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Autore: la luna nera    01/01/2013    1 recensioni
Un gruppo affiatato di amici cresciuti in un minuscolo paese, si trova ad affrontare un enorme ostacolo. Solo sentimenti come l'amore e l'amicizia saranno in grado di dar loro la forza necessaria.....
Una storia che si sviluppa a metà degli anni 90, in un passato non tanto remoto, ma per certi aspetti lontanissimo dai giorni nostri....
Genere: Drammatico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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16. UN BACIO NELLA NEVE
 
 
Che ore sono? Mezzanotte? Le una? Non riesco a vedere bene l’orologio…. Ah, quasi le una….
Fra il caldo proveniente dalla stufa, il mio super pigiama e certi pensieri….. Ho una sete pazzesca! Devo assolutamente bere qualcosa per non rischiare di disidratarmi! Scendo le scale barcollando, detesto alzarmi da letto in piena notte, ma non ho scelta!
Il fuoco nel grande caminetto è ancora acceso. Davanti, seduto sul divano, Fabio mi sta guardando. E realizzo di essere davanti a lui con un pigiama enorme con gli orsetti e tre paia di calzini ai piedi. Capelli scompigliati e sicuramente una faccia da baccalà….
“Sembri un fantasma uscito da una tomba….”
Meglio che non gli dica cosa sembra lui a me…. “Ho sete…. Poi me ne torno nel mondo dei sogni…” Sbadiglio apertamente.
Bevo.
Prima di raggiungere la scala, mi fermo un attimo… “Tu non vieni a dormire?”
“Forse fra un po’. Adesso ho voglia di godermi la neve.”
“Cosa?! A quest’ora?!” Sono quasi le una!!!!!
“Si. Ricordi? A me piace di più di notte.” Inizia ad infilarsi il giaccone da neve.
Nella mia mente invece inizia a materializzarsi un pensiero pericoloso che potrebbe compromettermi.
“Perché non vieni con me? Facciamo due passi insieme….”
“Con il freddo che fa?! Vuoi proprio vedermi surgelata!” Sono tentata di seguirlo, ma….
“Voglio solo mostrarti cosa ti stai perdendo se torni a dormire. Forza, togliti il pigiama e metti la tuta da neve. Con quella dovresti sopravvivere! E forse torneresti ad essere meno ridicola!”
Non sono convintissima, ma lo assecondo e seguo il suo suggerimento. Dopo alcuni minuti sono pronta per uscire.
L’aria è gelata…. Ma chi me l’ha fatto fare????!!!!
Mi prende per mano e ci incamminiamo. Sopra le nostre teste il cielo è limpido come forse non ho mai visto. Le stelle sembrano diamanti splendenti che brillano di mille colori. La Luna è piena e la sua bianca luce permette al paesaggio circostante di risplendere in maniera surreale….
I lampioni del paese brillano coperti dalla neve ghiacciata, da qualche finestra filtra della luce… evidentemente non siamo gli unici ad essere svegli. Qua e là le luminarie natalizie danno a tutto quanto un ulteriore tocco di magia…. Nel silenzio più totale….
 
“Ehi, ma…..” Mi sono appena beccata una palla di neve in testa! “Allora vuoi la guerra!!!!”
“Tanto non mi prendi!” Sorride divertito….. e stupendamente bello….
“Non sottovalutarmi!!!” Raccolgo una buona quantità di neve e mi accingo a lanciargliela…. Ahia… Lui è stato fulmineo! Mi ha centrata di nuovo! E io no!!! Uffa!!!! Ride di gusto, come non ricordavo da tempo…. Iniziamo a ricorrerci sulla neve come due bambini fra sorrisi ammiccanti ed una valanga di risate. La mia tuta da neve sta iniziando a bagnarsi….
Non sono riuscita a tenere il conto di quante volte lui mi abbia colpito…. E di quante volte, per tentare di schivarlo, sia caduta a terra…..
“E va bene! Mi dichiaro sconfitta!!!”
“Lasciatelo dire: sei una schiappa!!!”
“Mi arrendo solo perché con un  altro grammo di neve vado in ibernazione…..”
“Te lo concedo…!” Mi strizza l’occhio…… Cose come questa in un tale contesto possono farmi perdere il lume della ragione…. Deve stare attento! Con le palle di neve sarò pure una schiappa, ma se mi provoca ancora….
 
Mi aiuta ad alzarmi…..
 
Passeggiamo senza una meta precisa. E’ tutto bellissimo… Lo è il  luogo in cui ci troviamo e lo è soprattutto Fabio. Accanto a me c’è lui…. Temevo di averlo perso per sempre e invece è qui, insieme a me, a godere di questo spettacolo che sembra uscito da un libro di favole…..
Ci fermiamo nella piccola piazzetta fra le case, in mezzo alla quale una piccola fontanella ghiacciata dorme nella notte. Un piccolo muretto ricoperto di neve si affaccia sulla valle sottostante…. E’ un tripudio di piccole luci che si mischiano meravigliosamente con le stelle del cielo. Non riesco a trovare le giuste parole per esprimere come mi sento in questo momento…. E’ tutto così perfetto… L’unica cosa che vorrei è poter bloccare lo scorrere del tempo…..
“E’ bellissimo…..Avevi ragione…”
“Vero? E scommetto non hai neanche freddo…”
“Beh, un po’ si….”
“Stringiti a me allora….”
Sento che da dietro mi cattura con le sue braccia. …..
Come si fa a fermare il tempo?!
Non è che sto sognando? Non è che se apro gli occhi mi ritrovo fra la stufa e gli altri che dormono?! No…. E’ tutto vero… Sono veramente fra le sue braccia….La mia schiena contro di lui…. Appoggio la testa a lui e sento che lui fa lo stesso…. Restiamo così, non so per quanto, non so perché, ma so che è così… Sopra di noi il cielo stellato, davanti a noi la valle addormentata nella neve….. Eppure non sento freddo….  nonostante la temperatura sia ampiamente sotto zero…..
 
 
“Credo sia ora di tornare a casa… Altrimenti domani saresti capace di addormentarti sulla neve…” Queste parole di Fabio mi riportano maledettamente alla grigia realtà…. “Ah… di già?”
“Per me possiamo restare ancora un po’….”
Lo guardo. Sento caldo, molto caldo…. Talmente caldo che ho l’impressione di essere riuscita ad asciugare la tuta…. “No, andiamo. E’ meglio…..”
Mi avvio verso casa. Mi segue. Devo cercare di controllarmi, sono talmente frastornata ed emozionata che potrei veramente fare una pazzia….. Lui è di nuovo accanto a me.
“Sai che sono quasi quattro giorni che non fumo?”
“Bravo!”
“Però…quasi quasi… ora ne avrei voglia….”
“E’ praticamente impossibile trovare una sigaretta qui a quest’ora della notte!”
“Già…. Dovrei inventarmi un diversivo….”
“Tipo?”
“Beh, non saprei…. Magari qualcosa che abbia un sapore così inebriante da superare quello delle sigarette…. Qualcosa che lasci un segno indelebile in bocca….”
Eh no! Non deve farmi questi discorsi!!!!! Sto vacillando…. Il mio cuore sta per esplodere…. Non ce la faccio più!!!!!! Mi volto. Noto il suo sguardo sorpreso. Mi sento strana e se n’è accorto. Mi avvicino a lui. Sono a pochi centimetri dal suo corpo…. “Vediamo se questo può andare…..”
Non so cosa mi abbia dato il coraggio di farlo, ma appoggio le mie mani sulle sue spalle, mi alzo un po’ sulla punta dei piedi e lo bacio.
Mi allontano da lui dopo qualche secondo…. Oramai la frittata è fatta.
Fabio mi sta fissando… “Notevole…… E decisamente meglio di uno spinello….”
Accade l’incredibile. Mi afferra per la vita, mi trascina a sé e mi bacia…….
E non è un bacio qualunque….. E’ un misto di passione, emozione, desiderio…… E chi più ne ha, più ne metta….. Non riesco a trovare altri termini….
Sento la sua mano risalire la mia schiena accarezzandola dolcemente…. Trova i miei capelli e li massaggia in una maniera che mi manda in estasi……. Lo afferro per il colletto del suo giaccone, con una mano poi passo dietro al collo come a volerlo tenere con me per sempre….
Come vorrei che lo fosse…. Come vorrei poter tornare a casa,  buttarmi con lui sul divano davanti al caminetto e…..
 
Ci stacchiamo…. Mi fissa con aria strana…..
 
 
 
 
******************************************************
 
E ora che succederà?
 
:  )
 
Qualcuno è curioso?!
 
 
Ne approfitto per augurare a tutti un felicissimo 2013!!!!!!! 
 

  
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