Dopo aver avuto un periodo di pensiero con l'arrivo di KH3, ho scritto tanto e troppo ... già già !
Ecco un disegnino di purple Joker .... oduio che non tagli gli altri ... grrrrrrr

La foresta emanava un dolce odore di miele e castagne, le acque verdi della cascata scrosciavano rumorosamente e si poteva anche sentire il canto melodioso di un uccello che si muoveva per le fronde arancioni.
Uno spettacolo meraviglioso.
Peccato che Mattew era occupato nello strangolare Dee, invece che guardare il paesaggio.
"Te e i tuoi regali ! Maledetto, muori !"
"Ai-Aiuto, qualcun .. glub ... lo fermi !"
Fysi li guardava, non sapendo se ridere o piangere, K faceva il tifo per Mattew e Luxs, in preda ad un attacco di riso causato dal dolore alla gola, cercava di fermare il moro. Solo Luke rimase a fissare lo strano personaggio, che si godeva lo spettacolo, con le lacrime agli occhi dalle risate.
"Non avevi detto che non dovevano ucciderci tra di noi ?"
"Questo non è autodistruggersi: non vuole veramente ucciderlo, vuole solo vederlo soffrire ..." poi si asciugò le lacrime, imbronciato "Ma così hanno rovinato la mia entrata trionfale ... quindi" scattò in avanti e li divise, tirando un calcio in testa a Mattew.
"Ahia !" lui e K gemettero all'unisono
"Hai rovinato la mia entrata e la mia presentazione ! Ti meriti questo e altro !"
"Appunto." Luke lo trafisse con lo sguardo bruno "Chi sei tu ?"
Il clown ghignò, davanti a Luxs che sguainava la spada e K che si parava davanti alla maga bruna, pronto a riempirlo di calci, se necessario.
"Il mio nome ? Ve lo dico, senza indugio, my friends !" si mise in equilibrio sulla gamba destra e stese lungo il corpo l'altra, mostrando una flessibilità senza pari "Io sono ... Gianporfidio !"
Tutti, persino Luxs, inclinarono la testa, per processare quello che aveva detto
...EH ?!
"Ci prendi per il culo o cosa ?"
"Beccato !Right ! Perchè io in realtà sono" si mise sulle punte e cominciò a fare delle piroette, per finire con un grazioso salto e gridare "Luther la Mourrrr !"
Stavolta tutti inclinarono la testa dall'altro lato.
Il clown, preso in contropiede, si mise le mani sui fianchi, stizzito e sillabò, malizioso "Preferite che mi chiami Roxenne, my honey ?" e fece l'occhiolino, cosa che provocò un brivido a Luxs e Fysi e che fece esplodere una vena sulla fronte di Luke.
"IO LO UCCIDO !" Luke partì alla carica, come un toro "QUALCUNO MI FERMI, O UCCIDO QUESTA COPIA MAL FATTA DI DEE !"
Il biondo, ripreso dal colpo di Mattew, bloccò il bruno con una mossa di wrestling, dicendogli di rimanere calmo e di metterlo sullo stesso piano di quel clown privo di gusto.
Mattew si coprì il viso con le mani, stanco.
"Fai il serio e dicci chi sei."
Il clown fece schioccare la lingua, per poi dare le spalle ai ragazzi e tirare fuori un block notes pieno di nomi.
Mentre faceva scorrere le pagine, bofonchiò un "Un pubblico difficile, eh !", poi un "E che cacchio, la vecchiaia non mi aiuta" e finire con un "Devo smettere di bere sidro di cedro corretto prima di lavorare ..."
Letto quello che doveva leggere, si girò, ghignante e con gli occhi strabici, gridando estasiato "Io sono Purple Joker ! Ma chiamatemi pure Joker, my little beans !"
K esplose "Due ore per un nome così semplice e scemo ?!"
"Piccola sciocca umana, io posso fare quello che mi pare." rispose il clown, facendo una pernacchia, e rotolandosi poi dal ridere, come se avesse detto la battuta del secolo.
E Mattew constatò che l'idea di buttarsi di sotto e morire non era poi così male.
Dee, invece, lo fissava con terrore e paura, e Mattew ebbe pena per lui: il biondo aveva sempre avuto il terrore dei clown, quindi ,trovarsi davanti una creatura del genere, doveva essere uno dei suoi più grandi shock.
Il clown viola smise di ridere e si alzò con uno scatto felino, facendo suonare i campanellini a forma di luna attaccati al cappello da giullare, battendo le mani per portare l’attenzione su di sé.
“Ora che anche voi siete svegli, è il momento di fare l’annuncio ! It’s very late !”
“A-Annuncio …?” Fysi lo guarda, curiosa, ma nascondendosi dietro K.
“E-S-A-T-T-O !” Joker fece un ciao-ciao con la manina vestita di bianco “Ma non vi preoccupate, tornerò da voi prima che possiate dire ‘Sotto la capra, niente scampa’ !”
Viene inghiottito da nuove fiamme viola, che si muovono verso l’alto, in una danza movimentata e caotica, che lascia il gruppo a bocca aperta.
La fiamma si fermò in cielo, solo per trasformarsi in un gigantesco schermo piatto super tecnologico.
La voce stridula e metallica del videogame partì di nuovo, accompagnata da un sorriso sadico e gli occhi strabici di Purple Joker, per dar via all’annuncio.
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-Hellooooooo !- gli schermi sparsi per i Quattro Domini che compongono il mondo di Wop, visibili solo per i cento giocatori e i loro personaggi, si attivarono, mostrando un volto di zucca, ornato da un naso a punta e da due occhi rosso scuro, dello stesso colore del vino – Sono Purple Joker ! Vi do il benvenuto in questo magico mondo di nome Wop, dove la fantasia è realtà ! Vi starete chiedendo se è uno scherzo, riiight ? Teletrasporto ? Scienza stile Area 51 ?-
Si mise in posa plastica, come il Pensatore, incrociando gli occhi.
-Assolutamente no, mie piccole cavie ! Il vostro mondo, il mondo reale è stato, come dire, buttato nel cestino, distrutto , per mettere al suo posto questa splendida creazione ! E spero per voi che abbiate scelto un personaggio forte, perché vi servirà !-
Fece apparire un gioiello tra le mani guantate: un cuore azzurro, che emanava una luce maligna – Questo è il Sigillo dell’Anima: vi lega al vostro personaggio. Proverete le stesse emozioni e lo stesso dolore, sarete uno l’anima dell’altro. Questo, miei cari, varrà anche … per il Game Oveeeer !-
Ride, continuando – Se verrete uccisi, morirete sul serio. E non potrete tornare più a casuccia vostra, little buddies ! E dovete stare attenti ad non essere eliminati: dovrete combattere, my little beans, per conquistare il trono dei Quattro Domini, la corona di re incontrastato di Wop ! In più, ovviamente per l’essere umano, sarà possibile esprimere un desiderio al grande Orias, il creatore di questo gioco e mio signore e padrone ! Avete due scelte, per andare avanti in questo gioco: o svolgere missioni o uccidere gli altri giocatori. Sta a voi scegliere ! Maaaaaaaa- si allungò come una molla – tre regoline, semplici semplici: numero One, non nascondetevi per tutto il gioco o morirete all’istante. Dovrete combattere con le unghie e con i denti per sopravvivere. Numero Two, non barate o finirete frittiiiiii. E Three, potete uccidere sia il personaggio oppure il giocatore. Anche commettere un suicidio è ok, ma solo in alcuni casini. Preferisco vedervi combattere !-
Applaudì al suo stesso discorso e si spanciò dalle risate.
Poi tossì, serio –Adesso vi lascio ai vostri pensieri, ma sappiate che il gioco è già cominciato. Quindi … Good Luck and watch out your sexy backs, babies !-
I televisori si spensero, lasciando i cento giocatori sparsi per i Quattro Domini interdetti.
Poi il caos: chi cominciò a piangere, chi a maledirsi, chi chiedeva al cielo se era uno scherzo e chi, muto per il terrore, rimase zitto ed immobile.
E chi che, nel profondo del cuore, aveva un desiderio irrealizzabile da realizzare, compreso quello che gli era stato detto, si mise in marcia.
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Il fuoco ricomparve sulle scale del condominio, ormai entrato in simbiosi con gli alberi color tramonto estivo, e il clown tornò dove aveva lasciato i sei ragazzini spauriti.
“Molto bene, guys, dove eravamo rima”
Quasi gli uscirono letteralmente gli occhi dalle orbite, quando vide che non c’era più nessuno ed era lì, solo come un cane.
“HEY !” gridò, anzi, strillò come una vecchia a cui hanno fregato un posto sull’autobus, agitando pure i pugni “Dovevate aspettarmi, brutti mocciosi con la faccia a carciofo che non siete altro !”
Incrociò le braccia, battendo i piedi e mettendo su una faccia seria: non potevano essere andati troppo lontano, da soli e senza sapere nemmeno una regola, anche se aveva il sospetto che Luke, l’unico pericoloso, li aveva potuti convincere a partire e scappare da lui.
Sbuffò “Che duro lavoro che è il mio !” e aprì la porta dell’appartamento.
Poteva sempre sgraffignare qualche alcolico dal frigorifero, se proprio doveva far qualcosa. Vuoi che un neo ventunenne non tenga un paio di birre, a ghiacciare ?
Ma non fece nemmeno a mettere un piede sul pavimento, che echeggiò un “ORA !” e due ombre gli saltarono addosso.
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“Bravi, congratulazioni e very well ! Avete dimostrato un ottimo gioco di squadra. Certo, è stato avventato usare una magia di Fysi, non conoscendo la sua attuale potenza, ma la liana come corda non è proprio una cattiva idea. E Luxs e K sono due ottimi compagni. Non si sopportano certo, ma sono un duo di combattenti formidabile. Un vero capolavoro. Ora … però” a Purple Joker esplose una vena sulla fronte “LIBERATEMI SUBITO, BRUTTI MOCCIOSIIIII !”
Dee, Mattew e Luke, ideatore del piano, osservarono il clown appeso a testa in giù e legato coem un salame con una liana, mentre si divincolava come un insetto nella tela di ragno. Ma smise subito, borbottando “Diavolo, mi va il sangue alla testa, waaaaaah.”
“Così impari a fare l’idiota con noi.”  K gli fece una linguaccia, divertita.
Luxs e Fysi la fissavano, chiedendosi se quella ragazza riuscisse a essere seria, a volta.
“Ed ora ?”
“Ora” Luke picchiettò la testa di zucca, con una faccia che non permetteva repliche “Tu ci fai tornare tutti nel nostro mondo.”
“MA MI AVETE ASCOLTATO O NO ?!” il dondolio altalenante della liana fece venire il mal di testa a Mattew.
“Il vostro mondo è … puff, svanito ! L’ho distrutto. Per mettere al suo posto questo. Credete sia stato un giochetto farlo ?”
“Stai … stai … stai dicendo “ Dee tremava, mentre comprendeva quello che stava dicendo il clown “Che chi non stava giocando … è morto ?”
“Dling Dlong <3 ! Risposta esattaaaaaah, la mia testa …”
Mattew ebbe un tremito: i suoi genitori, le chiamate di sua madre per chiedergli se stava bene, suo padre che si lamentava di lui perché non gli piaceva il calcio, il Natale con loro … erano tutti un ricordo.
Persino il volto apatico di Luke, all’idea, sbiancò, mostrando rabbia e paura.
“Maledizione !” sbottò “Perché lo stai facendo ?!”
“Me l’ha chiesto il mio capo, già già !” Dondolava, facendo tintinnare i sonagli “Ma se, per qualche caso fortuito e sconcertante, voi riuscite a vincere, potreste chiedere … che tutto torni alla normalità !”
I tre ci pensarono e constatarono che sì, era un’idea. Mattew stava quasi per esprimere il suo pensiero, quando K sbottò, togliendogli le parole di bocca “E allora basta che qualcuno vinca e faccia questo stupido desiderio ! Può benissimo farlo chiunque … però, non è detto !”
“Non è detto, brava !” Fysi continuò, stavolta togliendo le parole a Luke, pronto a rispondere a K “Chi ci dice che , chi vince, esprimerà quel desiderio ? Potrebbe benissimo desiderare che tutto rimanga così com’è …. Oppure qualcosa che potrebbe cambiare il mondo umano. Non ci sono certezze, la mente umana è indecifrabile.”
Luxs roteò gli occhi, davanti ai due ragazzi e ai loro rispettivi personaggi, che si guardavano sorpresi “Come ha detto quell’orrore che dondola, probabilmente condividiamo anche i pensieri ….”
Luke e Mattew lo fissarono “Quindi … tu percepisci …” e indicarono Dee, che non capiva nulla di tutta la situazione.
“Non né parliamo !” Luxs si grattò una guancia irritato “È da dieci minuti che sento i pensieri di quel cretino ! Ha la testa piena di”
“SSSSSSSSH ! ZITTO !” il biondo gli saltò addosso , per bloccargli la bocca, rosso in volto. Ma ritirò la mano di scatto “MA AHIA ! MI HAI MORSO !” scuotendola afflitto.
“Non prenderti libertà con uno dei cavalieri della Fenice Viola. Solo perché faccio gruppo con …” li guardò, mostrando una faccia sempre più afflitta e schifata, passando ogni volto “… voi …” poi si bloccò, davanti alla strega vestita di rosso che lo fissava, acida “MERDA ! ION NON POSSO FARE SQUADRA CON UNA STREGA LUCENTE !”
Dee alzò un sopracciglio “Perché ?”
“Becauseeee” Purple  Joker si svegliò dal coma e col la zucca che, da verde, per il sangue alla testa era diventata arancione “i cavalieri oscuri, o tutti gli oscuri, in generaleeeee, non possono fare comunella con le creature della luce: è visto come un alto tradimento e la pena è la morte. Morte morte deaaaath.”
“Questo problema … è facilmente risolvibile grazie a Dee” constatò Mattew, facendo brillare gli occhi al biondo, voltandosi poi verso il clown “Però, perché solo noi in gruppo ?”
“La versione deluxe …” borbottò Luke e il clown rise “Esatto ! My friends, voi siete l’unico gruppo di tutto il gioco. Avete gemme diverse dagli altri, sì, solo potete combattere insieme …”
“NON SCHERZIAMO !” Luxs sguainò la spada e si scagliò contro la creatura appesa “NON VOGLIO FINIRE UCCISO PER UN CAPRICCIO DEL TUO SIGNO”
Una palla di fuoco viola lo colpì in piena faccia, facendolo gridare di dolore e cadere per terra. Si tenne la faccia coperta con le mani, con Dee che si toccava la stessa parte colpita, in preda ad un dolore lancinante.
Luke e Mattew si apprestarono ad aiutare l’amico, mentre Fysi, riluttante, si mise ad aiutare il cavaliere, seguita da K.
Anche la liana era stata ghermita dal fuoco viola e Purple Joker era atterrato in piedi “Odio il sangue alla testa … ahi ahi ahi …” L’aura che lo circondava era nerissima, terrificante e lo seguiva, mentre camminava lento, verso il gruppetto in soccorso di Luxs. Si fermó, di fronte a loro, con la testa che pulsava gonfia e rossa. “Non potete tenermi legato o uccidermi. Sono INTOCCABILE ! SIETE GLI UNICI PUSILLANIMI CHE POSSONO VEDERMI E LA MIA PRESENZA QUI NON VUOL DIRE CHE VI AIUTERÒ A VINCERE ! ANZI, IO SONO IL VOSTRO. PEGGIOR. NEMICO.”
K lo fissò, per nulla intimorita da quell’enorme zucca pulsante, e sorrise “… Va bene.”
La zucca tornò di colpo verde e sorrise anche lui, divertito “Oh, già. Con il deluxe c’è anche questo.”
Infilò una mano sotto il cappello e cominciò a scavarci dentro, tirando fuori una tromba, due galline dagli occhi viola e tre palloncini a forma di gatto.”Uuuhm … eccolo !” tirò con tutta la forza e finalmente uscì con in mano un libro. Mattew,preso a guardare le galline che,ahimè, stavano rovinando il suo bel divano, si ritrovò davanti  il clown che gli mise in mano il libro. Era un libro dalla copertina in pelle, nera e con rifiniture rosse. Sfogliando le pagine, vide paesaggi, schizzi con piccole descrizioni e profili di persone.
“Questa è la Guida Universale ! Contiene informazioni su religioni, luoghi e creature. Ci mancano solo le taglie delle creature di sesso femminile e sarebbe la guida adatta a me. To’, tieni, è tuo.”  Poi lo spinse via, muovendo le mani, in segno di allontanarsi “Su, preparatevi al meglio e cercate un modo per mimetizzarvi bene: si vede da lontano un miglio che fate parte del gioco e siete un bersaglio facile per gli altri !”
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“Cos’è questo ?”
“Prosciutto a fette …”
“E quella ?”
“Quella è vodka.”
“Questo ?”
“Un ovetto al cioccolato ….”
“Un uovo commestibile e marrone ?” lo guardò curiosa, prima di infilarselo tutto intero in bocca. K ebbe un sussulto “Ma è …” la sua faccia si distese nel sorriso più largo che Mattew aveva mai visto. Lo Stregatto ne sarebbe stato geloso. “È BUONISSIMO !!! CHE RAZZA DI GALLINE AVETE, PER PROCREARE QUALCOSA DI COSÌ BUONO !?!”
“Sapessi …” Il ragazzo infilò tutto quello che c’era nel frigo nella Sacca Golosona di Fysi. Si sentiva come Mary Poppins quando tirava fuori la lampada dalla sua borsa: bastava infilarci qualcosa e quella sprofondava nel limbo, pronta ad essere tirata fuori in ogni momento.
Un comodo pozzo senza fondo a forma di sacca con il sorriso inquietante cucito ! Altro che quegli orrendi spettacoli di magia delle elementari !
Dopo aver ‘riempito’ la Sacca, uscì dalla cucina, con K che mangiava altri ovetti Kinder, per andare in soggiorno dove, mentre Luke leggeva e studiava la Guida Universale con un block notes, Fysi stava raccogliendo dei manga e dei fumetti, per impilarli e infilarli nella sua Sacca Golosona. “Ah Mattew ! Non ti dispiace se prendo i tuoi strani libri maledetti in prestito ?”
“Ha ha ma fai pure !” gli disse il proprietario, per poi avvicinarsi a Luke “Perché maledetti ?”
“Gli ho detto che sono privi di colore per colpa di una Ghirlandaia Arcobaleno che ne ha succhiati i colori …”
“…. Esiste la Ghirlandaia Arcobaleno ?!”
“Già già … e comunque ti ha fregato anche due enciclopedie e un dizionario” Luke scrisse qualcosa sul block notes, osservando la ragazzina che continuava la sua raccolta.
All’improvviso, un urlo disumano di puro mascolino terrore uscì dal bagno del moro, facendo spezzare la matita di Luke e quasi strozzare K con la cioccolata per il terrore.
“Ma che …”
“È così da quando Dee se l’è portato in bagno” Fysi scuoteva la testa, mentre leggeva uno dei libri maledetti con la rana spaziale “Quasi mi dispiace per il cavaliere, ma qualsiasi tipo di tortura sia, se la merita tutta !”
Luke alzò un sopracciglio “Ma che sta facendo ?”
Mattew rispose, scuotendo la testa “Se Luxs non vuole essere riconosciuto, io e Dee abbiamo deciso di fare qualcosa di drastico …”
“Lo sta riempiendo di botte finché non gli cambia i connotati ?”
“Peggio. Gli sta rifacendo il look” Un brivido percorse le schiene dei due ragazzi “Lascia spesso da me la roba da parrucchiere, cuce come una sarta provetta e fa anche bene i tatuaggi. Per quando faccio i cosplay, lui è il massimo.”
“E lascia la roba nel tuo bagno ?”
“In casa sua non c’è posto .”
Rumore di porte che sbattono e uno strillo da far ritirare le orecchie “TORNA QUI ! NON HO FINITO DI PETTINARTI !”
Un uomo dai capelli neri e striati d’argento tirati su con la lacca entrò e si mise nascosto dietro K, che si divincolò dalla presa perché non lo riconosceva. Poi strabuzzò gli occhi: la ferita in faccia procurata dal fuoco che era diventata un fulmine grigio sull’occhio sinistro, diventato nero, l’orecchino dorato sull’orecchio sinistro, la sciarpa lunga e nera che gli copriva la bocca, il cappotto lungo pieno di cinghie e le mani fasciate con delle bende ornamentali. Dietro tutto questo, c’era il volto terrorizzato di Luxs.
Che si portava una mano alla cintura, cercando la sua spada, ma trovò la fodera vuota ed imprecò.
La maglia bianca con la croce sul cuore, i pantaloni neri fighi e anche gli scarponi lunghi per Mattew erano una vista ben nota: erano i suoi vestiti e Dee li aveva modificati.
“Quello è un fottuto pazzo !” ringhiò e continuò ad usare K con la bocca sporca di cioccolato come scudo “È la creatura più terrificante che abbia mai visto in tutta la mia vita !”
Mattew strinse gli occhi “…..Sbaglio o ti ha messo il mascara ?”
“GRAAAAAAH ! ME L’HA INFILATO PURE NELL’OCCHIO, QUELLO SCHIFO” provò a togliersi il trucco, strofinandosi la faccia sul giaccone e creando delle sbavature a forma di lacrime.
“Perché ti muovevi come un ossesso.” Dee, con un taglio sopra il sopracciglio dove Luxs era rimasto ferito, entrò sconsolato con la pelliccia e la spada del cavaliere in mano. Non sentì la domanda della streghetta su cosa mai fosse il mascara e gli porse, invece, la pelliccia bianca, sputando un “Infila questo orrore nella sacca !”
“LA MIA PELLICCIA DI TROLL BIANCO ! SAI COSA HO FATTO, PER UCCIDERE QUELLA BESTIA !?” le mani del cavaliere si allungarono verso il capo d’abbigliamento, ma Dee lo fulminò ed infilò l’oggetto nella Sacca Golosona “Non mi importa un fico. E poi se ti vedono con questa capiscono subito che sei tu e a me fa veramente schifo. Prendiamo due piccioni con una fava così !”
Mattew e Luke osservarono come la dignità di un uomo venir distrutta da un ragazzo profumato e più gracile di lui.
Lo spettacolo si fermò grazie a K, che tossì “Bene, possiamo partire ora ?” e si portò un altro pezzo di cioccolato alla bocca “Questo teatrino sta diventando ridicolo !”
“RIDICOLO, TEATRINO ?! Fa così ridere la mia condizione ?!”
“Si Luxs, un pochino !” ammise la bionda, aprendo la porta e strillando: aveva colpito qualcuno in piena faccia.
La ragazza, poi, sbuffò e osservò il tipo colpito dalla porta rialzarsi con un balzo, gonfiarsi il naso a punta soffiandosi il pollice e mettergli sotto il naso un mazzo di primule.
“Ehi, piacere di vedervi fuori. Now, let’s go for a date!”
“No, grazie, Joker coglione !” Mattew tirò fuori la lingua, mentre spingeva K verso le scale, e chiese, squadrandolo “Che hai fatto ai vestiti ?”
Il cappello da giullare era lo stesso, solo i guanti erano lunghi fino al gomito, la tuta era completamente viola, con sopra un drappo pieno di lettere di un linguaggio sconosciuto e le scarpe con la punta a ricciolo erano marroni  “For a woman, bisogna presentarsi ben vestiti ! KEKEKEKE !”
“Ma non te ne eri andato ?” Luke lo scansò e scese le scale, con Purple Joker che galleggiava e gli faceva il verso “Vi seguo, che domande. Per ora sono tutti pallosi, quindi ora vedo come ve la cavate. Non crediate che vi aiuti, però.”
“Abbiamo capito !” Luxs prese le primule dalle mani di una K ancora sorpresa e le buttò di sotto “Ma non abbiamo bisogno del tuo aiuto.”
“Oh oh, excellent ! Sarà interessante, vedere all’opera il team “Fessi allo Sbaraglio”!”
“Non dare nomi al nostro team” Dee teneva per mano Fysi e le Sacche, storcendo il naso “Quello spetta al nostro leader !”
Mattew alzò un sopracciglio e borbottò un “Non esageriamo …:”
“Oh, oh ! Siete divertenti, very funny !” Joker rise “La foresta di Buntoh vi attende, miei cari !”
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“Il leone si è addormentato, paura più non fa ! Il villaggio l'avrà saputo, il ciel ringrazierà. Auimbaue, auimbaue...”
“DEEEEE !” il gruppo gli gridò contro e lui si voltò, accigliato.
“Cosa ? Non vi piace la canzone ?”
“No e la stai stonando pure !” Mattew ringhiò e K rise, canticchiandola divertita.
“Dici così solo perché sei arrabbiato: pensi che tutto questo sia successo per colpa mia ! Mi dispiace se sulla copertina del gioco non c’era scritto ‘Pericolo: potrebbe distruggere il vostro mondo” !”
Luke, non considerando lo sfogo,  sfogliava la guida, con sguardo accigliato e disse, serio “Ragazzi, questa non è una gita !”
“Dillo alla bionda.” Luxs tirava calci ai sassi azzurri sul terreno, mentre camminava e Dee gli fece il broncio “Siete un gruppo di antipatici !”
“Ohi, Mat” Luke si avvicinò di soppiatto al moro, che sobbalzò “Ho trovato qualcosa di strano …”
“Sarebbe ?” il ragazzo lanciò un’occhiata a K, ma lei era occupata a parlare con Fysi. Poi, controllò se il clown antipatico era ancora lì. Galleggiava mollemente sopra le loro teste, battendo i denti in modo inquietante.
“Nella Guida ci sono anche i nostri personaggi. C’è scritto pure del loro passato, l’età, quello che piace …. Insomma una piccola biografia di ognuno.” Luke arrivò fino ad una pagina e gliela mostrò “Ma guarda qui.”
Il ragazzo guardò la pagina: un disegno a matita di K molto simile all’originale, nell’aspetto e nei vestiti. Nel riquadro alla sua sinistra c’erano scritti solo il nome, un sedici che indicava l’età e nient’altro.
Tutto bianco.
“Mmm …” Mattew ci pensò su “Inquietante … Ehi K ?”
“Si Mattew ?” la ragazza tornò a fissarlo, portandosi Fysi in spalle che si lamentava del caldo.
“Quando sei nata ?”
“Mmm” lei ci pensò su, inclinando la testa “…Bho.”
“Hai fratelli o sorelle ?” Luke era curioso.
“Bho.”
“Da dove vieni ?”
“Bho.”
“Cosa stavi facendo, prima di incontrarci ?”
“Io lo so” Fysi lo vedeva come un gioco “Stavo raccogliendo le piante per un filtro. Poi mi sono addormentata di colpo e mi sono trovata davanti il cavaliere.”
“Tu, K ?”
“Che ne so !” ringhiò, infastidita dalle domande e dal fatto che non si ricordava nulla. Sembrava abbastanza perduta “So solo che mi sono svegliata lì nuda e avevo sonno ! Nient’altro !”
“Ma la cosa non ti … ecco … spaventa ?”
“Nah.” Storse il naso “Se non la ricordo, vorrà dire che non è importante.”
Troppo semplice così. Mattew si mise le mani tra i capelli, stanco.
Luke si lisciò un pizzetto immaginario e bofonchiò un “Interessante …”
“Kekeke” Joker si fece sentire, facendoli tutti sobbalzare. Il ragazzo era più interessato a sapere chi o cosa era lui.
“SSSH” Luxs li stoppò tutti, con un gesto della mano, e si girò a guardarli “C’è qualcosa che ci segue.”
“Di che pa” l’occhialuto guardò a terra: i sassi saltavano da soli e c’era un rumore di passi.
- IL NEMICO È QUI-
Gli alberi si aprirono per far passare un gigantesco omone, pieno di bozzi, le zanne che spuntavano dalla bocca rugosa, con due occhi enormi e un corno in mezzo alla fronte. Indossava un gonnelino arancione e aveva una mazza chiodata in spalla.
Rimasero tutti immobili a fissarlo, mentre lui li squadrava. Solo Luke cominciò a balbettare, con la Guida in mano “Un o…o….o…”
“Orco ?” Dee tremò e Fysi fece lentamente di sì con la testa. Purple Joker si mise disteso sul ramo di un albero e fece spuntare dei popcorn. “Kekeke ! Si comincia.”
La creatura alzò l’arma e ringhiò, sadico.
“Merdamerdamerdamerdamerdamerda !” Mattew si abbassò, tirandosi dietro K “ARRIVA !”
Una mazza chiodata grande quanto una macchina si schiantò contro un albero arancione, passando sopra la testa dei due. L’orco dalla pelle rossa e dal pelo irto si grattò la testa, cercando di staccare la mazza dall’albero.
“FYSI !” Luke puntò la testa con un dito e la strega lo seguì, puntando la creatura con la bacchetta. Dall’oggetto uscì una palla di fuoco tonda e luminosa, che lo c’entrò in pieno, ma l’orco non ci fece molto caso, riprendendo l’arma in mano. Luxs si scagliò contro di lui con la spada, circondato da una nube di elettricità, ma fece solo in tempo a pararsi da un’altra mazzata.
La parata lo sbilanciò, ma Dee lo riprese e si abbassò, all’avvicinarsi della mazza “QUI FINIAMO A BRANDELLI !”
L’orco si grattò quei pochi capelli che aveva, si leccò le zanne e afferrò Fysi per una gamba, facendola dondolare. La strega gridava, mentre cercava di tenersi la gonna “AIUTO !”
La creatura l’annusava e i ragazzi si misero a progettare un piano dietro una roccia.
“CHE FACCIAMO CHE FACCIAMO CHE FACCIAMO ?!”
“Calma, Dee … calma ! Non sei tu quello che sente il senso di una viscida mano sudata e callosa !”
Luxs batté il palmo sulla roccia “Io lascerei lì Fysi al suo destino e …. Oh dai Luke, sto scherzan”
“Zitto. Ho una mano … che mi sfiora la gamba in modo viscido. VOGLIO SERIETÀ QUI !”
K pensava, sfiorandosi il mento con la mano, poi disse, mentre vedeva la ragazzina venir trattata come una bambolina nelle mani di una bimba. Poi, disse “Faccio io !”
La guardarono con gli occhi fuori dalle orbite e Mattew gracchiò “E CON QUALE ARMA ?”
“I miei pugni ! Non bastano ?”
Luxs si tratteneva dal ridergli in faccia, ma tornò serio quando la biondina gli puntò un dito contro “Tu riprendi la mia amica, poi al resto penso io !”
"Io non riprendo nessuno e non prendo ordini da" fu zittito di colpo.
"Ascoltami, non mi importa un fico del tuo problema coi lucenti. Fai quello che ti ho detto e BASTA !"
Dee usò la mano destra per un saluto militare “Sarai nei nostri cuori ! Il tuo sacrificio non sarà dimenticato !”
Luxs, borbottando e scrocchiandosi il collo, impugnó la spada tra le mani e scattò. Saltò sul corpo del’orco e lo colpì in faccia, cosa che gli fece portare le mani al volto e mollare la bruna.
Con la stessa rapidità con cui era salito, la prese al volo e atterrò su un povero Dee che non sospettava nulla.
L’orco non era contento che il suo giocattolo fosse sparito e ruggì, in preda all’ira.
Colpì il terreno con la mazza e K la usò per raggiungerlo, con una velocità pari a quella del cavaliere.
Ma che razza di …
Percorse il braccio e tirò un calcio in faccia alla creatura. Era il calcio più mostruoso, più violento … insomma, Mattew non aveva mai visto un calcio del genere. Tirato poi da una ragazzina.
L’orco, per l’impatto, cascò all’indietro e schiacciò gli alberi arancioni.
- IL NEMICO È ESAUSTO-
Sparì, lasciando al suo posto una massa di alberi schiacciati e un sacco di monete, in più il silenzio fu interrotto dall’applauso isterico di Joker. K raccolse il sacco, si mise un ciuffo ribelle dietro l’orecchio e guardò il resto del gruppo, stupefatto dalla sua abilità. “Bhè … andiamo ?”
Corse via, prendendo anche per mano Mattew. Luxs li guardò scappare e gridò, dopo aver realizzato che la ragazza aveva sconfitto un orco da solo ,“SANTO GAMKER !”aggiunse, imbarazzato "Cioè ... quelli ... Scappano coi soldi ..."e buttò la ragazzina di lato, inseguendoli.
“Quella è spaventosa …” Dee si rialzò e Luke riprese la strega “Con un calcio l’ha distrutto …”
“Ehm … sorry, my friends …” Joker li richiamò e grido “Meglio se scappate: il rumore ha richiamato un branco di Zebre Mannare !”
“E …. Che sono ?”
“Dee … è meglio se scappiamo !!!” Luke lo tirò via, inseguendo il resto del gruppo, con Fysi su una spalla.
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“Ragazzi …. Un orco, un branco di zebre mannare, due cobra del Gardon e un gorilla viola !” Mattew si mise comodo vicino al fuoco, per scaldarsi “Per oggi direi che basta !”
“Mmh –m !” Luke chiusa la Guida con un colpo secco e si tolse gli occhiali “Meglio se dormiamo …”, per poi distendersi vicino a Fysi. La ragazzina si era addormentata abbracciando K, che russava e si grattava il naso, come un cane.
“Luxs …” Dee richiamò il cavaliere, che si era scelto un ramo come giaciglio “Hai visto Joker ?”
“Se ne è andato dopo i cobra. Ma credo che tornerà.”
“Eh … mmm … non vuoi scendere per dormire ?”
“Il giorno in cui dormirò vicino ad una streghetta del cavolo, sarà il giorno in cui sarò morto !” si grattò una guancia e si mise comodo “Farò da guardia. Dopo chiamo per il cambio”
“Bene” il moro si distese “Buona notte !”
Rimase qualche minuto con gli occhi chiusi, preso dal chiedersi se sarebbe tornato tutto com’era prima.
E poi …. Chi diavolo è Joker ? E K ? E perché sono qui a fare campeggio e farmi i pipponi mentali ? Meglio se dormo: almeno con una mente riposata, penserò meglio …
Il silenzio colpì il gruppo addormentato. Tutto era tranquillo.
Finché qualcosa si mosse tra i cespugli e mille occhietti dorati cominciarono a fissarli.