Mi chiamo Caius Britson, ho 17 anni, sono il tributo del distretto 1 e quest’anno vincerò gli Hunger Games.
Non ho nessun dubbio sulla mia imminente vittoria, altrimenti non mi sarei offerto volontario.
Ho un fisico forte e possente, muscoli potenti e sviluppati, so maneggiare con abilità qualunque tipo di arma (anche se ho sempre dimostrato una spiccata predilezione per la lancia), sono dotato di una grande forza fisica, di mira perfetta, di agilità e velocità nella corsa.
Ho ottenuto l’amore e l’ammirazione del pubblico grazie alla mia bellezza e alla mia ironia innata.
Con il mio 11 nella sezione privata, il voto più alto che abbiano mai dato, mi sono fatto notare dagli sponsor, che faranno a gara per finanziarmi.
Gli altri tributi solo nel vedermi sono stati intimoriti da me, poi, dopo aver visto quanto bene padroneggiavo l’uso di tutte le armi, potevo scorgere della paura folle nei loro occhi.
In più sono molto motivato, voglio vincere con tutto me stesso.
Sì, non ho dubbi su chi sopravvivrà quest’anno.
Oltre a tutto ciò che ho elencato prima, io ho qualcosa che tutti loro non hanno: un’alleata.
Si tratta di Sue, la mia compagna di distretto.
Non è dotata di grande forza fisica, non è bravissima nell’uso delle armi, nel combattimento se la cava ma non eccelle.
Quest’alleanza, propostami da lei, mi serve per un motivo soltanto: quella ragazza è intelligente, sveglia e dotata di un’astuzia straordinaria.
Insieme io e lei siamo invincibili, la perfetta fusione tra muscoli e cervello.
Riusciremo senza dubbio a sopravvivere fino a quando resteremo solo noi due nell’arena, e a quel punto non mi sarà difficile ucciderla nel corpo a corpo finale.
Ho la vittoria in pugno, questi saranno i miei Hunger Games.
Nessuno degli altri tributi può crearmi difficoltà, niente mi impedirà di ucciderli tutti.
Mi chiamo Caius Britson, ho 17 anni, sono il tributo del distretto 1 e quest’anno vincerò gli Hunger Games.
 
“Durante la seconda edizione dei giochi, ci fu un tentativo da parte dei due tributi nel distretto uno di formare un’allenaza. […] L’idea fallì miseramente, portando i ragazzi partecipanti alle edizioni successive a tenersi lontano da questo tipo di patti per alcuni anni”
Da “Trattato di strategia degli Hunger Games”
 
“Il primo vero vincitore degli Hunger Games fu un favorito […]. Infatti la vincitrice della prima edizione non fu mai considerata molto, in quanto la sua vittoria era dovuta più a furbizia e fortuna che a forza fisica o doti effettive della ragazza. […] La seconda edizione fu così vinta dal distretto 1, dando inizio alla serie di vittorie dei distretti favoriti.”
Da “Storia delle vittorie dei Favoriti”
 
“I secondi Hunger Games furono vinti da Sue Robbers.[…] Eliminò il suo unico vero avversario, il suo compagno di distretto con cui aveva stretto un’allenza, accoltellandolo alla schiena mentre questi dormiva.”
Da “Cronache degli Hunger Games, vol 1”


Angolo dell'autrice:
Ciaaao, scusate per lo spaventoso ritardo nell'aggiornare ma ero troppo presa da altre ff.
Comunque spero che vi sua piaciuta, per favore lasciatemi una recensione e ditemi cosa ne pensate.
Mi fa sempre molto piacere sentire il vostro parere.
A presto, ciaao :)