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Autore: titania77    19/12/2007    10 recensioni
Se un giorno scoprissimo che la nostra vita si regge su di un mare di bugie? Se tutto quello in cui crediamo fosse messo in discussione? S capissimo di essere solo marionette di un tragico spettacolo?
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Coppie: Draco/Harry
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
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A Ridde Manor, nello studio privato del Signore Oscuro, i due più fedeli Mangiamorte, il Signore Oscuro ed Harry Potter , sedevano tranquilli

A Ridde Manor, nello studio privato del Signore Oscuro, i due più fedeli Mangiamorte, il Signore Oscuro ed Harry Potter , sedevano tranquilli. Oddio, per quel che riguardava Malfoy e Piton, tranquilli era forse un termine fuori luogo.

 

Lucius stava pensando che se fosse sopravvissuto a quella serata non avrebbe più toccato un goccio di Firewisky ... probabilmente vedere Potter davanti a lui era solo il postumo di una sbronza che si era dimenticato di aver preso. Piton stava valutando gli effetti che i fumi delle pozioni avevano avuto sulla sua mente ... gli era sembrato di vedere Potter lanciare l’Anatema contro i suoi zii...

 

I due uomini si guardarono, come a cercare conforto, o la prova di una fattura che creava allucinazioni di massa. Non riuscivano a capire cosa stesse succedendo, ma attendevano ugualmente che fosse il loro Signore a dare le dovute spiegazioni, onde evitare che la serata prendesse una piega ancora peggiore...come se fosse possibile.

 

La voce di Potter li colpì come una sferzata.

 

- Tom, faresti meglio a spiegare la situazione ai tuoi Mangiamorte, o rischi che gli venga un malore. Sono tesi come le corde di un violino! -

 

Il Lord acconsentì e raccontò ai due uomini i fatti accaduti in quegli ultimi due mesi, tralasciando naturalmente le proprie emozioni. I volti dei due passarono dalla più totale incredulità alla difficile cognizione di essere di fronte all’erede di Voldemort.

 

Osservarono il ragazzo, che stava curiosando tranquillamente in tutti gli angoli di quella stanza e videro lo sguardo del loro Signore appoggiarsi sulla figura del giovane, mutando e divenendo pieno di affetto. Come un lampo può squarciare un cielo notturno illuminando a giorno il mondo, così la consapevolezza del legame tra i due ex nemici, divenne palese ai loro occhi.

 

Guardando meglio i tratti del giovane Potter, che stavano diventando adulti, vi si poteva trovare facilmente una rassomiglianza con quelli di Tom Riddle.

 

La voce di Voldemort richiamò l’attenzione dei due uomini - Inutile dirvi che tutto quello che vedete in queste stanze, non deve uscire da qua. Come non tollererò che nessun altro all’infuori di Harry, mi chiami Tom. -

 

- Certo mio Signore - I due erano consapevoli che ciò di cui parlava il Lord era l’affetto che trapelava dai suoi occhi e dai suoi gesti nei confronti del figlio.

 

- Harry -

 

Il giovane si avvicinò al Lord, sedendosi direttamente sul bracciolo della poltrona su cui era seduto il Mago Oscuro. I due uomini non potevano credere ai loro occhi, anche se ora sapevano, era difficile accettare questa nuova versione del loro Lord, ma erano perfettamente consapevoli che solo al ragazzo era concesso un tale comportamento.

 

- Questo è Tinky- disse l’ Oscuro indicando un elfo appena comparso. - Sarà il tuo elfo personale. Ti mostrerà le tue stanze. Mi sono permesso di procurarti un nuovo guardaroba, più consono al tuo rango. Stasera sarai presentato a tutti i miei fedeli, riposati un po’. Sarà una serata impegnativa. - Harry sorrise all’uomo e guardò divertito i due uomini di fronte a lui, sbigottiti dal lato paterno che il loro Signore stava dimostrando.

 

Decise che avrebbe dovuto chiarire le cose anche con loro. Si avvicinò ai due, giocherellando con la bacchetta, giusto per godersi il panico che vedeva crescere nei loro occhi. Non aveva mai visto persone così pallide! Decise che era meglio interrompere lo scherzo, far fuori i due migliori sostenitori di suo padre con un infarto, non era una bella presentazione!

 

- Lucius, Severus - i due uomini guardarono preoccupati il giovane, mentre un sudore freddo scendeva lungo le loro schiene. Si ricordavano perfettamente cosa avevano fatto subire al giovane ed ora lui aveva l’appoggio incondizionato del Lord.

 

Il ragazzo invece li stupì dichiarando:

 

- Il nostro passato è pieno di episodi infelici, ma ora dobbiamo guardare al futuro. Vi sono grato per la fedeltà dimostrata a Tom e mi auguro che i vecchi dissapori non turbino le nostre vite ora. - In quegli occhi verdi era presente un brillio feroce, che trasformava l’offerta di pace in un monito per il futuro.

 

Così dicendo porse la mano ai due uomini che, ben grati di quella dimostrazione di pace, ripresero a respirare normalmente.

 

Quando il giovane seguì l’elfo nelle proprie stanze, il Lord fece loro un’ultima raccomandazione.

 

- Come avrete capito, ora le cose cambieranno. Esigo il massimo rispetto nei confronti di Harry, sarà presentato come mio erede e come tale, ogni sua parola deve essere considerata come mia. Vi ha offerto il proprio perdono. Non sottovalutate questo gesto, né la forza e il potere di quel ragazzo. Vi assicuro che non vi perdonerebbe una seconda volta. -

 

Memori di come il grifone avesse liquidato la situazione con i propri parenti babbani, i due annuirono.

 

 

Quella sera l’atmosfera era elettrizzante. Nessuno ricordava di aver mai partecipato ad un ricevimento dato dal Signore Oscuro, tutti si chiedevano cosa fosse successo per spingere il grande mago ad organizzare una festa tanto sfarzosa.

 

L’ingresso del Lord, attirò l’attenzione di tutti.

 

L’uomo prese subito parola e spiegò come aveva scoperto di avere un erede e di aver organizzato quella serata di festa per presentarlo ufficialmente a tutti loro. La sorpresa delle persone presenti nella sala era palpabile, ma riuscì ad aumentare vertiginosamente, quando fece il suo ingresso un Harry Potter completamente vestito di nero, che, con assoluta fierezza, prese posto al fianco del Lord.

 

Lo sguardo del ragazzo passò in rassegna ogni partecipante all’evento, soffermandosi un attimo di più su due occhi grigi che lo osservavano sbigottiti.

 

Tutti sentirono chiaramente il potere del giovane come se li stesse silenziosamente ammonendo, lo sguardo fiero e duro non lasciava spazio a proteste.

 

Il Lord riprese la parola - Harry è il mio legittimo erede, ogni suo ordine è come se fosse impartito direttamente da me. Non vi devo spiegazioni in merito, ma sappiate che è depositario della mia più totale fiducia.

Guiderà ed addestrerà personalmente le nuove leve. Ricordatevi sempre di tributargli il rispetto dovuto al ruolo che ricopre, non solo come mio generale della nuova armata, ma soprattutto come mio erede. -

 

La sala si inchinò di fronte al loro Principe Nero. Solo una persona rimase in pedi, osteggiando il ruolo appena attribuito al giovane.

 

La voce stridula di Bellatrix inondò la sala - Signore, io sono sempre stata al vostro fianco, io ho sempre elogiato la vostra grandezza. Potter è una spina nel fianco, ha sempre osteggiato il vostro ritorno al potere, vi ha quasi ucciso. Non potete ... non potete ... -

 

- Bellatrix - la voce del Lord risuonò imperiosa e crudele - Non una parola di più. Sarai punita per questo affronto. Tu non devi pensare. Io decido tu esegui. E’ semplice. Sei fortunata che sono di buon umore e non provvedo ad infliggerti subito il castigo che meriti, ma ti assicuro che avverrà e non sarà piacevole...né veloce! -

 

Nella sua follia, la donna non riusciva a comprendere quanto fosse pericoloso quello che stava facendo, convinta che il Lord avesse per lei una particolare predilezione.

 

- Io vivo per servire lei, mio Signore. Ma non posso inchinarmi di fronte a questo sudicio mezzo sangue! -

 

Queste furono le ultime parole di Bellatrix, un raggio verde la colpì in pieno. Nessuno aveva sentito pronunciare la formula. Quando guardarono verso il Lord, notarono solo che stava ghignando crudelmente, di fianco a lui il Principe Nero impugnava la bacchetta.

 

Con voce tagliente disse. - Avete ascoltato le parole del Lord, queste sono le sue decisioni. Se qualcuno contesta la mia presenza al suo finco, lo dica subito e chiariamo ogni cosa. -

 

Inutile specificare che l’intera sala si inchinò nuovamente, talmente a fondo che molti sembravano sdraiati sul pavimento. Se in certe menti era presente un dubbio sulle capacità di quel ragazzo, ora era completamente dissolto.

 

Era più pericoloso del padre, un demone con il viso di un angelo.

 

Harry sorrise e rinfoderò la bacchetta.

 

- Bene, direi che è venuto il momento di goderci la festa! -

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Sono veramente felice, i commenti che riceve questa fic mi riempiono il cuore di gioia. Temevo che rendere Harry più crudele non sarebbe piaciuto, ma vedo che, come me, ci sono molte altre persone che subiscono il fascino del buio …

 

Naturalmente sono sempre d’obbligo i ringraziamenti per chiunque legga e un abbraccio forte forte per chi mi lascia un commento. Le vostre parole sono linfa vitale per la mia mente!

 

Colgo l’occasione per augurare a tutte ottime Feste ed un nuovo anno Sfavillante

 

Baci

XXX

 

A voi mie care, con particolare affetto:

 

Summers84 - Oddio, io ridevo sadicamente mentre scrivevo quella scena! L’ho sognata da quando ho letto il primo libro di HP … che soddisfazione! E siamo solo all’inizio!! XXX

 

Tigre94 - Contenta anch’io che tu abbia letto e commentato! Ribadisco che l’Avada su quell’orribile famiglia babbana mi ha dato grandi soddisfazioni!! XXX

 

ximeng - Felice di destare tanta curiosità, sono consapevole che il gesto di Harry è decisamente drastico, ma d’altronde c’è anche il sangue di Voldemort nelle sue vene … e poi desideravo troppo vedere Harry iniziare a vendicarsi ! XXX

 

Zia Voldy - Ciao SDD … Vendetta , vendetta, vendetta!!! Immaginati che mentre scrivevo avevo un ghigno che manco Lucius avrebbe potuto battere , completato da occhi iniettati di sangue. Colonna sonora Gothic Metal e via di Avada. E questo è solo l’inizio !!! Diamo un tocco rosso sangue ad HP , anche le menti perverse devono essere gratificate. XXX

 

rotavirus - ti ho accontentato? Questa fic. è nata per la mia voglia di vere Harry vendicarsi di tutti i torti subiti, naturalmente si salvano i personaggi che ho amato nonostante siano un po’ “ cattivelli”, ma non posso ignorare quanto siano sexy certi nemici di Potter! XXX

 

haruka333 - Che bello notare che la voglia di vedere Harry vendicarsi non era solo mia! Spero di tenere viva la tua curiosità per gli sviluppi della storia! XXX

 

fra ro - Quanta voglia di vendetta nei nostri cuoricini!! Era troppo bella come scena, l’avevo immaginata miglioni di volte mentre leggevo i libri8 della saga o guardavo i film! Non ho potuto evitare di divertirmi un po’ con Lucius e Sev … dolci i miei Mangiamorte preferiti!! XXX

 

DJKIKA - grazie cara, sempre felice di accontentare che ha un po’ di vena sadica! Gli zii di Harry sono i personaggi più odiosi di cui abbia mai letto … morivo dalla voglia di vederli stroncati !!! Lucius e Sev sono mitici! XXX

 

Aggiungo saluti speciali anche per: Andy14, ilary, RICA, angelika4ever, freehja ( spero vivamente di non aver dimenticato nessuno … )

 

Ancora baci e auguri !!!

XXX

 

 

 

 

 

 

   
 
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