Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: zjamsglances    03/07/2013    2 recensioni
Cosa mi rispondereste se vi dicessi che i nostri cinque idoli hanno trovato il modo di trasformarsi in fans di se stessi?! Ridicolo. E se vi dicessi che è vero?! Meno canne. E se vi dicessi che sono diventati persino delle RAGAZZE?! Portatela in manicomio. E se…?! Ok,basta con le stronzate e racconta questa cazzo culo di storia.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Gender Bender
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


 

 

 

 









Zayn

“Caterina,sbrigati. La mia borsa non si porta da sola.” dico,sventolando la mia tracolla davanti al viso della ragazza.
Oggi è più pesante del solito e non ho intenzione di rovinarmi la manicure.
E allora perché farlo quando hai un’assistente pronta a baciarti i piedi in qualsiasi momento?
La ragazza mi guarda in cagnesco,afferrando brutalmente la borsa.
“Hey,attenta. L’ho pagata un casino di soldi e al suo interno ci sono i miei preziosissimi prodotti di bellezza.” l’ammonisco subito,mettendo le mani sui fianchi.
Lei alza gli occhi al cielo e si mette la tracolla su una spalla.
“Così va bene?” chiede con un sorriso falso sul viso.
Amo stuzzicarla,è così divertente.
“Adesso si,Caterina.” dico,camminando davanti a lei e sculettando di tanto in tanto.
“Io mi chiamo Katherine.” ringhia lei,tra i denti.
So che odia il nomignolo che le ho dato,è per questo che lo uso sempre.
“Ed io cosa ho detto? Caterina.” dico,marcando il nome.
Continuo a camminare,sghignazzando sotto i baffi,quando arrivo davanti alla porta del bagno.
Dovrei rifarmi il make-up,il trucco non è mai abbastanza.
“Io devo andare in bagno.” annuncio alla ragazza alle mie spalle che so,sta gia escogitando qualche piano per farmela pagare.
“Ma se ci sei appena andata.” dice lei,strabuzzando gli occhi.
“Senti,non rompere. Lo specchio chiama.” dico aprendo la porta del bagno ed entrando.
Potrei sembrare un malato fissato con gli specchi,ma semplicemente ci tengo alla mia figura.
Mi guardo allo specchio e noto che il make-up è completamente intatto,ma forse dovrei mettere ancora un po’ di mascara.
“Caterina,passami il mascara.” dico,aspettando che la ragazza mi dia ciò che le ho chiesto.
Lei sbuffa ed inizia a cercare nella mia tracolla.
Dio,come è lenta.
Finalmente lo trova e me lo porge,con un sorriso falso in volto.
Lo afferro,e sto per applicarlo sulle ciglia quando mi accorgo dell’inganno.
Hey,questo non è il mio mascara.  E’ un tubetto di colla.” urlo,puntandogli l’oggetto in faccia.
Voleva farmi fuori?
Bhè,si dovrà impegnare di più.
“Ops,peccato.” si finge dispiaciuta,alzando gli occhi al cielo.
La fulmino con lo sguardo e lei mi passa finalmente il mascara.
Controllo che sia quello giusto e lo applico sulle ciglia.
Wuao,le mie ciglia sono favolose!
“Ma quanti tatuaggi hai?” mi sento chiedere dalla ragazza seduta sul lavandino affianco a me.
Abbasso lo sguardo notando che le maniche della maglietta si sono alzate e hanno lasciato scoperti i miei tatuaggi.
“Emh 28,30,29….credo.” sparo i numeri a caso,non curante.
Non ho mai contato i miei tatuaggi,è una cosa stupida.
La vedo scrutarmi attentamente attraverso lo specchio,prima che ricominci a parlare.
“Gia li ho visti da qualche parte…” sussurra,come se non volesse farsi sentire.
“Forse da un tatuatore?” le dico ovvio,chiudendo il tubetto del mascara.
Quando mi volto verso di lei la trovo ancora a scrutarmi.
“Allora?” cerco di distrarla,facendola tornare alla realtà.
Non sembra molto convinta,ma scuote lo stesso la testa.
Non può avermi riconosciuto solo per i tatuaggi,giusto?
Giusto?






Liam

Cammino nei corridoi al fianco di Niall,quando c’imbattiamo in China.
“Hey,ragazze. Di cosa parlavate?” ci chiede subito,curiosa.
Se dovessi classificare China in base ad una categoria di fan,la metterei tra quelle chiacchierone e curiose,poco ma sicuro.
“Ciao,China. Stavo solo spiegando a Nina cosa fossero i pori. Non lo sapeva.” spiego gesticolando.
E’ umanamente impensabile che un ragazzo di 19 anni come lui non sappia cosa sono i pori.
“Nessuno lo sa.” si difende Niall,incrociando le braccia al petto.
“Ah si? E da dove credi respiri la pelle?” chiedo.
Lo so,qualche volta sembro un “so tutto io” ma è più forte di me.
“La pelle respira?” chiede lui,visibilmente stupito.
Ma come si fa a non sapere che la pelle respira?
Bah..
Mi schiaffo una mano sulla faccia,mentre China sghignazza.
“Sei irrecuperabile. Secondo te di cosa si occupano i dermatologi?” chiedo,leggermente affranto.
Ci conosciamo da tre anni ormai,come è possibile che non abbia imparato nulla da me?
“Bhè,si occupano di tante cose. Vagine,bambini,pillole anticoncezionali…..” inizia ad elencare,contando sulle dita.
Che cosa?
“Ma cosa stai dicendo? Quello è il ginecologo.” dico,alzando di un’ottava il tono di voce.
“Ed io cosa ho detto?” dice lui,alzando le mani.
Che Dio lo assista.
“China,non ce la faccio più. L’affido a te.” dico affranto,per poi andarmene e lasciarli da soli.
Almeno ho trovato un pretesto per fargli passare un po’ di tempo insieme.
“Lena.” qualcuno mi chiama e quando mi volto mi trovo davanti un’Adrienne raggiante.
“Hey.” la saluto,dandole un bacio sulla guancia.
“Tutto bene?” mi chiede,sempre sorridendo.
Questa ragazza ha il dono di mettere tutti di buon umore.
“Si,e tu?” le chiedo,mentre iniziamo a camminare verso la nostra aula.
“Non mi posso lamentare. Dopo scuola devi fare qualcosa?” mi chiede.
Ci penso un po’ su,poi mi ricordo che Niall ha completamente svaligiato il frigo e non c’è nessun addetto della Sony che lo riempirà nuovamente.
“Dovrei andare a fare la spesa. Mi accompagni?” le chiedo,e lei subito annuisce e mi da un bacio sulla guancia.

Cosa darei per baciarla davvero.





Niall

E’ gia passata un’oretta da quando Liam è andato a fare la spesa con Adrienne,e dei due non c’è nemmeno traccia.
Meno male che avevano detto che sarebbero tornati subito.
Tsz,non ci si può fidare più di nessuno al giorno d’oggi.
Si,ma intanto il mio stomaco brontola,cosa posso fare?
Pensa Niall,pensa.
Ci sono!
Potrei andare al distributore della scuola e prendermi una merendina.
Sono un geniaccio,Liam dovrebbe riconoscerlo.
Infilo velocemente le scarpe ed esco dalla stanza,correndo verso il distributore.
La fame chiama.
Fame. Fame. Fame.
Quando finalmente arrivo al distributore,però,noto che è guasto.
Che disdetta!
E adesso cosa faccio?
Dovrò tornare in camera e contare i secondi al ritorno di Liam.
Oh,quante gliene dirò quando torna.
“Ciao,Nina.” qualcuno mi chiama e subito riconosco la sua voce.
E’ China.
“Ciao China. Come mai qui?” le chiedo,visto che l’orario delle lezioni è finito e tutti gli alunni sono nelle rispettive stanze a studiare.
Come me,ovvio.
“Volevo fare uno snack,ma il distributore è rotto. Tu?” mi chiede,sorridendo.
“Idem.” rispondo solamente,e scoppiamo entrambi a ridere.
Ho scoperto che China oltre ad essere una gran chiacchierona,è anche una mangiona,proprio come me,anche se non si direbbe.
“Io ho una merendina qui. Ti va di dividerla?” mi chiede,mostrandomi una barretta al cioccolato bianco con pezzetti al cioccolato fondente.
La mia preferita!
Annuisco,non staccando gli occhi dalla merendina,e lei sorride.
“Allora la spezzo a metà. Dovrei calcolare prima il suo perimetro,quindi mi serve un righello,hai un righello? Dopo dovrei calcolare la pressione che devo applicare per spezzarla perfettamente al centro e….”
Non riesce neanche a finire di parlare che le prendo la merendina di mano e la spezzo,addentando la mia parte.
Oh,cioccolato,dolce cioccolato!
“Nina..” mi richiama China,tenendo la sua metà ancora in mano.
Ops,solo adesso mi sono reso conto di essermi comportato da bestia.
Cosa ci vuoi fare? Alla fame non si comanda.
“Mi dispiace tanto,io…” non riesco a concludere la frase che lei mi interrompe.
“L’hai spezzata perfettamente a metà. E senza neanche calcolare la pressione da usare. Wuao!” dice esterrefatta,guardandomi con un sorriso sornione sul volto.
“Davvero?” chiedo,rimanendo abbastanza stupito,ma poi mi ricompongo.
“Emh,volevo dire. Certo,io sono un genio a spezzare a metà barrette di cioccolato.” dico,fingendomi un grande genio,quando in realtà non ho fatto proprio nulla.
“Wuao,devi svelarmi il tuo trucco.” dice lei,mettendosi in posizione d’ascolto.
E adesso cosa faccio?
Non le posso dire che è stato un caso,ci rimarrebbe malissimo.
Ci sono!
“Un vero mago non svela mai i suoi trucchi.” dico,facendole l’occhiolino.
Lei mi guarda per un po’,a bocca aperta,poi sorride.
“Giusto.” dice,e scoppiamo a ridere contemporaneamente.
Mi piace stare in sua compagnia,chissà…..forse un giorno potrei anche rivelarle chi sono in realtà.


 
 




















Twitter:  https://twitter.com/zjamsglances
Facebook:  https://www.facebook.com/smilenemiventre
Ask:   http://ask.fm/xtakemetobed


-zjamsglances
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: zjamsglances