Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: stillfreeit    10/03/2013    2 recensioni
" Sarà lei a pagare ogni tua parola, Cyru " sibilò stringendo i pugni
tremanti. Neanche questa minaccia riuscì a scalfire minimamente il
ghigno soddisfatto di Cyru.
" Ho vinto io, Odhron. Mi auguro per te che tu sia pronto a pagare la
sconfitta ".
" UCCIDILO!! " tuonò lui rivolto al soldato che tratteneva Cyru sotto la
morsa del coltello. Chiusi gli occhi, prima di dover vedere la vita
dell'ennesimo grande uomo spegnersi sotto l'ordine di quel pazzo.
La prima storia che abbia mai scritto, ve la presento senza ritocchi.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Honoria:

"UCCIDILO!!"
Non devo esitare.
E' stato proprio lui a dirmelo!
Se aspetto anche solo un altro istante manderò tutto a monte...
 
Non fare la bambina, Honoria... ricordati quello che ti ha detto...

Bastò un secondo perché mi tornasse in mente ogni singola parola del nostro ultimo discorso:

 
" Il posto più sicuro in cui puoi nasconderti, finché i soldati non ti lasceranno una via libera per fuggire, è il loro castello. "
" Se ti prendono morirai... " gli dissi sperando di riuscire a farlo ragionare. Quasi non sapessi della battaglia persa che stavo combattendo...
Cyru sorrise.
Il solito sorriso che abitualmente mi faceva saltare i nervi. Paziente, come se fossi troppo distratta per capire una verità
che avevo sotto gli occhi.
" Tutto quanto ha una fine. La mia storia è giunta al termine, e ti ho dato gli strumenti perché possa essere tu a continuarla... ".
E dove potevo trovare le parole per rispondergli?
Speravo che restando a bocca aperta fossero le parole a decidersi di uscire di loro spontanea volontà... non lo fecero.
Cyru mi mise le mani sulle spalle e la strinse guardandola dritta negli occhi. " Devo chiederti un ultimo favore, però... voglio che facciamo in modo che sia tu a farlo ".
Il calore mi scivolò giù dal viso fin sotto i piedi.
Non so chi e con quale forza mi trattenne dal cedere alla debolezza delle gambe e finire svenuta per terra, probabilmente il calore stesso delle mani di Cyru
sulle mie spalle. Era solo lui la spinta energica che da undici anni mi aiutava a tirare avanti, e che con ogni probabilità mi aveva regalato un futuro di gran lunga migliore di quello che si prospettava prima di incontrarlo.
Non poteva parlare sul serio...
" Non puoi chiedermi una cosa del genere... " soffiai via qualche flebile suono più che parlare realmente.
Cyru sorrise di nuovo.
Non ricordo di averlo mai odiato tanto come in quel momento...
" Tu conosci gli errori che ho fatto in passato, tu sei il solo mezzo che ho per redimermi... Voglio che sia tu a farlo ".
Era impazzito. Da dove credeva che avrei preso il coraggio?
" Non sarò io la tua assassina " lo dissi con decisione. Non avevo intenzione di cedere alla sua follia. Era pazzesca anche solo l'idea di
doverlo fare.
La stretta attorno alle mie spalle si fece più forte.
" Ti sto chiedendo di aiutarmi a trovare riposo ora che finalmente non ho più nulla di cui vergognarmi ".
Bel modo di interpretarla... Peccato fosse solo un trucco per mascherare ciò che realmente avrei dovuto fare.
Cyru mi aveva insegnato ad uccidere, insieme a tutto il resto.
Sangue e mente fredda. Con i nemici era facile.
Ma come poteva pretendere che sarebbe stato lo stesso con lui?
" Fatti uccidere da loro se proprio hai deciso di morire... " mi mancava il fiato, come dopo un lungo e faticoso esercizio fisico...
" Lo sto chiedendo a te... " mi disse poggiando la fronte sulla mia.
Non so cosa mi aspettassi ma in quel momento mi dimenticai totalmente la semplice funzione del respirare. " ...se vuoi nasconderti da loro devi metterti il più in vista possibile. Il generale di certo vorrà vedermi morire. Non sospetterà del soldato che obbedirà al suo ordine. ".
" Non posso farlo... " cercai di dire. Due lacrime calde cominciarono a colar giù dai miei occhi, ma lui le fermò con i pollici prima che oltrepassassero gli zigomi.

 
Nonostante le proteste mi ritrovai lì, con il filo della lama poggiato sul collo del mio maestro.
La mia fronte era imperlata da gocce di sudore, gli occhi traboccavano di lacrime che non riuscii in alcun modo a bloccare. Il mio cuore urlava sbattendo contro le coste... ma il mio respiro e la
mia mano erano fermi, ed erano solo questi i dettagli visibili al generale Odhron e a quel Capitano dalla testa rosso fiamma.
Il cappuccio che indossavo calava sugli occhi, mentre l'armatura rendeva invisibile il mio corpo altrimenti facilmente distinguibile da quello di un normale soldato.
Sapevo da giorni che avrei ricevuto quell'ordine. Ma non sono riuscita a prepararmi in alcun modo.
Come avrei potuto farlo? Ero davanti all'esame finale... un esame che non potevo permettermi di non superare.
La posta in gioco era troppo alta. E Cyru avrebbe dato la vita per niente...
" UCCIDILO!! ".
Riempii d'aria i polmoni e chiusi gli occhi.
Non pensare al passato era impossibile, per quanto rendesse tutto maggiormente difficile...
Ti amo, Cyru.
La lama scivolò sulla gola del suo maestro guidata dalla mia mano.
Il sangue schizzò sulla parete di pietra vicina.
Rimasi immobile nell'ombra, costringendomi a restare di marmo, mentre la ragazza chiusa nell'armatura scalciava per uscire.
Guardai gli occhi del maestro come se sperassi di incontrare di nuovo quella luce ironica che mi aveva illuminata per tutta una vita.
Non c'era più.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: stillfreeit