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Autore: Ibelieve93    26/08/2013    4 recensioni
Marco e Clarissa .
I due si amano da sempre.
Entrambi non vedono l'ora di laurearsi e di sposarsi per andar a vivere insieme e costruire una famiglia.
Amarsi in tutto e per tutto.
Un giorno, un litigio , la gelosia e un terribile incidente tenteranno di separarli.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Universitario
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NON LASCIARMI , IO SONO QUI ! 







Capitolo 6. Voglio vivere ancora nel tuo amore 

“ Non so se riesci a sentirmi , non so nemmeno se vuoi avermi accanto in questo momento .
Dopo ciò che ti ho fatto e ti ho detto prima di quell’incidente non…non riesco a…a…perdonarmi. 
Prima di qualche ora fa non riuscivo neanche a venire qui . Sono una codarda, lo so perfettamente .”
Un sorriso amaro affiorò sulle labbra di Clarissa .
“Ma affrontare la realtà , specie quando non piace , è dura . Non sai quanto, Marco !
Il fatto è che vederti così , disteso su questo letto, in questo stato...il saperti tra la vita e la morte, mi fa star male . Mi sento in colpa , amore mio.
Ho perso tempo ad urlare, a impazzire di gelosia, quando invece avrei potuto dedicare quei momenti  all’amore che ho per te !
Ti chiedo scusa, hai ragione: sono una bambina certe volte!
Io non amo ascoltare, lo sai. Mi piace avere sempre ragione, purtroppo. Un orribile difetto.
Ma come hai fatto a sopportarmi in tutti questi anni?  
Cosa ho fatto per meritarmi il tuo amore ?  Dimmelo .  Io non riesco a capire…
Cosa ti ha colpito in me ?
Sono caparbia, testarda: ho la testa dura come la roccia, proprio come dici tu.   
Soltanto adesso ho capito molte cose, vorrei dirti tante cose…e non so da dove cominciare .  
Sono cambiata in meglio.  
La ragazza che ero prima era decisamente ridicola su tutti i fronti, credimi !
Tesoro mio , ho un disperato bisogno di incontrare i tuoi occhi , e sciogliermi davanti ad uno dei tuoi meravigliosi sorrisi. Ogni istante senza te è un minuto d’inferno su questa terra ! Avanti svegliati ! Coraggio.  ”
Clarissa osservava il volto pallido e immobile del suo Marco con amore infinito da ormai qualche ora .
Si era seduta su una sedia , proprio accanto al suo letto…e se prima non aveva alcun desiderio di andare in ospedale, adesso invece non sapeva come sarebbe riuscita ad andarsene da quel posto , perché non aveva alcuna intenzione di muoversi da lì, neanche per un millesimo di secondo . Ogni attimo con lui, le infondeva  speranza e gioia…nonostante tutto. Sfiorare la sua pelle tiepida , i suoi capelli castani e le sue mani… era rassicurante. Stranamente si sentiva più forte al suo fianco .
Monica, non sbagliava. Il suo posto era accanto a lui. Lei doveva lottare al suo fianco.  
“ Monica…sul suo conto avevi ragione , sai? Lei è una ragazza davvero speciale. 
Non ci crederai, ma siamo diventate ottime amiche. Grazie a te, Marco. ” scosse la testa mentre lacrime salate iniziavano ad offuscarle la vista e a rigarle le guance : “ le voglio bene” rivelò senza problemi al mondo intero . Era la prima volta che lo diceva ad alta voce.
“ Amore mio, hai capito?” gli domandò accarezzandogli la fronte con dolcezza .  
“ Per te farei di tutto. Ti darei la mia stessa vita senza esitare , seduta stante! ”
Gli afferrò una mano con delicatezza e la poggiò su una sua guancia , poi chiuse gli occhi .
Era alla ricerca di una tenera carezza che non riceveva da giorni .
Le labbra ad un soffio dalle dita .
Clarissa cercava di controllarsi, di rallentare i battiti del cuore colmo d’angoscia .  
“ Non provare a morire Marco” gli sussurrò piano riaprendo gli occhi “ Io ti amo. Sarò tua per sempre . Non dubiterò più di noi . Voglio vivere ancora nel tuo amore . ”  
No. Mai più dubiterò di noi. 
Qualcuno bussò piano alla porta , e lei si asciugò in fretta le lacrime con le maniche della camicetta bianca che indossava
“Si” disse lei, seppur con voce tremante.
“ Ehi…”
Clarissa si voltò e incrociò gli occhi verdi di Monica, appena arrivata al suo fianco .
La ragazza dai capelli rossi era molto stanca , provata , ma faceva tutto il possibile per non darlo a vedere all’amica . Era in quell’ospedale da ore , seduta su una delle tante scomode sedie presenti in quasi tutti i corridoi e non aveva detto una sola parola, non si era mai lamentata .
Aspettava in silenzio. Pronta a sostenere l’amica in qualsiasi momento.
Ma Clarissa sapeva che Monica voleva un gran bene a Marco , e che era lì anche per lui che aveva fatto tanto per lei.
I suoi occhi verdi racchiudevano una tristezza infinita ogni volta che aveva l’occasione di guardare il suo migliore amico .
“Dimmi” le disse Clarissa con l’ombra di un sorriso sulle labbra.
“ Un caffè? ” le propose sfiorandole una spalla con dolcezza.  “ ho bisogno di caffeina.”
L’amica si alzò e annuì : “ Si. Per me va bene”
“ Ci sono delle macchinette davvero invitanti qui fuori. ” aggiunse con sarcasmo.
 “Portami da loro , allora!” ordinò scherzosamente all’amica cingendole le spalle con un braccio.  
Prima di chiudere la porta della stanza, guardò per pochi istanti ancora il suo Marco.
Sono qui . Non mi allontanerò da te. Torno presto.
                                                                        *****
Il caffè della macchinetta era disgustoso, ma non avevano altra scelta se non volevano allontanarsi da lì.
Premendo ok su un pulsantino grigio , dopo aver scelto tra le varie proposte di bevande , Clarissa rimase in attesa del suo bicchierino, che come al solito tardava ad arrivare .
Con rabbia già abbastanza repressa diede un fragoroso pugno all’apparecchio e trasse un profondo respiro.
“ Lascia fare a me” le disse Monica .
In un minuto il suo bicchierino si ritrovò fumante fra le sue dita .
“Grazie, perdo la pazienza facilmente ultimamente” ammise Clarissa , passandosi una mano fra i capelli dorati
L’amica fece una smorfia: “ Figurati. Prendere a calci e a pugni macchinette del caffè è la mia specialità. Mi fa piacere aver trovato una fedele alleata nella lotta contro i bicchieri perduti . ”   
Clarissa si lasciò cadere su una sedia con una smorfia : “ Mi iscriverò…non so, magari ad un corso di arti marziali”
 “ Ti seguirò…così daremo una bella lezione ad Andrea.”
A quel nome Clarissa sobbalzò : “ Quell’idiota non ha intenzione di lasciarmi stare ” disse a denti stretti “ non amerò mai un tipo come lui, non amerò nessun’altro all’infuori di Marco . ”
“ Marco, quando era a lezione con quell’imbecille , non hai idea di come lo fissava .” Confessò Monica sorseggiando il suo caffè .
“Che cosa?” domandò Clarissa colta di sorpresa
Marco geloso di Andrea? 
La rossa rise: “ Si, qualche volta voleva perfino andare da lui per spaccargli la faccia. ”
Clarissa sgranò gli occhi : “ non ne sapevo niente”
Monica annuì : “ Spesso quando eravamo a lezione con i suoi amichetti, Andrea parlava di te in modo…non carino, ecco . Marco in quei momenti perdeva le staffe. Una volta gli ha urlato in faccia che doveva stare alla larga da te.”
Marco che urla in faccia a qualcuno che deve stare alla larga da me? 
“ Bada bene. Marco non si inalberava per gelosia, lui si fida te . Sapeva perfettamente che tu non provi niente per quel ragazzo , ma sentir parlare di te in quel modo…non era cosa piacevole. ” precisò l’amica .
Il mio eroe  pensò Clarissa scuotendo la testa






Angolo Autrice 



Ciaoooo ^^
Ecco qui un nuovo capitolo ! Spero vi piaccia ^^
Nel prossimo ci sarà una piccola sorpresa ! ^^ 
Fatemi sapere cosa ne pensate! :)
Ringrazio anche Dreamy Drop per aver inserito la storia tra le seguite ^^ ed edwardforbella per averla messa tra le preferite <3 
Un bacione a tutti voi che mi seguite ! ^^ 
A presto ;) 
   
 
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