti altre due voci maschili che riconobbe subito, Blaise e Theo.

-dagli questa presto.-

Di che stavano parlando? La porta era semi aperta così la ragazza si avvicinò, quello che vide gli fece raggelare il sangue nelle vene.

Un uomo era disteso a terra sostenuto da Theo che nel frattempo gli faceva bere qualcosa.

Il ragazzo era ricoperto di sangue, Hermione cercò di capire chi fosse e, quando ci riuscì, non poté trattenere un urlo.

-NEVILLE!-

Entrò nella stanza come una furia tentando di correre incontro al ragazzo ma due forti braccia la bloccarono.

-Blaise lasciami! Neville! CHE GLI AVETE FATTO?-

-Blaise portala subito nella mia stanza! MUOVITI!-

Detto fatto, Hermione si ritrovò immediatamente nella stanza di Draco, urlava e scalpitava doveva andare da lui. Le lacrime iniziarono a scendere quasi involontariamente!

-Che cosa gli avete fatto? COSA è SUCCESSO?  Dimmelo Blaise, ne ho tutto il diritto!-

- Hermione devi calmarti, BUONA, CALMATI!-

In quel momento entrò Draco.

-Blaise, vai … ci penso io qui!-

Senza dire una parola il ragazzo andò via.

Draco ed Hemione erano l’uno di fronte all’altra. Entrambi furiosi. Nessuno dei due osava fare un passo,nessuno dei due tentava di avvicinarsi all’altro. Si studiavano . Fu Hermione la prima a scagliarsi.

-COSA GLI AVETE FATTO?-

-Mezzosangue, non è come pensi tu …-

-NON è COME PENSO IO? E COME DOVREBBE ESSERE? Ho visto Neville disteso a terra e ricoperto di sangue, mentre Theodore gli stava dando da bere chissà cosa! Ma ditemi signor Malfoy quale altra spiegazione può esserci?-

Il ragazzo tentò di avvicinarsi ma lei si scansò.

-          NON . TOCCARMI . Pensavo fossi cambiato Malfoy! Pensavo fossi diverso! Mi avevi fatto delle promesse! … ma in fondo dovrei esserci abituata ormai, non sei un tipo che mantiene le promesse! Sei e sarai sempre un lurido mangiamor…-

Hermione non riuscì a terminare la frase che uno schiaffo la raggiunse in pieno viso. Lei si coprì la guancia arrossata dal colpo, con una mano. Lo guardò per un instante poi si diresse a passo veloce alla porta. Tentò di aprirla ma Draco velocemente la richiuse. La prese per un braccio e la fece girare.

-Granger perdonami io no … non dovevo colpirti!-

-Lasciami Malfoy!-

-Granger ascoltami … ASCOLTAMI! Hermione… guardami.-

La ragazza sentendogli pronunciare il suo nome , non riuscì a non guardarlo. Lui era molto agitato si vedeva, cercava le parole giuste.

-Mezzosangue, ciò che hai visto di la io non posso spiegartelo …-

-Perché non capirei i vostri giochi barbari?-

-Perche è l’unico modo che ho per proteggerti! … Hermione, io non posso spiegarti, ma ti chiedo solo di fidarti di me!-

Lei lo guardò con le lacrime agli occhi …

Fidarsi ancora … ci sarebbe mai più riuscita? Faceva troppo male.

-Come posso fidarti di te Malfoy?-

-Non devi fidarti di Malfoy … devi fidarti di Draco!-

Fidarsi ancora …

Come poteva non fidarsi di quegli occhi, c’era qualcosa nel loro modo di guardarla … si rese conto solo in quel minuto di essere tra le braccia di Draco, lui le aveva poggiato una mano sulla guancia e delicatamente gliela stava asciugando.

Ad un tratto però la porta si spalancò riportandoli alla realtà.

-Draco, giù ho visto Blaise e Theo mi chiedevo che fine avessi fa …-

Astoria era immobile davanti la porta e li fissava. Hermione si allontanò subito, Draco sembrò non farsi i minimi scrupoli , anzi.

-Non si usa più bussare?-

-Fino a prova contraria QUESTA è anche la MIA camera!-

La giovane mezzosangue intanto si stava dirigendo a passo svelto verso la porta per tentare di uscire, ricevendo uno sguardo di puro odio dalla giovane Greengrass.

Per quello che mi importa … stupida.

***

I due ragazzi rimasero un po’ in camera a discutere. Intanto tutti gli altri erano in salone ed un imbarazzane silenzio era calato sui presenti.

Ad un tratto si sentì una porta sbattere ed un rumore di passi che scendeva velocemente le scale.

-Blaise, Theo MUOVETEVI. –

Si sentì in lontananza, e subito i due giovani uomini si allontanarono e uscirono dalla stanza.

-Draco , DRACO VIENI QUA NON HO FINITO!- Ma il ragazzo si smaterializzò prima che la moglie potesse raggiungerlo. Le donne rimaste in sala avevano guardato in silenzio tutta la scena, poi la madre e la sorella di Astoria si avvicinarono e la portarono via per farla calmare e sfogare.

 

 

Draco tornò per cena ed Hermione ebbe per tutta la sera l’istinto di  chiedergli cosa ne fosse stato di Neville, dove l’avessero portato , se stava bene ma non potè poiché Astoria non la perdeva mai di vista e la stessa Narcissa le aveva consigliato di fare calmare le acque prima di avvicinarsi di nuovo a Draco. Quella sera, dopo aver accompagnato Narcissa in camera, Hermione si diresse verso la sua camera. Era stanca, desiderava solo poter fare un bagno caldo e andare a dormire! Draco le mancava, le giornate erano interminabili …

Forse potrei andare a trovare i miei genitori … solo per allontanarmi un po’ …

Immersa nei suoi pensieri non si accorse di una figura che si stava avvicinando. Si sentì stringere il braccio e per lo spavento quasi urlò.

-Astoria! Mi hai fatto prendere un colpo … -

Astoria non mollava la presa anzi, si faceva sempre più stretta!

-Astoria mi fai male lasciami! Sono stanca non ho voglia di perdere il mio tempo …-

-Oh no sangue sporco invece tu adesso mi ascolti! Cosa non ti è chiaro nella frase stai lontana da Draco?!-

Hermione con uno strattone riuscì a liberarsi dalla presa e si allontanò da lei.

-Senti Greengrass, IO sto con chi voglio quando voglio! Se tu soffri di complessi di inferiorità non è certo un mio problema!-

-COME TI PERMETTI! Tu devi stargli lontano hai capito Granger? LUI è MIO! –

Hermione si bloccò in mezzo al corridoio , basta non poteva trattenersi oltre!

-Greengrass, lo vuoi capire si o no che Draco non ti ama e non ti amerà mai! Se non fosse stato per il signore Oscuro tu e lui a quest’ora non sareste niente!-

Astoria a quelle parole non ci vide più e dette uno spintone ad Hermione! La ragazza però , che si trovava proprio vicino le scale, perse l’equilibrio, e cadde giù.

Sia Narcissa che Draco sentendo un urlo ed un tonfo si diressero all’ingresso e subito, videro il corpo esanime della ragazza a terra.

-HERMIONE!- gridò immediatamente Narcissa e correndo a chiamare il medico.

Draco invece, le corse immediatamente incontro prendendola e poggiandola delicatamente a sé. C’era sangue, troppo sangue… non che Draco non fosse abituato a quelle immagini strazianti, corpi privi di vita e ricoperti di sangue, ma vederlo su di lei era tutta un’altra cosa! Alzò lo sguardo e vide Astoria in cima alle scale. Si rigirò immediatamente rivolgendole solamente uno sguardo di puro odio. Guardò Hermione,non le sembrò mai così piccola ed indifesa.

Ti prego mezzosangue non lasciarmi … ti prego Hermione resisti …

Narcissa arrivò, il medico accanto a lei. Draco la prese in braccio e la portò su in camera. Fu costretto ad uscire quando il medico glielo chiese. Astoria gli si avvicinò provando a toccargli un braccio.

-Draco …-

-Spera solo per il tuo bene che non le succeda niente Astoria! O giuro che te la farò pagare…-

Lo disse con una tale freddezza che la ragazza di ritrasse spaventata.

 

Non sapevano quanto tempo fosse passato ma ad un tratto il medimago uscì dalla camera della giovane.

Draco e Narcissa gli furono subito addosso.

-Dottore come sta Hermione?- su Narcissa a parlare.

Il medico sospirò… il cuore di Draco perse un colpo…

Ti prego …

-La ragazza si riprenderà! Aveva una gamba rotta ma una pozione l’ha rimessa a nuovo. Ha bisogno di molto riposo perché ha perso molto sangue … purtroppo …-

-purtroppo?- continuò Narcissa, Draco non riusciva ad aprire bocca!

-Purtroppo non ho potuto fare niente per il bambino…-

Tutti rimasero impietriti … Draco impallidì.

Bambino? …

-Qu … quale bambino dottore?- questa volta fu il giovane Malfoy a fare la fatidica domanda.

-Non lo sapevate? … sono desolato non lo immaginavo … si signor Malfoy mi dispiace, la signorina Granger aspettava un bambino.-

 

 

Eccoci qua! Per favore non uccidetemi lo so che questi capitoli non sono molto allegri ma la storia DEVE andare così… vi posso comunque dire che mancano ancora un po’ di capitoli prima della fine e che succederanno ancora un po’ di cose u.u

Cercherò di non farvi attendere troppo per il prossimo capitolo ! un bacione a tutti a presto!

 : )

  
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