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Autore: pennafluo    04/01/2013    1 recensioni
Cassidy, 17 anni, Denver. Ironica e a tratti agressiva si ritrova al terzo anno del liceo. Stanca della solita routine, convince i genitori a farla partire per sei mesi affinchè possa studiare in una nuova scuola di una nuova città: San Diego! Nuovi amici, feste, tante risate e la prima vera cotta.. Crede sia il vero amore, ma poi le si piazzano davanti due occhioni verdi e un sorriso sghembo "Piacere, Blake."
-Lo fissai a lungo, dai capelli alla mascella squadrata. I nostri occhi si trovarono e lui sostenne il mio sguardo senza batter ciglio. Mi domandai se anche lui provava quello che provavo io ogni volta che ci guardavamo, anche solo per qualche secondo. Poi mi sorrise, e come ogni dannata volta mi rinnamorai di quelle labbra storte, di lui. Si avvicinò e mi sussurò nell'orecchio "Ti amo, Cassy." Inconsciamente aveva risposto alla mia domanda.-
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Mi guardai intorno, percorrendo la sala con lo sguardo.
destino fa che non mi capiti una famiglia strana, o di spacciatori.. o peggio di assassini! E spero vivamente non abbiano cani.. magari un criceto o un coniglio, ma non i cani
Mentre pensavo queste belle cose, cercavo la famiglia che mi avrebbe ospitato.
ma soprattutto, fa che non mi capiti una stupida ochetta.. o quelle che amano il rosa! Neanche qualcuno stile Teen Cribs di Mtv, ostentano troppo.. anche se la piscina al chiuso mi farebbe comodo..
 

TRE MESI PRIMA

 
“Posso andare a fare sei mesi di liceo in un’altra città??” Cominciai.
“No” rispose mia madre senza spostare lo sguardo dalla verdura sul tagliere.
“Mamma sono sempre stata una brava figlia! A parte i muri pasticciati con i pastelli da piccola.. bhè si potrebbe considerare una forma d’arte...” non feci in tempo a concludere che..
“No” ripetè.
“Dici sempre di fare nuove esperienza, nuove amicizie..” proseguii.
“Intendo esperienze tipo il corso di ceramica della tua scuola, e amicizie tipo il vicino..”
“Ha 14 anni, e l’acne.. Ti prego mamma, ti prego, ti prego!” Sfoderai gli occhi più cucciolosi che possedevo.
“Hai 17 anni, potrebbe capitarti una famiglia pazza!”
Vero’ pensai.
“Non è assolutamente vero, non essere tragica!” dissi con convinzione.
“Cassidy non credo che..”
“Dai mamminaaaaaaaa”
“Non insistere.” Concluse con sguardo truce.

E invece insistetti. Ogni giorno, ogni ora, ad ogni pasto. Non lasciai ai miei genitori un attimo di tregua, li portai alla pazzia. Qualche lacrimuccia, e alla fine cedettero. Firmarono tutti i moduli necessari. Nonostante mi dispiacesse per gli amici, ero decisa a prendere il volo per.. rullo di tamburi... San Diego! Spiagge, caldo, feste, bei ragazzi, caldo, bei ragazzi, falò, bei ragazzi.. Sarebbero stati i sei mesi più belli della mia vita.

E ora eccomi qua, all’aeroporto.
Alla fine lo scorsi, il mio cartello. Lo teneva in mano una ragazza mora sorridente.. Riportava scritto il mio cognome in rosso: ‘Crane’ con qualche smile e qualche cuore intorno. Cominciai a camminare verso di lei con la mia valigia verde. Sorrisi anche io.
  
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