Grazie Ragazzi T_T( Me Sempre + Commossa). Mi Devo Imparare Qulache Altra Lingua Per Ringraziarvi! Quasi Quasi Mi Faccio Dare Ripetizioni In Latino Da Roro ^_^ beh ringrazio a tutti quelli ke hanno letto ma soprattutto a ki ha commentato!
Grazie a ROBYLEE ( COME
STAI?), INTERY,RYANFOREVER, BCHAN, RORO, PICCI 1989, MARTY_CHAN94, SUNSUNSET (
ehe! Queste cose nn si fanno ^_^ nn si sbircia! Skerzo! Sn contenta ke ti è
piaciuto)
GRAZIE ANKE A KI HA MESSO
LA STORIA TRA I PREFERITI SIETE SEMPRE DI +.
1
- angeldany
2 - Bchan
3 - bunny1987
4 - bunny65
5 - DarkyChan
6 - debby0588
7 - Dreamer21
8 - FlyingSquirrel
9 - Hope35
10 - intery
11 - kaggy_chan
12 - kagome95
13 - Kagome_chan89
14 - Lella92
15 - monik
16 - Nayma85
17 - picci 1989
18 - roro
19 - sunsunset
20 - thedarkgirl90
vi lovvo!!!! Anna
Capitolo 6
Kagome rimase a lungo
sveglia, gli occhi sbarrati e puntati verso il soffitto. Udiva il pesante
respiro di Inuyasha, vicino alla finestra. Si domandò se stesse davvero
dormendo o se stesse fingendo. Tentò più volte di prendere sonno, ma dovette
passare parecchio tempo prima che gli occhi le si chiudessero di nuovo.
Quando si svegliò, guardò
l’orologio: le dieci passate! Inuyasha dormiva ancora. Lei si avvicinò timorosa
e guardò il corpo del suo compagno di camera.
“ Mi hai studiato
abbastanza?” proruppe all’improvviso lui fissandola con intensità
“ Io non… pensavo stessi
dormendo”
“ Che ore sono?”
“ Tardi. Le dieci
passate.”
Sbadigliò e si mise a
sedere. “ Adesso chi la sente Kaeda!”
“ Chi è Kaeda?” domandò
incuriosita lei.
“ E’ la cuoca. In realtà è
più un componente della famiglia che una semplice governante.”
“ Vai prima tu in bagno!”
detto ciò Inuyasha andò a farsi la doccia. Poi fu il turno di Kagome ma
ritornando in camera si rese conto che Inuyasha era gia uscito. Notò un
biglietto sul letto. SONO ANDATO A FARE UNA CORSA. TORNO TRA POCO. A PRESTO.
INUYASHA.
Lei scese in cerca di
caffè.
“ Buongiorno Kaeda! Sto
cercando la colazione!”
“La colazione viene sempre
servita in terrazza. E solitamente a quest’ora si prepara il pranzo!”
“ Posso almeno avere una
tazza di caffè?”
“ Dovrebbe aspettare il
suo fidanzato. Se solo la signora Tomoko fosse qui, non approverebbe tutte
queste libertà. Le coppie non sposate dormono in camere separate.
“ E allora dobbiamo
ringraziare il destino per averla allontanata per questo weekend. No è vero, cara?”
sentendo la voce di Inuyasha, tirò un sospiro di sollievo.
“ Oh, Inuyasha! Sei qui.”
“ Tutto okay?” chiese lui
mentre si incamminavano verso la terrazza.
“ Si!” rispose lei.
“ Kaeda non ha
particolarmente gradito il fatto che abbiamo dormito nella stessa camera. Credo
che sia un po’ all’antica, oltre che… gelosa” disse lui.
“ Gelosa?” chiese lei
sedendosi.
“ Non nel senso che pensi
tu. Non ho una relazione segreta con Kaeda. È sposata con il giardiniere e
potrebbe essere mia madre. Credi che io ci provi con ogni donna che mi passi
accanto?”
“ L’hai detto tu” si
difese lei.
“ No. L’ho letto nel tuo
sguardo!” replicò Inuyasha.
“ Mi dispiace di averti
fatto capire altro” disse lei.
“ Non preoccuparti.”
Inuyasha le osservò il movimento del seno, stretto in quel top. In tutti quei
mesi non aveva mai notato la sinuosità del corpo di Kagome. In ufficio lo teneva sempre nascosto sotto
larghe camicie da uomo. Adesso che l’aveva notato, non riusciva a distogliere
lo sguardo. Kaede appoggiò il vassoio sul tavolo.
“ Grazie…” disse lui.
“ Forse non le sono così
antipatica.” Constatò Kagome
osservandola mentre si allontanava.
“ Certo che non ti odia!”
intervenne Inuyasha. “ E’ solo preoccupata per me, credimi. Potresti sempre
spezzarmi il cuore.”
“ E’ più facile il
contrario…” Lei lo studiò attentamente. Era davvero attraente quella mattina.
“ Comunque non
preoccuparti, non corri alcun rischio” aggiunse lei.
Lui non abbassò lo
sguardo. “ Ne sei sicura?”
Stava giocando con lei.
“ A che ora arriva
Miroku?” chiese lei.
“ Non lo so. Può arrivare
in qualsiasi momento.”
“ Raccontami qualcosa di
lui.”
Inuyasha sorrise. “ E’ un
tipo molto simpatico, forse troppo eccentrico e anche un po’ maniaco. Da ragazzo voleva diventare archeologo. Era
iscritto all’università quando lo scoprirono. Credo che, se allora avesse
immaginato come sarebbe stata la sua vita da attore, non avrebbe mai lasciato
l’università. Essere famosi può rivelarsi molto pericoloso.”
“ Deve essere brutto
vivere così” esclamò lei.
“ Ciao Inuyasha!”
Kagome girò la testa e
vide che Kikyo si era avvicinata al tavolo. Indossava un attillato vestito di
cotone azzurro, molto elegante e appropriato per la giornata.
“ Ah, Kikyo…” l’accolse
lui senza entusiasmo, alzandosi per cederle il posto.
“ Vuoi unirti a noi?”
“ Volentieri”
“ Vado a prendere un'altra
tazza.” Disse allora lui.
Le due donne lo
osservarono allontanarsi.
“ Non abbiamo avuto
occasione di parlare molto ieri sera.” Disse la ragazza osservando i
pantaloncini rosa e il top verde di Sagome. Poi piegò le labbra in un rapido
sorriso. “ Conosci Inuyasha da molto tempo?”
“ No, solo da alcuni
mesi.”
“ Pochi mesi” ripeté
Kikyo. Il suo sguardo era tutt’altro che amichevole, adesso. “ E… è vero che
lavorate insieme?”
“ Si. Un giorno ti ho
anche parlato al telefono, ti ricordi?”
“ Vagamente… E Inuyasha
apprezza il tuo modo di vestire?” disse la ragazza.
“ Oh, lo adora!”
La giovane prese con la
mano destra la collana di perle che le scendeva sul petto e iniziò a
giocarci attirando apposta l’attenzione
della sua interlocutrice.
“ Ti piace la mia collana
di perle.”
“ Si, è molto bella!”
Kagome sapeva già dove voleva arrivare.
“ E’ un regalo di
Inuyasha.”
“ Si, lo so.”
“ Te… te l’ha detto?”
chiese Kikyo sorpresa.
“ Certo” rispose lei
educatamente. “ So quanto Inuyasha tiene e te. Sei come una sorella minore per
lui.” Il viso della ragazza per un
momento si incupì.
“ Devi anche sapere che
noi siamo di origine antica. Il nostro è un nome prestigioso.” Disse Kikyo.
“ Lo so!” rispose Kagome.
“ La madre di Inuyasha,
Lady Tomoko ha una visione antica per le cose, come anche per il matrimonio. I
nobili dovrebbero sposarsi solo con persone del loro rango sociale.”
“ Oh ecco Inuyasha.” Disse
Kagome. Lui si avvicinò al tavolo e la guardò. Nei suoi occhi ambrati si
leggeva la domanda – tutto bene?-
Kagome stava bene, considerando il fatto che era
appena stata messa alle corde da una ragazzina. Ma in fondo stava soltanto
recitando una parte, perché doveva prendersela?
Inuyasha servì il caffè a
Kikyo e si sedette tra le due donne. Prese la mano di Kagome. Le sue dita erano
calde, notò lei, mentre lui le accarezzava leggermente il palmo della mano.
Quel semplice gesto la
fece sentire sicura e felice. Avrebbe potuto passare l’intera mattinata in
quella meravigliosa terrazza, a stringere la mano a Inuyasha e a rilassarsi al
caldo tepore del sole.
Fu solo quando lui lasciò
la presa, che Kagome avvertì un forte pericolo: quello di innamorarsi davvero
di Inuyasha Isoshi…
“ Vogliamo andare, cara?”
chiese lui.
“ Certo!” Kagome non
vedeva l’ora.
“ Scusaci Kikyo, voglio
mostrare un po’ i dintorni. Ci vediamo per pranzo” disse Inuyasha.
Kikyo annuì. Guardò il suo
amato andare via con quella che si definiva la sua fidanzata.