Un giorno come un altro si presentò sulla sabbia una persona, pensai che fosse il solito nuovo ragazzo di cui dovevo innamorarmi, per un attimo pensai di lasciarlo lì, ma poi comunque andai a vedere... Era una ragazza!
Per una volta lo scopo delle Parche non era farmi innamorare... Grazie!
"Ehi..." dissi alzandole il viso e bagnandolo con l'acqua, lei tossì e spalancò gli enormi occhi
"Dove sono? Chi sei?" si alzò di scatto, ma qualcosa la fece sussultare dal dolore e dire "Cavolo! Si è aperta!" la maglietta bianca si sporcò presto di rosso e lei dovette sedersi
"Ti do una mano io... Togliti la maglietta" la ragazza la tolse mostrandomi uno squarcio che attraversava orizzoltalmente e arrivava alla schiena
"Rimani qua, io prendo l'occorente!"  le dissi alzandomi 
"E chi si muove?" mi rispose con un sorriso forzato.
Presi l'occorente e iniziai a medicarla, la ragazza non diceva nulla tranne qualche volta un gemito
"Come ti chiami?" dissi per distrarla
"Kira... Te sei Calipso vero? Siamo nell'isola di Ogigia?"
"Si ad entrambe le domande... " rimanemmo in silenzio per un po' finché non finì di fasciare bene la ferita di Kira
"Bene, la ferita è profonda ma non mortale fortunatamente"
"Ottimo! Così posso andare!" cercò di alzarsi ma non ci riuscì
"Ehi... Devi guarire... Ci vorranno settimane"
"Ma io non posso stare qui! C'è mio fratello in pericolo!" ora tutto mi era chiaro, doveva venire suo fratello, non lei...
"Non gli serviresti a niente! Moriresti e basta e allora chi baderebbe a tuo fratello?" allora mi ascoltò e disse
"Devo guarire più alla svelta... Tu sei una maga, non hai qualche incantesimo da farmi?" chiese speranzosa
"No, non funzionerebbero... Ti serve solo tempo"
"Il tempo è l'unica cosa che non ho! Vuoi capire? Mio fratello è in gravissimo pericolo!"
"Ma tu non puoi far niente" dopo molta insistenza si arrese e andò a dormire.

A cena Kira mangiò molto
"Allora... Figlia di Atlante vero?" chiese lei
"Si... Tu sei una mezzosangue?" 
"Già... Figlia di Tanato, sai non siamo in molti... è il dio che impersonifica la morte, sai come ho scoperto di essere sua figlia? Nel modo più ridicolo in assoluto" si vedeva che cercava di distogliere l'attenzione da suo fratello perché voleva ad ogni costo attaccare discorso con me
"Dimmi pure" 
"Stavo guardando i Cavaglieri dello Zodiaco..."
"Cosa sono?" la interuppi, per un attimo lei rimase stupita, ma poi ricordandosi di essere con una ragazza che non è mai andata oltre alla sua isoletta (ovvero io) mi spiegò
"Sono dei cartoni animati... Si guardano per divertirsi... Comunque i Cavalieri Dello Zodiaco parlano dei cavalieri fedeli ad Atena, in molti episodi come cattivo appare Tanato... E indovina un po' cos'è successo quando ne stavo guardando uno dei molti? Tanato si è voltato verso di me dicendomi: -Stai attenta figlia mia, vai al Campomezzosangue!- non ho capito una cippa da quando il cugino di un mio amico si è trasformato in satiro e li sono iniziate le avventure" sorrise 
"E te invece?" mi domandò dopo un lungo silenzio imbarazzante, osservai la pietanza nel piatto, cotolette di maiale, chieste da Kira
"Niente di particolare" sentivo il viso farmi rosso e poi sbiancarsi all'improvviso 
"Stai bene?" mi chiese la mezzosangue avvicinandosi a me 
"Si, sto benissimo... Scusa ma devo andare..." mi alzai e barcollante andai nella grotta, pensai che ero solo stanca
"Aspetta Calipso!" mi seguì ma io non volevo aiuto
"Levati!" dissi bruscamente, non era da me...
Lei ci rimase abbastanza male, ma non si arrese anzi mi prese per una braccio e se lo mise sulla spalla, io lo scostai fredammente... Non capivo perché mi comportavo così
"Cosa vuoi?!" le urlai contro
"Aiutarti, ma se non vuoi ti lascio morire... Sei affetta dal morvo di contagio... Io so come si cura ma se vuoi morire per scappare dalla tua isoletta da quattro soldi fai pure, quando hai bisogno di me io sono in giro a cercare di tornare da mio fratello Tony!" e se ne andò lasciandomi da sola, all'inizio pensai che fosse la cosa più bella del mondo andarmene da quella ragazzina troppo odiosa che farneticava sui Cavalieri Dello Zodiaco, di suo fratello e di una malattia che neanche conoscevo, il che è molto strano!
Non c'era dubbio che l'avrei rivista solo quando sarebbe guarita e mi avrebbe chiesto di andarsene.
Ma poi l'altra parte di me fece capolino tirandomi addosso tutte la parolacce che non pensavo neanche di conoscere! Insomma da quello che diceva Kira ero malata... Ma come potevo? Sono immortale... 
Immortale ma non immune alle malattie o a gravi ferite... 
Non ci avevo mai pensato, io ho la vita eterna ma puo' sempre spezzarsi se viene intaccata da malattie oppure ferite gravi, non ci avevo mai pensato perché è la prima volta che sono malata...
Per un momento andai nel panico... le due parti di me stavano combattendo, orgoglio oppure sana ragione? Alla fine quest' ultima prevalse e andai alla ricerca di Kira urlando il suo nome... Ma non rispondeva! Che l'avessi mandata via con la magia che come la rabbia è esplosa? Bella domanda,  io potevo solo cercarla per tutta l'isola.

Autrice: Ciao a tutti! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto! Lo so che è abbastanza strano però era per introdurre il nuovo personaggio! Cosa sarà successo a Calipso? è davvero malata? Scoprirete solo se avrete delle visioni sul futuro oppure leggerete! 
Un grosso saluto da ambra_chiara!