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Autore: kary218    28/01/2013    3 recensioni
E se all'antivigilia di Natale tre ragazzi se ne stessero buoni buoni in un salotto milanese? E se qualcuno suonasse il campanello, minando la loro tranquillità e rivelando loro che l'intero mondo magico è in difficoltà? E se a Hogwarts questo trio scoprisse amori, amicizie, pericoli ed avventure che mai aveva osato nemmeno sognare?
Tre amici alle prese con una guerra magica, una bellissima Fleur Delacour, un sorridente Albus Silente, due familiari gemelli dai capelli rossi, un acido professor Piton, una Bellatrix Lestrange più pazza che mai, un esercito di 'agguerriti' Serpeverde e una Jo Rowling che non sempre ha scritto la verità...
Riuscirà Xander a conquistare la scuola e la capricciosa mezza Veela? Ally si terrà stretta i gemelli Weasley o cadrà sotto la minaccia di Angelina? E Kary sarà in grado di far breccia nel cuore del gelido insegnante di Pozioni?
Piccolo avvertimento: ho iniziato a scrivere questa storia per gioco, per questo motivo i primissimi capitoli risultano poco 'spessi', volti più che altro al far sorridere, mentre più avanti spero di aver creato qualcosa di più complesso e ricco, quindi se riuscite non fermatevi ai primi capitoli! (Soprattutto al primo, cortissimo)^^
Genere: Avventura, Comico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro, personaggio, Bellatrix, Lestrange, Fleur, Delacour, Fred, Weasley, George, e, Fred, Weasley, Severus, Piton
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
Capitoli:
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Ciao a tutti! Oggi sono mattiniera, domani ho un esame e stranamente non avevo sonno stamattina (per la gioia del gatto, che invece avrebbe voluto dormire su di me ^^")... Prima di rituffarmi nello studio (??) era d'obbligo aggiornare ù.ù Premetto che questa settimana vi coccolo, il capitolo è MOLTO più lungo del solito, secondo il mio conteggio di Word è il doppio del normale, ma non mi andava di spezzarlo a metà! Io ho adorato scrivere questo pezzo, spero che gradiate anche voi... Pronti per il ballo?! :3 Che accadrà?
(Sono presenti svariate canzoni disneyane ed una interessante -spero- spiegazione sul vecchio Walt Disney, preparatevi! Lettori avvisati.. :P)
Se avete voglia di lasciare una recensione mi salverete dalle ire di Xander, io ringrazio comunque tutti quelli che hanno letto/seguito la storia, come al solito... Siete splendidi, spero di non deludervi!  Ah, non c'entra nulla ma, per chi lo volesse, il 2 febbraio (e 3) c'è un raduno potteriano a Novegro (MI) che l'anno scorso era stato molto bello, io ci partecipo e ve lo consiglio! :D
Buona lettura!

Ps. Pubblicità occulta: Penultimo capitolo pubblicato dei Weasley/Malfoy e one-shot a rating rosso su Bellatrix (stavolta ben IC) che mi ero dimenticata di nominare negli scorsi capitoli :P Trovate tutto sul mio profilo, sempre se vi va ù.ù
Baci!

 

***

 

Quando risalirono nell'Atrio, Xander e Fleur erano già arrivati, ma le porte restavano chiuse, con sommo disappunto di molti studenti, che parlottavano tra loro con aria impaziente.

 

Wowdisse Ally non appena l'amico le si avvicinò: era proprio da lui quel vestito classico, per non parlare del bastone da passeggio! Quello che più era sconvolgente, era quanto il ragazzo si sentisse a suo agio in quei panni un po' ottocenteschi, da nobile, soprattutto messo a confronto con le due amiche, imbarazzate dalla loro stessa eleganza.

 

Anche i gemelli Weasley erano elegantissimi nei loro completi marroni ed ignari del precedente errore di colore corsero a stringersi alla loro dama, complimentandosi per quanto fosse bella, se possibile addirittura più del normale.

 

Solo Kary era rimasta accanto alle sorelle Black ed alle loro famiglie, pasticciandosi le mani, imbarazzata, mentre osservava ammirata ed un pizzico invidiosa Fleur, col suo vestito simile alla volta stellata, a braccetto col suo eroe. Erano così belli e orgogliosi, con quel loro portamento fiero anche se un po' troppo altezzoso... Come avrebbe voluto avere un cavaliere anche lei!

 

Crucialole ricordò Bellatrix, guardandola di sbieco e provocando nella giovane uno sbuffo disperato: quella pazza non sarebbe mai cambiata.

 

Sembrò passare un tempo interminabile prima che la professoressa McGranitt facesse nuovamente capolino dalla porta della Sala Grande, ottenendo immediatamente il silenzio e l'attenzione della totalità degli studenti.

 

Ragazzi mieiiniziò ad alta voce, sfoggiando un vestito lungo dalla fantasia ovviamente scozzese, con un largo sorriso ad illuminarle il viso, ma senza perdere il suo cipiglio autoritario:Sono lieta di poter dire che tutto è pronto. Alle vostre spalle, nei giardini, sono state sistemate ulteriori decorazioni, così che possiate passeggiare, sempre nel rispetto delle regole della scuola... Ed ora, entrate pure!

 

Al suo segnale, la massiccia porta alle sue spalle si aprì da sola, rivelando la Sala: il tema della serata doveva essere l'inverno, poiché tutto era decorato da una finta neve davvero somigliante a quella vera, eccezion fatta per il fatto che non si scioglieva, sebbene in tutto l'ambiente regnasse un piacevole tepore. Qua e era tutto pieno di luci colorate, che ad una più attenta analisi si rivelarono essere minuscole fate variopinte, intente a sfoggiare la loro bellezza, donando sfumature di mille tonalità a tutto ciò che le circondava.

 

Oh, Xandèr!sospirò Fleur, col suo solito tono accattivante:Proprio come quella sera, noi due soli...

 

Evidentemente non era l'unica a ricordarsi quella fatidica serata, nella quale aveva omaggiato per la prima volta il ragazzo con un bacio appassionato, infatti tutte le creaturine si tenevano ben lontane dalla coppia, osservando Xander con sospetto, come se temessero, per esempio, di poter essere rinchiuse in qualche barattolo.

 

Le sedie, i tavoli, tutto sembrava fatto di scintillante ghiaccio, anche se al tatto risultava freddo ma non gelido, evidente segno della magia che permeava ogni cosa. Svariate statue di ghiaccio elaborate decoravano la Sala, raffigurazioni dei quattro animali simbolo delle Case, modelli cristallini di creature magiche quali draghi e ippogrifi, persino un paio di dame intagliate, strette ai propri cavalieri, come immortalate nell'atto di danzare un romantico valzer.

 

Si aprano le danze!dichiarava intanto Silente, allargando le braccia per dare il via alla musica, che alternava pezzi strumentali a brani cantati, di cui però nessuno dei tre protagonisti conosceva le parole:Divertitevi, scatenatevi, direi che tutti noi ce lo meritiamo!

 

Sui tavoli c'erano molti bicchieri colmi delle più svariate bevante, dal succo di zucca al whisky incendiario -che però spariva immediatamente se a cercare di berlo era uno studente minorenne- e una moltitudine di cibi sia dolci che salati, comprese alcune graziose torte multicolori con gli stemmi della scuola e delle Case; insomma era impossibile rimanere indifferenti a tutto quello sfarzo.

 

Narcissa Malfoy prese tra le mani un calice di vino elfico, mentre suo marito e Rodolphus Lestrange optarono per qualcosa di più forte; come c'era da aspettarsi, anche Bellatrix afferrò un bicchierino di whisky e lo buttò giù d'un sol fiato, sfidando i due uomini a fare altrettanto.

 

Cavoloosservò Xander, sorseggiando un succo di zucca, mentre alcune coppie già cominciavano a ballare:Quella è peggio di un marinaio!

 

Puoi dirlo!gli fece eco Ally, vagamente sconvolta.

 

Kary intanto non diceva niente, era del tutto assorta nel tentativo di scorgere tra la gente il suo insegnante preferito, che non riusciva a vedere.

 

Vuoi ballare, mon amour?domandò Fleur, accennando un inchino davanti al suo principe:Vieni?

 

Ma certo!asserì quello, risoluto, salutando immediatamente le ragazza ed i gemelli, senza troppa attenzione:Non si può negare un ballo ad una così bella dama!

 

Per un istante la più pazza del trio fantasticò sull'ipotesi che anche Piton le avrebbe risposto così, quando gli avesse ricordato che la sera del loro incontro all'ospedale San Mungo le aveva promesso un lento, ma si riscosse quasi subito, conscia di quanto stupida fosse come idea.

 

Vieni a ballare anche tu, Ally?propose Fred, sfoggiando un enorme sorriso al vedere l'altra annuire convinta.

 

George intanto guardò Kary, da sola, tentando un gentile:Vuoi ballare un po' con me? Sei qui tutta sola?

 

Lei gli rivolse un mezzo sorriso, poi scosse la testa, in chiaro segno di negazione: non aveva voglia di ballare con nessuno, aveva solo voglia di vedere il suo pozionista, così si sedette in un angolo, da sola, guardando gli altri divertirsi e rifiutando anche i successivi inviti di Draco e Pansy, volenterosi di farla unire a loro nella festa.

 

Non erano in molti nella scuola, si ritrovò a riflettere Kary, almeno a confronto con la quantità di studenti che Hogwarts doveva esser solita ospitare in periodi meno turbolenti: la cosa era ovviamente dovuta al fatto che erano le vacanze di Natale, oltre alla temibile pressione dei Mangiamorte che aveva senz'altro spinto tante famiglie a ritirare i figli da scuola e, magari, fuggire in luoghi più tranquilli. Nonostante ciò, la Sala era tutt'altro che deserta ed in molti, alunni ed insegnanti, le si avvicinavano per complimentarsi dell'impresa da poco compiuta; lei rispondeva con cortesia a tutti, per quanto continuasse a guardarsi intorno ogni volta che poteva.

 

Cerchi qualcuno?le disse Bellatrix dopo un po', posizionandolesi accanto, senza sedersi:Un pipistrello troppo cresciuto, ad esempio?

 

L'altra mugugnò qualcosa di appena udibile, a metà tra il seccato ed il rattristato, così la donna continuò, vuotando il suo secondo bicchierino di superalcolico:Vado a ricordare a Rodolphus che è proprietà privata

 

A quelle parole, Kary alzò lo sguardo e notò il signor Lestrange intento a parlare con alcune ragazze piuttosto carine, evidentemente del settimo anno o giù di lì.

 

Inoltreaggiunse la Lestrange:È ora che qualcuno insegni a questi giovani come si balla.

 

Detto ciò, si diresse a passo di marcia verso suo marito, afferrandolo per il colletto della camicia in modo sensuale ma estremamente deciso, per poi trascinarlo al centro della pista da ballo, senza lasciarsi sfuggire l'occasione di terrorizzare con lo sguardo le studentesse con cui il mago stava parlando.

 

Vedere i due ex Mangiamorte danzare era esplicativo tanto quanto lo sarebbe stata una descrizione dettagliata del loro rapporto: si vedeva chiaramente chi comandava. Bellatrix era affamata come una pantera, lo teneva stretto a sé, respirandogli sul collo, graffiandogli la schiena ma, non appena Rodolphus mostrava troppa gentilezza e cercava di baciarla, lei lo respingeva di scatto, infastidita da quel tentativo decisionale che non gli era stato accordato. A quel punto il mago la riprendeva abbandonando ogni gentilezza e la faceva volteggiare, tenendola stretta a sé, quasi a forza, finché quella non ricominciava ridendo a condurre il gioco, in un circolo affascinante di seduzione e scontro continuo.

 

Poverettomormorò il signor Malfoy, guardando suo cognato:Fuggito da una prigione e già sotto una nuova despotica padrona

 

A me non sembra così scontentofece notare Narcissa, abbracciando il suo bel consorte, per poi rivolgersi a Kary dicendole:Sento che potresti trovare ispirante il tavolo del rinfresco, ci sono delle ottime focaccine e penso che troveresti la compagnia da quelle parti... Interessante, non so se mi spiego

 

Lucius Malfoy alzò gli occhi al cielo, cercando di approfittare per far scendere la mano che teneva sul fianco della moglie un po' più giù, subito bloccato da un'occhiata ammonitrice della bionda, ma la nostra giovane eroina sghignazzò appena, mettendo a confronto le vite di coppia delle sorelle Black, per poi tornare a faccende ben più urgenti. Senza farselo ripetere due volte si alzò e si avviò spedita fino al buffet, dove effettivamente vide Piton, sempre vestito di nero, seppur con un completo più classico, intento a parlare con il professor Vitious ed un'altra donna alta, dai lunghi capelli crespi e scuri, che portava un grazioso abito blu notte con dettagli neri.

 

***

 

Ally volteggiava a turno coi suoi gemelli, quella sera si sentiva più bella e sicura di che mai, anche se manteneva sempre all'erta il suo radar anti Angelina, non si poteva mai sapere quando quella poco di buono avrebbe potuto colpire.

 

Non m'inganna con quella sua tattica della resapensava, avidamente abbracciata a George, che pareva però lievemente distratto, mentre suo fratello li guardava, poco lontano, attendendo il suo turno:Chissà dove si è cacciata Kary... Ah, eccola laggiù, come al solito basta vedere dov'è Piton... Bleah

 

Che poteva farci se quel vecchio pipistrello proprio non le piaceva? Così untuoso, viscido e perfido, non aveva mai capito cosa ci trovasse di tanto affascinante la sua amica.

 

Era vero che ognuno ha i suoi gusti, ma li si trascendeva davvero ogni limite!

 

Nonostante tutti questi suoi astiosi pensieri, il suo dovere di amica rimaneva quello di fare il tifo per la sua pazza preferita, ma se quel Piton si fosse comportato male...!

 

***

 

Buongiorno, miss Jonesstava dicendo intanto il Preside, con in mano svariate caramelle e strisce di quella che sembrava proprio liquirizia:Serata piacevole, non trovi? Mi sono permesso di aggiungere al rinfresco alcune leccornie babbane, ho inventato che avrebbero potuto farvi piacere, magari mettervi ancora più a vostro agio, ma non nego di averlo fatto soprattutto perché io stesso ne vado matto... Liquirizia?

 

Mmm, no grazie, non mi piace tantissimoammise lei, sperando con tutta se stessa che Silente non ci rimanesse male:Prenderò un paio di focaccine, la signora Malfoy me le ha caldamente consigliate

 

Ottimo, ottimo!

 

E...azzardò ancora Kary, lanciando un'occhiata in direzione del suo amato insegnante:Potrebbe dirmi con chi sta parlando il professor Vitious?

 

Immagino che Severus tu lo conosca giàironizzò il mago, guardandola di sottecchi con malcelato entusiasmo:Nel caso avessi dei dubbi, è quello vestito interamente di nero, mentre l'altra è la professoressa Sinistra, insegna Astronomia

 

Ecco dove l'aveva già vista! Effettivamente stava spesso al tavolo dei docenti durante i pasti, ma in quel periodo vi si sedevano anche alcuni genitori rifugiati, quindi come avrebbe potuto lei saperlo?

 

E non è che...le sfuggì, con un improvviso sospetto che già le toglieva il fiato:Lei e...

 

Oh, no!la rassicurò subito Silente, afferrando al volo il problema:Lei ha da mesi una grande passione per Sirius Black, in realtà, ma è piuttosto timida. Anzi, penso che più tardi li manderò entrambi con qualche scusa alla Torre di Astronomia, ho delle buone sensazioni per questa serata

 

Anche a me servirebbe una mano...tentò Kary, rosicchiando una focaccia, effettivamente deliziosa:Se continuano a parlare, io come faccio a...?

 

Non dire altro, figliolala rassicurò lo stregone, fregandosi le mani, tutto contento:Ci pensa il vecchio Albus!

 

Speriamo in benepensò la ragazza, osservandolo con la coda dell'occhio avvicinarsi prima alla McGranitt, che gli rivolse un cenno d'intesa e corse verso Felpato, poi al punto dove Vitious, Piton e la Sinistra stavano discutendo.

 

Kary evitò accuratamente di fissarli, ma tese l'orecchio, distinguendo chiaramente nelle parole del Preside i termini 'studenti' e 'Torre', poco prima che la docente di Astronomia si staccasse dal gruppo per dirigersi a quello che, anche se lei ne era ignara, sarebbe stato un incontro galante col padrino di Harry Potter.

 

Speriamo si muova si disse ancora la giovane, afferrando un dolcetto dall'aria invitante, mentre i tre uomini discutevano; finalmente, dopo un tempo che le parve interminabile, Silente si portò via Vitious, lasciando l'ultimo insegnante rimasto da solo.

 

Piton si guardò un po' intorno, forse cercando qualche studente a cui togliere punti, poi, vagamente rassegnato, si sedette ad osservare la scena, non molto lontano da dove stava la nostra eroina che, finendo l'ultimo pezzetto di dolce che le mancava, seppur senza goderselo perché sentiva già lo stomaco chiudersi, si diresse con indifferenza verso di lui, cercando di ignorare il fatto che il cuore le batteva a mille.

 

Finalmente gli si sedette accanto, cercando di sembrare naturale.

 

Non balli, Jones?” le chiese quello, guardandola di sbieco, dato che era pressoché l'unica a non aver mosso nemmeno un passo sulla pista da ballo.

 

Non sono capace” ammise lei, chinando il capo: “Mi vergogno ed in più, anche volendo, non avrei nessuno con cui farlo”

 

Io sono sicuro che Draco ti farebbe fare un giro” le rispose Piton, impassibile: ”O magari uno dei suoi amici...”

 

Kary lo ascoltava distrattamente, persa nel suo mondo, mentre guardava i bellissimi occhi scuri dell'uomo che aveva di fronte. Non era disturbata dalla musica, che era invece lenta e non troppo alta, tanto da fare da perfetto sottofondo, però tutti i suoi pensieri erano concentrati su un unico ricordo: doveva assolutamente fare un tentativo per ottenere quel ballo.

 

P-professore...” tentò, per poi bloccarsi, come se le avessero infilato qualcosa in gola che impediva alle parole di uscire: “I-io...”

 

Il mago la guardava senza capire, attendendo la fine di una frase che sembrava non dover mai arrivare.

 

L-lei...” riprovò ancora la ragazza, sentendosi del tutto stupida: “Lei mantiene la parola data?”

 

Piton inarcò un sopracciglio, incerto: sapeva che c'era qualcosa sotto, si vedeva dalla sua espressione, ma davvero non aveva idea di cosa potesse essere. La ragazza lo vide più volte tentare di incrociare il suo sguardo, ma lei voltava leggermente la testa per impedirglielo, sapeva benissimo cosa stava cercando di fare.

 

Faccio del mio meglio” rispose infine lui, che evidentemente cominciava già a seccarsi: “Tra poco dovrò andare, Jones, ho molti studenti a cui togliere punti e felicità”

 

No!” esclamò la nostra eroina, diventando poi immediatamente rossa come un papavero, rendendosi conto della sua reazione: “Lei... Io... Insomma...”

 

Non ho tutta la notte!” si spazientì l'uomo: “Parla, su!”

 

Kary prese un bel respiro e poi si costrinse a dire, tutto d'un fiato: “Lei quella sera al San Mungo mi ha promesso un ballo!”

 

Sembrava che l'insegnante fosse stato morso da un animale a giudicare dalla sua espressione, non c'era altro paragone per descriverlo: si alzò di scatto, tanto veloce da sembrare che la sua sedia avesse preso fuoco.

 

Non dire stupidaggini, ragazzina!” le sibilò, piegandosi fino a che il suo volto, colorato di un rosa innaturale per il suo usuale pallore, non fu vicinissimo a quello di lei: “Non chiedermi più una cosa del genere.”

 

Stava per andarsene a passo spedito, ma Kary fu più svelta di lui, scattò in piedi e scappò via, facendosi largo tra la gente che danzava felice, percorrendo tutta la Sala e poi ancora l'intero Atrio, senza fermarsi fino a che non fu arrivata nei giardini, dove molte coppiette passeggiavano in mezzo all'erba ghiacciata; le oltrepassò tutte e trovò pace solo una volta giunta sulla riva del Lago Nero, dove si sedette a terra.

 

L'unico motivo per il quale non stava congelando era il pesante mantello che subito si era fatta apparire addosso, ma tutto sommato quella non era la sua priorità, aveva un peso enorme sullo stomaco e avrebbe giurato di poter sentire il suo cuore che lentamente cadeva in frantumi per la tristezza e la vergogna.

 

A che diavolo stava pensando?! Come aveva potuto sperare davvero che le avrebbe detto di sì, o che magari l'avrebbe fermata dal correre via, o ancora che davvero l'avrebbe fatta ballare, o addirittura baciata?

 

Si rannicchiò, portandosi le ginocchia vicino al petto e fissando la superficie del Lago, ben distinguibile grazie alle molteplici luci colorate che erano state disseminate ovunque per il ballo e che regalavano un aspetto fatato, illuminando fiocamente tutto il paesaggio; era molto triste e si ripromise di passare l'intera nottata a piangere in camera, ma in quel preciso momento era troppo delusa anche per sfogarsi. Rimase lì col magone, al gelo, per un tempo indeterminato, fin quando non sentì dei passi dietro di lei.

 

Voltò appena lo sguardo per capire chi fosse il nuovo arrivato e, non appena quello si sedette, si rese conto che il mantello nero e svolazzante a pochi centimetri da lei non poteva che appartenere ad una sola persona. Guardò immediatamente dalla parte opposta e poi fece per alzarsi di nuovo ma Piton la trattenne, così finì nuovamente seduta, assunse l'aria più imbronciata che riuscì a trovare e decise che avrebbe fatto finta di non vederlo.

 

Poco lontano da quella scena c'era anche Ally, separatasi di corsa dai gemelli quando aveva notato l'amica correre via.

 

Io lo dico da sempre che è un idiota” mormorò Bellatrix, ovviamente posizionata dietro alla ragazza: “Lo vedrebbe anche un sasso che gli piace, eppure continua a rovinare tutto sul più bello”

 

Che cosa triste” concordò sua sorella, mentre Ally cominciava a sentirsi leggermente indisposta da tutte queste presenze che spuntavano dal nulla: “Non so davvero come fare...”

 

Ce l'ho io l'idea!” esclamò ad un tratto la ragazza, con una luce un po' folle negli occhi: “Sentite qua!”

 

Le tre bisbigliarono un po' a voce bassissima, annuendo tutte con convinzione.

 

Lucius!” tuonò ad un tratto la signora Malfoy, richiamando all'ordine gli uomini di casa: “Draco!”

 

I due biondissimi Purosangue arrivarono con aria preoccupata, come condannati che già sanno di star andando al patibolo, poi Lucius si azzardò a chiedere: “Sì, cara?”

 

Sono passati giorni ormai e...” iniziò a spiegare la donna.

 

...Il cretino non si decide a baciarla!” completò Ally, interrompendola bruscamente: “Così abbiamo pensato che potremmo cantare qualcosa... Cantano tutti! A Xander poi sembra esser presa la mania!”

 

L'uomo le guardò scettico, poi disse: “Cantare? Voi? Siete delle dilettanti...”

 

La bacchetta della maggiore delle sorelle Black fece pericolosamente scintille, indice che la sua proprietaria non era molto avvezza alle critiche.

 

B-bè...” continuò incerto il mago, tenendo sott'occhio sua cognata: “Si potrebbe inventare qualcosa, ma io a che servo?”

 

Ci miniaturizzeremo” proclamò Ally: “Così non ci vedranno e creeremo un sottofondo romantico, ho io la canzone perfetta!”

 

Roddy!” chiamò anche la Lestrange, imperiosa, di modo che suo marito li raggiungesse, per poi aggiungere, con la sua caratteristica ed infinita tenerezza: “Muoviti, mollusco, o ti crucio!”

 

Aveva ragione Silente quando diceva che certe cose non cambiano mai.

 

Arrivo, tesoro!”

 

Non appena il gruppo fu completo, Narcissa li rimpicciolì tutti ed insieme si avviarono alla riva, nascondendosi in mezzo ai fili d'erba, dato che erano delle dimensioni di topolini.

 

Jones?” tentava intanto Piton, senza essere minimamente calcolato: “Jones?”

 

Certo che è alta l'erba!” borbottava intanto Ally, stringendosi nel suo mantello caldo: “E che freddo! Faceva così freddo anche prima?!”

 

Sei alta quindici centimetri” le fece notare la Lestrange, senza fermarsi: “Dispersione maggiore del calore, stupidaggini simili... Oppure sta solo scendendo la temperatura”

 

Quando si dice una risposta scientifica.

 

La ragazza si ritrovò a pensare che, se evitava di porre l'attenzione sul loro essere tutti più o meno pazzi e pluriomicidi, erano un gruppo piuttosto simpatico.

 

Attente a non scivolare, befane!” scherzò in quel momento Rodolphus, rivolto alle tre donne, ottenendo di essere afferrato da sua moglie e spinto a terra, nel ghiaccio.

 

Ora sei infantile...” stava dicendo intanto il pozionista, assumendo un'espressione seccata: “Smettila di fare la bambina, mi hai fatto una richiesta assurda!”

 

Kary per tutta risposta sbuffò e continuò imperterrita a fissare un punto indefinito all'orizzonte, chiedendosi quanto sarebbe passato ancora prima che l'insegnante si stufasse definitivamente e la strozzasse. O meglio ancora se ne andasse, lasciandola finalmente in pace.

 

Nel frattempo la nostra buffa spedizione, per lo più composta da mini Mangiamorte, era giunta a destinazione e si era fermata a poca distanza da Piton, in un punto dove l'erba arrivava quasi a toccare l'acqua.

 

Ok” disse Ally, alzando lo sguardo verso i due enormi personaggi, ora entrambi di nuovo zitti, sempre uno accanto all'altra: “Ora ci penso io! Prima, bisogna creare... L'atmosfera!”

 

Detto questo, prese la bacchetta e la agitò in aria come avrebbe fatto un Direttore d'orchestra.

 

Percussioni!” esclamò la ragazza, indicando il signor Lestrange, che subito si mise accanto ad un gruppo di funghi e cominciò a suonarli come fossero tamburi.

 

Archi!” continuò in direzione di Lucius Malfoy, che stregò con l'Imperius alcuni grilli e cominciò a comandare il loro frinire.

 

Fiati!” disse ancora, con tono solenne, mentre un disperato Draco improvvisava un flauto di Pan con dei giunchi, probabilmente ripetendosi mentalmente che lo faceva per Kary.

 

Parole” concluse Ally, serissima, mentre creava una leggerissima base musicale con la magia, sulle note di 'Baciala' de 'La Sirenetta', per poi cominciare a canticchiare: “Lei ti è accanto, se ne sta seduta lì... Non sa cosa dire ma i suoi occhi ti parlano! E tu lo sai che vorresti darle un bacio, allora baciala!”

 

Che è stato?” domandò Piton, guardandosi intorno, senza accorgersi del coro nascosto in mezzo all'erba: “L'hai sentito anche tu?”

 

Kary l'aveva sentito eccome ed aveva anche intravisto una figura stranamente somigliante a Lucius Malfoy piroettare in mezzo a dei grilli, ma fece spallucce, senza degnarlo di uno sguardo, voleva proprio vedere cosa sarebbe successo, la canzone era così bella e casualmente proveniva dal film Disney preferito di una sua amica a noi ben nota...

 

Lei ti piace...” riprese Ally: “Tanto, tanto, da morir! Forse tu le piaci ma lei non sa come dirlo... Ma non servono le parole, sai? Allora baciala!”

 

Il mago ebbe un chiaro brivido di sgomento al sentire quella seconda strofa, ma non mosse un muscolo ed anzi assunse una posa se possibile più rigida del normale, provocando nella giovane strega che gli stava accanto uno sbuffo.

 

Canta con me!” esclamò Ally, facendo cenno al signor Malfoy, che richiamò subito l'attenzione anche di suo figlio e suo cognato con alcuni gesti del capo.

 

Sciala la la la la! Quel cretino è troppo timido! Coraggio, baciala!” proseguì così la cantante, stavolta avvalendosi anche del coro dei tre uomini del gruppo: “Sciala la la la la! Non lo fa! Ma che peccato, se insiste, lui la perderà...”

 

Kary casualmente si chinò un po' a sinistra e si appoggiò contro la spalla del mago, che si voltò a guardarla, palesemente imbarazzato; lei distolse nuovamente lo sguardo, indifferente, reprimendo l'impulso di canticchiare e farsi scoprire.

 

È il momento...”

 

La la la!” intonarono in coro le sorelle Black, dolcemente.

 

Guarda che laguna blu...”

 

La la la!”

 

Ora devi muoverti, è questo il momento tuo!”

 

La! La! La! La! La!” continuavano Cissy e Bella, stavolta intonando un 'la' a testa, in un duo di differenti tonalità.

 

Sembrava che Piton stesse aspettando che la ragazza dicesse qualcosa, così Ally spazientita continuò: “Non ti parlerà finché tu non l'abbraccerai e...”

 

Bacerai!” concluse Narcissa, che delle due aveva la voce più acuta.

 

Finalmente il tetro professore si mosse e mise una mano dietro le spalle di Kary, che gli sorrise dolcemente.

 

Sciala la la la la! Ora vai!” ripresero la ragazza e gli uomini, sporgendosi con curiosità: “C'è l'atmosfera giusta! Forza, baciala!”

“Uoooh, uoooh!”

 

Sciala la la la la! Stringila! Non puoi nascondere, che l'ami, baciala!”

 

Il pozionista aprì la bocca, come volesse dire qualcosa, ma tutta la mini orchestra era certa che avrebbe soltanto potuto rovinare tutto, così Ally lo bloccò subito cantando: “Sciala la la la la! Non parlar! Ascolta la canzon, che dice... Baciala!”

 

Bellatrix, che ormai era evidentemente stufa, tentò uno stonatissimo 'La laaaa la!' immediatamente placcata da sua sorella minore, che subito dopo si unì agli altri in un armonico: “Uoooh, uoooh!”

 

Questa musica ti aiuterà! Coraggio, abbracciala! E dopo... Baciala!”

 

Alla nostra Kary non sembrava vero, si avvicinavano sempre di più...

 

Adesso...” continuava intanto la signora Malfoy, suadente.

 

Baciala”

 

Il professore prese il viso della giovane tra le mani, guardandola negli occhi, mentre Narcissa continuava con un cristallino: “...È il momento”

 

Baciala”

 

Stringila!” ripeté la bionda, emozionata.

 

Baciala...” ripetevano tutti i coro, finché Bellatrix non sbottò con poco garbo: “Avanti! Baciala!”

 

Finalmente il momento tanto atteso!

 

Bacialaaa....”

 

Stavano per sfiorarsi, quando un vociare e il rumore di qualcuno che correva fece nascondere l'intero mini coro tra le foglie e sobbalzare Piton, che parve accorgersi di quello che stava per fare ed indietreggiò di botto, alzandosi.

 

Kary conficcò le unghie nel terreno soffice, con tutta la rabbia immaginabile. Chiunque fosse stato ad interrompere, non l'avrebbe passata liscia!

 

Si girò appena in tempo per vedere il Trio Solare di Hogwarts correre a perdifiato verso la Capanna di Hagrid, ridendo e scherzando. Perché c'entravano sempre loro, in un modo o nell'altro? Si sarebbe alzata a dar loro una lezione, ma qualcosa glielo impedì.

 

Muoviti” le intimò Piton infatti, senza alcuna gentilezza: “Torniamo dentro”

 

Perché le andava sempre tutto storto?! Era a dir poco demoralizzata, non le importava nemmeno più ignorarlo, si tirò su e lo seguì mestamente, nel più completo silenzio.

 

***

 

La ragazza si era ripulita, aveva appoggiato il mantello e si era riseduta in un angolo della Sala Grande; cominciava quasi a dubitare che l'episodio di poco prima fosse successo davvero, quando vide arrivare con noncuranza Ally, seguita a poca distanza da un Draco con un flauto fatto di giunchi in mano, un signor Malfoy con ancora qualche grillo sulle spalle, un Rodolphus Lestrange che si puliva il mantello da alcune macchie di terriccio ed infine le sorelle Black, che le regalarono alcune tra le occhiate più strane che le fossero mai state rivolte.

 

Nonostante tutto ciò, bisogna però dire che, rientrando, la sorpresa più grande l'ebbe proprio l'altra protagonista femminile di questa nostra storia, dato che trovò ad aspettarla solo la metà dei suoi fidanzati.

 

Dove ti eri cacciata?” le domandò Fred, togliendole dei fili d'erba dai capelli: “Ti ho cercata un sacco!”

 

George?” chiese quella, guardandosi intorno.

 

Ehm...”

 

Quando il ragazzo dai capelli rossi le indicò il suo gemello, intento a ballare con Angelina, la giovane per poco non esplose: quella schifosa! Sarebbe andata a riprenderselo! Chissà con quali mezzi sleali se l'era portato via...! Fred però la trattenne.

 

Io l'ho già capito...”

 

Cosa?!” domandò Ally, esterrefatta.

 

...Ma loro ancora no!” continuò il rosso, indicando la coppia che volteggiava, mentre i due si abbracciavano con dolcezza: “Si stanno innamorando e il nostro trio... Diventerà un duo.”

 

No!”

 

La ragazza era sconvolta, che accidenti stava dicendo? Non poteva essere vero! NO!

 

Fra stelle e pleniluni” le canticchiò ancora Fred, consolandola: “C'è un'aria di magia! È un attimo così romantico...”

 

Vedrai, lo porta viaaa!!!” piagnucolò la ragazza, strattonandolo.

 

In quel momento Fleur, che stava danzando col suo Xandèr, era letteralmente colma di gioia per quanto perfetto fosse il suo eroe, così iniziò a cantare, cambiando la musica con un colpo di bacchetta, creando la base di 'L'amore è nell'aria stasera' del 'Re Leone' e stregando immediatamente tutti col suo charme: “E l'amour avvoljerà.... I sogni e la realtà! Fra tutti scè, perfetta armonia, che ognuno incanterà!”

 

E mentre la mezza Veela continuava a volteggiare felice, fissando gli occhi azzurro cielo in quelli scuri di Xander, ai due angoli opposti della Sala, qualcun altro sembrava assorto dalla melodia.

 

Per dirle che io l'amo” stava infatti dicendo Piton, pianissimo, più a se stesso che a chiunque altro: “Dovrei spiegar perché, fantasmi e luci del passato, ritornano da me...”

 

Qualcosa mi nasconde” canticchiava intanto sottovoce Kary, all'angolo opposto, scrutandolo tristemente: “Ma io, non so cos'è. Perché non vuole rivelare che è lui, l'uomo per me?”

 

E l'amour avvoljerà” riprendeva intanto Fleur, radiosa come non mai, mentre tutti la guardavano, ammirati dalla sua grazia, ed il ragazzo la stringeva più forte a sé: “I sogni e la realtà... Fra tutti scè, perfetta armonia, che ognuno incanterà!”

 

All'improvviso la giovane Kary decise che avrebbe tentato un approccio diverso, era la sua unica possibilità: si fece forza, ignorò le sue mani che tremavano e si alzò, sotto lo sguardo scioccato di Madame Lestrange, per dirigersi a grandi falcate attraverso tutta la stanza, superando le poche coppie rimaste in pista.

 

Appena il pozionista la vide, il suo volto assunse un'espressione sgomenta, ma quella non gli diede il tempo di ribattere né di alzarsi, si sedette a cavalcioni sulle sue ginocchia -sebbene in questo il lungo abito le diede qualche difficoltà in più rispetto a ciò che aveva immaginato- e lo baciò con trasporto, assaporando quel momento fin troppo atteso, mentre un piacevole tepore la irradiava.

 

E, tra noi, si può svelar...” gli sussurrò, sorridendo con dolcezza appena le loro labbra si furono separate: “Un mondo di magia...”

 

Piton la guardava stupito, lanciando occhiate nervose in ogni direzione, poi però, con grande sollievo della ragazza, le sorrise incerto, riempiendole il cuore di quella felicità che aspettava da sempre. Severus, il suo Severus, finalmente le sorrideva.

 

Tutte, il giorno poi, le ombre dissolverà...” continuò Kary, piano, scoccandogli un altro bacio, stavolta leggerissimo: “...Spalancherà la via!”

 

Il Preside guardava i due con affetto, sorridendo e scambiandosi occhiate con la professoressa McGranitt, i cui tratti severi sembravano per la prima volta davvero addolciti da quell'evento.

 

E lui” cantilenò intanto Fred, stringendo a sé una Ally sempre più consapevole: “Non ha che lei, ormai, nei pensieri suoi...”

 

Il nostro trio” si trovò così a dover concludere la ragazza: “È un'altra storia... Non tornerààà!”

 

...Con noooiii!!!” conclusero insieme, per poi scoppiare in un ben poco dignitoso pianto, dovuto al repentino ma evidente cambiamento.

 

***

 

Era ormai notte fonda, buona parte degli studenti più giovani erano già andati a letto, mentre le coppie affermate erano disperse per i giardini a fare cose che è sempre meglio restino private, così anche Kary pensò bene di congedarsi, onde non rischiare di rovinare la perfezione di quel momento.

 

Vieni?” domandò timidamente al mago dalle cui ginocchia si era appena alzata, stringendosi nelle spalle.

 

Quello sgranò gli occhi e guardò Silente, come in cerca di consiglio o almeno di benestare.

 

Su, Severus!” lo spronò lo stregone, mentre anche la McGranitt gli faceva cenno con entrambe le mani di tirarsi su: “E non fare quella faccia da baccalà, figliolo, vai!”

 

***

 

Xander e Fleur ballavano da ore, ma non avevano alcuna intenzione di smettere, per il ragazzo andare a letto avrebbe voluto dire permettere alla giornata più perfetta di tutta la sua vita di finire, invece voleva che durasse quanto più a lungo possibile.

 

Così non era invece per Ally, desiderosa soltanto che allontanarsi da George, che la guardava profondamente mortificato, per farsi invece consolare in pace da Fred, magari al caldo tra le loro coperte.

 

Saliamo?” propose: “Sono stanchissima e questi tacchi mi stanno uccidendo...”

 

Il rosso acconsentì di buon grado ed insieme si avviarono a salutare anche l'altro gemello, ancora in compagnia di Angelina.

 

Ally, io...” provò a giustificarsi quello: “Mi dispiace... Volevo dirtelo...”

 

Non importa” mormorò Ally, comprensiva, conscia che dopotutto anche lei voleva la sua felicità: “Davvero, non fa niente, saremo amici comunque!”

 

Il giovane parve rinfrancato, anche se la ragazza aveva volutamente cercato di apparire più tranquilla di quanto in realtà non fosse: era pur sempre appena stata lasciata ed il fatto che amasse alla follia il suo Fred non bastava a cancellare la tristezza per la perdita di George. Si aspettava di vedere lo sguardo trionfante di Angelina, magari qualche presa in giro, invece la ragazza dalla pelle scura non fece niente, si limitò ad un sorriso di circostanza, come fosse stata davvero un po' triste per la rivale, nonostante fosse riuscita ad avere per sé il ragazzo che le piaceva.

 

La strada fino alla Torre Sud era come sempre tanta, così lunga che dopo il primo piano di scale la ragazza si tolse le scarpe e proseguì a piedi nudi, sebbene il pavimento fosse gelido; almeno quel freddo l'aiutava ad attenuare il male.

 

Mi chiedo come facciate voi donne a camminare su quei trampoli” disse Fred, a voce bassa per via dell'ora tarda: “Non è assurdo?”

 

Ma a voi piacciamo di più, no? E poi siamo più alte, slanciate...”

 

Per me è solo una scusa, a me piaci anche senza tacchi, sono dell'idea che il vostro sia puro masochismo, mascherato da spirito di sacrificio finalizzato all'attirare gli uomini”

 

Che ti piacevo lo stesso, potevi anche dirlo prima che io mi spezzassi le caviglie!” ironizzò Ally, mentre entrambi continuavano a salire, scalinata dopo scalinata, finché non sentirono dei rumori.

 

Ci sono due tizi...” notò il ragazzo, mentre entrambi si nascondevano dietro un angolo: “E direi che ci danno dentro!”

 

Chi sono?” chiese in un sussurro la streghetta, sporgendosi leggermente per vedere: “Se è qualcuno tipo la Lestrange non dirmelo, non voglio guardare!”

 

È la professoressa Sinistra!”

 

Un sacco di insegnanti qui sono sinistri, io volevo sapere chi è di preciso!”

 

Ma no, che dici?! È proprio la Sinistra, è il suo cognome! Insegna Astronomia”

 

Aaah! E con chi è? Mi sembra familiare...”

 

Anche a me... Ehi, aspetta, è Sirius!!!”

 

I due non potevano saperlo, mentre cambiavano strada attraverso un passaggio segreto, ma, a quanto pareva, il 'vecchio Albus', come l'avrebbe chiamato Phineas, quella sera sembrava aver avuto più successo di Cupido.

 

***

 

A Kary erano bastati pochi passi per raggiungere i Sotterranei, per mano con il suo stupendo insegnante, che sembrava più incerto che mai.

 

Tolti molti punti, stasera?” provò a domandare la ragazza, per rompere il silenzio innaturale che si era creato: “Soddisfatto?”

 

Non ho tolto punti” le rispose lui, aggiungendo con un sorrisino: “Ma sono soddisfatto, sì”

 

La giovane lo guardò, raggiante, stringendosi a lui, mentre il mago, inizialmente sconcertato da quell'ennesimo gesto affettuoso, si decise a ricambiare l'abbraccio ed a baciarla di nuovo, prendendo un minimo di iniziativa.

 

Era ora” disse Kary, una volta giunti al pianerottolo delle loro stanze: “Ce ne hai messo di tempo per baciarmi...”

 

Non farmene pentire”

 

Aveva ragione Bellatrix” decretò Kary, risoluta.

 

Piton alzò un sopracciglio, scettico, poi volle informarsi dicendo: “Sentiamo, in cosa una donna la cui dubbia salute mentale dovrebbe, a mio avviso, divenire materia di studio, avrebbe ragione?”

 

Quante parole carine che vi riservate a vicenda...”

 

Trovo che gli epiteti non siano mai abbastanza” ribatté l'uomo, gelido: “Ora dimmi”

 

Suonava quasi come un ordine, ma la ragazza non se la prese, immaginando che abitudini sviluppate in anni e anni di profonda sociopatia non potessero certo sparire subito.

 

Mi aveva caldamente consigliato di cruciarti” rispose infine, risoluta, lasciando il mago dapprima interdetto, poi abbastanza soddisfatto.

 

Temevo avesse detto qualcosa di sensato” chiarì, per giustificare il suo sorrisetto: “Invece è pazza come al solito”

 

Faceva freddo lì in mezzo alla scalinata, tanto che le dita di entrambi stavano lentamente diventando blu, anche se nessuno dei due sembrava decidersi a fare la mossa successiva.

 

Bè” azzardò Piton, all'improvviso, spostando lo sguardo sui muri umidi: “Allora buonanotte, ragazzina...”

 

Buonanotte...”

 

***

 

Kary era felice e stanca quando si chiuse la porta alle spalle, ma due quadri di sua conoscenza non erano del tutto contenti.

 

Oh, tesoro!” esclamò la contadina: “Ti abbiamo visto, in Sala Grande, come sono felice!”

 

E così ce l'hai fatta” borbottò semplicemente Phineas, cercando di mantenere un tono distaccato: “Almeno è qualcosa!”

 

Qualcosa?” lo rimbeccarono all'unisono la ragazza e la donna del dipinto.

 

L'ha baciato!” sottolineò la contadina.

 

Più volte!” ci tenne a precisare Kary.

 

E che vestito magnifico, tesoro!”

 

Merito delle mie nipoti” si pavoneggiò l'ex Preside: “Talentuose, come tutti i miei discendenti!”

 

Devi aver sposato una donna piena di talenti, allora” lo punzecchiò la contadina, dalla sua cornice: “Altrimenti non mi capacito, da chi potrebbero aver preso?”

 

Phineas borbottò qualcosa di incomprensibile, incrociando le braccia in segno di profondo disappunto, poi aggiunse, quasi a mo' di ripicca: “Comunque non avete ballato”

 

La ragazza sembrò ponderare la questione per la prima volta. In effetti, le era del tutto passato di mente.

 

Peccato” ammise, con un'alzata di spalle che non diede per nulla soddisfazione al burbero Preside: “Vabbè, sarà per un'altra volta...”

 

Oh, non dire sciocchezze” la rincuorò la contadina, materna più che mai e per nulla decisa a lasciar finire così la serata: “Tu vai a bussare alla sua porta ed io penserò al resto, le canzoni del vecchio Walt hanno già fatto miracoli ultimamente, perché non dovrebbero aiutare anche stavolta?”

 

Walt?”

 

Walt Disney” spiegò il Preside Nigellus: “Quello di cui da giorni cantate le canzoni! È stato un grande mago, ha creato proiezioni magiche che illustravano delle favole, molte di sua invenzione, altre riadattate...”

 

Ma no, Walt Disney era un babbano!”

 

Ma che dici, ignorante!” la rimbeccò ancora il ritratto: “Era un babbanofilo, sua unica pecca, così creò i vostri... Come li chiamate...”

 

Cartoni animati”

 

Già, quelli! Li creò perché desiderava che anche i bambini non magici godessero della sua magia, ma non c'è un solo mago al mondo che non conosca storie come Cenerentola...”

 

O il Re Leone!” aggiunse Kary, ispirata: “La mia storia preferita!”

 

Esatto” confermò la contadina: “Non ti eri mai chiesta come mai, ogni volta che cantavate una canzone, tutti sembravano conoscerne ritmo e testo?”

 

Effettivamente non se l'era chiesto.

 

Ad ogni modo” concluse Phineas, sbrigativo: “Walt sosteneva che la fantasia era la forma più alta di magia e che essa era accessibile a chiunque, babbano o non, permettendo a tutti di realizzare i propri sogni, se davvero ci credevano. Tutt'ora dirige dalla sua cornice gran parte delle nuove opere della sua compagnia. Anche un paio di altri grandi creatori dei vostri.. Cartoni animati, erano in realtà maghi, anzi, direi che buona parte dei vostri più grandi innovatori, in quasi tutti i campi, in verità praticavano la magia”

 

Che bello...”

 

Quindi ora vai a bussare, tornando a noi” la incoraggiò la donna acrilica: “Ho in mente la canzone giusta per il vostro ballo, però mi serve la tua magia! Quando ti apre, devi crearmi la base di 'È una storia, sai' de 'La Bella e la Bestia', che te ne pare?”

 

Che non ho dubbi su chi sia la bestia” rispose quella, pungente, sfoggiando uno dei suoi sorrisi più eccitati: “Anche se Phineas come carattere fa concorrenza!”

 

Sì, ridete pure!” soffiò il quadro, offesissimo: “Un giorno avrete bisogno di me e allora...”

 

Oh, falla finita!” lo fermarono le due, ridendosela.

 

***

 

Kary aveva ancora il cuore a mille mentre si accingeva a bussare alla stanza di fronte alla sua, per l'ennesima volta dal giorno in cui era arrivata al castello, ma, per la prima volta da quando aveva preso alloggio nei Sotterranei, si sentiva felice e piacevolmente eccitata, anzi che incerta od ansiosa.

 

Sì?” domandò poco dopo Piton, comparendo sulla porta, ancora vestito di tutto punto: “Che succede?”

 

La ragazza gli rivolse un sorriso dolce, poi mosse appena la bacchetta, facendo partire un sottofondo chiaramente udibile, ma basso abbastanza da non svegliare il resto del castello, mentre la porta della sua stanza si apriva per dar modo alla contadina di far sentire la propria voce.

 

Mi sono ricordata” gli disse: “Anzi, mi hanno ricordato, che lei mi deve ancora un ballo, così...”

 

Quello rimase per un po' a fissarla, poi incurvò leggermente le labbra in un mezzo sorriso, porgendole la mano e poggiandole l'altra sul fianco; Kary non se lo fece ripetere, non le sembrava vero, poggiò la sua mano su quella che le veniva offerta e con l'altra si appoggiò alla spalla di lui.

 

È una storia, sai...” cominciò a cantare la donna dalla sua cornice: “Vera più che mai... Solo amici e poi, uno dice un noi, tutto cambia già!”

 

Le parole, così come la musica, partivano dal dipinto ed echeggiavano piano per tutto il sotterraneo, dando alla scena un non so che di surreale, mentre i due ballavano in silenzio, vicini, in un valzer lento e dolcissimo.

 

È una realtà che spaventa un po'... Una poesia, piena di perché e di verità”

 

L'ho aspettato tanto, questo giorno” confessò ad un tratto la ragazza, poggiando la testa contro il suo Principe Mezzosangue: “Forse lo aspettavo da tutta la vita”

 

Ti sorprenderà, come il sole ad est, quando sale su e spalanca il blu dell'immensità!”

 

Non avrei mai immaginato che sarebbe successo tutto questo” le disse il mago, mentre spostava la mano dal fianco di Kary, per scostarle dal viso una ciocca di capelli: “Mai”

 

Tutto questo?”

 

Incontrare una ragazzina totalmente folle, così tanto pazza da avere fiducia in me... Da poter amare uno come me”

 

Stessa melodia... Nuova armonia! Semplice magia, che ti cambierà, ti riscalderà...”

 

E sei felice?” volle sapere quella.

 

La risposta si fece attendere, tanto che Kary per un attimo ebbe paura di quello che avrebbe potuto sentire.

 

Non pensavo di poterlo essere così tanto” si decise infine a mormorare Piton, facendo sussultare il cuore della giovane, felice fino alle lacrime.

 

Quando sembra che, non succeda più...” concluse la contadina, materna, cercando di nascondere una lacrima di commozione: “Ti riporta via, come la marea, la felicità”

 

Ti riporta via” ripeterono insieme i due, quasi increduli, con un'ultima giravolta: “Come la marea, la felicità...”

 

***

  
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