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Autore: Lady_Malfoy 97    11/07/2013    4 recensioni
Dal testo:
"Eih abbassa quel bastoncino di legno o dovrò spezzartelo!"
"Che vuoi!?" chiese scortese il biondo
"Oh niente io sono venuta qui, come tutte le sere, cosa vuoi tu semmai". Draco la guardò sconvolto come osava quella babbana rivolgersi a lui con quel tono!?
"Si da il caso che io sia qui da prima di te quindi sparisci" ribbattè lui velenoso
"Oh non penso proprio questo posto è abbastanza grande per tutti e due", il biondo si limitò a sbuffare
"Io sono Tatum comunque"
"Tatum!? che razza di nome è!?" la schernì lui, per risposta lei gli tirò un pugno sul braccio al che Draco si scostò schifato
"Guarda che non ho la lebbra e comunque significa che sono una persona allegra! sentiamo il tuo nome coraggio!"
"Draco" rispose lui esitando
"Ahahahahah! non ci posso credere!ahahah e prendi in giro me!?"
"Ma come ti permetti!? Il mio nome deriva dalla costellazione del drago secondo la tradizione dei Black" snocciolò tutto fiero
DracoxNuovo personaggio
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Cap.1
Erano le undici, in un parco nella Londra babbana Draco Malfoy stava guardando l' acqua del fiumiciattolo scorrere sotto di lui sopra un ponticello in legno, fra le labbra una sigaretta che ogni tanto veniva spostata dalle sue mani affusolate per far uscire fumo grigio; era Agosto ed il caldo era insopportabile con la scusa di prendere un pò d' aria era uscito dal Manor con la sua scopa e la bacchetta di sua madre (per non  avere scocciature con la Traccia) sorvolando le case e le strada fino ad arrivare in quel parco che lo faceva sentire stranamente tranquillo e Draco in quel periodo aveva bisogno di tranquillià, il signore Oscuro si era stabilito a casa sua, suo padre era in prigione, sua madre era spaventata , era stato marchiato e costretto a eseguire un compito: uccidere Albus Silente, si passò una mano fra i capelli biondo platinato sospirando pesantemente; con la coda dell' occhio notò una presenza dietro di lui si girò di scatto, la bacchetta alla mano
"Eih abbassa quel bastoncino di legno o dovrò spezzartelo!" una ragazza sorrideva ironicamente guardando la sua bacchetta e Draco al tempo stesso, aveva lunghi capelli  neri che alla luna sembravano blu, occhi verdi smeraldo scintillanti anche al buio, non era molto alta ma aveva un fisico perfetto, nè troppo magra nè troppo formosa.
"Che vuoi!?" chiese scortese il biondo guardandola tra il disgustato e l' arrabbiato rimettendo nella tasca il "bastoncino di legno"
"Oh niente io sono venuta qui, come tutte le sere, cosa vuoi tu semmai". Draco la guardò sconvolto come osava quella babbana rivolgersi a lui con quel tono!?
"Si da il caso che io sia qui da prima di te quindi sparisci" ribbattè lui velenoso
"Oh non penso proprio questo posto è abbastanza grande per tutti e due", il biondo si limitò a sbuffare, la mora si appoggiò alla ringhiera del ponticello e dopo un pò parlò
"Io sono Tatum comunque"
"Tatum!? che razza di nome è!?" la schernì lui, per risposta lei gli tirò un pugno sul braccio al che Draco si scostò schifato
"Guarda che non ho la lebbra e comunque significa che  sono una persona allegra! sentiamo il tuo nome coraggio!"
"Draco" rispose lui esitando
"Ahahahahah! non ci posso credere!ahahah e prendi in giro me!?" Tatum stava ridendo in faccia al biondo senza ritegno e lui si alterò parecchio
"Ma come ti permetti!? Il mio nome deriva dalla costellazione del drago, ho il nome di una costellazione secondo la tradizione dei Black" snocciolò tutto fiero
"Black? è un cognome? non l ho mai sentito....."
"Ehm lascia stare..."
"Ok..comunque piacere" sorridendo le porgeva la mano, lui prima esitò poi la strinse mormorando un "piacere". Passò altro tempo nel quale Draco sentiva gli occhi verdi smeraldo di Tatum addosso e fu proprio lei a rompere di nuovo il silenzio
"Sai penso che tu sia spaventato per qualcosa o preoccupato" lui la guardò stralunato
"Ero venuto per stare in pace non per sentirti ipotizzare i miei stati umorali"
"Stai tergiversando lo sai vero!? Bè pensa quello che vuoi però io so osservare bene le persone"
"Bene" disse lui seccato, stava per andarsene quando nella sua mente fece capolino il viso di Voldemort, rabbrividì inconsciamente e decise che dopotutto poteva parlare un pò con qualcuno e poi al massimo l' avrebbe obliviata
"Tu che faresti se una persona cattiva minacciasse tua madre con il fine che tu commetta un crimine?" le chiese a bruciapelo
"Ehm...mi stai spaventando lo sai vero? comunque io cercherei di lottare, di oppormi o di fare il doppio gioco", il biondo meditò su quelle parole e dopo interminabili minuti estrasse la bacchetta
"Che d-diamine fai!?"
"Oblivion" gli occhi della ragazza si fecero vacqui e poi come se fosse niente ripetè
"Stai tergiversando lo sai vero!? Bè pensa quello che vuoi però io so osservare bene le persone"
"Bene" ripetè di conseguenza lui avviandosi verso l' albero dove aveva lasciato la sua scopa
"A presto Draco!" le urlò dietro lei
"Non ci contare!" rispose affabile lui
"Sarò qui tutte le sere, non mi interessa se non verrai!" Draco si girò a fissare  stralunato quella babbana testarda, scuotè mestamente il capo e borbottò un incantesimo di disillusione volando indisturbato senza correre il rischio di essere avvistato


Eccomi qui tornata con una nuova fan-fiction! che dire? mi farebbe sapere le vostre opinioni, quindi le recensioni son ben gradite :) detto questo direi che ho finito! grazie per essere arrivate fino a qui ;)
  
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