Che
tumulto nei giorni dei G.U.F.O.!
Gli
studenti del quinto anno erano agitatissimi e Neville non faceva altro che
chiedere a Luna di interrogarlo o di aiutarlo a ripassare. Come se non bastasse,anche lei doveva studiare per i soliti esami di fine
anno,ma la biblioteca era affollata come non mai e in Sala Comune c’era ancora
più confusione del solito poiché Eddie Carmichael,uno studente del sesto anno,aveva deciso di
aprirvi un chioschetto,da cui vendeva sostanze capaci
di accrescere la concentrazione (che si erano poi rivelate a base di cacca
secca di Doxi).
Qualcosa di imprevisto però,stava per accadere:
Una sera,il penultimo giorno di esami per chi doveva affrontare il G.U.F.O,Luna se ne stava distesa sul letto a recitare i
dodici usi del sangue di drago quando,alcune urla indistinte provenienti
dall’esterno, la distrassero.
- Luna
vieni a vedere! – aveva esclamato Susan,che,assieme
alle altre compagne di dormitorio era già affacciata alla finestra.
- E’ Hagrid quello che sta urlando? – chiese la bionda,incerta
- Si – annuì la mora – Sembra che qualcuno,probabilmente del
Ministero,voglia cacciarlo via di casa-.
Purtroppo
dalla Torre di Corvonero,la
visuale sulla casa del guardiacaccia era pessima e così le ragazze dovettero
accontentarsi di ascoltare le urla e osservare gli zampilli di luce che
provenivano da quella parte del giardino.
- Sii
ragionevole Hagrid! – Aveva urlato una voce maschile.
- Col
cavolo! – aveva detto il mezzogigante
– Non mi prenderete Dawlish! –
Incantesimi
scarlatti,sicuramente schiantesimi,iniziarono
a sfrecciare nell’aria come decine di stelle filanti. Si sentì uggiolare,uno aveva colpito Thor,il cane di
Hagrid.
A questo
punto l’uomo parve perdere il controllo,incantesimi e
rumori di cose spaccate invasero il cielo stellato di giugno. A Luna venne in
mente che,in quel momento,Neville doveva essere sulla
torre di Astronomia a fare l’esame.
Luna e
Susan temettero che Hagrid
fosse spacciato, fino a che non sentirono la voce adirata della professoressa Mc Granitt.
- Come osate!Come osate! – strepitava –Lasciatelo stare!Su che basi
lo state attaccando…-
Ma il loro
sollievo durò ben poco, perché una miriade di schiantesimi
volarono verso la direzione da cui proveniva la voce della donna, colpendola in
pieno.
Luna
trattene il respiro,le altre compagne emisero
espressioni di stupore,erano tutte incredule.
-
VIGLIACCHI! – urlò Hagrid – PRENDETE QUESTO…E QUESTO…-
- Li sta
pestando!! – esclamò Susan,esaltata
- Ma quanti saranno? – chiese Luna
- Speriamo
pochi,o Hagrid è spacciato,ho
sentito che lui non può usare la magia – osservò la mora.
- Prendetelo!Prendetelo! – strillò la voce della
Umbridge ai propri aiutanti,che però non
sembravano in condizioni di risponderle.
Lei lanciò
ancora qualche schiantesimo ma mancò il guardiacaccia che,messosi sulle spalle il cane
ancora svenuto,approfittò del vantaggio numerico per darsela a gambe.
Luna vide
la possente figura di Hagrid che,correndo
verso la campagna,spariva nell’oscurità.
Il giorno
dopo a scuola non si parlava d’altro; anche chi non aveva mai amato Hagrid come insegnante,ne
millantava le eroiche scazzottate o ne imitava i ruggiti rabbiosi.
Luna e
Susan, durante l’ora di Incantesimi, si fecero
descrivere da Ginny,che dalla torre di Grifondoro aveva visto tutto,le scene del combattimento.
Mentre la
rossa mimava la Mc Granitt
che,colpita da ben quattro Stupeficium,si schiantava al
suolo,Susan sussultava e sospirava,partecipe.
- La
professoressa è in infermeria adesso? –Chiese Luna,preoccupata
- No era troppo grave – rispose Ginny
– L’hanno portata al San Mungo –
- Questo
vuol dire che siamo rimasti da soli in balia della Umbridge? – domandò ancora la bionda.
Ginny annuì,sconfortata.
- Beh ci
sono sempre il professor Vitious,e
la Sprite– intervenne Susan,incoraggiante.
- Si ma,insomma,non è la stessa cosa – disse la rossa
- E perché? – la interrogò la mora
- Beh ecco
– iniziò lei,sottovoce – Perché loro non fanno parte
dell’ Ordine della Fenice –
- Cos’è
l’Ordine della Fenice? – chiesero le altre due,in coro
- Shhhhhhhh!! – le ammonì la rossa,prima
di continuare,in un sussurro – L’Ordine della Fenice è una società segreta fondata
da Silente in persona,per combattere Voi-Sapete-Chi!
–.
- Ma è fantastico! – esclamò Luna,eccitata
– Voglio unirmi anch’io! –
Ginny ridacchiò: - Noi non possiamo – le
spiegò – perché non siamo ancora maggiorenni –
- Come fai a sapere di questa società? – le chiese Susan
- Sai…-
mentì Ginny,facendo
l’occhiolino – Io sono molto curiosa -.
Dopo
Incantesimi,Luna e Ginny
salutarono Susan,che aveva Babbanologia, e si
diressero ad Antiche Rune. Faceva caldo e concentrarsi era piuttosto difficile,fortuna che erano le ultime ore di lezione della giornata!
Poco prima
della fine della lezione,le due ragazze,che avevano
preso posto in fondo all’aula, sentirono alcune voci provenire dal corridoio.
- Oh,è Harry che sta di nuovo litigando con Hermione
– disse la rossa sottovoce – succede spesso ultimamente -.
- La
lezione è quasi finita – propose Luna – che ne dici di
uscire,per sapere il motivo del litigio? –
- Ok –
Silenziosamente,raccolsero ognuna la propria roba e sgattaiolarono fuori
dall’aula.
- Ciao –
disse Ginny,tranquilla,
rivolta al trio che si trovava proprio davanti alla porta della classe -Abbiamo
riconosciuto la voce di Harry. Che cos’hai da urlare? -
- Non sono
affari tuoi – rispose Harry,brusco.
- Sei
davvero scortese sai? – osservò Luna
Harry
sembrava parecchio irritato.
- Un
momento – esordì Hermione – Harry loro possono
aiutarci ,dobbiamo scoprire se Sirius
ha davvero lasciato il Quartier Generale -
- Ti ho
detto che l’ho visto! – esclamò Harry,volgendo gli
occhi al cielo in un gesto di esasperazione.
- Harry ti
supplico! – lo rimbeccò la riccia – Prima di scaraventarci a Londra controlliamo se Sirius è in casa!
-.
Luna non
capiva una parola di quello che stavano dicendo,insomma…Chi
era questo Sirius?E perché bisognava andare a Londra?
- Voldemort lo sta torturando ORA!Non c’è
tempo da perdere! – la attaccò lui
- Se
scopriamo che non c’è – disse lei – ti giuro che farò qualunque cosa necessaria
per salvarlo,ma se fosse un trucco di V-Voldemort? Dobbiamo controllare Harry! –
- Ma come? – chiese Ron
- Useremo
il camino della Umbridge –
rispose pronta Hermione – E’ l’unico in tutta la
scuola che non sia controllato dal Ministero . Ci serve un diversivo per allontanarla
dal suo ufficio però,qualcuno che faccia il
palo,qualcuno come Ginny e Luna –.
Entrambe
le ragazze accettarono,poi Luna chiese:- Quando dite “Sirius” vi riferite a Stubby Boardman? –. (Scusate per lo scopiazzamento…ma questa era troppo bella!!)
Hermione iniziò a misurare il corridoio a
lunghi passi,pensierosa –Vediamo…qualcuno di noi deve
andare dalla Umbridge e…e spedirla dalla parte
sbagliata – disse senza perdere la concentrazione – Potrebbe dirle ad
esempio…che Pix sta combinando qualche disastro come
al solito –
- Ci vado
io – si offrì Ron – La manderò al Dipartimento di
Trasfigurazione,è lontanissimo dal suo ufficio,e se
per strada incontrerò Pix cercherò di convincerlo a
distruggerlo davvero -
Hermione annuì e poi continuò: - Dobbiamo anche
tenere gli altri studenti alla larga,non devono
vederci entrare,specialmente i Serpeverde –.
- Io e
Luna possiamo piazzarci ai due estremi del corridoio –
disse pronta,Ginny – e dire che non si può passare
perché qualcuno lo ha riempito di Gas Strozzante -
-
Eccellente! – la lodò la bionda
- Bene –
acconsentì Hermione – io ed Harry ci
intrufoleremo nell’ufficio coperti dal Mantello dell’Invisibilità e lui
potrà parlare con Sirius…-
- Non lo
troverò in casa! – protestò ancora lui
- Volevo
solo dire che potrai accertarti se Sirius
è in casa oppure no,mentre io faccio la guardia –rispose secca,lei.
Harry
sembrò visibilmente imbarazzato e non potè che
borbottare un goffo ringraziamento.
Hermione,rassicurata, continuò a progettare
il piano: - Allora,con Gazza e la Squadra di Inquisizione in giro…-
- Cinque
minuti bastano – tagliò corto Harry – Muoviamoci -
- Adesso?
– chiese lei,incredula
- Certo
Adesso! – rispose lui,arrogante – Voldemort
sta torturando Sirius proprio in questo momento! –
- E va
bene – acconsentì lei,disperata – vai a prendere il
mantello,io ti aspetto qui! -.
Quando
Harry fu di ritorno,lui e l’amica sparirono sotto il
mantello dell’Invisibilità; anche il padre di Luna ne possedeva uno ma lei non potè fare a meno di restarne affascinata perché questo,beh
era diverso;era impalpabile e rendeva veramente invisibili,non come gli altri
che disilludevano e basta.
Appena Ronald partì per ad avvisare la Umbridge,Luna e Ginny iniziarono
a far evacuare il corridoio.
La rossa
gettò per terra qualche Pallottola Puzzola,giusto per
creare un po’ di fumo,mentre Luna vagava tra i gruppetti di studenti con lo
sguardo più pazzo e stralunato che riuscisse a fare,prevedendo la loro
imminente morte per soffocamento, se non si fossero allontanati immediatamente.
- Non
potete passare di qui – diceva Luna – qualcuno ha riempito il corridoio di Gas
Strozzante,dovrete usare la scala girevole o tagliare
per la palude del lato est -.
Quasi tutti si allontanarono,solo
alcuni restarono nei dintorni per accertarsi che la biondina con gli occhi
sporgenti dicesse la verità.
- Luna
cosa stai combinando? – le chiese una voce,alle
spalle.
Lei si
girò,con un grande sorriso stampato in faccia –
Neville,non ti avevo ancora visto oggi –
- Nemmeno
io – rispose lui – Infatti pensavo di cercarti…Allora
che fai qui tutta sola?Quella laggiù è Ginny? -
- Oh si è
lei – disse Luna,per poi bisbigliare all’orecchio del
ragazzo – Stiamo creando un diversivo per Harry ed Hermione,si
sono infiltrati nell’ufficio della Umbridge –
- E perché? – domandò Neville,stupito
- Harry
dice che deve parlare con qualcuno,gli serve il camino
–
- Ho
capito – asserì lui,ma poi riprese,incerto – Luna devo
dirti una cosa –
- Cosa? –
- L’altro
giorno,al lago…Io avrei voluto baciarti,ma non ci sono
riuscito,mi è mancato il coraggio –
- Curioso
per un Grifondoro,restare a
corto di coraggio – lo prese in giro lei – Beh,puoi farlo ora –
- A-adesso?!? –
- Si,se ti va –
Così
Neville la prese per le spalle e si avvicinò al suo viso,Luna
si sentiva le guance infuocate e il petto le batteva all’impazzata,era questo
il bacio che voleva.
Chiusero
gli occhi…erano
sempre più vicini…
-
Veramente una bella scenetta,sfigati -
Draco Malfoy
era in piedi davanti a loro,spalleggiato dai suoi
scagnozzi,Tiger e Goyle.
Entrambi spalancarono gli occhi,sul volto di Neville apparve
un’espressione di puro terrore: - C-cosa vuoi M-Malfoy? –
- Mi ha
chiamato la Preside,sembra che qualcuno si sia
intrufolato nel suo ufficio,ne sapete qualcosa piccioncini ? -.
Gli altri due risero.
Luna tentò
di estrarre la bacchetta ma il biondo Serpeverde se ne accorse e la disarmò: – Che aspettate
idioti? Prendeteli! – ordinò.
In un
attimo,Tiger saltò addosso a
Neville e lo immobilizzò,Goyle fece lo stesso con
Luna.
- Lasciala
stare! – gridò Neville prima che il braccio del Serpeverde
gli circondasse il collo,mozzandogli il fiato.
Li
trascinarono a forza verso L’ufficio della Umbridge,preceduti da Malfoy.
Quando
entrarono nella stanza,la scena che si presentò agli
occhi di Luna era tutt’altro che rassicurante; Millicent Bulstrode aveva
letteralmente schiacciato Hermione contro il muro,Warrington,un altro membro della Squadra d’Inquisizione,
bloccava Ron e Pansy Parkinson teneva Ginny,che
cercava invano di liberarsi.
- Bene bene – disse la Umbridge,osservando gli sforzi di Ginny
–A quanto pare a Hogwarts non resterà più nemmeno un Weasley
-,dopodiché si sistemò sulla poltrona dietro la scrivania e rivolse il suo
sguardo ad Harry,immobile e disarmato davanti a lei.
Spazio dell’autrice:
a BonniefrankJoplin: Wow cinque recensioni in un
colpo solo!Grazie mille!!! Non so ancora se finire la fic
con questo anno o continuarla anche nel sei,magari in una nuova storia…vedremo!
A JDS: Meglio tardi che mai ;)!
Sono contenta che la storia ti piaccia,anche io adoro
questa coppietta!
A SakiJune
: Sventola,Sventola pure!! Mi dispiace,non si
sono baciati nemmeno questa volta…non smettere di sperare e sarai accontentata!
A Janet: Non importa
carissima,anche io sono un po’ a corto di fantasie al
cioccolato! Grazie 1000 per il commento!
A WaterLily: Eh si vi sto tenendo un po’ sulle spine lo ammetto ^_^!!
Tranquilla,questo chappy
solo scintille,ma d’ora in poi sarà in crescendo!