-Teddy due giorni fa mi ha chiamata mamma.- Dice Ginny.
Sono appena le undici di sera, è in stanza con Harry. Aspettano il sonno, insieme.
-Davvero?- Harry poggia un gomito sul cuscino e la guarda con un bellissimo sorriso. –E’ meraviglioso.-
-Lo so .. – Ginny singhiozza.
Harry sorride, la avvicina a sé e la abbraccia. –Che bel regalo che ti ha fatto per San Valentino.- Ridacchia.
-Anche se in anticipo.- Scoppia a ridere Ginny. E’ ancora tra le sue braccia. Con il suo profumo addosso.
-Oggi non c’era la visita di Angelina al San Mungo per il bambino?- Chiede improvvisamente Harry.
-Chissà come è andata .. –Ginny si scosta da lui, e lo guarda con un sorrisetto. –Chissà come avrà preso la proposta di George.-
-Benissimo immagino!- Harry ride, e le si avvicina nuovamente. –E’ San Valentino, vuoi sprecare questo bellissimo giorno?-
-Non credo proprio.- Ginny sorride.
Preme le sue labbra contro quelle del marito, e si lascia andare con lui verso il paradiso.
 
-Angie?- George la guarda, fermandosi in mezzo alla strada.
Sono di fronte ai Tiri Vispi.
Dopo essere andati al San Mungo per la visita sono usciti fuori a mangiare, rientrando ora George ha deciso di farle la proposta.
-Si? Ma non sarebbe meglio entrare?- Angelina tira fuori le chiavi per entrare, ma George la ferma.
Le stringe la mano, guardandola e sorridendo. –Non voglio fare niente di romantico, non sono così. Voglio solo che ora mi ascolti e che tu mi risponda sinceramente, okay?-
Angelina annuisce, sta sorridendo appena.
George stringendole la mano prende le chiavi, apre la porta e la conduce fino al bancone. –Chiudi gli occhi.- La conduce fino alla cassa, e la fa sedere in modo che stia comoda. –Arrivo.-
Angelina aspetta con gli occhi chiusi, la porta del magazzino ha cigolato e intuisce che il ragazzo sia entrato lì dentro. Molto probabilmente vuole farle uno scherzo, anche se spera con tutto il cuore che non sia così.
George cerca tra le scatole, apre la scatola dei pasticcetti svenevoli e tira fuori l’anello che ci ha nascosto per settimane, sorride e torna da Angelina.
Si sposta davanti alla cassa in modo da guardarla dritta in viso, le prende le mano e infila nel suo magro dito l’anello. –Ora puoi aprirli.-
Angelina sorride. Posa gli occhi sull’anello e rimane senza parole, si fissa intensamente le dita con stupore, poi lo guarda.
-Mi vuoi sposare?- Chiede George.
Anche lui sta continuando a sorride.
-OVVIO CHE SI!- Angelina scende dalla sedia, lo raggiunge e lo bacia sulle labbra. –Ti sposo con piacere!- Gli dà un altro bacio, stavolta più intesamente.
George sorride sulle sue labbra e le mette una mano tra i capelli, la stringe possessivamente al suo corpo, la guarda. –Non vedo l’ora.-
 
-Oggi è San Valentino.- Fred continua a ripeterglielo da almeno un ora.
-Quindi?- Hermione sta comodamente seduta sul divano, accarezza con dolcezza Grattastinchi posato sulle sua gambe e sogghigna. –E’ un giorno come un altro.-
-Non è un giorno come un altro.- Ribatte Fred. Le accarezza la guancia, e le sussurra qualcosa all’orecchio, facendola arrossire. –No?- Ghigna.
-Non pensi ad altro, Weasley.- Stringe Grattastinchi a sé.
“Andiamo a farci la doccia insieme?” La proposta di Fred le rimbomba nelle orecchie, è impertinente.
Sta ghignando ancora, e la guarda.
Lo sguardo la penetra fin dentro l’anima, almeno così pensa Hermione.
-Dai Hermy .. –Le dà un bacio sul collo.
-No.- Hermione socchiude gli occhi e ribatte ancora.
Non può darla vinta a Fred, no, no, no.
Ha voglia di farlo penare, soprattutto il giorno di San Valentino.
Il loro primo San Valentino.
Sciocco. Stupido. Irreale.
Fred la sta accarezzando ovunque, le ha già tolto la camicia a maniche lunghe che porta, e Grattastinchi non è più tra le sue braccia.
E’ scappato via.
Le labbra di Fred si impossessano di quelle di Hermione, la fa sedere sulle sue gambe come tutte le volte, e ghigna.
-Non avevi detto che non volevi?- Le bacia ancora il collo, con il sorriso sulle labbra.
-Zitto, Weasley. Usa la bocca per fare altro.- Hermione ride.
Gli mette una mano tra i capelli rossi, scompigliandoglielo con le dita, mentre lui continua a baciarle il collo.
-Usare la bocca per fare altro .. questo mi piace.- Fred ha smesso di baciarle il collo per guardarla, ghignare e rituffarsi sulle sue labbra. –Prefetto Perfetto!-
-Re degli Scherzi!- Ribatte Hermione.
 
-LollyMolly, vieni qui!- Arthur chiama la moglie a sé.
Le ha preso un regalo per San Valentino.
Ha speso un po’ di soldi ma almeno le ha potuto fare il regalo, è felice.
E’ una buona scusa.
-Arthur, sveglierai Victore e Teddy così!- Lo rimprovera la moglie.
-Buon San Valentino LollyMolly!- Le dà un bacio, e le porge un pupazzetto babbano con scritto “Sei la mia LollyMolly”.
Si è fatto aiutare da Harry, è andato dai babbani a comprarlo e gli ha impresso la scritta con un incantesimo-consigliato da Hermione-, poi ha preso anche dei cioccolatini.
-Oh Arthur, avrai speso una fortuna!- Molly è commossa.
Ha stretto le sue braccia attorno al collo del marito, mentre il pupazzetto e i cioccolatini sono stati poggiati sul tavolo.
-Solo  per te LollyMolly!- Arthur ridacchia.
Adora questi aggeggi babbani.


Angolo autrice
Bel capitolo, eh?u.u 
Un po' troppo dolce per una come me e.e Mi escono certe cose senza neanche volerlo xD
Molly e Arthur fanno veramente tenerezza!
E non ho resistito a scrivere la proposta di matrimonio di George, volevo assolutamente scriverla .. ieri sera ho pensato come narrare il tutto *w*
Bè al prossimo capitolo penso che metterò il matrimonio oppure qualcos'altro, vedrò.
Voi continuate con le vostre recensioni, io le adoro!:D
Sono veramente felice che la storia vi piaccia, e ricevere tante recensioni .. non mi capita mai!
Grazie mille a tutti.
Al prossimo capitolo!
P.s Verrà postato tra pochissimo :)