27.
Blaise si
lasciò Laira alle spalle e marciò verso la camera
di Anya, mancavano quattro porte e sarebbe arrivato dalla sua
principessa.. D’un tratto si spalancò la porta e
venne letteralmente trascinato dentro la camera, si girò con
stizza e vide Daphne in biancheria intima che lo guardava maliziosa
“Che cavolo vuoi Daphne?” e Salazar come sei
s/vestita?” “Volevo farti una sorpresina tigrotto
mio!” detto questo gli
saltò al collo, lui la staccò con disgusto
“Non ti è chiaro? Ti ho lasciata! e in
più ora sto con Anya” “C-cosa? Con la
Madden?” “Sì esatto. Addio.”
Zabini aprì la porta e si ritrovò la sua ragazza
con due tazze in mano, che lo guardava con un sopracciglio alzato
“A-anya non è
come credi” il suo sguardo indugiò sulla figura di
Daphne ed infine sospirò “Anche se fosse non me ne
importa un accidente”detto questo tornò in camera
sua sbattendo la porta. Blaise le corse dietro ed entrò
senza bussare “L’educazione Zabini? L’
hai lasciata nell’altra camera?” chiese lei
ironica. “Principessa te lo giuro non è successo
niente!” “Blaise
non voglio sentire altro! Mi hai tradito dopo un giorno che ci siamo
messi insieme? Patetico!” Zabini in due falcate si
ritrovò vicino a lei, le prese il mento e la
baciò, lei stranamente non oppose resistenza, finito il
bacio lui le disse:”Ci tengo troppo a te per tradirti,
pensavo lo sapessi!” “No che non lo sapevo stupido
ragazzo italiano!” rispose lei tirandoli uno schiaffetto
sulla spalla, lui si avvicinò ulteriormente e disse
“Ti Amo” “oh Blaise!” e
così iniziò a baciarlo ovunque. “Ahah
Anya mi consumi così!” “Scusami pensavo
ti piacesse!” “ Lo adoro! Ma non saprei fermarmi
quindi andiamocene a letto” “Ok, ti ho rifatto il
letto di Laira poco fa. Notte” e incurante del viso
stupefatto del moro la giovane si mise a letto.
Lui incurante delle
proteste di Anya si infilò sotto le coperte e
l’abbracciò da dietro, poco dopo la voce della
ragazza ruppe il silenzio “Ripetilo!” Blaise
capì subito cosa intendeva, così
ripeté “Ti amo, Ti amo, Ti amo, Ti
amo..” “ Ok basta! Sai mi piace quando parli
italiano, mi calma…” il moro ridacchiò
e dopo averle dato un bacio fra i capelli iniziò a
canticchiare una ninna nanna in italiano, facendo addormentare Anya in
un battibaleno.
“Drinn
Drinn” Blaise e Anya vennero svegliati di colpo dalla
sveglia. “Ok io mi alzo, tu fai quello che vuoi Blaise.. Anya
si alzò ma il principe la tirò per il pigiama e
la fece cadere sul letto. “Ma sei ammattito sta
mattina?” chiese la ragazza ridendo “Ahah no! Solo
che io non ho voglia di alzarmi e non ho neanche voglia di stare da
solo, quindi rimani qui con me” “Mmm.. Di solito
non prendo ordini, ma in questo caso direi che posso anche fare
un’eccezione” Anya si avvicinò a Blaise
e iniziò a baciarlo “Riprendiamo da dove abbiamo
lasciato ieri sera, Zabini?!” chiese lei ammiccante.
“Bè se me lo chiedi così non posso dire
di no!”.