A
Ridde Manor, nello studio privato del Signore
Oscuro, i due più fedeli Mangiamorte, il Signore Oscuro ed Harry Potter , sedevano tranquilli. Oddio, per quel che
riguardava Malfoy e Piton, tranquilli era forse un
termine fuori luogo.
Lucius stava pensando che se fosse
sopravvissuto a quella serata non avrebbe più toccato un goccio
di Firewisky ...
probabilmente vedere Potter
davanti a lui era solo il postumo di una sbronza che si era dimenticato di aver
preso. Piton stava
valutando gli effetti che i fumi delle pozioni avevano avuto sulla sua mente
... gli era sembrato di vedere Potter
lanciare l’Anatema contro i suoi zii...
I
due uomini si guardarono, come a cercare conforto, o la prova di una fattura
che creava allucinazioni di massa. Non riuscivano a capire cosa stesse succedendo, ma attendevano ugualmente che
fosse il loro Signore a dare le dovute spiegazioni, onde evitare che la serata
prendesse una piega ancora peggiore...come se fosse possibile.
La
voce di Potter li colpì
come una sferzata.
- Tom, faresti meglio a spiegare la
situazione ai tuoi Mangiamorte, o rischi che gli venga un malore. Sono tesi come le corde di un violino! -
Il
Lord acconsentì e raccontò ai due uomini i fatti accaduti in quegli ultimi due
mesi, tralasciando naturalmente le proprie emozioni. I volti dei due passarono
dalla più totale incredulità alla difficile cognizione di essere di fronte all’erede di Voldemort.
Osservarono
il ragazzo, che stava curiosando tranquillamente in tutti gli angoli di quella
stanza e videro lo sguardo del loro Signore appoggiarsi sulla figura del
giovane, mutando e divenendo pieno di affetto.
Come un lampo può squarciare un cielo notturno illuminando a
giorno il mondo, così la consapevolezza del legame tra
i due ex nemici, divenne palese ai loro occhi.
Guardando
meglio i tratti del giovane Potter,
che stavano diventando adulti, vi si poteva trovare facilmente una
rassomiglianza con quelli di Tom Riddle.
La
voce di Voldemort richiamò
l’attenzione dei due uomini - Inutile dirvi
che tutto quello che vedete in queste stanze, non deve uscire da qua. Come non tollererò che nessun altro all’infuori di Harry, mi chiami
Tom. -
-
Certo mio Signore - I due erano consapevoli che ciò di
cui parlava il Lord era l’affetto che trapelava dai suoi occhi e dai suoi gesti nei confronti del figlio.
- Harry -
Il
giovane si avvicinò al Lord, sedendosi direttamente sul bracciolo della
poltrona su cui era seduto il Mago Oscuro. I due uomini non potevano credere ai
loro occhi, anche se ora sapevano, era difficile accettare questa nuova
versione del loro Lord, ma erano perfettamente consapevoli che solo al ragazzo
era concesso un tale comportamento.
-
Questo è Tinky- disse l’ Oscuro indicando un elfo appena
comparso. - Sarà il tuo elfo personale. Ti mostrerà le tue stanze. Mi sono
permesso di procurarti un nuovo guardaroba, più consono al tuo rango. Stasera
sarai presentato a tutti i miei fedeli, riposati un po’. Sarà una serata
impegnativa. - Harry
sorrise all’uomo e guardò divertito i due uomini
di fronte a lui, sbigottiti dal lato paterno che il loro Signore stava
dimostrando.
Decise
che avrebbe dovuto chiarire le cose anche con loro. Si avvicinò ai due,
giocherellando con la bacchetta, giusto per godersi il panico che vedeva
crescere nei loro occhi. Non aveva mai visto persone così pallide! Decise che
era meglio interrompere lo scherzo, far
fuori i due migliori sostenitori di suo padre con un infarto, non
era una bella presentazione!
- Lucius, Severus - i due uomini guardarono preoccupati il giovane,
mentre un sudore freddo scendeva lungo le loro schiene. Si ricordavano
perfettamente cosa avevano fatto subire al giovane ed ora lui aveva l’appoggio
incondizionato del Lord.
Il
ragazzo invece li stupì dichiarando:
-
Il nostro passato è pieno di episodi
infelici, ma ora dobbiamo guardare al futuro. Vi sono grato per la fedeltà
dimostrata a Tom e mi
auguro che i vecchi dissapori non turbino le nostre vite ora. - In quegli occhi verdi era presente un brillio feroce, che
trasformava l’offerta di pace in un monito per il futuro.
Così
dicendo porse la mano ai due uomini che, ben grati di quella dimostrazione di
pace, ripresero a respirare normalmente.
Quando il giovane seguì l’elfo nelle proprie stanze, il Lord fece loro
un’ultima raccomandazione.
- Come
avrete
capito, ora le cose cambieranno. Esigo il massimo rispetto nei confronti
di Harry, sarà presentato
come mio erede e come tale, ogni sua parola deve essere considerata come mia.
Vi ha offerto il proprio perdono. Non sottovalutate questo gesto, né la forza e
il potere di quel ragazzo. Vi assicuro che non vi perdonerebbe una seconda
volta. -
Memori
di come il grifone avesse liquidato la
situazione con i propri parenti babbani, i due annuirono.
Quella
sera l’atmosfera era elettrizzante. Nessuno ricordava di aver mai partecipato
ad un ricevimento dato dal Signore
Oscuro, tutti si chiedevano cosa fosse successo per spingere il grande mago ad
organizzare una festa tanto sfarzosa.
L’ingresso
del Lord, attirò l’attenzione di tutti.
L’uomo
prese subito parola e spiegò come aveva scoperto di avere un erede e di aver
organizzato quella serata di festa per presentarlo ufficialmente a tutti loro.
La sorpresa delle persone presenti nella sala era palpabile, ma riuscì ad
aumentare vertiginosamente, quando fece il suo ingresso un Harry Potter
completamente vestito di nero, che, con assoluta fierezza, prese posto al fianco del Lord.
Lo
sguardo del ragazzo passò in rassegna ogni partecipante all’evento,
soffermandosi un attimo di più su due occhi grigi che lo osservavano
sbigottiti.
Tutti
sentirono chiaramente il potere del giovane come se li stesse silenziosamente
ammonendo, lo sguardo fiero e duro non lasciava spazio a proteste.
Il Lord riprese la parola - Harry
è il mio legittimo erede, ogni suo ordine è come se fosse impartito
direttamente da me. Non vi devo spiegazioni in merito, ma sappiate che è
depositario della mia più totale fiducia.
Guiderà
ed addestrerà personalmente le nuove leve. Ricordatevi sempre di tributargli il
rispetto dovuto al ruolo che ricopre, non solo come mio generale della nuova
armata, ma soprattutto come mio erede. -
La
sala si inchinò di fronte al
loro Principe Nero. Solo una persona rimase in pedi, osteggiando il ruolo
appena attribuito al giovane.
La
voce stridula di Bellatrix
inondò la sala - Signore, io sono sempre stata al vostro fianco, io ho sempre elogiato la vostra
grandezza. Potter è una
spina nel fianco, ha sempre osteggiato il vostro ritorno al potere, vi ha quasi
ucciso. Non potete ... non potete ... -
- Bellatrix - la voce del Lord
risuonò imperiosa e crudele - Non una parola di più. Sarai punita per questo affronto. Tu non devi
pensare. Io decido tu esegui.
E’ semplice. Sei fortunata che sono di buon umore e non provvedo ad infliggerti subito il castigo che meriti,
ma ti assicuro che avverrà e non sarà piacevole...né veloce! -
Nella
sua follia, la donna non riusciva a comprendere quanto fosse pericoloso quello che stava facendo, convinta
che il Lord avesse per lei una particolare predilezione.
-
Io vivo per servire lei, mio Signore. Ma
non posso inchinarmi di fronte a questo sudicio mezzo sangue! -
Queste
furono le ultime parole di Bellatrix, un
raggio verde la colpì in pieno. Nessuno aveva sentito pronunciare
la formula. Quando guardarono
verso il Lord, notarono solo che stava ghignando crudelmente, di fianco a lui
il Principe Nero impugnava la bacchetta.
Con
voce tagliente disse. - Avete ascoltato le
parole del Lord, queste sono le sue decisioni. Se qualcuno contesta la mia presenza al suo finco, lo dica subito e chiariamo
ogni cosa. -
Inutile
specificare che l’intera sala si inchinò
nuovamente, talmente a fondo che molti sembravano sdraiati sul pavimento. Se in certe menti era presente un
dubbio sulle capacità di quel ragazzo, ora era completamente dissolto.
Era
più pericoloso del padre, un demone con il viso di un angelo.
Harry sorrise e rinfoderò la bacchetta.
-
Bene, direi che è venuto il
momento di goderci la festa! -
NOTE PERSONALI:
Sono veramente felice, i
commenti che riceve questa fic mi riempiono il cuore di
gioia. Temevo che rendere Harry
più crudele non sarebbe piaciuto, ma vedo
che, come me, ci sono molte altre persone che subiscono il fascino del buio …
Naturalmente sono sempre
d’obbligo i ringraziamenti per chiunque legga e un abbraccio forte forte
per chi mi lascia un commento. Le vostre parole sono linfa vitale per la mia
mente!
Colgo l’occasione per augurare a
tutte ottime Feste ed un nuovo anno Sfavillante
Baci
XXX
A voi mie care, con particolare
affetto:
Summers84 - Oddio, io ridevo sadicamente
mentre scrivevo quella scena! L’ho sognata da quando ho letto il primo libro di HP … che
soddisfazione! E siamo solo all’inizio!!
XXX
Tigre94 - Contenta anch’io che tu abbia
letto e commentato! Ribadisco
che l’Avada su quell’orribile famiglia babbana mi ha dato grandi
soddisfazioni!! XXX
ximeng -
Felice di destare tanta curiosità, sono consapevole che il gesto di Harry è decisamente drastico, ma
d’altronde c’è anche il sangue di Voldemort
nelle sue vene … e poi desideravo troppo vedere Harry iniziare a vendicarsi ! XXX
Zia Voldy - Ciao SDD … Vendetta , vendetta, vendetta!!! Immaginati che mentre scrivevo
avevo un ghigno che manco Lucius
avrebbe potuto battere , completato da occhi iniettati di sangue. Colonna
sonora Gothic
Metal e via di Avada.
E questo è solo l’inizio !!!
Diamo un tocco rosso sangue ad HP , anche le menti perverse devono essere
gratificate. XXX
rotavirus -
ti ho accontentato? Questa fic.
è nata per la mia voglia di
vere Harry vendicarsi di
tutti i torti subiti, naturalmente si salvano i personaggi che ho amato
nonostante siano un po’ “ cattivelli”, ma non posso ignorare quanto siano sexy
certi nemici di Potter! XXX
haruka333 -
Che bello notare che la voglia di vedere Harry
vendicarsi non era solo mia! Spero di tenere viva la tua curiosità per gli
sviluppi della storia! XXX
fra ro - Quanta voglia di vendetta nei
nostri cuoricini!! Era troppo bella come scena, l’avevo immaginata miglioni di volte mentre leggevo i libri8 della saga o guardavo i
film! Non ho potuto evitare di divertirmi un po’ con Lucius e Sev
… dolci i miei Mangiamorte
preferiti!! XXX
DJKIKA - grazie cara, sempre felice di accontentare che ha un po’ di vena
sadica! Gli zii di Harry
sono i personaggi più odiosi di cui abbia
mai letto … morivo dalla voglia di vederli stroncati !!! Lucius e Sev sono mitici! XXX
Aggiungo saluti speciali anche
per: Andy14, ilary,
RICA, angelika4ever, freehja
( spero vivamente di non aver dimenticato nessuno … )
Ancora baci e auguri !!!
XXX