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Autore: hello_crazy    02/01/2013    2 recensioni
Sei ragazzi molto diversi ma uniti da una cosa speciale... l'amicizia.
Grazie a chi leggerà e recensirà!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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-Oh andiamo in discoteca sta sera?-dice Kyle entrando in salone e venendomi ad abbracciare, gli sorrido.
-Penso si possa fare…-risponde Maggie.
-Io non vengo.-risponde Charlotte che da quando ha avuto la nottata interessante con Kyle è diventata completamente asociale e scorbutica.
-Ora che ci penso… sta sera non posso…-rispondo io.
-Ah anche io… mi dispiace ragazzi.-aggiunge Maggie avendo capito cosa io volessi fare.
-Beh allora niente.-risponde Noah.-rimaniamo a casa.
-No!-rispondo io guardandolo negli occhi.-Voi andate! Divertitevi e non mi tradire!-dico avvicinandomi a lui e cercando di fargli capire con lo sguardo quanto fosse importante che ci lasciassero soli a casa.
-No ma senza di voi… non ne vale la pena!-aggiunge Bryan.
-Scherzi? Siamo comunque persone prima che fidanzati!-dice Maggie andandogli incontro e cercando di fare ciò che ho cercato di fare io.
-Va bene… voi fate quello che volete io vado.-risponde Bryan.
-Ma quasi quasi vengo anche io.-risponde Noah.
-E io…
-Beh allora andatevi a preparare se no fate tardi sono già le otto!
Vanno ognuno per i fatti suoi mentre io mi chiudo in cucina con Maggie.
-Chissà cosa l’è preso.-esclama lei.
-Lo scopriremo presto.
-Sempre che lei voglia parlare.
-Spero di riuscire a capire qualcosa.-concludo uscendo.
-Beh noi siamo pronti!-esordiscono i ragazzi, gli guardo sono bellissimi ma il mio sguardo su quel ragazzo dagli occhi cioccolato e capelli neri e mi sfugge un sorriso; indossa una jeans aderente ed una camicia bianca, non è granché ma sta divinamente.
-Che c’è perché ridi?-dice venendomi vicino.
-Stai… bene!-dico sorridendo imbarazzata.
-Grazie… non posso dire lo stesso di te però!-dice prendendomi in giro, gli do una pacca sulla spalla e mi metto a ridere. Beh non ha mica torto, indosso dei pantaloni blu a quadri, un maglione enorme, ho una pinza tra i capelli e gli occhiali che di solito non indosso.
-Simpatico!-dico fingendo di fare l’offesa.
-Dai non te la sarai presa!
-Certo che no!-dico ridendo.-Ma non si insulta la propria fidanzata!
-Amore mio perdonami!-dice mettendosi in ginocchio con le mani giunte.
-Ma sei stupido?
-No sono Noah.-dice alzandosi.
-E’ la stessa cosa!-rispondo.-Non sapevi che sono sinonimi?-mi metto a ridere.
-Simpatica!
-Adesso fai l’offeso?
-Si e la smetto solo se mi baci…
-Ehm… va bene!-lo bacio e veniamo interrotti da Bryan.
-Da quando sti due si sono fidanzati qua non si ride più!-ci stacchiamo e io scoppio a ridere mentre Noah mi stringe tra le sue braccia.
-Ha ragione Bry, nessuno litiga più e io non rido… prima avevamo il cinema a portata di mano!-aggiunge Kyle.
-Eh sono cose che succedono!-dico io.-La gente cambia, ma in questo caso sappiamo il motivo in altri possiamo solo immaginarlo!-dico alludendo a Charlotte.
-Dai scollatevi e andiamo!-dice Kyle un po’ imbarazzato.
-Ciao piccola! Ci vediamo domani non mi aspettare sveglia!-mi bacia.
-Va bene, divertitevi e non fate cazzate! Noah e tu non mi tradire!
-Ci proverò!-mi risponde ridendo.
-Anche tu Bryan!-grida Maggie.
-Non lo farei mai!-le risponde.
-Ecco vedi? Loro sono gentili io e ti ci mandiamo male un giorno si e l’altro pure!-dico ridendo!
-E’ per questo che ti amo!-mi risponde Noah.
-Ciao!-grido e poi chiudo la porta.
Io e Maggie ci sediamo sul divano vicino a Charlotte e restiamo in silenzio.
-Da quanti giorni è passata la vigilia di Natale?-esordisce lei ad un certo punto.
-Beh domani è fine anno… quindi domani sette giorni.-risponde Maggie.
-E’ presto per fare un test di gravidanza?-ci chiede scoppiando in lacrime, io e Maggie ci guardiamo in faccia senza saper cosa dire, ci avviciniamo a lei e l’abbracciamo forte.-La vigilia di Natale…-continua.-Sapevo cosa stavo facendo, sono sempre stata innamorata di Kyle e lui ci stava… non avrei dovuto ma l’abbiamo fatto. La mattina dopo cercavo di nasconderlo ma non ci sono riuscita, poco male… pensai poi lui entrò nella mia camera mi disse di…-ricomincia a piangere.-Di non aver usato precauzioni e… poi… la mia vita è distrutta…-inizia a singhiozzare, provo tanta pena per lei.
-Ascolta,-dico prendendo la parola.-facciamo una cosa, compriamo un test di gravidanza vediamo cosa esce fuori se la risposta è negativa ci facciamo una risata e che questa volta ti sia di lezione… e invece…
-E se la risposta è positiva?-interviene asciugandosi le lacrime.
-Se la risposta è positiva, aspettiamo il ritorno dei ragazzi e cerchiamo una soluzione tutti insieme…
-Sei così calma…-risponde Maggie.
-No! Non sono calma! Per niente!-rispondo.-Sono più agitata di voi solo che non lo do a vedere… ma sto per impazzire… l’adolescenza di Charlotte è sull’astrico…
-Ash… io non lo voglio questo bambino… voglio solo vivere la mia adolescenza e la mia vita…
-Charl, non dire così per adesso niente è sicuro e tra l’altro dobbiamo tenere conto che in entrambi i casi questi test non sono molto affidabili.
-Va bene…-mi risponde.-Andiamo a comprarli… Maggie mi accompagni?
-Si vengo!
-Io rimango qui.-rispondo.-Cerco qualcosa in internet.
Escono di casa mi butto sul divano e inizio a pensare mando un sms a Noah:
Torna a casa il più tardi possibile siamo in alto mare.
Subito mi risponde:
Cosa succede?
Sospiro e rispondo:
Kyle ha fatto il danno, Mag e Charl sono a comprare un test di gravidanza.
Un minuto dopo arriva la sua risposta.
Cazz… torneremo a casa molto tardi… farò il possibile. Ti amo.
-Eccoci.-dice Maggie entrando.
-Sto tremando di paura.-ansima Charlotte.
-Ok… cosa devi fare?
-Farci pipì sopra…
-Vai dai…
-Noi ti aspettiamo qua.
Vediamo Charlotte che sparisce in bagno.
-Dio… cosa faremo?-mi chiede Maggie.
-Non lo so… vedremo.
-Allora due tacche sono incita… una no…-dice Charlotte sedendosi vicino a noi.-Ash vedi tu… non ho coraggio.
-Ok…-dico prendendo quella stecchetta tra le mani.-Al mio tre giro e vediamo. Uno… due… tre-rigiro la stecchetta e guardo sbalordita le tacchette sono due, ma loro non lo sanno.-Charlotte sei incinta.
-Oddio no… no… perché? Perché a me?-di nuovo in lacrime mentre noi ancora una volta non sappiamo che fare.
 
  
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