Ho il cuore stretto in una morsa, il respiro mozzato e lo stomaco chiuso. Dio mio, vedessi le lacrime che scendono però.
Capita di innamorarsi della persona sbagliata, ma come capita.
Lo senti qui, nel petto, in gola, in testa. sempre.
Lui è questo. Lui è quello. Lui è così. Eccetera eccetera eccetera.. ti puoi dare tutte le spiegazioni che vuoi e no, non riuscirai a odiarlo, non riuscirai a dargli una colpa.
Sei ancora troppo illusa e convinta che tornerà. Tu lo vedi un futuro con lui, tu senti come se non fosse mai andato via.
Perché è una cosa così sbagliata?
Perché ci si sta così male?
Innamorarsi non dovrebbero essere farfalle nello stomaco? Io sento coltelli… ovunque.
E sono tutti miei questi commenti, solo miei. Lui non se ne curerà mai dei miei pensieri, di me.
Lui ha la sua vita ed è questo che mi fa i brividi. Non i brividi di paura o piacere, quelli che spaccheresti la faccia a qualcuno.
Io ci provo a passarmi la giornata senza pensare a un solo riferimento a lui, perché sono solo riferimenti i miei, e ci riesco. Sono davvero soddisfatta di me. ‘’Brava ragazza’’
E poi finisco qui, davanti al computer, con una vaschetta di gelato che penso a lui e a come mi sento maledettamente stupida a essere l’unica che s’immagina un futuro immerso nei suoi sorrisi. ‘’Brava ragazza, davvero’’