Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Bebo Stunnaz    16/01/2013    0 recensioni
Emma,14 anni,gli è stato tolto tutto quello che aveva,perchè la sua famiglia si è trasferita,ma all'improvviso....
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Veniamo interrotti da Davide che dice:”Andrea,quante volte ti ho detto di farti i cazzi tuoi e di non provarci con la mia ragazza?”
Io dico ridendo:”Tua ragazza? Non farmi ridere,credimi la maggior parte delle volte tuo fratello,che tu tratti come un cane è migliore di te.”  Davide si arrabbia e mi dice nuovamente:”Senti,ma perché stai ancora qui se dici di non essere più la mia ragazza? E soprattutto perché dici di non essere la mia ragazza?”
Io dico:”Davide,seriamente mi ha dato fastidio il fatto che tu non ti sia opposto a quei tocchi. E sai che ti dico questa volta,me ne vado io,torno a Bergamo. Ti ricordo che ho mollato tutto per venire da te,ma se questo per te vuol dire amore tra due persone,ecco io preferisco mollare tutto e tornar..” non mi lascia finire che dice:” ma sì dai,torna da quel frocio di Federico,corri tanto lui è la che ti aspetta no?”  Gli vado vicino e gli mollo uno schiaffo dicendogli:”Federico non è frocio te lo garantisco. Comunque sia non so se lui è lì ad aspettare me,dopo che ho scelto te e l’ho lasciato li da sola. Sai che mi chiedo? Perché ho fatto questa scelta,mi chiedo perché io mi sia innamorata di te e proprio non riesco a trovare la risposta. Tratti tutti di merda e credi di essere Dio sceso in terra,bene mio caro,scendi da quel cazzo di piedistallo perché non sei nessuno,tu sei solo Davide,tu eri il mio Davide,quel ragazzo fantastico che si è montato la testa in pochissimo tempo e non so neanche chi ti ha fatto diventare così e non lo voglio sapere,ma ringrazia suddetta persona,perché se continuerai a seguirla,rimarrai solo. Addio.”
Esco di casa sbattendo la porta. Davide mi viene dietro mi ferma e dice:”Anche tu sei cambiata da quando te ne sei andata,forse il non averti vicino mi ha cambiato. Cercherò di migliorare,però adesso ti faccio quella famosa domanda:”Che ne sarà di noi?” ”
Io dico:”Che ne sarà di noi? Davide ma ti senti? Niente sarà di noi,fino a quando tu non ritorni la persona meravigliosa di qui io mi sono innamorata,pensaci.”
Lo lascio lì senza dagli l’opportunità di rispondere. Scrivo sul diario di Fede:”Ciao Fede,so che è forse troppo tardi,però ti chiedo gentilmente se mi puoi venire a prendere all’aeroporto. Ho bisogno di te. L”
Lui mi risponde:”No,non è troppo tardi,è perfetto. Com’è che sei sempre così perfetta nei tempi? Dovrò imparare. Ci sarò.”
Sorrido spengo tutto e mi dirigo all’aeroporto.
Prendo l’aereo,metto le cuffie dell’Ipod e schiaccio play, gli One direction e Justin Bieber,quando li ascolto,tutto ciò che mi circonda svanisce è come se ci fossi solamente io e la mia musica.
La musica mi aiuta ad andare avanti. La musica è tutto e riesce a farmi dimenticare tutte le cose brutte.
 
 
 
Arrivo all’aeroporto di Bergamo e vedo Fede che mi aspetta,prima di andare da lui,lo osservo da lontano,è bellissimo,non so cosa farei senza di lui.
Lui mi vede e mi sorride,corro da lui,lascio cadere tutto ciò che mi ostacolava dal poterlo abbracciare,poi lo bacio,senza pensarci.
Dopo un paio di minuti,lui mi sussurra:”Mi sei mancata.” Io dico:”Anche tu.”
Poi mi dice:”Torniamo a casa?” Io dico:”Va bene.” Lo bacio ancora una volta e poi ci dirigiamo a casa.
Fede mi chiede cosa è successo,gli racconto tutto e lui mi dice avvicinandosi:”Sono fiero di te,sono fiero di ciò che hai fatto.” E mi bacia.
Mi sdraio sul letto a pancia in su e vedo Fede che ad un certo punto viene sopra di me e dice:”Posso chiederti una cosa?” Io annuisco incuriosita e lui dice:”L’hai mai fatto?” Io scuoto la testa dicendo:”No,tu?” Tanto ero sicura di ricevere un “Sì” da lui,invece ecco che dice:”No,neanche io.” Io dico:”Stai scherzando?” Lui dice:”No,perché dovrei?” Io dico sorridendo:”Non so sei considerato il più “figo” della scuola,tutte le ragazze ti spogliano con gli occhi e non me l’aspettavo proprio.”
Lui ride e dice:”L’apparenza inganna,sarò anche il figo della scuola,ma non mi sono mai lasciato andare con nessuna,sono uno abbastanza sulle sue.” E io dico:”Con me però l’hai fatto,ti sei lasciato andare.” Lui mi bacia e mi dice:”Ma se una ragazza non mi colpisce,permetti che io non muova un dito?”
Scoppiamo a ridere,sento il cellulare suonare,lo prendo,ed ecco che leggo:”20 chiamate perse di Davide,15 messaggi di Davide.” Cavolo ha battuto il record,penso.
Inizio a leggere i messaggi che dicono:”amore,ti prego non fare così” “Giuro che non mi ero accorto.” “Sto male” “Ho il cuore a pezzi.”
Fede mi toglie il telefono dalle mani e risponde al posto mio:”Ciao Davide,sono Federico,scusa ma Emma in questo momento è impegnata con il sottoscritto.”
Dopo poco Davide risponde:”Non toccare la mia ragazza”
Fede risponde:”Non penso sia la tua ragazza dal momento che è corsa da me a braccia aperte.”
Davide risponde:”Lei è mia”
Fede dice:”Credici.”
Spegne il mio telefono e si sdraia vicino a me,mi abbraccia e mi bacia.
“Emma,adesso che faremo?”
Io dico:”Non lo so. Io vorrei andare insieme a te a Roma a cercare mio padre. Ti va?”
Lui dice:”Ne sarei onorato.”
 
 
 
 
 
 
 



Scusate l'attesa, troppo studio :(
Spero vi piaccia, aggiungo che sarà uno degli ultimi capitoli.
A presto.

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Bebo Stunnaz