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Autore: la luna nera    20/12/2012    1 recensioni
Un gruppo affiatato di amici cresciuti in un minuscolo paese, si trova ad affrontare un enorme ostacolo. Solo sentimenti come l'amore e l'amicizia saranno in grado di dar loro la forza necessaria.....
Una storia che si sviluppa a metà degli anni 90, in un passato non tanto remoto, ma per certi aspetti lontanissimo dai giorni nostri....
Genere: Drammatico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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11. VADO O NON VADO?
 
 “Allora?”
Lo guardo con due occhi al limite dell’incredulità. Avrei desiderato uno scenario diverso però…
Sto per rispondergli, quando noto un inizio di risata da parte sua…
“Non dirmi che ci stavi pensando sul serio!!!”
Eh!?
“Guarda che scherzavo!”
Stronzo.
“Ci sei caduta, di’ la verità!”
Bastardo.
“Ahahahah! Sei sempre la solita ingenua!”
Se aggiunge un’altra parola lo prendo a calci!
“Ho solo bisogno di una fidanzata fasulla….  Quella dottoressa potrebbe spedirmi in qualche istituto di recupero e non mi sembra di essere ai quei livelli!”
Lo ascolto in silenzio, tentando di dimenticare quanto ha detto poco fa.
“In questo momento non ho proprio lo spirito adatto per immergermi in una storia vera, mi capisci?”
Beh, non posso dargli torto. “E’ per via dei tuoi genitori, vero?”
“Si. Devo di nuovo convincermi che l’amore vero esiste ancora. Per ora lo ritengo morto e sepolto.”
Giungiamo a destinazione. Ci salutiamo ed ognuno va per la propria strada.
 
Per un attimo stavo quasi per tradirmi…. Pazienza! Devo accontentarmi di quanto mi sta offrendo adesso. Quel che mi fa piacere è che abbia pensato proprio a me quando gli è stato chiesto se ha una ragazza…..  : )
 
Mattina successiva, ora di educazione fisica….. Ci troviamo nella palestra della scuola per una sorta di lezione-allenamento di basket. Per me è un incubo… Non sono mai riuscita ad infilare quella maledetta palla nel canestro neanche provandoci per ore ed ore…. Sto ancora pensando a Fabio, al pomeriggio trascorso insieme. Fra dieci giorni deve tornare dalla psicologa. E dovrò andarci anche io……recitando la parte della sua fidanzata….. Non ho idea di cosa possa volere da me quella! Bah! Dovremo inventarci un sacco di balle…..
Tocca a me, devo lanciare la palla verso il canestro…. Al primo tentativo colpisco il tabellone e la palla finisce fuori dopo aver rimbalzato sull’orlo del canestro….. La mia solita fortuna.
La prof mi fa tirare di nuovo….. Vuole umiliarmi un’altra volta o le faccio pena?
Prendo la mira (è una parola grossa!!!) E inspiegabilmente faccio canestro!
Che sia di buon auspicio?
Me lo devo segnare sul diario!!!
 
Torniamo in classe, ci aspettano due ore di matematica e poi anche questa mattina sarà terminata.
Varchiamo la soglia dell’aula e la custode ci informa di un improvviso malore del prof e quindi nelle ultime due ore non avremo nessuno a torturarci! Bene, lanciare gli accidenti funziona ancora….  Starà lei in classe con noi. Finalmente una bella notizia!
Ne approfitteremo per chiacchierare come ai tempi delle medie….
“Cosa?! Ha detto alla dottoressa che sei la sua ragazza?!”
“Si! E quella vuole parlare anche con me!”
“Ma che le racconti?”
“Non ne ho la più pallida idea…”
“Beh, usa l’immaginazione…. Inventati il vostro primo appuntamento, il vostro primo bacio….”
“Si, pensa alle sensazioni che provi con lui, magari passeggiando nella luce del tramonto mano nella mano…..”
Guardo con aria esterrefatta le mie amiche…. Nella mia mente si visualizzano all’istante le situazioni da loro descritte… o meglio, visualizzo come vorrei che fossero… “Calma, ragazze… Anche l’immaginazione ha un limite…..  Potrei finire a sbavare davanti alla dottoressa…..”
“Ahahahah! Si! Ne saresti capace!!”
“Vorrei vederti!!!”
“Grazie, carine come sempre….”
“Sai, tutto sommato la cosa potrebbe mettersi sulla buona strada…. Hai visto mai?”
“Magari….” Sospiro… “Ma in questo momento le sue priorità sono altre. Mi ha confidato che deve recuperare la fiducia in sentimenti come l’amore e…..”
“E deve chiarirsi le idee!!!!” Nicoletta sbatte la mano sul banco. “Dice di non credere nell’amore e va a sparare che sei la sua ragazza!! Così si contraddice!!!”
Ha ragione…. Mi sono ficcata in un bel casino….“No, ragazze, io da quella dottoressa non ci vado! Sai che figura ci faccio?!”
“Ce lo mandi da solo?”
“Che si inventi un’altra storiella! Per me può dirle che l’ho piantato!”
“Dai, non fare la preziosa…. Uscite insieme e decidete cosa dirle….”
“Potresti chiedergli di darti un bacio, così, tanto per sapere l’emozione che ti provoca….”
Guardo le mie amiche… Non so che fare… Le assecondo o lancio loro qualcosa?
 
Il suono della campanella ci riporta nella realtà. Usciamo da scuola.
Fra poco lo incontrerò….  Forse è meglio che non gli confidi i mille dubbi che ho in testa riguardo l’appuntamento dalla psicologa….  Forse è meglio lasciare che tutto vada come deve andare….
 
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Ciaoooo!!!
Spero di aver migliorato le cose… E che la storia stia iniziando a piacervi!!!
Se qualcuno mi fa sapere…. 
 
 
 
Belle le ore senza insegnati in classe!! A volte accadeva a causa di imprevisti, ritardi del treno….
Cosa facevamo? Per quel che riguarda la mia esperienza… Di tutto!!! Nella mia classe eravamo solo ragazze ed una delle occupazioni più gettonate era il trucco! Sembravamo in un centro estetico! Ce n’erano alcune che se ne stavano fisse in bagno a fumare e comunque uno degli argomenti di conversazione che credo riscuotano consensi anche oggi riguardavano i ragazzi!!! L’unica cosa che non potevamo fare era ascoltare musica perché ancora non c’erano gli apparecchietti di oggi! 
 

  
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