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Autore: Sheireen_Black 22    22/02/2013    5 recensioni
Da "Harry Potter e l'ordine della fenice", capitolo 38:
"Questo è uno specchio a doppio senso. Io ho l'altro. Se avessi bisogno di parlarmi, ti basterà pronunciare il mio nome: apparirai subito nel mio specchio, e io nel tuo. James e io li usavamo quando ci mettevano in punizione separati".
Come James e Sirius sono entrati in possesso degli specchi? Come li hanno utilizzati? Come Sirius ha preso la decisione di regalarne uno ad Harry?
(Raccolta di flashfics e one shots)
Genere: Comico, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Potter, James Potter, Sirius Black
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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 Grimmauld Place n°12, Londra, 7 Gennaio 1996

 
 



Sirius, meditabondo, fissava Fierobecco che si gustava soddisfatto i resti della sua cena e si chiedeva quanta verità albergasse nelle velenose parole di Mocciosus.
Quell’uomo viscido e untuoso aveva conservato incredibilmente intatta negli anni la snervante capacità di fargli perdere le staffe in pochi istanti; Sirius sentiva di odiarlo doppiamente, ora, una volta per se stesso e una per James, che aveva sempre condiviso i suoi sentimenti ben poco benevoli verso Severus Piton.
Aveva cercato in tutti i modi di mostrarsi allegro fino a poco prima, durante la cena per il ritorno di Arthur dal San Mungo; tuttavia i suoi pensieri correvano più spesso di quanto avrebbe desiderato all’accesa discussione di quella mattina, durante la quale Piton lo aveva aspramente tacciato di vigliaccheria.
Poteva ancora sentire riecheggiare, in qualche angolo recondito del cervello, l’aspra risata di sua madre Walburga, che lo derideva indicandolo come indegno del cognome che portava, e percepire il gelido disprezzo di Orion, deluso dall’inettitudine del figlio. Fin da bambino aveva odiato con tutto se stesso la famiglia a cui, pur non volendolo, apparteneva e questo aveva portato, molti anni prima, alla radicale scelta di stroncare i rapporti con i suoi consanguinei, cancellando da sé ogni traccia di appartenenza alla Casata dei Black.
Tuttavia Sirius non era mai riuscito ad estirpare il proprio orgoglio, che raggiungeva i meandri più nascosti della sua personalità, vincolandolo a scelte e ad azioni che lo tenessero il grande considerazione. Non riusciva a sopportare il pensiero di essere stato accusato di codardia, non quando ciò che più desiderava era combattere per vendicare la morte delle persone a lui più care e i tredici anni trascorsi ingiustamente ad Azkaban. Invece doveva semplicemente eseguire gli ordini di Silente, prigioniero del luogo che più detestava al mondo con la sola fastidiosa compagnia di Kreacher.
L’arrivo di Harry era stato una boccata di ossigeno dopo mesi di apnea; in quella manciata di giorni trascorsi insieme a lui, Sirius si era sentito felice come non lo era stato da molto, moltissimo tempo.
Harry somigliava incredibilmente a James, questo lo potevano vedere tutti. Ma Sirius era intimamente convinto di percepire questa somiglianza in modo molto più profondo degli altri, tanto che spesso doveva ricordare a se stesso che Harry non era James. La loro somiglianza era gioia e dolore, per lui, poiché ogni volta tornava a ferirlo la consapevolezza che il suo migliore amico non c’era più, nonostante il figlio ne avesse l’aspetto pressoché identico.
Tuttavia Harry non era James, come si era premurata di ricordargli Molly qualche mese prima; Sirius lo sapeva bene, ma non poteva fare a meno di pensare che una parte del suo migliore amico rivivesse nel figlio. Gli aveva voluto bene fin dal primo momento, quando lo aveva incontrato mentre era appena fuggito dalla casa dei suoi zii, poiché aveva riconosciuto in lui il coraggio e lo spirito di ribellione di James.
Amarlo era stato spontaneo, giusto, naturale, e Sirius, per la prima volta da quando James era morto, aveva trovato un senso all’essergli sopravvissuto; sapeva con assoluta certezza che il suo compito era quello di proteggere e di prendersi cura di Harry, per essere un amico, un fratello, un padre per lui.
Aveva assaporato la speranza di essere la sua famiglia, poco più di un anno prima, per poi rimanerne amaramente deluso. E, anche ora, Harry stava per fare ritorno ad Hogwarts, lasciandolo ancora una volta.
Il vuoto che Sirius sentiva spesso lo portava a credere di avere più bisogno di Harry di quanto in realtà Harry ne avesse del suo padrino. Il pensiero di non poter parlare con lui per così tanto tempo lo faceva sentire immensamente solo, come si era sentito in quella cella dimenticata di Azkaban.
Mentre era in questi pensieri e si rassegnava a dover lasciare Harry di lì a poche ore, un’idea improvvisa, meravigliosa, lo folgorò; si diede dello stupido per non averci pensato prima mentre, saltando una manciata di gradini alla volta, si precipitava giù per le scale, ridendo come un idiota al pensiero che, quella volta, non avrebbe dovuto salutare Harry per molto tempo…
 
 
 
 

“Voglio che tu prenda questo”
 
 
“Che cos’è?”
 
 
“Un modo per farmi sapere se Piton ti rende la vita difficile.
No, non aprirlo qui! Dubito che Molly approverebbe.
Ma voglio che lo usi se hai bisogno di me, intesi?”.
 

 
 
 
 


Angolo dell’ “autrice”
Ecco il capitolo conclusivo della raccolta, in cui Harry prende in qualche modo il posto di James. Ho sempre odiato il momento in cui la Signora Weasley litigando con Sirius gli dice che “Harry non è James”; tuttavia ho sempre pensato che Sirius abbia dato a Harry tutto l’amore che aveva dato a James, lo stesso identico sentimento :3
Nei libri viene sottolineato spesso come Sirius sia molto malinconico ogni volta che Harry lo abbandona. Quindi ho pensato che avesse scelto di regalargli lo specchietto per sentirlo sempre vicino, come era stato con James.
La parte finale è tratta dal 38esimo capitolo di “Harry Potter e l’Ordine della Fenice” e chiude il cerchio per quanto riguarda la storia dello specchietto.
Ringrazio veramente tantissimo le persone che hanno seguito questa mia prima raccolta dall’inizio, chi si è aggiunto dopo, chi ha lasciato un parere e chi ha letto in silenzio.
Grazie a FioreDiMeruna, EmmaStarr, Avventuriera, _Falsa Pista_ e BridgetV.
Grazie infinite, vi amo tutte ♥ Alla prossima!
Sheireen_Black 22


  
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