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Autore: BluSelene    29/12/2012    10 recensioni
“Non è geloso il tuo ragazzo?” mi chiese a bruciapelo
“Chi?”
“Ma si.. il tuo ragazzo, non stavi con Weasley?” era una mia impressione o gli dava fastidio?
“No”
“E allora chi è che ti piace?”
“Come scusa?” gli chiesi sorpresa
“Hai capito. Chi ti piace?”
“Perché me lo chiedi?”
“Non si risponde a una domanda con un'altra domanda”
“Nessuno comunque” risposi nervosa, ma cercando di rimanere decisa
“Non mentirmi”
“Come puoi dire che ti sto mentendo?”
“Perché lo so. Ti decidi a dirmi la verità?”
“Non posso..”
“Perché?”
“Non mi perdoneresti mai..” ribadii un po’ pensierosa e demoralizzata
Bene gente! Allora, la guerra è finita e Draco e Hermione tornano a Hogwarts. All'inizio il loro rapporto rimane lo stesso degli anni precedenti, ma si sa, la guerra resto o tardi cambia tutti. E chissà che succederà! Hermione è la ragazza giusta per far sciogliere il cuore di Draco? E Draco è il ragazzo giusto per far riscoprire l'amore a Hermione, pur facendolo a modo suo? E tutto da scoprire!
(abbiate pietà è la mia prima ff!)
Un bacio, BluSelene
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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 Pov Draco
 
È passato un mese e mezzo dal nostro primo litigio. Alla fine abbiamo parlato e abbiamo concordato che non saremmo usciti con nessun’altro ma avremmo tenuto la nostra relazione segreta, tranne per Blaise e Julie ovviamente. Insomma non le avevo chiesto di sposarla e non ci eravamo fidanzati ufficialmente. Volevamo fare tutti e due tutto con calma, avremmo avuto tutto il tempo che volevamo a disposizione. Senza alcuna fretta. Era una strana relazione, tutta nostra, solo mia e sua. Bellissima.
Che altro potevo pensare oltre a questo? Be probabilmente nulla. Stavo veramente bene con lei, non c’erano parole per descrivere come mi sentivo. E mi rendevo conto che molto spesso, sempre più frequentemente negli ultimi tempi, mi incantavo ad ammirare il nulla, pensando a lei. Come ora.
“Amo Hermione Granger” mi sussurrò Blaise all’orecchio.
Mi riscossi automaticamente e mi girai verso di lui con l’espressione irrigidita, e gli occhi ridotti a fessure.
“Ah finalmente sei tornato tra noi amico, che pensavi a questa volta?”
“Vado da mia madre”
“E quando?”
“Al ponte del 1 maggio”
“Aha e hai avvisato la McGranitt?”
“La avviserò all’ultima lezione che la vedo; il 29 Aprile. Non credo che abbia tanti problemi se glie lo dirò con poco preavviso”
“Ehm.. Draco?”
“Che c’è?”
“Oggi è il 31”
“Lo so”
“Quindi non sei in ritardo?”
“No ho ancora quasi un mese di tempo per dirglielo chissene!”
“No, hai 30 secondi per dirglielo. È il 31 Aprile”
“Eh! Io che ho detto? È il 31 Apr.. per Merlino! È il 31 aprile! Devo correre dalla McGranitt!”
E senza prestare attenzione al mio amico che era scoppiato a ridere andai nell’ufficio della preside, per chiederle il permesso di andare a casa per il ponte.
“Professoressa? Posso entrare?”
“Prego signor Malfoy”
Entrai nell’ufficio della preside pronto a comunicarle ciò che avrei dovuto fare entro un paio di giorni fa.
“Buongiorno, volevo chiederle di poter andare a casa al ponte di.. domani” volevo chiederglielo con un tono che non ammetteva repliche nei termini del possibile, ed il mio tono era sempre meno fermo.
“Doveva comunicarmelo entro l’altro ieri signor Malfoy”
“Lo so, ma ho avuto alcune.. complicazioni”
“Complicazioni?” mi chiese lei sollevando un sopracciglio
“Be.. ma io devo andare a casa!”
“Va bene andrà a casa, lo sa sua madre vero?”
“Lei.. io voglio farle una sorpresa”
“Mi sta dicendo che dovrei basarmi solo sulla sua parola?”
Io probabilmente assunsi la tipica espressione da: più o meno si..
“Eh va bene mi voglio fidare”
“Ma..! Cosa? Si fida di me?”
“Si certo. Ma non me ne faccia pentire”
Sgattaiolai fuori dal suo ufficio prima che se ne pentisse.
Era davvero già passato così tanto? Non me ne ero reso conto. Pensavo che mancasse tanto al ponte, e invece eccolo qui. Me ne sarei andato a casa. ah vabbe basta paranoie! stasera avevo il turno di ronda con Hermione! Pensai felice. Cazzo Hermione! Non le ho detto nulla pensando che fosse presto! Glie ne avrei parlato questa sera.
***
Quando arrivai come sempre mi aspettava contro al muro della Sala Grande, appena le arrivai di fronte dissi sorridendo:
“Buonasera signorina” stringendole i fianchi e baciandola
“Buonasera” mi rispose lei ricambiando il mio sorriso
“Andiamo?” le chiesi.
Lei mi annuì in risposta. Camminammo per i corridoi, facendo il solito tragitto quando mi decisi a dirle che sarei stato via per quattro giorni.
“Ehi ehm.. hai presente il ponte di domani che dura quattro giorni?”
“Si certo, che c’è?”
“Ecco io dovrei andare a casa, a trovare mia madre..”
Smise di camminare e mi guardò un po’ stupita ma si affrettò ad aggiungere:
“Ah.. oh! Si giusto, mi sembra giusto!” sorridendo
Il resto del turno passò normalmente ma all’inizio mi sembrava un po’.. giù, triste. Ma forse era solo la mia impressione. Anzi quasi sicuramente.
 
Pov Hermione
 
Si se ne andava per tre giorni, e quindi? Avrei resistito no? Certo! Io sono una Grifondoro! Resisterò di sicuro, non c’era da dubitarne! Finita la ronda, e quindi anche i nostri baci e i nostri abbracci, andai a dormire. L’indomani mattina mi svegliai, pensando a chi? Draco. non vedevo l’ora di vederlo, di sentire le sue braccia attorno alle mie spalle, di sentire le sue labbra sulle mie, le sue mani tra i miei capelli, e.. e un bel paio di Gorgospizi! Oggi era il primo maggio! Ah si e venivano anche Fred, George, Ginny, Ron, Bill, Arthur, Molly, persino Charlie e Percy, per festeggiare. Sarebbero rimasti per poco, da stamattina, fino a stasera. Bene! Se la giornata andava vissuta, io la vivrò! Come sempre. Senza Draco, ma come sempre. Mi alzai dal letto, andai nel bagno dei prefetti a fare un bagno rilassante, e quando uscii, andai in Sala Grande, a fare colazione. La prima cosa che mi colpì fu il rosso. Appena entrai una moltitudine di teste rosse si voltò verso di me, correndo ad abbracciarmi. Fred e George mi salutarono in coro, Ginny che mi salutava felice, finalmente, di essere tornata dal suo “tirocinio”, almeno per qualche giorno, Bill, Charlie e Percy che mi abbracciarono anche loro come se fossero miei fratelli, come tutti i Weasley. La morsa di Molly mi travolse facendomi schizzare gli occhi fuori dalle orbite quasi. Arthur che mi diede una bonaria pacca sulla spalla, e Ron. Ron mi abbracciò, ma non c’era la timidezza dei primi anni, o l’insicurezza degli ultimi, era solo un abbraccio carico d’affetto. L’affetto di un fratello. Uno dei tanti che avevo acquisito conoscendo la famiglia Weasley. Erano in 9, peggio di una squadra di Quidditch ma tutti diversi, con un carattere diverso. Molly era come la mia seconda mamma; Arthur era come il.. non lo so non sapevo definire ma si preoccupava sempre per me, anche con la sua goffaggine; Bill era il fratello maggiore di tutti, era un po’ come un baby-papà; Charlie era il fratellone..non combina guai, ma quello che con i guai ci vive (vedi “io vivo 365 giorni con i draghi”); Percy era il fratello distinto, perfetto, quello che aveva pianificato la sua vita passo dopo passo; Fred e George erano un sorriso, anzi due, portavano sempre allegria, come il sole in inverno, forse i più protettivi con me, dopo Ron; e poi c’era proprio lui, Ron, avevamo avuto sempre un rapporto complicato, non negativo, ma complicato; infine c’era Ginny che si era decisa a tornare, per una piccola toccata e fuga e che sarebbe rimasta per sempre la mia migliore amica.
Dopo aver abbracciato e baciato tutti, finimmo, anzi io iniziai, la colazione. Era festa, quindi niente lezioni, per fortuna.
Era andato tutto bene durante la giornata, ma alla fine, dopo cena, quando tutti stavamo nella sala comune, che praticamente occupavamo solo noi, mi persi un po’ nei miei pensieri, e senza volerlo alla fine, i miei pensieri tornarono su Draco. Probabilmente ci stavo pensando da un po’ perché Ginny mi chiese, avvicinandosi: “Ehi Herm tutto bene?”
“Si tutto bene” le risposi dopo un attimo di sorpresa. “Con Harry come va?”
“Ah benissimo! Si scusa di non essere potuto passare, ma gli Auror gli stanno facendo dannare, e anche oggi torna tardi, anzi mi sa che tornerà tra poco, tu che mi dici invece?”
“Mah niente di che”
“Chi è il ragazzo che ti ha rubato il cuore?”
“Come?!” chiesi sorpresa
“Ma sì, si vede lontano un miglio che c’è qualcuno a cui pensi”
Beccata. Alla mia migliore amica non potevo nascondere proprio nulla.
“Be.. forse qualcuno c’è”
“Aha! Lo sapevo! Avanti, chi è?”
“Be.. non so se stiamo proprio insieme”
“Vabbe ma dimmi chi è!”
“è difficile da spiegare..”
“E va bene, tanto sono tornata, c’è tempo fino a domani pomeriggio”
“Che?” chiesi sorpresa di nuovo
“Eh si, resto qui fino a domani pomeriggio”
“Ah ok bene!”
Continuammo a parlare ancora un pochino e poi, scusandomi, me ne andai a dormire.
 
Pov Draco
 
Appena mia madre mi vide, mi abbracciò. Nonostante Lucius fosse ad Azkaban, io e lei, grazie all’aiuto di Potter, eravamo riusciti a scampare il carcere ed essere assolti. La abbracciai come non facevo da un po’, da troppo forse. E sentii nell’abbraccio che ricambiò, tutto l’amore e l’affetto che non era riuscita a dimostrarmi in tutti questi anni. Passeggiammo per il Manor, che adesso era molto più.. solare. Gli arredi e i colori dell’abitazione rispecchiavano l’anima di mia madre. Le stanze un tempo cupe e tenebrose, ora erano illuminate e laddove la mamma non era riuscita a togliere la tappezzeria scura, c’erano in abbondanza fiori e piante colorate.
Eravamo appena rientrati dal tour del giardino completamente rivisitato da mia mamma, con colori vivaci, come gli interni, e ora eravamo nel salone che mia madre preferiva; luminoso, arioso e con le pareti di un color pesca tenue e delicato.
“Avanti, chi è?” mi chiese ad un tratto sorridendomi mentre si portava alle labbra una tazzina di porcellana finissima, colorata anch’essa, tenuta nella mano rivestita da un guanto bianco.
“Cosa?” chiesi sorpreso, riscuotendomi
“La ragazza di cui sei innamorato, chi è?”
“Ma madre, io non sono innamorato di nessuno! Un Malfoy che si innamora? Quasi improbabile..”
“Ma non impossibile, però se non vuoi dirmi chi è almeno dimmi com’è”
Dopo un momento di indecisione iniziai a parlare:
“Lei.. lei è come il sole in una nevosa giornata di inverno, è forte, mi tiene testa, è coraggiosa, leale, sa amare, non guarda in faccia a niente e nessuno, è.. intraprendente, ma allo stesso tempo sa essere timida come poche e le si colorano le guance di rosso quando le dico qualcosa, pensavo che fosse una bacchettona, un zitella tutta cervello e 0 relazioni o possibilità amorose e invece.. non mi lascia mai un momento libero; è sempre nella mia mente. Non me la posso scordare proprio.. non pensavo mi sarebbe mancata così tanto eppure mi sono reso conto che..”
“La ami” concluse mia madre
“Be.. non lo so.. non so se la amo.. forse.. forse si..”
Lei mi sorrise e mi disse:
“Se vorrai venire qui con lei, durante le vacanze per presentarci ufficialmente, io non avrò niente in contrario”
Sorrisi anche io, mo di ringraziamento e continuammo a parlare.
Era tanto che non passavo del tempo con mia madre, e dovetti riconoscere che mi era mancata anche lei. I giorni passarono veloci e mi resi conto che a poco a poco avremmo recuperato tutto il tempo perso; si perché prima noi eravamo vicini, ma non abbastanza, mentre ora potevamo vivere serenamente. Lei e io, madre e figlio, e basta.
Il giorno prima di partire, dopo colazione, al momento dei saluti mi disse:
“Buon proseguimento dell’anno Draco, sono sicura che andrà tutto bene”
“Grazie mamma” dissi una volta sciolto dal suo abbraccio, voltandomi. Lei ad un certo punto mi fermò dicendo:
“Lascia perdere i giudizi della gente, e segui il tuo cuore”
“Lo farò mamma” dissi voltandomi di nuovo
“Ah!” disse lei di nuovo “porta i miei saluti a Hermione Granger” e poi se ne andò in casa, con un sorriso rilassato in volto.
 
Pov Hermione

Il giorno dopo Ginny mi pregò di dirle chi fosse il misterioso uomo che aveva catturato il mio cuore ma le pregai di non insistere, che ero troppo imbarazzata e che glie lo avrei detto più avanti. Lei mi aveva capita e mi aveva detto però che se non glie lo avessi detto entro un tot di tempo mi avrebbe continuato a mandare lettere su lettere ad oltranza che prima o poi avrei dovuto leggere per forza di cose.
La mattina dopo era.. era.. era il 4 maggio! Mi lavai, mi vestii, e mi preparai bene o quanto meno al meglio. Appena arrivai in Sala Grande mi guardai subito in giro soprattutto al tavolo dei Serpeverde dove, Blaise e Julie, vicini mi salutarono e annuirono in modo.. complice? Si ormai era abbastanza complice. Io mi sedetti a fare colazione, anche se non mangiai nulla dall’.. agitazione? Oddio si era dall’agitazione! Ero agitatissima! Che fossi veramente innamorata..?
Le mie riflessioni furono interrotte dall’entrata in Sala del biondino più bello del mondo. Si stava guardando in giro, si girò prima verso Blaise e Julie e potei chiaramente vederli fare lo stesso cenno che avevano fatto a me. Poi si girò verso il tavolo dei Grifondoro e quando mi vide, non si preoccupò nemmeno di nascondere il sorriso a trentadue denti che gli era spuntato via via sempre più ampio. Iniziò a dirigersi verso di me, senza rendermi conto che anche io stavo andando verso di lui, probabilmente con un sorriso da idiota stampato sulla faccia. I nostri passi risuonavano veloci sul pavimento di marmo della grande sala, e all’improvviso non vedevo nient’altro al di fuori di lui, i suoi occhi, le sue labbra, e le sue guance un pochino rosate, che nei suoi standard era già un traguardo. Entrambi senza pensarci probabilmente facemmo l’errore più grande di tutti: non pensare. Lui aprì le braccia come per assicurarmi che fossi andata proprio da lui, mentre io senza pensarci gli misi le braccia al collo e avvicinai le mie labbra alle sue. Lui mi strinse i fianchi sollevandomi leggermente per potermi baciare meglio, e io mi ancorai ai suoi capelli biondi che mi erano tanto mancati, come il suo profumo, come il suo tocco, anche la sua voce che non avevo ancora sentito. Mi sembrava di essere tornata nel mio mondo, nel mio piccolo paradiso personale, costituito soprattutto dal mio diavolo personale. Mi sentivo completa, non che senza di lui fossi uno schifo, solo che la mia vita era normale, non era nulla di che; con lui la mia vita invece era.. speciale, era la nostra vita. Il nostro piccolo mondo.
Ma era questo il punto. Non eravamo SOLO io e lui. C’eravamo io, lui, Blaise, Julie, la McGranitt, Piton, Lumacorno, la Sprite, la Cooman, Vitious e.. tutti i professori per farla breve, e anche tutta Hogwarts, praticamente.
Anche se avevo gli occhi chiusi percepii il lampo di luce di un flash di una macchina fotografica. Io e Draco ci separammo ma al contrario di quello che mi aspettassi, mise una mano sulla mia spalla e mi trattenne a se.
Tutta la sala iniziò a mormorare e centinaia di occhi si puntarono su di noi mentre Colin Canon che a quanto pare non ne aveva ancora abbastanza delle fotografie, continuava a scattare.
“Ehi, Canon, fammi salutare la mia ragazza, di foto ne hai già fatte no?”
“Da quanto state insieme?”
“Ma un paio di bolidi tuoi non te li fai?”
“Siete una coppia ufficiale?”
“No sto con un porcospino! Canon ragiona! Sto con lei punto e basta! Non è abbastanza per fare il tuo articolo? Hai talmente tante foto da poterci fare un album! Adesso lasciami in pace” e dopo questa risposta se ne andò sotto gli occhi stupiti di tutti che nel frattempo erano rimasti in silenzio per sentire cosa dicevano Colin e Draco.
Appena uscimmo lui mi spinse dentro un aula vuota, anche se al ormai non serviva più. O a pensarci si visto che si sentiva la sala grande parlottare anche da qui.
“Ciao” mi disse abbracciandomi e dandomi un leggero bacio
“C-ciao”
“Che c’è?” chiese un pochino nervoso “sei ancora tesa per poco fa?”
“No.. è per la cosa che hai detto!”
“Cosa?”
“Quello che hai detto a Colin!”
“-Lasciami in pace-?”
“No prima”
“-Se non poteva farsi un paio di bolidi suoi-?”“No prima..” risposi io tesa e un po’ spazientita
“Che dovevo salutare la mia ragazza?”
“Si.. quello..” risposi arrossendo
“Ah be.. mi sono reso conto che.. insomma.. durante questi giorni mi sono reso conto che mi sei mancata molto.. più di quanto mi aspettassi e..”
“Aspetta, prima.. fammi dire una cosa. Quando..” tentennai un pochino “quando eri via, sono partita dal presupposto che non mi saresti mancato” lo vidi corrugare la fronte e mi corressi subito “no, o meglio, ero partita dal presupposto che non volevo che mi mancassi perché.. non lo so nemmeno io perché! Però poi è arrivata quasi tutta la famiglia Weasley! E io cercavo di non pensare a te anche se ogni cosa mi ricordava te e ogni notte ti ho sognato e.. e poi Ginny mi ha chiesto chi fosse il ragazzo di cui mi ero innamorata e le ho detto che le avrei mandato una lettera quando sarei stata pronta ma non voglio che lei lo sappia da qualcun altro olt-” iniziai a dire sempre più velocemente
“Ferma un attimo Granger! Che hai detto?”
“Che devo scriverle”
“Prima! Non fare il mio stesso gioco! Che hai detto prima?”
“Che mi sei mancato..” disse sperando che non si riferisse a quello che avevo detto nel mezzo
“Dopo”
Ecco appunto, la solita fortuna
“Che io mi.. sono in..m..ra..t di te..”
“Cosa?” chiese lui abbastanza sotto shock
Feci un respiro profondo e chiudendo gli occhi, e raccogliendo tutto il coraggio che Godric mi aveva infuso dissi tutto d’un fiato:
“chemisonoinnamoratadite!”
Pensavo mi ammazzasse, pensavo svenisse, pensavo che mi maledicesse, pensavo che facesse qualsiasi cosa, tranne quello che fece realmente.
Sentii la sua mano calda sulla mia guancia e mi fece alzare il viso, ma avevo gli occhi chiusi per paura della sua reazione e della sua espressione. Non mi disse nulla, mi baciò solamente, e anche se non mi aveva risposto, per ora mi bastava.
Appena uscimmo andai a scrivere una lettera a Ginny che era più o meno di 2 pagine: una e tre quarti di preamboli inutili e un paio di righe su chi fosse il ragazzo.
Andando a pranzo pensai che.. si. Amavo Draco Malfoy. Con la A maiuscola..
 
Pov Draco
 
Mi ha detto che mi ama. Mi ha detto che mi ama..stavo riflettendo su ciò da quando Hermione era andata a scrivere una lettera alla piattolina rossa, per spiegare che.. mi amava.
“Ehi Dra tutto bene?” mi chiese Blaise entrando in camera
“Si.. sto benissimo” risposi con un sorriso che mai avrei pensato potesse nascere sul mio volto.
“Che è successo di bello, oltre al bacio in sala grande?” mi rispose sorridendo mentre anche lui si sedeva sulla poltrona.
“Mi ama”
“Chi?”
“Lumacorno” risposi sarcastico “Ma chi secondo te?! Hermione! Mi ha detto che mi ama!”
“Quindi vi siete finalmente detti che vi amate? Ora è ufficiale..” rispose lui strizzandomi l’occhio
“No..”
“No cosa?”
“Non le ho detto che la amo”
“cos-?! E perché?!”
“Perché.. ho avuto paura!”
“Di dirle ti amo?”
“Si!”
“Perché?”
“Perché.. io non l’ho mai detto a nessuno, nessuno me lo ha mai detto e non voglio sbagliare..”
“Posso farti un discorso con parere disinteressato e esterno?”
“Dimmi..” sapevo che era in arrivo una predica
“Vi frequentate da 5 mesi e hai paura di dirle TI AMO?! Ma sei impazzito?! No dico, devi esserti fuso il cervello!”
“M-ma che..?” ti pareva se non sbagliavo
“Non devi avere paura! Sta calmo!”
Le dirò che la amo solo quando intenderò farlo.. senza fretta..Perché io la amo.. solo che non sono un Grifondoro coraggioso come lei.

Ok ragazze (e se ci sono ragazzi, ma non lo so ._.) comunque sia: lettori e lettrici mi sono resa conto di una cosa! Questo è l'ultimo capitolo TT-TT N-non volevo che succedesse così presto, ma a quanto pare che leggerete l'epilogo il 2 gennaio e poi Puff TT-TT Ora, io avrei in mente di fare un seguito, nel senso che se dovessi farlo, avrei già un idea di come farlo, però voglio sentire un po' il vostro parere: FACCIO IL SEGUITO O NO??? Rispondetemi, vi prego ^^
Quindi ricapitolando: 1)Questo è l'ultimo capitolo e il 2 gennaio pubblicherò l'epilogo (TT-TT) 2)Faccio o non faccio il seguito (questo è il problema! cit.Shakespeare) Lasciatemi un commentino piccoli piccoli anche con scritto:"Si continua" o "No non farlo" così so regolarmi^^ 3)Prima di pubblicare il seguito però, credo che pubblicherò prima la FF su Charlie e Luna, quanti di voi la seguiranno? nessuno! :D no dai, spero davvero che vi piaccia anche se è una coppia.. inusuale, e comunque sarebbe una FF più corta di questa^^ E ovviamente ringrazio chi ha messo la FF tra le preferite/seguite/ricordate e soprattutto chi mi lascia sempre una recensione! ^^
Un bacio,
a mercoledì!
BluSelene
  
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