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Autore: GJDunkel    17/09/2013    5 recensioni
Mi ha sempre colpito il profondo ed eterno amore che Piton ha provato per Lily e mi sono sempre chiesta cosa sarebbe successo se Severus non l'avesse trattata così male e non avesse intrapreso una cattiva strada frequentando i futuri Mangiamorte quando si trovava ad Hogwarts. In questa storia Piton ha la possibilità di tornare indietro nel passato e di poter rimediare finalmente ai suoi sbagli. Ci riuscirà? O cadrà di nuovo negli stessi errori?
Genere: Avventura, Drammatico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans, Nuovo personaggio, Petunia Dursley, Severus Piton | Coppie: Lily/Severus
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Da VII libro alternativo
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  Lo sguardo severo di un gatto sulla cattedra, osservava tutti gli alunni delle due case, pronti a sostenere la prima lezione di Trasfigurazione. I banchi erano singoli, e Severus si sedette nella fila dei Serpeverde.
 
 
  << Ehilà! >> Disse una ragazza dai capelli rossi al banco di fronte al suo, voltandosi.
<< Per la barba di Merlino… Lily!! Che ci fai qui? I Grifondoro sono dall’altro lato! Questa è la fila dei Serpeverde, in caso non lo sapessi… >>
 
  Prima che Lily potesse rispondergli, si sentì la voce di James esclamare:
 
<< Ehi ragazzi! Quella  strega della McGrannit ancora non arriva! Pregusto già una fantastica prima ora di buco… >>
 
  Tutti risero, ma quell’aria di allegria durò molto poco, giusto il tempo di vedere il felino seduto sulla cattedra diventare…
 
<< Si dà il caso che ‘quella strega della McGranitt’ sia già qui da tempo, aspettando semplicemente che i loro educati –James deglutì - alunni fossero pronti per la lezione… >>
 
<< Ma lei… lei è… >> Fece un ragazzo dai capelli scuri, piuttosto confuso.
<< Si esatto, sono un Animagus. Signor Potter, visto che le andava tanto di parlare, saprebbe forse spiegarmi cos’è un Animagus? >>
 
James la fissava come se gli avesse appena chiesto il numero esatto di tutte le  stelle nel cielo.
 
<< Presumo di no… - fece la McGranitt, scettica – nessun altro..? >>
 
  Il silenzio dell’intera aula le fece capire che per loro il termine da lei usato era pari a un vocabolo elfico. Poi, però, la mano di Severus scattò velocemente in alto.
 
<< Oh, signor Piton, vedo che le è passata la timidezza quindi! >> Severus alzò gli occhi al cielo, mentre l’allegro trio tratteneva le risate. << Può dirmi lei allora cos’è un Animagus visto che nessuno sembra saperlo? >>
<< Un Animagus – spiegò – è un mago o una strega che è in grado di trasformarsi in uno specifico animale senza l’ausilio di un incantesimo o della bacchetta. Tale abilità non è ereditaria, infatti solo stregoni molto potenti e qualificati sono in grado di diventare Animagi . Infatti maghi e streghe con questa abilità sono davvero rari. Inoltre ogni Animagus deve obbligatoriamente registrarsi al Ministero della Magia all’ufficio Improprio della Magia descrivendo il tipo di animale in cui si trasforma >>  
<< Eccezionale! Spiegazione attenta ed esauriente! Cinque punti a Serpeverde! >>
 
  James spalancò la bocca, sorpreso, ma non fu l’unico.
 
<< Wow! >>
<< Caspita! >>
<< Complimenti Severus! >>
 
  Esclamarono i Serpeverde, grati.
 
<< Silenzio! Silenzio per favore! – tuonò Minerva riportando subito il silenzio – Una cosa è fondamentale per chi vuole seguire le lezioni di Trasfigurazione e continuare con una carriera da mago. Una cosa soltanto. Non dovete assolutamente parlare se non interpellati. O toglierò tanti di quei punti alla vostra Casa che saranno costretti a rimuovere la clessidra dalla Sala Grande! Chiaro?!?>>
 
  Nessuno rispose, temendo che dicendo qualcosa la professoressa avrebbe messo in atto quanto appena promesso.
  La McGranitt sbuffò.
 
<< Adesso potete parlare… >>
 
  Tutti però si limitarono ad annuire, non osando comunque aprire bocca.
 
<< Allora, bene, possiamo cominciare… >>
 
  La McGranitt lanciò una veloce occhiata alla classe, e il suo sguardo si soffermò sulla fila dov’era seduto Piton.
 
<< Signorina Evans – disse – non era forse stata smistata in Grifondoro? >>
<< Sì, professoressa McGranitt >>
<< E allora come mai è tra i Serpeverde? >>
<< Oh, mi dispiace professoressa McGranitt, non ci avevo fatto caso! >>
 
  Lily raccolse le sue cose e guardò rammaricata Severus, il quale le fece un cenno di’incoraggiamento.
 
<< Ma come prof? Vuole davvero dividere di nuovo la rossa e il suo fidanzatino? Già ci ha pensato il Cappello Parlante, ora ci si mette anche lei?! >> Fece James a voce alta, scaturendo le risate dei soliti due.
 
  L’occhiataccia di Remus e Lily, fu nulla in confronto a quella della McGranitt.
 
<< Ti avevo avvertito Potter e, come si dice, “mago avvisato mezzo salvato”! Ma evidentemente non è il tuo caso… Cinque punti in meno a Grifondoro! >>
 
  James abbassò la testa.
 
<< Ma non è giusto, prof! >> Protestò Sirius.
<< È più che giusto! E poi esigo che mi si chiami ‘professoressa’, non ‘prof ’! >>
<< Ma prof..! >> Tentò ancora Sirius.
<< Basta! Altri cinque punti in meno a Grifondoro! >>
 
  Presto gli altri Grifoni cominciarono a guardare quel gruppetto in modo seccato. Erano passati solo venti minuti e già avevano perso dieci punti, mentre la loro casa rivale ne aveva acquistati cinque.
 
<< E pensare che è la direttrice di questa Casa… >> Mormorò Peter.
<< Cosa, signor Minus? >>
<< Nulla, nulla, prof… - occhiataccia – …essoressa… >>
<< Mi auguro – disse Minerva – che ora sia possibile proseguire tranquillamente la lezione… - squadrò il trio disturbatore e continuò - Di fronte a voi è posto un fiammifero >>
 
 Tutti guardarono interrogativi il banco vuoto.
 
<< Ma professoressa… - azzardò Mary McDonald – veramente non c’è nessun fiammifero… >>
 
  La McGranitt schioccò le dita e in men che non si dica sul banco di ognuno comparì un piccolo cerino.
 
<< Ooooh! >> Esclamarono tutti sorpresi, eccetto Severus.
<< Come ha fatto, professoressa? >> Chiese Lily, curiosa.
<< Si chiama ‘magia’ Evans, forse se la tua testa non fosse così occupata a pensare a Mocciosus ti ricorderesti di essere una strega anche tu! >> Disse James. Sirius e Peter sghignazzarono.
<< Signor Potter! Non - si- deve - ASSOLUTAMENTE! - parlare se non interpellati!!! >> Ripeté infuriata la McGranitt tra i denti. Severus non l’aveva mai vista così arrabbiata, nemmeno quando tempo fa l’aveva vigliaccamente schiantata… << Dieci punti in meno a Grifondoro!  E… Evans, - proseguì con più calma - riguardo alla tua domanda, potrò risponderti in modo più esauriente in seguito, per ora preoccupiamoci di svolgere in modo corretto questo esercizio primario. Come dicevo, di fronte a voi c’è un comune fiammifero. Dovete concentrarvi al massimo e maneggiare la vostra bacchetta. Il vostro obiettivo è riuscire a trasfigurare il cerino in un ago, una spilla da balia. E badate, non è così semplice, nessuno da quando insegno io, è mai riuscito alla prima lezione, nemmeno dopo un’intera ora di tentativi! - Sirius sbuffò incredulo -  Dico sul serio, signor Black. Molte persone come lei partono con il presupposto che la trasfigurazione sia una  passeggiata e poi falliscono come niente. Perché sì, può sembrare semplice trasformare una cattedra in un maiale, ma solo se visto dall’esterno. Per riuscire ad arrivare a questi livelli, occorrono anni ed anni di allenamento >>
<< Trasformare una cattedra in un maiale? Impossibile?! >> Esclamò James, mentre qualcuno annuiva, della stessa idea.
 
  Senza dire nulla la McGranitt si voltò, agitò la bacchetta, e in men che non si dica trasformò la cattedra in un suino sotto gli occhi sorpresi di tutti, facendolo poi tornare alla forma originale.
 
<< Soddisfatto, signor Potter? E pensare che era proprio lei a ricordare alla signorina Evans delle sue capacità magiche… >> Severus e Lily sorrisero soddisfatti e si lanciarono uno sguardo. << Bene, potete iniziare! >>
 
  La McGranitt diede il via, e tutti tentarono di apporre qualche cambiamento al loro cerino. Severus alzò la bacchetta, la puntò verso il fiammifero, e questo si trasformò immediatamente in un ago. Minerva sussultò, stupita.
 
<< Signor Piton! Eccezionale! Sorprendente! Sembra avere anni e anni di esperienza, mi stupisco che questa sia la sua prima lezione ad Hogwarts! Quindici punti a Serpeverde! >>
 
<< Quindici punti?! >> Esclamò Sirius.
<< Quindici punti?! >> Ripeté Peter Minus.
<< Prof, ma non è possibile! – rincarò James - A me se sembra tento che lei faccia dei favoritismi… >>
<< Favoritismi?! Ma che insolenza! E a dirlo è proprio un alunno della mia casa! Toglierò cinque punti ciascuno per la vostra impertinenza! Quindici punti in meno a Grifondoro! >>
 
  Questa volta evitarono di protestare, anche se era difficile ignorare le occhiatacce dei loro compagni di Casa e i sorrisi felici dei Serpeverde.
  Verso la fine dell’ora, Lily fu l’unica che riuscì a modificare il fiammifero per buona parte, e la professoressa assegnò a Grifondoro cinque punti, facendo salire di poco il punteggio ormai quasi al limite.
 
   Conclusa la lezione. Severus e Lily si avviarono insieme verso l’aula d’Incantesimi.
 
<< Sev, sei stato un grande! >>
<< Mi dispiace che abbiate perso dei punti… >>
<< Scherzi? Io invece sono felice, se lo sono meritato quei tre! >>
 
  Arrivati in classe, tutti presero posto e Lily, suo malgrado, si trovò accanto a Remus e davanti a Peter e James.
 
<< Buongiorno a tutti, sono il professor Vitious, il vostro nuovo insegnante di Incantesimi! >>
 
  La voce proveniva da un ometto molto basso, in piedi su un mucchio di libri spessi che, dopo aver spiegato quale secondo lui fosse l’importanza della sua materia, assegnò ai suoi alunni il loro primo esercizio.
 
<< Afferrate la piuma di fronte a voi, agitate piano la bacchetta e dite attentamente ‘Wingardium Leviosa’. Dopo alcuni tentativi la piuma dovrebbe cominciare a sollevarsi. Provate! >>
 
  Severus sbuffò, incurante del fatto che James lo stava osservando, prese la bacchetta e pronunciò: << Wingardium Leviosa! >>
  La piuma si alzò dal banco e si innalzò, dopodiché bastò un altro gesto e la penna tornò al suo posto.
 
<< Complimenti, complimenti! – squittì il professor Vitious – Dieci punti a Serpeverde! >> James bussò sulla spalla di Lily, facendola voltare verso di lui.
<< Ehi, Evans! Ma com’è bravo il tuo fidanzatino! Non credi che prima o poi ti mollerà vedendo quanto sei incapace? >>
 
  Lily, rabbiosa, impugnò la bacchetta e gridò: << WINGARDIUM LEVIOSA! >>
 
  La sua piuma volò in aria, si diresse rapida verso James e lo colpì in un occhio.
 
<< AAAH! >> Gridò lui, dolorante, coprendosi un occhio con le mani.
 
  Remus e Sirius scattarono in piedi.
 
<< Nonono, è tutto a posto, non c’è motivo di preoccuparsi! Gli incidenti capitano continuamente! >>
<< Già… incidenti… >> Mormorò Lily sottovoce.
<< Black, per favore accompagni Potter in infermeria e spieghi a Madama Chips l’accaduto – Sirius e James uscirono dalla classe – Signor Lupin, la prego, potrebbe fare cambio di posto con… - si guardò intorno - …con il signor Piton? Vorrei potesse dare una mano alla signorina Evans, se possibile >>
<< Nessun problema >> Disse Remus e, sorridendo a Severus, prese il suo posto.
<< Non ci posso credere! >> Fece Lily.
<< Già, che fortuna! – disse Sev – Comunque, l’esercizio non è affatto difficile. Prendi la bacchetta e… >>
<< Oh ragazzi, non me n’ero reso conto! L’ora è conclusa, potete andare! Piton, potresti continuare a dare il tuo aiuto alla signorina Evans? >>
<< Certo professore >> Confermò lui.
<< Ottimo, potete andare ragazzi, arrivederci! >>
            
 
<< Adesso sei tu ad essere stata una grande! >> Disse Piton, una volta nei corridoi.
<< Già! È stato del tutto intenzionale però, lo giuro! >> Replicò ridendo.
 
  Arrivati nell’aula di Pozioni, il giovane Horace Lumacorno  diede a tutti un caloroso benvenuti.
 
<< Salve, giovani allievi! Sono il vostro insegnante di Pozioni nonché direttore della Casa di Serpeverde, Horace Lumacorno! Per il primo sebbene non facile compito che vi assegnerò siete pregati di disporvi in un tavolo da lavoro in quattro, due Serpeverde e due Grifondoro >>
 
  Horace scelse le varie coppie e la sfortuna si guardò bene dall’assistere nuovamente Severus. Al tavolo di lavoro accanto al suo, vi erano Mary McDonald, Remus Lupin, Terence Mulciber e Maxwell Grey, un altro Serpeverde. Mentre lui era costretto a lavorare con…
 
<< Gaylord Avery, Lily Evans, Severus Piton e James Potter. Siete pregati di sedere al tavolino centrale. Siamo tutti sistemati? Bene. Seguite attentamente le istruzioni e cimentatevi nella vostra prima pozione della vostra vita >>
 
 A questa affermazione, Severus fece un ghigno.
 << Che c’è? Che ci trovi di divertente? Vuoi forse farci credere che hai già fatto migliaia di pozioni nella tua giovane vita? >>
<< Non ho assolutamente detto questo, Potter, anzi : non ho assolutamente aperto bocca >>
<< Dillo che non vedi l’ora di metterti in mostra e far vedere a tutti quanto sei bravo! Ma non durerà a lungo, le poche cose che sai prima o poi svaniranno! >>
<< Smettila James, fatti gli affari tuoi! Sei solo invidioso! >> Intervenne Lily.
<< Oh ma certo! Sempre a difendere il suo fidanzatino, ma che dolce! >>
<< Ehm.. scusate… >> provò a dire Avery.
<< SILENZIO! >> Strillarono i tre di rimando.
 
  Continuarono a guardarsi in cagnesco, poi Lily disse.
 
<< Scusaci Avery, cosa stavi dicendo? >>
<< Beh penso che sarebbe il caso d’iniziare a lavorare, gi altri sono già a metà… >>
<< Che accidenti dobbiamo fare? >> Chiese James, afferrando il libro con la pagina aperta alla prima pagina.
<< Una pozione contro l’acne, estremamente facile >> Rispose Severus.
<< Estremamente facile! E perché non la fai solo tu, allora? Dimostra questa facilità a noi altri ignoranti! >>
<< Si dà il caso che questo sia un lavoro di gruppo… >> Disse Lily.
<< Ah sì? Oppure la verità è che il tuo fidanzatino si dà tante arie, ma in realtà teme di toccare la pozione perché in tal caso correrebbe il rischio di perdere il piccolo foruncolo che gli fa da cervello?! >> Lily fece per protestare, ma Piton la precedette.
<< Più che altro non capisco come mai tu voglia far fare la pozione solo a me, visto che quello che ne ha più bisogno sei tu… >>
<< Io? Ma cosa stai dicendo? Il mio viso è perfetto! >> Disse, mettendosi preoccupato le mani sul volto.
<< A me non sembra… >>
Puntò la bacchetta verso di lui e gridò: << Furunculus! >>
  Improvvisamente, il viso di James fu ricoperto di acne.
 
<< Oh per la miseria! – proruppe Lumacorno, precipitandosi al loro tavolo – Oh per la miseria! Ehm… Black, accompagni il signor Potter in infermeria! >>
<< Caspita, è la seconda volta! >> Disse Sirius, prendendo sottobraccio James e uscendo.
<< Ma come le è saltato in mente, signor Piton? I ragazzini così giovani non devono usufruire di tali incantesimi! Non voglio colpevolizzare un’intera casata togliendo dei punti generali, quindi penso che un discorsetto con il preside è quello che ci vuole! Vada subito dal preside, signor Piton, e non voglio che questo si ripeta un’altra volta durante la mia ora! >>
 
  Severus si alzò con aria colpevole, ma Lily gli fece l’occhiolino in modo complice.
 
<< Ne è valsa la pena, Sev! >> bisbigliò.
 
 Severus le fece un debole sorriso e lasciò la classe sotto gli occhi di tutti, temendo già la terribile ramanzina di Silente…

 
  
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