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Autore: ambra_chiara    10/09/2013    1 recensioni
Sapete tutti come è andata a finire la guerra contro Crono, ma molti (come me) si saranno chiesti dove è finita Calipso o meglio dire... Ha trovato un lieto fine oppure dovrà subirsi ancora il tormento alla quale ormai è abituata? Io ho cercato di scrivere una storia che parla interamente della figlia di Atlante.
Spero che vi piaccia! Ciao!
ambra_chiara
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POV. KIRA
 
Ok, mi sembrava un sogno! Avremmo combattuto le Parche, avremmo liberato mio fratello e saremmo tornate a casa, io e Cal ovviamente…
La notte nessuna delle due era riuscita a dormire quindi scrivemmo un po’, giusto per distaccarci un po’ dalla realtà che incombeva pesante su di noi.
Al mattino Tanato venne a prenderci e ci teletrasportò davanti a una grotta avvisandoci di stare attente e per qualsiasi emergenza di uscire e invocarlo.
“Sei pronta?” mi chiese Calipso
“Certo… pronta è il mio secondo nome”
“Va bene Kira Pronta, andiamo” non sapevo se fosse sarcastica o meno, ma da Cal ci si poteva aspettare di tutto.
Premetti il pulsante sulle mie borchie e queste divennero una catena di ferro tagliente lunga circa cinque metri.
“Wow! Cosa è?!” chiese sbalordita Calipso
“La mia arma… e tu?” mi stupì non poco quando dalle sue maniche sbucarono dei pugnali alla Assasin’s Creed
“Wow! Come Altair, Ezio e Connor!”
“Chi sono?” chiese
“Ehm… un videogioco, ti spiegherò dopo ora meglio se entriamo”  con passo deciso entrammo nella grotta, avete presente Hercole della Disney quando ci sono le tre parche? Ecco, le tre erano molto simili… decisamente non il ritratto della bellezza! Erano munite di fili e forbici, e in un angolo legato c’era un ragazzo riccioluto, biondo con gli occhi di due colori differenti, uno marrone chiaro e l’altro scuro.
“Tony!” stavo per avventarmi su di lui per slegarlo quando una delle Parche munita di occhio mi bloccò, io la imprigionai con le catene, ma un’altra prese un filo e disse:
“Attenta oppure lo taglio, questa sei tu…” mi immobilizzai, non potevo usare i miei poteri, ci sarebbero stati degli… ehm, come definirli? Effetti collaterali…
“Brava, molla Cloto, fai questo favore a Atropo” disse con una voce stridula e vecchia, ubbidì
“Quindi lei è Atropo?”
“Si, lei è Cloto e lei Lachesi” rispose “Vuoi che liberiamo il tuo amato fratellino vero?”
“Non sarebbe male…” notai che Calipso si muoveva furtiva dietro a Atropo, voleva toglierle di mano il mio filo, dovevo solo intrattenere tutte e tre
“Potrei chiedervi una cosa?” chiesi “Come vi mantenete così giovani e belle? Avete fatto qualche patto con Afrodite?” lo devo ammettere, a fare la lecchina non mi batte nessuno!
Le tre Parche non sembravano accorgersi del fatto che stavo temporeggiando e erano lusingate
“davvero ci trovi giovani? Secondo te chi è la più bella?” chiese Lachesi, notai che Calipso stava per togliere di mano il filo a Atropo, ma con un gesto della testa le indicai Tony, doveva liberare lui quindi si mise a tagliare le corde silenziosamente.
“Non saprei, di te Lachesi mi piacciono molto le mani, molto delicate, di Cloto il naso leggermente all’insù e di Atropo il corpo alto” mi stavo inventando tutto al momento, ma dovevo ammettere che non ero affatto male a mentire.
“Davvero?” chiesero in coro le tre
“ma certo! Come potrei mai mentirvi? Perché ora Atropo non molli il filo e non parliamo un po’? Magari mi potete raccontare qualcosa di voi, sapete alle medie ho fatto una ricerca su di voi…” dissi mentendo
“Oh… sul serio? Non lo dici solo per distrarci dalla tua amica che slega tuo fratello?” chiese Cloto, per un attimo stavo per dire di no, ma compresi prima il significato di quelle parole… Calipso era stata scoperta! Atropo mollò il mio filo per prendere una vecchia spada e si avventò sulla figlia di Atlante, io feci volare la mia catena verso i piedi della Parca che fece un volo e finì per terra, poi colpì Lachesi con un calcio e grazie alle borchie delle mie scarpe la tagliai anche un po’, ma non pensai a Cloto che con un pugnale mi fece cadere e cercava di conficcarmelo in gola con una forza straordinaria.
“Calipso!” la chiamai, la figlia di Atlante si buttò contro la Parca e disse:
“Fermi tutti o se no Cloto perderà la testa, letteralmente!” infatti la teneva ferma con un braccio e con l’altra le teneva il pugnale alla gola, per miracolo le altre due si bloccarono e divennero più collaborative
“Bene, ora io e Kira prenderemo Tony e ce ne andremo, d’accordo?”
“Non credo carina!” una voce di vecchia la richiamò, era Lachesi dietro di lei che le diede un calcio, io con la catena intrappolai la Parca ma non mi accorsi della terza che mi puntò la lama contro la gola, le due figure che avevamo visto erano solo degli ologrammi, ora eravamo a un punto di stallo…
Io tenevo Lachesi che teneva Calipso ancora in una morsa dura e stretta, ma la figlia di Atlante teneva Cloto e per finire io ero tenuta sotto torchio da Atropo, potrebbe andare peggio di così?
 
  
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