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Autore: LostHope    01/01/2013    2 recensioni
Crossover tra Blue Exorcist e KH, ma solo con l'organizzazione XII, perché sono abbastanza folli da essere mischiati con demoni ed esorcisti *_*
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Persone che spariscono.
Strani varchi appaiono per le strade dell’Accademia della Vera Croce.
I nostri Esquire partiranno alla ricerca degli scomparsi, lanciandosi in una nuova avventura.
Ma troveranno quello che cercano ?
In un altro universo, un esperimento fallisce.
I Corridoi Oscuri sono fuori controllo.
L’ Organizzazione perde i suoi membri per i mondi Disney.
Riusciranno a trovare i Soul Phase e tornare al loro castello ?
Genere: Avventura, Comico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: KH 358/2 Days
Capitoli:
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Roxas correva.
Correva come non aveva mai corso in vita sua.
Si era fatto beccare.
Era una delle regole principali.
Mai farsi scoprire.
Eppure si era fatto beccare.
“Ehi aspetta !”
Quella scimmia continuava ad inseguirlo.
… Bhè, non era una vera e propria scimmia …
Ma lo inseguiva.
Ed era veloce, cavolo se era veloce !
Cercò di fare delle curve strette tra gli alberi, per cercare di allontanarselo.
Ma quello non mollava, anzi, riuscì ad afferrarlo per il cappotto.
“Aspetta un secondo, diavolo !”
Il biondo aprì la cerniera del capotto e sgusciò via, puntando il Keyblade contro quella cosa, a petto nudo.
“Stammi lontano !”
“Ohi, ohi, diamoci una calmata !” il ragazzo alzò le mani e sorrise, benevolo “Guarda, io non ti sto puntando nulla contro ! Voglio solo parlarti …”
“Parlarmi ?!”
“Si, voglio solo chiederti se hai visto i miei amici …”
“Bhè …” Roxas continuò a puntargli il Keyblade contro, fulminandolo con i suoi occhi blu, quando lasciò cadere il giubbotto “Se per amici non intendi serpenti, pappagalli e coccodrilli, allora no, non li ho visti !”
Il ragazzo rimase bloccato e mormorò un “Dio … cosa hai fatto al petto …?”
Roxas distolse un secondo lo sguardo sul suo petto, ma poi tornò a fissare il nemico.
“Diciamo che ho avuto da ridire con un paio di coccodrilli.”
“Che forza !” il ragazzo lo guardò con gli occhi luccicanti “Ma non ti fa male …?”
“Non sono affari tuoi.”
Il biondo raccolse velocemente il capotto e lo indossò, ricominciando a camminare.
Il ragazzo rimase sbigottito, ma si alzò e lo bloccò.
“Cosa diavolo fai ?! LASCIAMI !!”
Mentre lo bloccava con una mano, il moro prese una pomata dallo zaino e si mise a spargerla sulla ferita.
Roxas sentì una fitta bruciante e si trattene dall’urlare.
“Spero di ricordarmi cosa mi ha insegnato Yukio …”
Afferrò delle bende e velocemente coprì la ferita sul petto.
Il biondo lo spinse via con un calcio e si alzò, con il petto che bruciava come l’inferno.
“Se speri un ringraziamento, caschi male !”
Cominciò a camminare, ma stavolta il ragazzo scimmia non lo seguì.
Rimase seduto, con il volto tra le mani.
“Merda … io voglio solo ritrovare i miei amici !”
Roxas si fermò.
Non si girò, ma si mordicchiò il labbro.
Anche io …
Per un attimo, la vista dal campanile di Crepuscoli apparve davanti a lui.
Il rumore delle risate e il gelato al sale marino.
Axel … Xion …
Sospirò e continuò a camminare.
“Rimanere lì e disperarsi non serve a nulla … non mi fermerò a consolarti, alzati e vai a cercarti i tuoi amici” disse il biondo, mentre cercava di salire su un albero “che io devo trovare i miei …”
“Ma scusa, se ci aiutiamo ,forse …”
“Mi dispiace, scimmia, ma io lavoro da solo ! Ed ora, se non ti dispiace, si sta facendo notte.”
Roxas si mise comodo sull’albero e osservò il sole, che ormai stava lentamente sparendo.
Il dolore al petto diminuiva grazie alle cure della scimmia e sentiva la pancia che reclamava qualcosa di sostanzioso.
Sentì la scimmia sotto che borbottava e il rumore di qualcosa che veniva impilato.
Una luce blu e la scimmia aveva acceso un fuoco.
Roxas sgranò gli occhi e se li stropicciò.
Come diavolo ha fatto ?!
“MA SEI IMPAZZITO ?! COSI ATTIRI GLI ANIMALI SELVATICI !!”
“Ma cosa dici, semmai tu li attiri, gridando così ! Il fuoco spaventa gli animali. E non ho nessuna intenzione di morire di freddo e fame … a proposito di fame …”
La scimmia tirò poi fuori qualcosa dallo zaino ed un odore di carne e pane stuzzicò il naso del Nessuno.
La sua pancia cominciò a ruggire.
Non mangiava qualcosa che fossero foglie o frutta da giorni.
Non gli riempivano la pancia, era come mangiare l’aria per lui.
Si poteva dire di tutto di casa sua, ma la cucina non era male.
E gli mancava avere la pancia piena.
“C-Che cos’è quello ?” Roxas ormai sbavava. L’odore era delizioso.
“Un panino “ la scimmia lo guardò e rise, divertito “Pollo e pomodori !”
Roxas per poco non cadde giù dall’albero.
“Cosa fai, cerchi di tentarmi ?!”
“No, ma a differenza tua, io ho cibo e acqua … ed ho fame !”
Sentì la scimmia gustarsi il panino e si sentì svenire.
No … non cederò ! Non permetterò ad una scimmia di farmi cedere così !
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“Allora ?”
“Allora che ?”
“Perché sei sceso qui ?”
Il biondo si strinse la pancia e si guardò intorno.
Rin diede un altro morso al panino, ridendo.
“Se hai fame puoi prenderne uno … li ho fatti io, non fare complimenti !”
Gliene porse uno, sorridendo.
Il biondo guardò prima il ragazzo, poi il panino che gli veniva offerto, e poi di nuovo il ragazzo.
Afferrò il panino e aprì la carta stagnola che lo ricopriva.
Si bloccò.
“… Prima mangialo te …”
Rin diede un morso al panino che gli aveva offerto e fece un gran sorriso.
Il biondo lo divorò e prese la bottiglia d’acqua del demone, bevendone un lungo sorso.
Rubò un altro panino dal suo zaino e lo divorò, assaporando ogni morso.
“Buono ?”
“Mpsì !”
Si lecco le dita e si distese per terra, con la pancia finalmente piena e il calore del fuoco.
“Allora, ora che hai assaggiato il mio cibo … vuoi dirmi come ti chiami ?”
Sarà stato il torpore dato dallo stomaco sazio o il calore del fuoco, fatto sta che Roxas rispose alla domanda, anche in modo amichevole “Sono Roxas …”
“Io mi chiamo Rin, piacere !”
“Che nome buffo, per una scimmia …”
“Non sono una scimmia !”
“E allora perché hai una fottuta coda …?”
“Ah …” Rin si mise una mano tra i capelli, ridendo nervoso “Una storia lunga …”
Roxas fece un cenno con la testa e si girò dall’altro lato, stanco.
“Te, invece ? Perché sei qui ?”
Come risposta, sentì il biondo russare come un orso.
“Ha ha ha … sarà per un'altra volta, eh ?”
Si distese anche lui.
C’era un cielo troppo bello per mettere una tenda.
Ragazzi … spero stiate tutti bene …
Chiuse gli occhi e con questo pensiero si addormentò.
---
“Allora, numero IV, spero tu abbia delle risposte, su quello che sta succedendo !”
Il Freddo Accademico tirò fuori dei fogli e ci batté sopra la mano.
“Come vi ho già detto in precedenza, Superiore, il disguido è causato da un interferenza. Si ricorda quello che mi aveva chiesto di costruire, no ?”
L’uomo dagli occhi dorati fece un segno d’assenso e lo scienziato continuò “Il Sungan è sparito dopo essere stato testato, mancavano alcuni pezzi. Ora si trova in un’altra dimensione.”
“Un’altra dimensione ?”
Il numero VII, Saix, lo guardava come si guardava un folle.
“Sembra incredibile, ma il Sungan ha le capacità di mostrare immagini di una realtà completamente diversa dalla nostra e pure trasportare le cose e le persone. Un Corridoio Oscuro, solo a forma di televisore. Ma, come ho detto, mancavano dei pezzi e l’esperimento è stato un fallimento …”
“PUOI DIRLO FORTE !”
Un corridoio oscuro si aprì e un uomo biondo platinato apparve su una delle poltrone.
“Sfidante del Destino !”
“Allora sei vivo.”
L’uomo si guardò attorno e si accasciò sul trono, annaspando.
“CERTO CHE SONO VIVO ! Ho viaggiato per due settimane,saltando da un Corridoio Oscuro all’altro per colpa tua, Vexen ! SONO DIVENTATI UN VERO E PROPRIO MACELLO !”
Vexen si nascose la bocca con la manica e chiuse gli occhi, pensoso.
“Come temevo …”
Lexeaus aprì finalmente bocca “Di cosa parli ?”
“Il motivo per cui i nostri membri non tornano! Da due settimane, i nostri corridoi sono sfuggiti al nostro controllo, proprio per l’influenza del Sungan. Gli abitanti dell’altra realtà hanno trovato la nostra, sono entrati e hanno rovinato l’equilibrio. In poche parole, il Sungan non permette di utilizzare i Corridoi Oscuri. I nostri membri sono condannati a rimanere per sempre confinati nel mondo in cui sono stati mandati. E la situazione potrebbe peggiorare …”
“Peggiorare ?”
“… Non vi preoccupate, è una possibilità remota … ma prima di tutto dobbiamo trovare i membri dispersi !”
“Avete mandato altri membri !?” Luxord era esaurito: quella discussione peggiorava la sua salute.
“A meno che non trovino i pezzi mancanti del Sungan … quelli resteranno esiliati … quanto vorrei che ci fosse Zexion, almeno avrei qualcuno con cui discutere …”
“E come faranno a trovare i pezzi se non li hanno mai visti ?” Saix alzò un sopracciglio e il vecchio rispose, acido “C’è un motivo se ti ho dato da consegnare quei fogli, numero VII ! Sarò vecchio, ma mica scemo !” 
 “Quindi …”Xemnas, il Superiore , si mise comodo sul suo trono “Dobbiamo solo aspettare che trovino i meccanismi , no?”
“Esatto … I Soul’s Phase sono la nostra ultima speranza …”
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Non ho più speranze di farcela … hahaha, un Nessuno con delle speranze ? Mamma mia, evidentemente sto delirando.
Il numero VI, Zexion, malediva Vexen e i suoi esperimenti.
Per colpa sua, non riusciva ad andarsene.
Per colpa sua, aveva dovuto vivere per due settimane a digiuno.
Per colpa sua, aveva combattuto tutti giorni contro Heartless su Heartless, ancora più agitati del solito.
E per colpa sua, stava morendo.
Aveva combattuto contro una creatura che non sembrava un Heartless.
Era rimasto ferito e la ferita non era una normale ferita.
Bruciava come l’inferno.
Era riuscito a salvarsi con le sue illusioni, ma con l’ultima aveva esaurito le sue energie.
Ed ora, alla mercé di un nemico, stava morendo come un cane.
Il ragazzo davanti a lui gli puntava ancora contro l’arma, ansimando.
La visione lo aveva terrorizzato per benino.
“Che diavolo …”
Zexion respirava affannato e il giovane si accovacciò davanti a lui.
Osservò la ferita alla spalla e imprecò a denti stretti.
Tirò fuori dallo zaino alcune fiale e cominciò a lavorarci sopra.
Ha ha ha ha ha … come sono caduto in basso … aiutato da un marmocchio …







Mmh ?
Il Nessuno dal ciuffo blu aprì gli occhi e si guardò attorno.
Si trova vicino alla Collina Ricciuta.
Il ragazzo di prima era piegato su delle tombe, con delle piante secche in mano.
“Mmm … Belladonna … potrebbe servirmi …”
Zexion, approfittando del fatto che fosse girato, si alzò e fece qualche passo per allontanarsi.
“Sei sveglio, allora …”
Il ragazzo non si era nemmeno girato e Zexion deglutì.
Odiava essere preso alla sprovvista.
L’odore di questo … è … terrificante !
L’ombra del ragazzo si mosse e prese il Nessuno per la caviglia, facendolo cascare per terra.
“MA CHE DIAVOLO …?!?”
“Questa non me l’aspettavo nemmeno io…Tabi, lascialo !”
L’ombra tornò strisciando dal suo padrone e Zexion fece apparire il suo fidato Lexicon.
“Sei … TU SEI UN MALEDETTISO HEARTLESS ! MA STAVOLTA …”
“NON SONO UN …. Quel che è ! Cos’è, fai così tutte le volte che ti salvano ? Dopo lo scherzetto che mi hai fatto, avrei dovuto lasciarti morire lì …”
Zexion rimase incerto sul da farsi, mentre il ragazzo infilò le piante dai bulbi viola nel suo zaino.
“Comunque, non mi aspettavo una ripresa del genere … il tocco di un Ghoul può provocare la morte e febbre altissima … te invece sembri in forma …”
Il ragazzo porse una mano a Zexion e sorrise “Io sono Yukio Okumura, molto piacere.”
Zexion scansò la mano e si alzò da solo, togliendo la polvere dal suo mantello nero.
“Non faccio amicizia con i ragazzini con l’ombra posseduta !”
“Sì, lo so, lo trovo strano anch’io … è solo il mezzo di trasporto con cui sono arrivato qui …”
Dall’ombra, un Corridoio Oscuro uscì, scodinzolando come un cane.
… Scodinzolando ?
“Questo è un Corridoio Oscuro …”
“Oooh, allora sai cos’è !”
“Bhè …” Zexion distese un braccio e un altro corridoio si aprì davanti ai due.
Il ragazzo rimase a bocca aperta, mentre il suo varco girò attorno al suo simile, sorpreso che rimanesse immobile e apatico.
“Quindi …” Yukio tornò in sé, mettendosi a posto gli occhiali “In pratica … questi … Corridoi Oscuri … sono la causa delle sparizioni nel mio universo …e te sai controllarli ?”
“Senti, ritieniti fortunato: chi attraversa un Corridoio Oscuro senza questo mantello, si trasforma in un Heartless, una creatura creata dall’oscurità che si cela nel cuore delle persone.”
Il giovane rimase paralizzato “Mio fratello … e gli altri … non mi vorrai dire che”
“Se sono passati per quel ‘coso’ come te” Zexion indicò Tabi, che continuò a girare attorno al suo simile “Stai sicuro che sono ancora vivi …”
“… Scusa … ma allora perché sai usarlo ?”
Merda.
Aveva detto troppo.
Si mise a camminare.
“Dove vai ?!”
“Ho un lavoro da sbrigare …”
“Aspetta” Yukio gli arrivò accanto, con l’ombra che era tornata viva “Vengo con te !”
“Cosa ?!”
“Il mio lavoro è ritrovare i miei studenti e le persone scomparse, posso darti una mano …” il ragazzo posò i suoi occhi azzurri sulla figura, freddi “Sei un sospettato per le sparizioni, sei da seguire … costantemente !”
“Ma neanche per s…” Il numero VI si bloccò.
In effetti … in giro appaiono mostri molto diversi dagli Heartless … e questo moccioso li conosce e sa come contrastarli …
Inoltre, il Corridoio Oscuro che l’ha portato qui … è come se avesse un’anima. Forse, se scopro come l’ha ottenuta, troverei non solo il perché i nostri Corridoi sono mal funzionanti, ma forse un modo per potenziare e migliorare i Kingdom Hearts.
E poi, in un mondo del genere, un alleato mi farebbe comodo. E, dopo aver visto i suoi ricordi … potrei creare un Heartless e un Nessuno molto potenti, dalla oscurità che giace nel suo cuore …

“Potresti aiutarmi a trovare quello che cerco … in cambio potrei aiutarti a trovare i tuoi compagni … ed a salvare gli sprovveduti caduti nei corridoi … e potrai controllarmi quanto ti pare !”
“Mi sembra equo. Allora, abbiamo un patto … ehm …”
“Zexion”
“Ok … Zexion, ora siamo compagni, fino a nuovo ordine.”
“Cerca solo di non intralciarmi, ok ?”
Yukio fece segno di sì con la testa e il Nessuno sorrise, impercettibile.
Un'altra preda caduta in un illusione.
Lui era un maestro in queste cose.
Dopotutto, era il Burattinaio Mascherato.
Mentire era il suo lavoro.


Il.Capitolo.Più.Corto.Della.Mia.Vita.
Sarà l'anno nuovo ? Sarà Gennaio ? BHO.
So solo che tutto ciò è inquietante ... più inquietante di ROXAS ?! 
Come è diventato serio ... eeeeeh, la pubertà -.-
Un bacio alla sempai che corregge, alle mie amiche che mi sostengono e a te, che hai letto e, forse, recensito.
Grazie ... e AUGURI !
Un bacio, hooooonk :O)
  
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