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Autore: mooncarda86    18/03/2008    3 recensioni
Il quinto libro di Harry Potter dal punto di vista di Luna Lovegood! E' una Luna/Neville ma non solo! E' la mia prima fic,scritta col cuore per divertirvi,intenerirvi e farvi diventare dei veri lunatici!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Il trio protagonista, Luna Lovegood, Neville Paciock
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Che tumulto nei giorni dei G

 

Che tumulto nei giorni dei G.U.F.O.!

Gli studenti del quinto anno erano agitatissimi e Neville non faceva altro che chiedere a Luna di interrogarlo o di aiutarlo a ripassare. Come se non bastasse,anche lei doveva studiare per i soliti esami di fine anno,ma la biblioteca era affollata come non mai e in Sala Comune c’era ancora più confusione del solito poiché Eddie Carmichael,uno studente del sesto anno,aveva deciso di aprirvi un chioschetto,da cui vendeva sostanze capaci di accrescere la concentrazione (che si erano poi rivelate a base di cacca secca di Doxi).

 

Qualcosa di imprevisto però,stava per accadere:

Una sera,il penultimo giorno di esami per chi doveva affrontare il G.U.F.O,Luna se ne stava distesa sul letto a recitare i dodici usi del sangue di drago quando,alcune urla indistinte provenienti dall’esterno, la distrassero.

- Luna vieni a vedere! – aveva esclamato Susan,che,assieme alle altre compagne di dormitorio era già affacciata alla finestra.

- E’ Hagrid quello che sta urlando? – chiese la bionda,incerta

- Si – annuì la mora – Sembra che qualcuno,probabilmente del Ministero,voglia cacciarlo via di casa-.

 

Purtroppo dalla Torre di Corvonero,la visuale sulla casa del guardiacaccia era pessima e così le ragazze dovettero accontentarsi di ascoltare le urla e osservare gli zampilli di luce che provenivano da quella parte del giardino.

- Sii ragionevole Hagrid! – Aveva urlato una voce maschile.

- Col cavolo! – aveva detto il mezzogigante – Non mi prenderete Dawlish! –

 

Incantesimi scarlatti,sicuramente schiantesimi,iniziarono a sfrecciare nell’aria come decine di stelle filanti. Si sentì uggiolare,uno aveva colpito Thor,il cane di Hagrid.

A questo punto l’uomo parve perdere il controllo,incantesimi e rumori di cose spaccate invasero il cielo stellato di giugno. A Luna venne in mente che,in quel momento,Neville doveva essere sulla torre di Astronomia a fare l’esame.

 

Luna e Susan temettero che Hagrid fosse spacciato, fino a che non sentirono la voce adirata della professoressa Mc Granitt.

- Come osate!Come osate! – strepitava –Lasciatelo stare!Su che basi lo state attaccando…-

 

Ma il loro sollievo durò ben poco, perché  una miriade di schiantesimi volarono verso la direzione da cui proveniva la voce della donna, colpendola in pieno.

Luna trattene il respiro,le altre compagne emisero espressioni di stupore,erano tutte incredule.

 

- VIGLIACCHI! – urlò Hagrid – PRENDETE QUESTO…E QUESTO…-

 

- Li sta pestando!! – esclamò Susan,esaltata

- Ma quanti saranno? – chiese Luna

- Speriamo pochi,o Hagrid è spacciato,ho sentito che lui non può usare la magia – osservò la mora.

 

- Prendetelo!Prendetelo! – strillò la voce della Umbridge ai propri aiutanti,che però non sembravano in condizioni di risponderle.

Lei lanciò ancora qualche schiantesimo ma mancò il guardiacaccia che,messosi sulle spalle il cane ancora svenuto,approfittò del vantaggio numerico per darsela a gambe.

Luna vide la possente figura di Hagrid che,correndo verso la campagna,spariva nell’oscurità.

 

 

 

 

Il giorno dopo a scuola non si parlava d’altro; anche chi non aveva mai amato Hagrid come insegnante,ne millantava le eroiche scazzottate o ne imitava i ruggiti rabbiosi.

Luna e Susan, durante l’ora di Incantesimi, si fecero descrivere da Ginny,che dalla torre di Grifondoro aveva visto tutto,le scene del combattimento.

Mentre la rossa mimava la Mc Granitt che,colpita da ben quattro Stupeficium,si schiantava al suolo,Susan sussultava e sospirava,partecipe.

 

- La professoressa è in infermeria adesso? –Chiese Luna,preoccupata

- No era troppo grave – rispose Ginny – L’hanno portata al San Mungo –

- Questo vuol dire che siamo rimasti da soli in balia della Umbridge? – domandò ancora la bionda.

Ginny annuì,sconfortata.

- Beh ci sono sempre il professor Vitious,e la Sprite– intervenne Susan,incoraggiante.

- Si ma,insomma,non è la stessa cosa – disse la rossa

- E perché? – la interrogò la mora

- Beh ecco – iniziò lei,sottovoce – Perché loro non fanno parte dell’ Ordine della Fenice –

- Cos’è l’Ordine della Fenice? – chiesero le altre due,in coro

- Shhhhhhhh!! – le ammonì la rossa,prima di continuare,in un sussurro – L’Ordine della Fenice è una società segreta fondata da Silente in persona,per combattere Voi-Sapete-Chi! –.

- Ma è fantastico! – esclamò Luna,eccitata – Voglio unirmi anch’io! –

Ginny ridacchiò: - Noi non possiamo – le spiegò – perché non siamo ancora maggiorenni –

- Come fai a sapere di questa società? – le chiese Susan

- Sai…- mentì Ginny,facendo l’occhiolino – Io sono molto curiosa -.

 

 

Dopo Incantesimi,Luna e Ginny salutarono Susan,che aveva Babbanologia, e si diressero ad Antiche Rune. Faceva caldo e concentrarsi era piuttosto difficile,fortuna che erano le ultime ore di lezione della giornata!

Poco prima della fine della lezione,le due ragazze,che avevano preso posto in fondo all’aula, sentirono alcune voci provenire dal corridoio.

 

- Oh,è Harry che sta di nuovo litigando con Hermione – disse la rossa sottovoce – succede spesso ultimamente -.

- La lezione è quasi finita – propose Luna – che ne dici di uscire,per sapere il motivo del litigio? –

- Ok

Silenziosamente,raccolsero ognuna la propria roba e sgattaiolarono fuori dall’aula.

 

- Ciao – disse Ginny,tranquilla, rivolta al trio che si trovava proprio davanti alla porta della classe -Abbiamo riconosciuto la voce di Harry. Che cos’hai da urlare? -

- Non sono affari tuoi – rispose Harry,brusco.

- Sei davvero scortese sai? – osservò Luna

Harry sembrava parecchio irritato.

- Un momento – esordì Hermione – Harry loro possono aiutarci ,dobbiamo scoprire se Sirius ha davvero lasciato il Quartier Generale -

- Ti ho detto che l’ho visto! – esclamò Harry,volgendo gli occhi al cielo in un gesto di esasperazione.

- Harry ti supplico! – lo rimbeccò la riccia – Prima di scaraventarci a Londra controlliamo se Sirius è in casa! -.

 

Luna non capiva una parola di quello che stavano dicendo,insomma…Chi era questo Sirius?E perché bisognava andare a Londra?

 

- Voldemort lo sta torturando ORA!Non c’è tempo da perdere! – la attaccò lui

- Se scopriamo che non c’è – disse lei – ti giuro che farò qualunque cosa necessaria per salvarlo,ma se fosse un trucco di V-Voldemort? Dobbiamo controllare Harry! –

- Ma come? – chiese Ron

- Useremo il camino della Umbridge – rispose pronta Hermione – E’ l’unico in tutta la scuola che non sia controllato dal Ministero . Ci serve un diversivo per allontanarla dal suo ufficio però,qualcuno che faccia il palo,qualcuno come Ginny e Luna –.

 

Entrambe le ragazze accettarono,poi Luna chiese:- Quando dite “Sirius” vi riferite a Stubby Boardman? –. (Scusate per lo scopiazzamento…ma questa era troppo bella!!)

 

Hermione iniziò a misurare il corridoio a lunghi passi,pensierosa –Vediamo…qualcuno di noi deve andare dalla Umbridge e…e spedirla dalla parte sbagliata – disse senza perdere la concentrazione – Potrebbe dirle ad esempio…che Pix sta combinando qualche disastro come al solito –

- Ci vado io – si offrì Ron – La manderò al Dipartimento di Trasfigurazione,è lontanissimo dal suo ufficio,e se per strada incontrerò Pix cercherò di convincerlo a distruggerlo davvero -

Hermione annuì e poi continuò: - Dobbiamo anche tenere gli altri studenti alla larga,non devono vederci entrare,specialmente i Serpeverde –.

- Io e Luna possiamo piazzarci ai due estremi del corridoio – disse pronta,Ginny – e dire che non si può passare perché qualcuno lo ha riempito di Gas Strozzante -

- Eccellente! – la lodò la bionda

- Bene – acconsentì Hermione – io ed Harry ci intrufoleremo nell’ufficio coperti dal Mantello dell’Invisibilità e lui potrà parlare con Sirius…-

- Non lo troverò in casa! – protestò ancora lui

- Volevo solo dire che potrai accertarti se Sirius è in casa oppure no,mentre io faccio la guardia –rispose secca,lei.

Harry sembrò visibilmente imbarazzato e non potè che borbottare un goffo ringraziamento.

 

Hermione,rassicurata, continuò a progettare il piano: - Allora,con Gazza e la Squadra di Inquisizione in giro…-

- Cinque minuti bastano – tagliò corto Harry – Muoviamoci -

- Adesso? – chiese lei,incredula

- Certo Adesso! – rispose lui,arrogante – Voldemort sta torturando Sirius proprio in questo momento! –

- E va bene – acconsentì lei,disperata – vai a prendere il mantello,io ti aspetto qui! -.

 

Quando Harry fu di ritorno,lui e l’amica sparirono sotto il mantello dell’Invisibilità; anche il padre di Luna ne possedeva uno ma lei non potè fare a meno di restarne affascinata perché questo,beh era diverso;era impalpabile e rendeva veramente invisibili,non come gli altri che disilludevano e basta.

 

Appena Ronald partì per ad avvisare la Umbridge,Luna e Ginny iniziarono a far evacuare il corridoio.

La rossa gettò per terra qualche Pallottola Puzzola,giusto per creare un po’ di fumo,mentre Luna vagava tra i gruppetti di studenti con lo sguardo più pazzo e stralunato che riuscisse a fare,prevedendo la loro imminente morte per soffocamento, se non si fossero allontanati immediatamente.

 

- Non potete passare di qui – diceva Luna – qualcuno ha riempito il corridoio di Gas Strozzante,dovrete usare la scala girevole o tagliare per la palude del lato est -.

 Quasi tutti si allontanarono,solo alcuni restarono nei dintorni per accertarsi che la biondina con gli occhi sporgenti dicesse la verità.

 

- Luna cosa stai combinando? – le chiese una voce,alle spalle.

Lei si girò,con un grande sorriso stampato in faccia – Neville,non ti avevo ancora visto oggi –

- Nemmeno io – rispose lui – Infatti pensavo di cercarti…Allora che fai qui tutta sola?Quella laggiù è Ginny? -

- Oh si è lei – disse Luna,per poi bisbigliare all’orecchio del ragazzo – Stiamo creando un diversivo per Harry ed Hermione,si sono infiltrati nell’ufficio della Umbridge

- E perché? – domandò Neville,stupito

- Harry dice che deve parlare con qualcuno,gli serve il camino –

- Ho capito – asserì lui,ma poi riprese,incerto – Luna devo dirti una cosa –

- Cosa? –

- L’altro giorno,al lago…Io avrei voluto baciarti,ma non ci sono riuscito,mi è mancato il coraggio –

- Curioso per un Grifondoro,restare a corto di coraggio – lo prese in giro lei – Beh,puoi farlo ora –

- A-adesso?!? –

- Si,se ti va –

 

Così Neville la prese per le spalle e si avvicinò al suo viso,Luna si sentiva le guance infuocate e il petto le batteva all’impazzata,era questo il bacio che voleva.

Chiusero gli occhi…erano sempre più vicini…

 

- Veramente una bella scenetta,sfigati -

Draco Malfoy era in piedi davanti a loro,spalleggiato dai suoi scagnozzi,Tiger e Goyle.

 

Entrambi spalancarono gli occhi,sul volto di Neville apparve un’espressione di puro terrore: - C-cosa vuoi M-Malfoy? –

- Mi ha chiamato la Preside,sembra che qualcuno si sia intrufolato nel suo ufficio,ne sapete qualcosa piccioncini ? -.

 Gli altri due risero.

Luna tentò di estrarre la bacchetta ma il biondo Serpeverde se ne accorse e la disarmò: – Che aspettate idioti? Prendeteli! – ordinò.

 

In un attimo,Tiger saltò addosso a Neville e lo immobilizzò,Goyle fece lo stesso con Luna.

- Lasciala stare! – gridò Neville prima che il braccio del Serpeverde gli circondasse il collo,mozzandogli il fiato.

Li trascinarono a forza verso L’ufficio della Umbridge,preceduti da Malfoy.

 

Quando entrarono nella stanza,la scena che si presentò agli occhi di Luna era tutt’altro che rassicurante; Millicent Bulstrode aveva letteralmente schiacciato Hermione contro il muro,Warrington,un altro membro della Squadra d’Inquisizione, bloccava Ron e Pansy Parkinson teneva Ginny,che cercava invano di liberarsi.

- Bene bene – disse la Umbridge,osservando gli sforzi di Ginny –A quanto pare a Hogwarts non resterà più nemmeno un Weasley -,dopodiché si sistemò sulla poltrona dietro la scrivania e rivolse il suo sguardo ad Harry,immobile e disarmato davanti a lei.

 

 

 

Spazio dell’autrice:

 

a BonniefrankJoplin: Wow cinque recensioni in un colpo solo!Grazie mille!!! Non so ancora se finire la fic con questo anno o continuarla anche nel sei,magari in una nuova storia…vedremo!

 

A JDS: Meglio tardi che mai ;)! Sono contenta che la storia ti piaccia,anche io adoro questa coppietta!

 

A SakiJune : Sventola,Sventola pure!! Mi dispiace,non si sono baciati nemmeno questa volta…non smettere di sperare e sarai accontentata!

 

A Janet: Non importa carissima,anche io sono un po’ a corto di fantasie al cioccolato! Grazie 1000 per il commento!

 

A WaterLily: Eh si vi sto tenendo un po’ sulle spine lo ammetto ^_^!! Tranquilla,questo chappy solo scintille,ma d’ora in poi sarà in crescendo!

 

 

 

 

 

 

 

  
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