"Now and then I think of when we were together like when you said you felt so happy you could die. But you didn’t have to cut me off, make out like it never happened and that we were nothing"

-George.-

-Ally.-

Si guardarono ancora per qualche secondo, interminabile.

-Mi hai tagliata fuori.-

-Hai chiesto di stare fuori dalla tua vita.-

-L'ho chiesto a tuo fratello.-

Gelo, letteralmente. L'ansia invadeva Ally, sentiva come se ogni parte di lei fosse incollata al terreno, immobile.

-E' il mio gemello. Non avrei potuto lasciarlo.-

-Lo accompagni anche quando va a fare pipì,George?-

Ally alcune volte riusciva ad essere maledettamente irritante e quella era decisamente una di quelle volte.

-Smettila di fare l'irritante con me.-

Sibilò George.

-No io chiedo. Mi domandavo, anche quando bacio Fred tu ci sei? No perché allora dimmelo.-

Avrebbe voluto non dire quello che aveva appena detto, non voleva che George lo sapesse così, ma era nervosa, era arrabbiata, era stata abbandonata e non poteva sopportarlo, non poteva sopportare che il suo migliore l'avesse esclusa dalla sua vita.

-Non hai perso tempo eh! Prima chiedi che lui esca dalla tua vita, poi appena ricompare lo baci, complimenti Ally!!-

-Stanne fuori George! Questo è un altro discorso e tu non c'entri assolutamente nulla!! Anzi, a quanto pare, non ti dovrebbe interessare nulla di me!!-

Le loro urla sovrastavo qualsiasi altro rumore, nulla sembrava più contare.

-Ally,cresci.-

La rossa rimase immobile per qualche secondo, la frase di George non aveva assolutamente senso, nulla aveva senso. Nemmeno quelle parole urlate con così tanta rabbia.

-Non dovevi tagliarmi fuori, far finta che io non esistessi, che io non fossi la tua migliore amica. Non dovevi abbandonarmi. Non dovevi lasciarmi. Dovevi starmi accanto.
Dovevi essere con me. Dovevi consolarmi. Avresti dovuto essere la mia certezza in mezzo a tutto questo. Mi hai abbandonata.-

Ally lo sussurrò, la rabbia era sparita per lasciar posto alla tristezza, alla delusione.

George le si avvicinò, si guardarono ancora negli occhi, quelli di George erano dannatamente diversi rispetto a quelli di Fred.
Il rosso le accarezzò dolcemente una guancia.

-Scusami Rossa.-

Ad Ally scese una lacrima, era più forte di lei, con Fred poteva mostrarsi forte, poteva farlo, ma con George no, lui era il suo tutto.

-Non basterà un "scusami rossa" per rimettere tutto a posto. -

George si abbassò leggermente, le loro fronti si scontrarono,i loro nasi si toccarono, i loro occhi incastrati.

-Non ti lascerò più Ally. Sarò sempre qui. In ogni momento, in ogni situazione, ti starò accanto. Quando tutto andrà male, quando tutto ti andrà bene, io sarò qui. Io sarò la tua certezza. -

-Me lo prometti George?-

La voce della rossa era rotta dal pianto.

-Te lo prometto rossa. Te lo prometto.-

Le baciò la fronte e la strinse a se, Ally si fece cullare da quell'abbraccio, quell'abbraccio che le faceva dimenticare ogni cosa, quell'abbraccio che la faceva sentire a casa, quell'abbraccio che riusciva a farle dimenticare il mondo.

-Sei la mia migliore amica, rossa. E lo sarai sempre.-

-Sei il mio migliore amico, rosso. E lo sarai sempre.-

Here I am
Semplicemente imperdonabile.Lo scrivo tutte le volte,lo so.
Mi dispiace aggiornare così poco, manca veramente poco alla
fine, ma non riesco molto a scrivere.
Comunque, questo capitolo è stato modificato mille volte,
non so come sia venuto ma spero comunque che vi piaccia.
Ringrazio coloro che continuano a seguirmi, che mi scrivono per
aggiornare, grazie infinitamente, siete fantistici. 
Cercherò di essere più presente, ma non prometto nulla.
Scusatemi ancora.
Ashley.