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Autore: LeMee    07/09/2013    4 recensioni
*L'introduzione è sotto il mantello dell'invisibilità*
Genere: Comico, Demenziale, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het, Slash | Personaggi: Albus Silente, Harry Potter, Un po' tutti, Voldemort
Note: Lime, Nonsense, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Tutti, persino i maghetti alle prime armi, sanno che Voldemort non ha il naso.
Alcuni lo identificano solo per quello.
Persino i babbani si dilettano nel fare battute sul naso di Voldemort (alcune di pessimo gusto).
Ma pochi, davvero pochissimi, sanno la vera storia di Naso.

Tutto cominciò alcuni anni fa, quando Voldemort -Tom Orvoloson Riddle- frequetava il sesto anno ad Hogwarts. 
Tom era allergico all'affetto.
Davvero intollerante: quando qualcuno tentava di simpatizzare con lui gli veniva un bruttissimo raffreddore e, a volte, persino una fastidiosa orticaria.
Per questi e altri motivi, il nostro amico (no, giusto, non chiamatelo mai così..) odiava chiunque cercasse di essere gentile/amichevole/scherzoso con lui. 
Ma è noto anche di come Tom Riddle fosse tenebroso e ribelle, insomma, affascinante. 
Le ragazze facevano a gara per riuscire ad attirare la sua attenzione.
Lui non le degnava di uno sguardo.

Un giorno, una mattina di primavera, una ragazza del settimo anno aveva pensato di avvicinarsi al giovane Tom e, per vincere una scommessa, rubargli il naso, proprio come si fa con i bambini.
Solo che nel mondo babbano quando "rubi il naso" ad un bambino non succede niente.
Nel mondo della magia il naso si stacca.
Alchè questa ragazza si mise a trotterellare per i corridoi con il naso di un giovane Tom tra le mani.
Tom cercò per un po' di rintracciare e riprendere il naso, invano: non poteva usare incantesimi che facevano del male sotto gli occhi dei professori, con le buone non funzionava, gli incantesimi di base erano troppo facili da respingere.
Alla fine dovette cedere al ricatto della ragazza: il naso per un bacio.
Schifato, schifato e disgustato, schifato disgustato e imbarazzato, Tom baciò la corvonero e si riprese il naso.
Purtroppo la notizia aveva girato molto velocemente e nessuno si faceva scrupoli a ricordare ad un furioso Tom Riddle quanto fosse stato carino a dare un bacio alla corvonero, che veniva elogiata da tutte come una reginetta.
Così Tom, già talentuoso alla sua età, fece grandissimi sforzi per far "obliare" a tutti l'accaduto e la vicenda si concluse piuttosto bene.
Tom decise che non si sarebbe più fatto umiliare così da una ragazzina cretina, no, mai più.

Qualche anno dopo, quando Tom-Voldemort fece il suo esordio come mago oscuro, si ripromise che avrebbe messo al sicuro il suo naso.
Così, riprese sembianze umane, lo staccò (per evitare spiacevoli inconvenienti) e lo mise al sicuro in una camera blindata alla Gringott.
Probabilmente il naso è ancora lì.

                                                                                                                                                                                                                      Rita Skeeter



Angolo dell'autrice.
Ebbene sì, spero che questa storia non vi abbia sconvolti.
E' la vera verità.
Sappiate che probabilmente Voldemort mi punirà per aver scritto queste parole. 
E' il suo più grande segreto, probabilmente anche il più imbarazzante.
Persino più imbarazzante di quello delle mutande con gli orsacchiot..

"AVADA KEDAVRA!"

-Ne è valsa la pena-

 
  
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