Anche se quel giorno non erano previsti allenamenti, Draco era a Riddle Manor con Blaise.
Harry aveva accordato loro il permesso di utilizzare una
delle stanze del castello per creare una sala comune,
utilizzata solo dai giovani Mangiamorte.
- Draco,
passi tutto il tuo tempo libero in questo castello,
non credi che prima o poi qualcuno inizierà a chiedersi il perché? -
- Perché qualcuno dovrebbe
trovare sospetta la mia dedizione alla nostra causa Blaise?-
- Te l’hanno mai detto che non si risponde ad una domanda con un’altra
domanda? Ti sto solo mettendo in guardia. Non credere di
poter nascondere la cosa ancora a lungo. La tua dedizione non è per la causa, tu hai venduto l’anima al nostro Principe
Nero. -
- Cosa
posso fare Blaise? Non è qualcosa che ho
deciso. E’ successa e basta. Non riesco a fare a meno di vederlo, anche solo
per cinque minuti. -
- Ti capisco, non si sceglie
di chi innamorarci, ma ho paura che questa cosa possa crearti dei problemi. Se il Lord lo scoprisse ... -
- Per questo devo migliorarmi sempre di più, voglio diventare il
migliore, per avere la sua ammirazione. Solo così posso sperare di potermi
avvicinare ad Harry. Anche se lui non ricambierà mai i miei sentimenti, non posso
pensare di stare lontano da lui. Non mi importa se non
mi amerà mai, io lo proteggerò sempre, in ogni caso. -
- Non sarai solo io, Pansy e Theo non ti abbandoneremo,
ti aiuteremo in questa crociata personale. Per te e per il nostro Principe. Non
ho mai provato tanta ammirazione e rispetto per nessun altro. -
- Ha
conquistato tutti, è un vero leader. Anche i Mangiamorte più vecchi lo ammirano. Il lavoro che sta
facendo con noi è spettacolare. Non credevo che un ragazzo della nostra età
potesse padroneggiare un tale potere e tali conoscenze.-
- Non dimenticarti che è
stato istruito dal Lord in persona. -
- E’ vero, ma ha qualcosa
dentro di lui che lo rende ancora più grande del Signore
Oscuro. -
- Condivido il tuo pensiero,
ma non mi sembra saggio parlarne a voce alta. Nemmeno
pensarlo. Non vorrei conoscere la reazione del Lord in proposito. -
- Blaise,
Draco, non credevo di trovarvi qua anche nel vostro
giorno libero. - la voce del Principe inondò la stanza.
- Mio Principe, volevamo
consultare dei testi per approfondire la conoscenza dell’ultimo incantesimo che
ci hai insegnato - spiegò Blaise.
- Questo vi fa onore, ma non
dimenticatevi che la mente ha anche bisogno di svago. Gli eccessi sono sempre nocivi, qualunque sia la motivazione di base. Approfitto
però della vostra presenza per comunicarvi che martedì sera ho necessità di
parlare a tutto il drappello. Potete provvedere voi ad avvisare gli altri? -
- Certo -
- Draco,
sei particolarmente silenzioso, c’è qualcosa che non va? -
- No, mio Principe.
Probabilmente sono più stanco di quello che immaginavo, hai ragione nel dire che non dobbiamo esagerare con lo studio. -
- Riposati. Sei uno dei miei uomini migliori, puoi permetterti un
pomeriggio di svago. - disse Harry, sorridendo al
biondo. - Ah, puoi comunicare a tuo padre che ho necessità
di vederlo? Lo attendo stasera, nello studio privato del Lord. -
E così dicendo il ragazzo si congedò, sorridendo con
calore ai due Serpeverde. Blaise
non poté evitare di sospirare, nel vedere lo sguardo di Draco
indugiare sulla porta dalla quale era appena uscito il Principe. Solo un
miracolo avrebbe evitato che il Lord si accorgesse dei sentimenti del suo
amico. Sperò vivamente che la cosa non infastidisse troppo il Signore Oscuro, girava voce che il mago fosse terribilmente
protettivo e geloso verso il proprio erede.
Lucius entrò nella stanza dove si tenevano le riunioni
private del Lord, trovandovi anche Severus.
- Ciao Severus,
sai qualcosa in merito a questa convocazione? -
- No, Harry
mi ha solamente detto di venire, ma non ho la minima idea di cosa stia
succedendo. -
La porta si aprì, lasciando
entrare il Lord, seguito dal Principe e Nagini.
I due Mangiamorte
scattarono in piedi, salutando con un lieve inchino i nuovi arrivati, che presero posto al tavolo. Incredibilmente Nagini
si adagiò sullo schienale della sedia utilizzata dal Principe. Il Lord si fece
sfuggire un sorriso, vedendo la sua fedele compagna
prendere una posizione difensiva nei confronti del suo erede.
Anche i due uomini notarono
che il serpente sembrava scrutarli con astio, ma Harry rise. - Non preoccupatevi di Nagini,
tende ad essere un po’ troppo protettiva nei miei confronti. Come
quasi tutti quelli che vivono in questo castello. -
La battuta era rivolta al
Lord, ma questi, invece di riprendere il giovane per la mancanza di buone
maniere, sbuffò, alzando gli occhi al cielo.
Lucius osservò la scena incredulo,
ora capiva cosa voleva dire il pozionista quando
parlava del fatto che il ragazzo aveva conquistato il cuore del Lord. Sembrava
un padre come tutti gli altri. Riconobbe inoltre che il mostrarsi così
apertamente davanti a loro era un ulteriore gesto di
fiducia.
Di fronte alla corte Oscura,
i due tenevano un atteggiamento regale ed altero , non
lasciando mai trapelare l’affetto che li univa. “ Come me con Draco” pensò il biondo Mangiamorte.
I due uomini fissarono il
loro Lord in attesa di sapere il motivo della loro
convocazione, ma quest’ultimo si limitò ad
accomodarsi e a dire che era Harry ad avere
organizzato tutto. Il ragazzo iniziò a parlare.
- Il Mondo Magico inizia a chiedersi
dove io sia finito,
- Intendi attaccare Hogwarts? -
- Hogwarts?
No, troppo scontato e troppo facile. Ora che non c’è più Silente, sarebbe
banale prendere possesso della scuola. Voglio il Ministero. -
I due Mangiamorte
spalancarono gli occhi. Voldemort aveva già provato
ad attaccare il Ministero, ma non era mai riuscito ad impossessarsene, la
determinazione che videro negli occhi del giovane però,
dava l’idea che stavolta sarebbe stato diverso.
- Ho già iniziato a muovermi
in tal senso. -
Il Lord guardò il ragazzo
sorpreso - Cosa? -
- Scusami se non ti ho messo al corrente delle mie mosse, ma sicuramente avresti
cercato di dissuadermi. Ci sono persone a cui volevo dare un’alternativa.
Le ho incontrate, informandole della mia scelta di combattere al tuo fianco Tom, spiegando le mie ragioni. Non volevo che venissero a sapere tutta la storia dai giornali. -
I due Mangiamorte
si aspettavano la furia del Lord, invece questi si limitò a dire - Sai come la penso in merito al dare opportunità di scelta ai nemici,
prima o poi questa cosa ti si rivolterà contro. Ma abbiamo pattuito che se la
tua linea di condotta porta dei buoni risultati , non
la osteggerò. Sappi però che se ti crederò in pericolo nulla mi fermerà dall’uccidere
chiunque ti minacci. -
Harry sapeva che il Lord non approvava completamente le sue
idee, ma avevano trovato una sorta di compromesso. Il Principe era consapevole
di poter fare leva sull’amore del padre e utilizzava la cosa per evitare stragi
inutili. Si stava muovendo su di un confine molto fragile, il male e il bene. Ancora
non aveva capito da che parte voleva stare, e si chiedeva se esisteva
davvero un confine tra le due cose.
La voce del Lord lo costrinse
ad abbandonare i suoi pensieri
-Ti ho dato piena libertà di
movimento e sai che appoggerò le tue scelte, ma non voglio che tu esca dal
castello senza una scorta. L’attacco al Ministero sarà
pianificato da te, io mi limiterò a fare da supervisore. Ma non accetto che tu corra dei pericoli inutili. Esigo che
tu nomini una tua scorta personale. -
- Capisco la tua
preoccupazione, ma ti assicuro che è infondata. Provvederò comunque
a nominare un gruppo di persone che mi accompagneranno, d’ora in poi, quando
esco dal castello. -
Riprese poi a spiegare ai due
uomini come intendeva gestire la cosa. - Lucius,
voglio che tu ti occupi di informare gli altri Mangiamorte,
sarai tu a fiancheggiare il Lord alla guida del suo esercito. Severus, tu invece starai
nelle retrovie, organizzerai i soccorsi nel caso ci siano feriti. Per quel che
mi riguarda, guiderò i giovani Mangiamorte. Sarà il
loro battesimo in battaglia e sono sicuro non
deluderanno Tom. Questo se il piano principale
fallirà. Sto cercando di organizzare tutto al meglio, per evitare la battaglia
ed ottenere l'appoggio di più persone possibili.-
- Quando
intendi attaccare? -
- Attendo delle risposte. In linea di massima entro l’anno. Ma
la cosa va pianificata in ogni dettaglio. Nel giro di un anno, il Mondo Magico
sarà sotto al nostro controllo. -
- Che genere di risposte stai attendendo? - chiese il Lord
- Ho offerto ad alcune
persone di seguirmi al tuo fianco. Ed ho assicurato ai Weasley
una sorta di immunità, sempre che decidano di non
opporsi a me. -
- E
credi che accetteranno? -
Il Principe
Nero sorrise ferino. - Hanno
accettato, la famiglia Weasley sta provvedendo
a raggiungere il secondogenito in Romania. Quello che ho raccontato loro
gli ha fatto perdere fiducia nell’Ordine delle Fenice,
senza contare che non avrebbero mai potuto farmi del male. Hanno scelto la
neutralità ed io gliel’ho accordata. Non posso
dimenticarmi quello che hanno fatto per me in tutti questi anni. Ed intendo comportarmi allo stesso modo con chiunque decida
di non ostacolarmi. Non voglio seguire la politica del “con me o contro di me”.-
Il Lord fece un cenno di assenso, sforzandosi di non far trapelare il disgusto per
l’idea di offrire la neutralità. Ripensò ai ricordi che il figlio gli fece vedere nella Foresta Proibita e si forzò di bloccare la
sua gelosia, quando capì che quella famiglia era importante per il ragazzo.
Valutando la cosa con freddezza, si rese conto che il suo Principe era riuscito
a risolvere uno dei suoi problemi senza spargimenti di sangue.
Non che sterminare quella
famiglia lo avrebbe impensierito, ma perdere Harry per quella tribù pidocchiosa era una delle cosa che
non avrebbe sopportato.
- Lucius,
so che tu hai varie conoscenze nel mondo politico europeo. Posso chiederti di
usare la tua influenza per trovare al signor Weasley
un posto al Ministero Rumeno? -
- Sarà fatto, mio Principe. -
- Bene, ci riaggiorneremo non appena le persone a cui ho offerto di unirsi a noi mi avranno risposto. -
I due uomini capirono che
quello era un congedo ed uscirono dalla stanza. Furono però raggiunti da Harry, che allungò una lettera al biondo.
- Scusami Lucius, mi sono dimenticato di darti questa. Saresti
così gentile da portarla a Narcissa? -
NOTE PERSONALI:
Durante le vacanze di Natale ho quasi finito questa ff, ciò significa che gli aggiornamenti saranno velocissimi!
Un grazie grande grande a chiunque legga ed un abbraccio affettuoso a chi lascia un commento!
Baci
XXX
Summers84 - Piano piano si saprà cosa succede anche fuori dalle mura di Riddle Manor! Il nostro Harry non ci deluderà. Baci XXX
haruka333 - Ci saranno sicuramente molti cambiamenti! Baci XXX
fra ro - Grazie tesoro. Eh, che dire, il nostro Draco non poteva rimanre indifferente davanti ad un Harry tanto sexy … Baci XXX
ximeng - Sono una sostenitrice del fatto che se Tom avesse avuto anche una sola persona che lo amasse, non sarebbe diventato tanto crudele, ora ha Harry … XXX
gothic angel - Grazie, sono contenta che apprezzi Harry versione dark.
Tigre 94 - Sei un tesoro, grazie! XXX
BlackPearl_uaooo - Che dire … sono veramente contenta che la storia ti piaccia! Baci XXX
Dracotta - Io adoro Harry in versione dark, il fascino del bel tenebroso mi ammalia! XXX
Andy 14 - Grazie tesoro, spero che anche tutti i capitoli che seguiranno ti piaceranno altrettanto! Baci XXX
gokychan - Che onore una tua recensione! Ti ringrazio tanto. Eh sì, adoro Harry quando si lascia andare al lato Oscuro ed è bello vedere che anche altre persone la pensano così! Baci XXX
Zia Voldy - Salve bellezza, Harry è irresistibile in veste dark, ma Lucius fa bene a preoccuparsi …il nostro Tom sembra essere decisamente geloso del figlio! Baci XXX
ranzie 74 - Tesoro! Che bello vedere il tuo commento! Che dire … viva il lato Oscuro! Sai che ho una concezione decisamente perversa delle cose! TVB tesoro! Baci XXX