Perchè mi stava accadendo tutto ciò...?Perchè doveva capitare a me?


Le mie numerose domande vennero interrotte quando,fuori dalla porta della mia stanza,sentii delle voci:"Allora Zoro,come sta?" "Maah e io cosa vuoi che ne sappia?" "Andremo noi a vedere." Sentite queste parole,la porta della camera si aprì.


Due ragazze entrarono,lo capii perchè sentii le loro voci:"Secondo te è ancora sveglia" "Si che lo sono" Le dissi io,un pò scocciata: "Mhhh...qualcuno qua è di cattivo umore.Ascoltami ragazzina,io non so chi sei,nè tanto meno da dove vieni,ma una cosa devi sapere,qua non comandi tu.Chiaro!!!!" "Sì.Che permalosa" Lo dissi a bassa voce,ma mi sentì:"Come ti permetti,per te niente cena stasera" "Ne faccio felicemente a meno,non ho fame,lasciatemi in pace" La ragazza che era con lei disse,con voce molto tranquilla,diversa dall'altra:"Dai Nami,non fare così,è appena arrivata." "Robin,sei sempre troppo gentile" "Dov'è?! " Mi intromisi io:"Dov'è chi?"Mi chiesero:"Mia sorella e chi altro" "Mi dispiace,non è con noi,sarà partita con l'altra ciurma che ha tentato l'arrembaggio al tuo villaggio." "Cosa,no,devo aiutarla" Detto questo mi alzai dal letto,ma quattro mani mi bloccarono i piedi e mi fecero cadere:"Tu non vai da nessuna parte,hai capito" "Qua quelle che non capite siete voi,io devo tornare da mia sorella,ha bisogno di me" "Anche se ti lasciassi andare,non ti muoveresti,sei troppo debole,sarebbe un tentativo inutile."


La nostra conversazione venne interrotta da qualcuno che diceva:"Ragazze, è pronta la cena!A tavola" Mancavano solo Nami,Robin ed io,ma a conoscenza della punizione,mi rimisi a letto.Un ragazzo era alla porta e diceva:"Ragazze,posso entrare" "Entra pure Sanji" Mi spostai la coperta che avevo sulla faccia e notai che era una ragazzo abbastanza alto,magro e biondo...biondo?!Ma certo era quello che aveva tirato un calcio al letto e probabilmente è lui,insieme a quello spadaccino,Zoro, che mi ha colpito,maledetti!!


Sanji chiese a Robin:"Come sta?" "Come vuoi che stia dopo aver ricevuto, da te, un calcio alla nuca e, dal tuo amico spadaccino,un  fendente al fianco?!" "Allora mettiamo in chiaro due cose"Disse lui,accendedosi una sigaretta "1)quello spadaccino non è mio amico. 2)Non usare quel tono con me,per punizione..." ".....niente cena,si lo so,me lo ha già datto la tizia con i capelli arancioni,com'era,ah sì, Nami" "Non trattare così la mia principessa" Uscirono sbattendo la porta. La sera arrivò e io, ripensando a ciò che era successo,mi addormentai,mentre il mio viso veniva accarezzato dalle mie lacrime...


La mattina seguente mi svegliaii, perchè sentii qualcosa che mi sfiorava la pelle,non mi preoccupai,quando, però sfiorò la mia ferita,mi alzai di colpo dal letto:"AHHHH!!!" Quando mi voltai vidi quella piccola renna:"Scusa" Mi disse,arrossendo "Non ti volevo svegliare,volevo controllare la ferita" "Allora,come ti sembra!" "Non è migliorata nè peggiorata"


Angolo dell'autrice
bèh allora ? che ne pensate.
recensite.
Grazie a tutti i lettori che stanno leggendo e seguendo la mia storia in particolare Andreea M Jonson,Demon Heart e Ann La Fiamma Sarda