Ed ecco la fine del mio piccolo "capolavoro" per citare le parole di Buffy.
Sapete, viene un magone anche a me a pensare che sia finita, ma sono già all'opera per altre Fan Fiction, magari una sorta di sequel di questo, che ne so ^^
Ringrazio tutte per i commenti sempre entusiasti ed è grazie a voi, anche, che sono riuscita a continuare la mia storia.
Dunque...buona lettura, spero di non avervi deluse, un bacio...^^
- Nonno, nonno! Su avanti, prendimi…
- Aileen,
Aileen…Dovresti smetterla di farmi affaticare così tanto,
non sono più un giovanotto.
- Uffa, voglio
papà! Lui riesce a farmi divertire, combatte sempre con me!
- Dovrai solo avere un
po’ di pazienza, Aileen. Presto i tuoi genitori verranno.
- Quando?
- Non lo so. Presto. E avranno tanti bellissimi doni per la loro principessa.
Il vecchio pirata prende in braccio la sua nipotina. Lunghi capelli
castani le incorniciano il volto perlaceo dove le iridi nocciola
brillano e le labbra rosate sorridono.
La piccola gli schiocca un casto e scrosciante bacio sulla guancia.
E chi se lo sarebbe immaginato? Vivere abbastanza da vedere quella creatura riempirgli le giornate. Innocente, pura, spontanea.
- Ma nonno io non voglio essere una principessa, sono un pirata io!
- Aileen, hai ancora
molto da imparare. E poi è molto più bello essere una
principessa…
- No. Papà e
mamma mi insegnano ad usare le spade e il signor Gibbs mi ha promesso
che quando compirò diciassette anni mi insegnerà ad usare
le pistole!
- Per mia fortuna devono ancora passare dieci anni.
Sono al promontorio. Il nonno e la nipote. Aileen Sparrow. Si
preannuncia una nuova minaccia per le generazioni future. Testarda,
furba e coraggiosa. Proprio come i suoi genitori.
Jack ed Elizabeth sono partiti per una nuova avventura. Aileen è
ancora troppo piccola per viaggiare con loro, e dunque sogna. Sogna di
vivere le loro avventure, sogna di poter un giorno essere un pirata.
I suoi genitori sono leggende. Lei lo diventerà presto.
- Yo-ho, Yo-ho, la spada il corvo il mar…
Una nave si avvicina.
Ha le vele nere. E’ la Perla.
Elizabeth osserva il promontorio affacciata sul ponte. Assottiglia lo
sguardo. Si, quella piccola creatura che agita la mano allegra è
Aileen. Finalmente, dopo tanto tempo.
Jack si avvicina a lei, poggiandole le mani sulle spalle.
- Cresce in fretta…
- Il tempo
passa…E presto arriverà il momento in cui avrà
questo al collo…
Indica l’amuleto che le pende dal collo. Egli china lo sguardo su di esso e annuisce orgoglioso.
- Non vedo l’ora di riabbracciarla…- aggiunge Elizabeth.
- E lei non vede
l’ora di imparare quel trucchetto che ti ha visto fare quando i
nipponici ci hanno attaccato al forte…
- E’ impavida.
- Come sua madre.
- E anche troppo furba, come suo padre.
Ironica. Ma felice. Sospira Elizabeth Swann…emh Sparrow. Muove
piano le dita della mano rimirandosi quell’anello. Oro e rubino.
L’anello che le ricorda colui per il quale il suo cuore batte e
continua a farlo ancora.
Jack si allontana spensierato. E chi se lo immaginava, lui, Elizabeth, Aileen.
Alza la mano, allargando le dita e osservandosi l’anello. Oro e
zaffiro. L’anello che gli ricorda colei per la quale il suo cuore
batte.
Si volta appena a guardarla. I suoi lunghi capelli biondi, legati in
una treccia che svolazza al vento. Poi gli occhi gli brillano mentre lo
sguardo vaga, verso il promontorio.
- Signor Gibbs!
Aumentiamo la velocità, abbiamo una principessa che ci aspetta!
The End