La
raimon scende in
campo più determinata che mai a fermare quei pazzi della
gemini
"
ragazzi fate
del vostro meglio ma cercate di non farvi male" disse Mark ai suoi
compagni non aveva certo dimenticato cosa era successo nell'ultima
partita
"
io li
sconfiggerò devo scoprire dove hanno portato mio padre"
disse Victoria
Jude
si avviò verso
il centro del campo ed era già superconcentrato ma anche se
si sforzava davvero
non sapeva come riuscire a cavarserla contri quei mostri.
E
come se non
bastasse quei pochi tiri che riuscivano a tirare venivano facilmente
parati e
inoltre il loro attaccante di punta Axel stava mancando clamorosamente
la porta
suscitando la meraviglia dei suoi compagni . Ma loro non potavano
sapere la
verità , non avevano notato quei tre uomini dall'aspetto
strano che
controllavano ogni sua mossa.
La
partita continuò
si stava ripetendo le stesse scene di sempre gli avversari erano troppo
veloci
e troppo forti. Segnavano con una facilità impressionante.
10 reti . 20 reti.
"
maledizione!" esclamò kevin
"
sono troppo
veloci" disse Nathan
" non ho nemmeno il tempo di
organizzare la
squadra" disse Jude
Erano
tutti in alto
mare finchè l'allenatrice non disse finalmente qualcosa
"
ascoltatemi
tutti voglio tutti difesa compresa verso il centrocampo"
Tutti
rimasero
sorpresi
"
ma se facciamo
così saremo completamente senza difesa" disse Jude
"
e come farà il
capitano a cavarsela da solo?"
disse Jack
"
ma cosa le
salta in mente" disse Kevin quella le piaceva sempre meno
"
l'allentrice
sono io . Vi ho già detto che se i miei metodi non vi
piacciono potete anche
andarvene" disse lei
"
va bene così
Kevin. Se l'allentrice ha scelto questa tattica avrà le sue
ragioni . Io ce la
farò" disse Mark
"
povero illuso.
Ma se è questo che vuoi" disse Janus
La
partita riprende e
come prevedibile i goal cadono come pioggia fino ad arrivare a 32 reti .
"
direi che
basti così poveri terrestri. Ci vedremo alla prossima
distruzione" disse
la Gemini prima di sparire.
Sanny
spense la Tv
non ce la faceva più. Li avevano distrutti anche se era un
po' sollevata a
vedere che non si erano fatti male. Ma la cosa che più
l'aveva scossa era
vedere il suo
Jude disperato per non
poter difendere i suoi compagni ed essere completamente surclassati da
quegli
alieni.
"
Sanny cosa
c'è?" disse suo padre appena entrato
"
niente papà ho
solo un po' di mal di testa" rispose lei
Intanto
alla Raimon
la tempesta non era ancora finita perchè stava accadendo un
altro tremendo
cambiamento. I giocatori non avevano nemmeno avuto il tempo di
assorbire la
notizia che l'allenatrice con quella tattica gli aveva risparmiato
parecchi
infortuni e soprattutto aveva permesso a Mark di studiare mglio come
parare i
loro tiri ,che aveva annunciato l'allontanamento di Axel dalla squadra.
"
che
cosa?" disse Mark
"
ma lei ci sta
davvero prendendo in giro?" l'aggredì Kevin
"Axel
è il
nostro miglior attaccante perchè vuole cacciarlo via?" disse
Nathan
"
io non sono
tenuta a darvi spiegazioni. Il mio compito è quello di
creare la squadra più
forte del paese per sconfiggere gli alieni e Axel non mi serve" disse
l'allenatrice
Axel
non disse niente
anzi rimase molto sorpreso da quella decisione. Anche lui in effetti
stava
pensando ad un modo per allontanarsi dalla squadra senza dare sospetti
. Si
rendeva conto benissimo che in quelle condizioni non era per niente di
aiuto
alla squadra.
"
Axel io so che
torneremo a giocare insieme molto presto quindi aspettaci" disse Mark
prima di vederlo andare via.
Axel
mentre si
allontanava non potè fare a meno di versare una lacrima ,
anche se sapeva che
era giusto anche se sapeva che era inevitabile ,una parte di lui
avrebbe voluto
stare con loro .
Prese
di nuovo il
telefono . Ormai aveva perso il conto di quante volte aveva cercato di
contattare Melany . Però questa volta aveva un nuovo
messaggio , nel trambusto
di tutto quello che era successo non se ne era accorto lo lesse
immediatamente
con il cuore in gola
__
ti aspetto___
Solo
questo nient altro
, cercò di richiamarla ma il
cellulare era di nuovo spento.
"
maledizione.
Ma perchè?" esclamò Axel
Comunque
ora non
aveva di nuovo il tempo per pensarci aveva una cosa importante da fare.
Quel
giorno quando
parlò con il signor Smith
gli aveva spiegato cosa fare passo dopo passo una volta che fosse
riuscito ad
allontanarsi dalla squadra. Doveva entrare in un negozio di vestiti e
cercare di
passare totalmente inosservato e doveva recarsi il più
segretamente possibile
ad Okinawa e cercare di sparire letteralmente.
"
coraggio!" disse prima di andare per la sua strada.
I
ragazzi della
Raimon andarono avanti con il
loro
viaggio . A quanto pare erano diretti addirittura ad Hokkaido dove si
vocifera
che ci fosse un attaccante fortissimo di nome Shown Frost .inutile
raccontare
il grande disaccordo della maggioranza dei giocatori soprattutto di
Kevin.
Infatti nella prima sosta per allenarsi un po' avevano espresso
apertamente il
loro disaccordo.
"
io quella la
odio. Prima ci dice di fare cose assurde poi caccia via Axel. Ma che
cos'ha in
mente?" disse Kevin
"
bhe i suoi
metodi sono strani però fino ad ora si sono rivelati giusti
no?" disse Tod
"
che cosa?
secondo te è stato giusto cacciare via Axel?" disse Kevin
facendo
spaventare Tod e Jack
"
adesso calmati
Kevin. " disse Mark
"
Ma Mark non
dirmi che sei d'accordo?" domandò
"
non dico che
sono entusiasta delle sue decisioni ma..... lei è la nostra
allenatrice . Il
signor Hilman e il preside di fidano di lei quindi mi fido anche io e
poi è
vero , le sue indicazioni alla fine si sono sempre rivelate giuste. Per
quanto
riguarda Axel è solo una cosa temporanea io so che molto
presto tornerà a
giocare con noi e sarà ancora più forte di prima
quindi cerchiamo di non
rimanere indietro e alleniamoci seriamente" disse Mark facendo
risollevare
un po' tutti.
Intanto
Jude si era
un po' allontanato dagli altri voleva chiamare Sanny , per tutto quello
che era
successo non aveva avuto davvero il tempo.
"
pronto?"
"ciao"
disse Jude
"
ciao Jude.
Come ti senti?" chiese lei
"
cosa?"
domando , perchè quella domanda?
"
ti ho visto in
tv contro la gemini e..... non è andata molto bene. " disse
lei
"
oh..... bhe
si" non si aspettava che fosse stata trasmessa e immaginava quanto si
fosse preoccupata " comunque io sto bene e anche gli altri "concluse
"
ne sono
felice. Ora qual'è la vostra meta?" le chiese
"
andiamo ad
Hokkaido . A quanto pare c'è un attaccante davvero forte che
l'allenatrice
vuole far entrare in squadra " disse Jude
"
caspita
Hokkaido Non ci sono mai andata. Mi raccomando copriti non vorrei che
prendesti
la febbre anche tu" disse lei
"
non
preoccuparti. Quando questa storia sarà finita ti ci
porterò promesso"
disse lui
"
ci conto allora"
disse lei
Poi
a Jude sembrò che
stonasse qualcosa
"
aspetta un
attimo ...come sarebbe a dire anche tu? Sanny ..... come stai?" gli
chiese
"
oh .. non devi
preoccuparti è solo un po' di febbre tutto qua" disse lei
"
sei sicura?
" non era molto convinto aveva notato che parlava con un insolita
lentezza
non era la solita Sanny allegra
"
non
preoccuparti per me. Piuttosto vedi di non ammalarti anche tu . La
squadra ha
bisogno di te" disse lei
Jude
era davvero
a terra . Era vero
la squadra aveva
bisogno di lui ma..... anche lei
"
Jude? ci sei
ancora?" chiede Sanny
"
si
scusa...... non
preoccuparti ho la
pellaccia dura io" disse scherzando lui
"
ahahahaha
vero"
"
io ora devo
andare.... dobbiamo cominciare gli allenamenti " disse Jude sentedo gli
altri che lo chiamavano
"
ma certo
metticela tutta allora" disse Sanny
" tu invece riguardati va bene?" disse lui
"
va bene"
rispose Sanny
"
ti chiamerò
stasera " disse
Jude non avrebbe
mai voluto attaccare
"
va bene
aspetterò. Ti amo Jude" disse lei e Jude anche se erano solo
al telefono
quelle parole avevano il potere di mandargli in tilt il cervello.
"
...... anche
io....." rispose
"
allora a
stasera. Ciao" disse lei prima di attaccare
Jude
tornò dagli
altri ma era inutile negarlo era molto preoccupato. Ancora una volta
Sanny
aveva bisogno di
lui e lui non c'era.
"
fratellone c'è
qualche problema?" chiese Celia
"
nessuno che
possa risolvere purtroppo" rispose Jude
Gli
allenamenti
andavano avanti senza sosta . ognuno aveva deciso il proprio in base
alle loro
caratteristiche , chi per diventare più veloci , chi
più potenti e alcuni
davvero strani come quello di Mark appeso ad un corda a girare come una
trottola. Ma tutti si stavano impegnando al massimo . Inoltre ,chi
più chi meno
, erano davvero curiosi di conoscere questo grande attaccante chimato
Shown
Frost.
Arrivò
la sera e
tutti si stavano rifoccillando dei manicaretti preparati dalle manager
e
sembrava che la squadra avesse recuperato un po' di quella
serenità tipica
"
fratellone che
hai? non ti piacciono le polpette di riso?" chiese Celia
"
cosa? no no ma
che dici sono buonissime" rispose Jude
"
mi dici che
hai? sei così distratto" chiese Celia " è
successo qualcosa a
Sanny?"
"
non è grave.
L'ho chiamata oggi e credo che non si senta molto bene. Sono solo un
po'
preoccupato" disse Jude
"
capisco"
disse Celia
"
a volta
invidio un po' gli altri , tutte le persone a loro più care
sono quì. io invece
non riesco a non pensare a Sanny e a volte mi rendo conto di distrarmi
troppo" disse Jude
"
ma fratelloone
nessuno te ne farà una colpa. ti assicuro che i ragazzi
capiscono benissimo la
tua situazione" disse Celia " e adesso visto che vi state riposando e
che i ragazzi sono impegnati a mangiare chiamala" disse Celia
"
hai
ragione" disse Jude
Così
si alzò per
cercare un posto tranquilllo per chiamarla
"
Sanny"
disse Jude
"
ciao"
rispose lei e Jude si allarmò , stava peggio , lo sentiva.
"
Ciao. Come ti
senti?" le chese
"
così così. Tu
invece ? Com'è andato l'allenamento?" le chiese
"
bene"
disse Jude era preoccupato da morire ma non aveva senso farle sentire
la sua
preoccupazione " avresti dovuto vedere l'allenamento del capitano. Si
è
appesso ad un corda
facendosi girare
come una trottola in aria"
"
ahahaha è
tipico di Mark" disse Sanny
"
già , ma il
bello che anche Victoria , sarebbe il nuovo membro della squadra , la
figlia
del ministro , si è messa a fare la stessa cosa . Quei due
sono molto
simili" continuò Jude
"
............"
"
Sanny..... mi
senti?" chiese Jude
"
Sanny"
disse ancora ma niente. Cosa stava succedendo?
"
pronto? "
disse una voce maschile al telefono
"
Jude sei
tu?" disse la voce "
"signor Gold si sono io" rispose meravigliato
"
scusa ma Sanny
si è addormentata col telefonino in mano. Ha la febbre molto
alta. " disse
il signor Gold
"
lo sapevo che
era più grave di quello che mi diceva" disse Jude.
"
non devi
preoccuparti , ci sono io vicino a lei. Anche io mi ero preoccupato
quindi ho
deciso di prendermi una piccola vacanza dal lavoro per stare con lei. "
disse il signor Gold
Jude
era un po'
sollevato ma non risolveva la questione. Anche lui avrebbe voluto
prendersi una
vacanza e correre da lei ma non poteva. Forse quella era la prima volta
in
tutta la sua vita che avrebbe preferito non giocare a calcio .
"
sono
sollevato. La prego di chiamarmi se ci sono novità in
qualunque circostanza
" disse Jude
"
ma certo!
allora a presto" disse il signor Gold
"
arrivederci" disse Jude prima di
attaccare .Cosa poteva fare?