Questa è dedicata a Gojyo, il suo rapporto col fratello maggiore e la loro
vicenda mi commuove sempre, mi tocca il cuore davvero, credo che tra tutte le
vicende, sia quella che più si avvicina alla realtà in cui viviamo, e questo
provoca in me molte emozioni profonde, se penso che c’è gente che certe cose le
vive sulla propria pelle.
Eccovi il secondo “cuore disperso”, come lo chiamo io, traducendo “a cazzum” il titolo della canzone.
A voi.
Gojyo
“All
the love above
I send into you
Comfort and protection
I'll watch over you
But don't ask me
What's gonna happen next
I know the future
I'd love to lead you the way
Just to make it easier on you”
Cosa fosse un padre, Gojyo non lo avrebbe mai saputo. Ma quello che sapeva di
certo era che poteva contare sull’affetto di Jien. Il
sorriso del fratello era più dolce delle crostate – che raramente mangiava – e
più rassicurante della vecchia e pesante coperta che usavano per ripararsi
d’inverno.
Aveva la sicurezza che lui ci sarebbe sempre stato.
Sempre presente. Sempre vicino. Pronto a proteggerlo da ogni cosa.
Le lacrime sul viso di Jien erano dure come promesse infrante. Immobile come una statua
rimase a lungo a fissare il fratello maggiore, mentre sentiva il sangue, caldo
e appiccicoso, colare lungo la guancia sfregiata. Solo quando gli voltò le spalle,
capì di averlo perduto per sempre.
Jien non c’era più.
Non più presente. Non più vicino. Non poteva più proteggerlo da ogni cosa.
“You
are gonna have to find out for yourself”