Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Marta_R92    05/03/2008    3 recensioni
[…]Ginny abbassò lo sguardo mentre le lacrime incominciavano di nuovo a scorrerle sul volto. -mamma… no… non chiederlo… non lo posso giurare!-[…] […]-che facciamo?- chiese Draco prendendola per la vita e cercandola di confortare. -uccidila….-[…] Cosa accade se si uniscono due anime dalla parte sbagliata? Cosa accade se le carte in tavola si mischiano? Cosa accade se la guerra non ha un lieto fine ed un bambino da innocente diventa il colpevole? Ecco a voi il sequel di “un modo per farsi valere”. Come promesso (anche se dopo molto tempo) ce l’ho fatta, e l’ho scritto. (un ringraziamento a Miyuki-chan che mi ha consigliato di scrivere alcune delle parti di questa storia)
Genere: Avventura, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Hermione Granger, Mangiamorte | Coppie: Draco/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Scusate per il ritardo, ma almeno avete tutta la storia per intero!!!

Vi avverto, non ci sarà un sequel! Solo se più di 4 persone me lo chiederanno e spero vi piaccia questo ultimo capitolo. Ora passiamo ai ringraziamenti:

Noemi_Malfoy: ecco il sequel!!! Se devo dire la verità era da molto che aspiravo a scrivere un fic con Ginny dal lato oscuro... non mi piaceva il Draco buono con la faccia di angioletto... e mi sono voluta svagare con questa ff!!!

MiaBlack: Che dire... grazie... non mi aspettavo commenti così positivi... ^^’’’

Beatrix Black: mi dispiace... niente da fare... non so perchè, ma non vivranno... dovranno morire... così è la vita... ma moriranno con stile...

 

 

 

Zabini lanciò un incantesimo a Ron, che, però, lo schivò.

Ron gli rimandò il suo che, però, non andò a segno.

-La pagherai, Weasley!- urlò rabbioso il moro.

Lanciò un incantesimo verde verso il ragazzo che parò, poi Zabini gliene lanciò un altro e Ron, dall’altra parte, gli lanciò il medesimo incantesimo. Zabini fu catapultato all’indietro dal boato e battè disastrosamente la testa, mentre Ron finì sull’orlo del tetto.

Si attaccò alla grondaia, poi guardò sotto.

-Zabini! Ti prego! Aiutami!- urlò il ragazzo mentre cercava di salire, ma l’altro era incosciente accanto al cadavere della ragazza che ancora amava.

-ZABINI!ALMENO FINISCIMI!- urlò Ron. La grondaia scricchiolò. Ron si tirò su con tutta la sua forza e riuscì a vedere Hermione e Blaise.

Il ragazzo era seduto. Aveva perso la bacchetta e gli occhi chiusi.

“l’ho ucciso” si disse Ron. Si alzò mentre la grondaia si staccava e salì sul tetto con molta fatica.

Corse verso Hermione.

-Herm… svegliati… Herm…avanti, non scherzare con me!- ma la sua carnagione ormai pallida gli suggeriva che non gli restava più nessuna possibilità.

Si avvicinò a Blaise… ancora era vivo.

Si guardò intorno. La pistola era ad un metro da lui.

L’afferrò, poi la puntò su Blaise.

Restò immobile. Tremava e le lacrime gli salirono agli occhi.

Non voleva… non poteva…

Sentì ogni peso ricadere su di lui, anche quello della fitta pioggerellina che trasportava via il sangue dal collo di Blaise e dalla tempia di Hermione.

-S…scusami…- bisbigliò iniziando a singhiozzare.

Premette il grilletto della pistola e sparò. Il colpo andò a finire sul petto di Blaise che ricadde sopra il corpo di Hermione morto.

Ron guardò inorridito le sue vittime, poi guardò alla sua destra.

Erano arrivati i rinforzi dei Mangiamorte e, sotto i suoi occhi, era in atto una vera e propria carneficina.

Guardò la pistola che aveva in mano, poi chiuse gli occhi.

Orami non serviva più reprimere il dolore in sé stesso, ora era il momento di gettarlo fuori.

Si puntò la pistola sulla tempia.

Sentiva il rumore metallico che faceva mentre la sua mano tremava, ma era l’unico modo per reprimere la tristezza, l’odio contro sé stesso… reprimere, in fondo, tutte le sensazioni che, da quando aveva capito,in quella metropolitana, che sua sorella era un Mangiamorte, provava.

 

Harry schivò un incantesimo lanciatogli da Isabel Zabini.

Gliene ridiede uno, ma non andò a segno, quando un rumore di pistola lo fece voltare, insieme ad Isabel.

Vide il corpo di Blaise, prima seduto, ora a terra, sdraiato su quello di Hermione.

-NO!- urlò Isabel, poi iniziò a correre tra la folla. Voleva recuperare suo figlio, quando un altro colpo di pistola la raggelò.

Il corpo dell’assassino di suo figlio ricadde a terra, poi scivolò dal tetto e cadde in strada.

-RON!- questa volta ad urlare fu Harry.

I due corsero nella stessa direzione, quando Isabel venne fermata da due Auror.

Cercò di spiazzarli, ma un altro la prese da dietro e, con una Maledizione senza perdono, la uccise.

Lei cadde in ginocchio, poi in avanti.

Ora… niente poteva più riparare quella carneficina.

 

Ginny arrivò insieme a Devis a Notturn Alley, poi lo nascose dietro ad una cascina. Zabini Manor era stata assalita dagli Auror poco prima che loro se ne andassero.

Gulliver continuava a coprirli, ma in quel momento, a Ginny, veniva in mente solo un’idea: salvare Draco.

Cercò tra la gente, mentre gli incantesimi spazzavano via tutto e tutti.

C’erano morti da ogni parte.

A Ginny venne da vomitare, così si accostò ad un muro.

Un ragazzo venne fucilato davanti ai suoi occhi, in quel momento, riuscì solo a paralizzarsi, quando si protese in avanti e vomitò.

Era bianca cadaverica.

Si guardò intorno, doveva trovare Draco.

Cercò tra la gente, uccidendo uomini e salvandone altri, quando alla fine un Auror si sdraiò davanti a lei.

Ginny gli rifilò un calcio in faccia, poi lo uccise, infine guardò davanti a lei.

A stenderlo era stato Draco… il suo Draco.

La ragazza corse verso di lui e lo abbracciò.

-Draco…amore mio!- bisbigliò abbracciandolo, poi si divisero e continuarono a combattere mano per mano…

 

Devis uscì dal suo nascondiglio di soppiatto.

Notò una bacchetta a terra, abbandonata, così la prese.

Subito capì che poteva essere adatta a lui, poi alzò gli occhi, da terra, con lo sguardo vuoto e terrificante, il corpo esamine di Neville Paciock.

Devis scosse la testa.

Non era il momento di pensare ai cadaveri.

Si girò verso sinistra e, come un’apparizione, vide la sagoma di Harry Potter.

Sentì che il suo corpo veniva impossessato da un’anima non sua, così iniziò a correre verso di lui.

“Uccidilo!” riconobbe la voce di Lord Voldemort “uccidilo e tutto questo finirà!”

il bambino alzò la bacchetta.

-Avada Kedavra!- urlò portando in avanti la bacchetta mentre altri incantesimi s’incrociavano davanti a lui.

L’incantesimo viaggiò per quei pochi metri.

Harry Potter si girò notando la luce verdastra.

Notò il suo assassino.

L’incantesimo gli si avvicinò con una velocità impressionante, poi…

La guerra era finita… finita per sempre.

Milioni di corpi erano stesi a terra. Le case rase al suolo.

Quello che restava di Notturn e Diagon Alley era solo deserto e… cadaveri, tanti, forse troppi cadaveri.

Un’ombra si alzò facendosi spazio tra i corpi.

Era bassa, come se fosse quella di un bambino.

La guerra era durata un giorno intero ed il sole stava sorgendo, lontano, dietro a delle montagne alte.

Il bambino sentì il calore dei primi raggi del sole ridargli forza e vigore.

Sentì dei rumori alle sue spalle e vide altre ombre.

Due più vicine.

-Devis…- bisbigliò una di esse.

Alla luce del sole ritornarono, come rinate, le ombre…

Ginny e Draco si affaticavano, avanzando verso Devis.

Con loro anche Nott, Luna, Lucius, Geremy e molti altri Mangiamorte.

La guerra si era conclusa… le tenebre avevano vinto.

Devis avanzò qualche passo senza i suoi prodi.

I suoi occhi erano piccoli e lucenti, uguali a quelli del Signore Oscuro.

Salì su un masso e guardò, dall’alto le dozzine di Mangiamorte che lo guardavano chi ferito e chi senza nemmeno un graffio.

-Oggi…- sussurrò il bambino – è l’inizio di un nuovo capitolo-

Scese dal masso, poi iniziò a camminare verso l’orizzonte, dove il sole si stava staccando dalla terra.

Ci fu un urlo di vittoria dalla parte dei Mangiamorte, poi tutti lo seguirono.

Le tenebre avevano vinto ancora… e stavano scrivendo un nuovo capitolo in quella lunga storia.

Devis comandava i suoi prodi verso un nuovo futuro non sapendo che di lì, a dieci anni, una nuova anima lucente, bianca e pura… avrebbe riportato una scintilla di luce nelle tenebre…

Come una candela che nella notte illumina ogni cosa…

Come chi, essendo nato nel mondo sbagliato, si rivoltava anche ai propri genitori…

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Marta_R92