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Autore: perfectvato    21/03/2013    3 recensioni
La strinse forte a sé e la baciò lentamente. In quel bacio le fece sentire tutto l'amore che provava per lei e tutta la felicità che fosse ricambiato.
-Sai che poi te ne pentirai?- il ragazzo fissò i suoi occhi color nocciola su di lei.
-"non pentirti di una tua azione se mentre l'hai fatta eri felice"-
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-perché?- louis alzò gli occhi su di lei, trattenendo a stento le lacrime.
-ero ubriaca, ma questa non è la mia unica scusa.-
stettero qualche minuto in silenzio, mentre la ragazza cominciò a piangere.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: Triangolo
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-Ma che cazzo hai?!?- infine Louis scoppiò in un urlo -Sei seduto sul mio divano, in casa mia, a mangiarti i miei popcorn mentre guardi i miei film da cinque ore! E non hai detto manco una parola!-
-Stavo pensando.-
-Ma vai a pensare a casa tua allora!-
-Pensavo a te e Julienne.-
-Bella coppia eh?-
-Orribile. Ti avevo detto che era MIA.-
-E da quando io dovrei ascoltarti?-
-Dove eri tu quando un imbecille le stava facendo del male? Cos'hai fatto per lei?-
-Oh certo, io sono Zayn Malik, tiro due cazzotti e lei mi dovrà amare forever.-
-Mi ha abbracciato e mi ha baciato.- stava cominciando a sorridere.

 

***

 

-Hai decisamente bisogno di un ragazzo. Louis, hai qualche amico da presentare a Ronnie?-
-Quanto mi piacciono gli affari di cuore... Allora, Zayn lo conosci già... Questo è Josh, questo è Mike, questo è Dean...- sul suo cellulare fece scorrere molte foto di lui con dei ragazzi.
-E questo gran figo? Come si chiama?- Ronnie era sia incuriosita, sia imbarazzata.
-Oh, hemm... Questo è Harry Styles... Il mio migliore amico.-
-Ma non era Zayn?-
-Vuole fregarmi Julienne. E dice pure che l'hai baciato.- con l'ultima frase si rivolse alla bionda.
cazzo.

 

***

 

-Mi hanno detto che sono un ''gran figo''... Esci con me stasera?- Harry Styles, se così si chiamava, le si presentò davanti con un'aria da chi vuole disperatamente avere una ragazza.
-Mmm... No.- 
-Ma hai detto che sono un gran figo!- piagnucolò il ragazzo.
-E lo sei... Ma non ti conosco nemmeno...-
-Julienne non conosceva Louis ma adesso sono una bella coppia...-
-Devo andare.- si chiese cosa volesse quello da lei.
Ma non era finita. Dalle poche volte che aveva origliato le discussioni tra lei, Julienne e Louis l'aveva già inquadrata perfettamente: sensibile, imbranata, spensierata e innocente. E in più non sapeva niente del passato del ragazzo.

 

***
-Come posso avere il numero di Ronnie?- chiese Harry a Louis.
-Chiedilo a Julienne.-
-La tua ragazza?-
L'amico annuì.

 

Il ragazzo corse dalla bionda.
-Mi serve il numero di Ronnie.- sussurrò; dopo la lunga corsa non aveva più fiato. Le porse il suo telefono.
Julienne scrisse velocemente il numero dell'amica nel telefono di Harry.
Ronnie ne sarebbe stata furiosa.

 

-------- RONNIE'S POV --------
Il mio cellulare trillò leggermente.

 

'Hey, sai chi sono? .xx'

 

Mi incuriosii.

 

'No' risposi velocemente.

 

'Ti va di uscire stasera?'

 

-Harry.- sussurrai stupita.

 

'Io ammazzo Julienne, la ammazzo.'

 

'ahahah perché?'

 

'Ti ha dato il mio numero.'

 

'Lo so :)'

 

'Comunque no, non voglio uscire con te.'

 

'Perché? :('

 

'Esco con Julienne.'

 

'Louis viene?'

 

'Credo di si'

 

"Bene, facciamo un'uscita a 4 :) .xx'

'No.' 
Mi misi il cellulare in tasta e uscii di camera  mia.

 


"messaggio non inviato, siamo spiacenti, credito esaurito"

 

--------narratore----------

 

-Hey, dove si va stasera?- harry non dette a Louis nemmeno il tempo di rispondere.
-Io esco con Julienne.-
-E Ronnie-
-Sì, almeno credo...-
-Posso venire anch'io?-
-Julienne che ne dice?-
-Eddaaai-
-Ok, vieni nella discoteca vicino al mio appartamento alle undici.-
-Bene.- Harry riattacò il telefono.

 

---------

 

-Louis sarà qui a momenti, Ronnie sei pronta?-
-Quasi.- la voce della ragazza proveniva dal bagno dell'amica.

 

*driiin*

 

-Oh, è lui, appena puoi scendi- con queste parole la bionda si fiondò giù per le scale.
-Ciao bellissima!-
La ragazza si avvicinò a Louis e lo baciò su una guancia.
-Andiamo?- Ronnie salutò entusiasta il ragazzo.
-Manca mezzora alle undici, aspettiamo un po'...-
-Cosa cambia?-
-Harry ci rimarebbe male a sapere che abbiamo cominciato senza di lui.- le parole dell'amico la lasciarono stupita.
-Gli avevo detto di non venire a quell'idiota.- sfilò il cellulare di tasca e scorse tra i messaggi. 
-Cazzo...- sussurrò infine. -Julienne mi presti il tuo cellulare?-
L'amica prese il suo e lo porse alla castana.

 

'NON VENIRE. OK? SE VIENI MI INCAZZO DI BRUTTO. -RONNIE.'

 

Stavoltà aspettò la conferma dell'invio del messaggio, lo cancellò e restituì il telefono alla bionda.

 

-Grazie.-

 

-------

 

-Porca troia ti avevo detto di non venire!- Ronnie urlò contro il ricciolo all'entrata del locale.
-Troppo tardi, mi ero già fatto il bagno e non  mi piaceva l'idea di aver durato fatica per niente.-
La ragazza stava ribollendo dalla rabbia.

 

-Mi odi?- le chiese con uno sguardo malizioso.

 

-Credo di sì.-

 

-Si bravissima nel rendere il tutto più interessante.- fece l'occhiolino ed entrò nel locale.

 

----

 

-Mi sa di essere ubriaco.- disse Louis a Ronnie.

 

-Guiderà Harry...- non sembrava tanto felice di quello che aveva appena detto. -vado ad avvertirlo.-
Si tuffò nella marea di ragazzi e ragazze alla ricerca del riccio.
Le sembrò di vederlo e lo chiamò; era a un tavolino con altri ragazzi. Lui si girò e la raggiunse.
-Bevi poco, devi guidare tu.-
-Troppo tardi, bellezza.-
Dopo qualche secondo un ragazzino passò silenziosamente dietro di loro, allungò una mano e cercò lentamente di sfilare l'iPhone dalla tasca dei pantaloni di Harry. Quest'ultimo se ne accorse quando si mosse ed il ladro lo urtò leggermente.
-Figlio di puttana!- il riccio si mise a rincorrere il ragazzino.

 


-Non riesco a trovarlo.- dopo cinque minuti Harry tornò da Ronnie con il fiatone.
-Proviamo ad uscire...- suggerì lei.

 

-Guarda, è in fondo a quel vialetto...- la ragazza lo indicò.
-Te rimani qui.-
-Non mi puoi comandare.- il ragazzo dovette non aver sentito le ultime parole dell'amica e corse fino al vialetto; Ronnie lo seguì.

 

-Ridammi il telefono, bastardo!- 
-Riprenditelo. Io non ho paura di te.-
Osservò il ragazzino: aveva gli occhi scuri come la notte, i capelli erano lisci e leggermente lunghi, i lineamenti erano abbastanza dolci, il fisico era tonico e muscoloso nelle braccia.
-Non voglio romperti qualcosa. Ridammelo o ne sarò costretto.-
-Non ho paura di te.-
Harry strinse i pugni, che sbiancarono.
-Non farlo. Ti prego, non farlo.- udì la voce di Ronnie come se fosse lontana, ma dopo qualche secondo scorse la ragazza che lo circondava con le sue braccia esili, nel tentativo di placare la sua rabbia.
-Lasciami.- ringhiò il ragazzo.
-No.-
-Lasciami o ti scollerò io.-
La castana capì che non aveva altra alternativa, doveva tentare.
Con un passò arrivò di fronte ad Harry e lo abbracciò, per poi baciarlo sul collo.
-Lasciami.- la sua voce era confusa.
-Lasciami.- ripetè con più sicurezza.
Allora le labbra di Ronnie salirono sul viso del ragazzo, lasciando un bacio all'angolo della sua bocca.
-Voglio il mio telefono...- le parole di Harry si ridussero ad un mormorio soffocato mentre lei premeva le sue labbra su quelle dell'amico.
Con la coda dell'occhio vide che il ragazzino non era più nell'angolo del muro, doveva essere sicuramente scappato. Si staccò da Harry e tornò nel locale, alla ricerca di Julienne.
Quando la trovò, le disse solamente:
-Anche Harry ha bevuto tanto, noi non sappiamo guidare, le nostre case sono dall'altra parte della città e io non voglio farmi chilometri a piedi mentre è notte fonda.-
-Possiamo dormire nel mio appartamento, vi ci porto io.- Louis si incamminò verso l'uscita, seguito dalle due ragazze. Sul marciapiede c'era Harry ad aspettarli. Intorpiditi dall'alcool, nessuno fece osservazioni sul braccio del riccio che circondava Ronnie.

 


-Io e Julienne dormiamo in camera, voi avete il divano e la poltrona.- disse Louis appena varcata la porta di casa sua. Lui e la sua ragazza si diressero verso la fine del corridoio.
-Buonanotte.- augurò sorridente la bionda.

 

Nonostante fosse stanca morta, Ronnie non riusciva a prendere sonno.
Era costretta a passare la notte in una casa non sua, con Harry che dormiva (stava dormendo?) su una poltrona a mezzo metro di distanza da lei.
A un certo punto si udirono dei flebili rumori, abbastanza strani, provenire dalla camera.
La ragazza rise sotto i baffi.
-Li trovi divertenti?- la voce roca del ragazzo, che era abbastanza ironica, spezzò il silenzio.
Lei non disse nulla, e se non fosse stato per il buio lui avrebbe potuto vedere che le sue guancie erano più che rosse dall'imbarazzo.
Harry rise.
Ronnie si girò e chiuse di nuovo gli occhi.
-Eddai, non ho sonno, parliamo un po'...- 
La ragazza si girò nuovamente e trovò il volto del riccio a pochi centimetri di distanza dal suo.
-O facciamo altro...- il ragazzo la baciò, e dopo pochi secondi lei si ritrasse.
-Ho sonno.-
-Se avessi veramente sonno adesso non saresti sveglia.-
Harry continuò a baciarla, mentre le sue mani percorrevano il corpo della ragazza.
Doveva ammetterlo, ci sapeva proprio fare.
-Vado a fare una doccia.- Ronnie si alzò. -E chiudo a chiave.- osservò il ragazzo, deluso, inginocchiato ai piedi del divano.

 


Nel silenzio che incombeva da pochi minuti si sentiva lo scrosciare lento dell'acqua.
Harry decise di avvalersi di una delle sue tante "abilità" da ragazzaccio. Si avvicinò alla porta del bagno, tirò fuori il ferretto che teneva sempre in tasca per possibili necessità e dopo pochi secondi aveva scassinato perfettamente da serratura.
La ragazza, che dava le spalle alla porta, sembrava non essersi accorta di niente. 
Si spogliò lentamente e silenziosamente, poi entrò velocemente nella doccia. Quando lei si girò sorpresa Harry la strinse a sé baciandola.
Le mani del ragazzo percorsero su tutto il suo corpo, riuscendo benissimo nel loro intento: farla eccitare. 

Lei non aveva mai avuto un ragazzo, magari quello che provava adesso l'avrebbe riprovato chissà quanti anni dopo, non poteva assolutamente respingerlo.

Quando dalla gola di Ronnie uscì un leggero gemito, Harry sorrise, consapevole di aver vinto.

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Finalmente(?) ho aggiornato!
Vi ringrazio moltissimo per le recensioni!
Questo capitolo mi piace davvero molto, abbiamo una nuova coppia... o forse no? Ronnie ama Harry o l'ha baciato solo ed esclusivamente per non farlo battere con un ragazzino? Harry ama Ronnie o vuole "altro" da lei? 
Premetto che non mi piacciono molto le storie dove tutto si basa sulla protagonista (a parte dark, lol), trovo che siano... Non so, piene. Insomma, tutte le cose dell'universo capitano alla stessa persona in due giorni. La protagonista di questa os rimarrà comunque Julienne ma mi piace dare una "figura" anche a Ronnie e agli altri membri dei oned.

Se sei arrivata fin qui potresti lasciarmi una piccola recensione? 
Bastano 15 parole per rendermi felicissima c;

 
   
 
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