Storie originali > Comico
Segui la storia  |       
Autore: SoGi92    25/09/2013    2 recensioni
Derek Palmer e William Harrison. Due ragazzi molto simili, tranne per una cosa: Derek è un angelo! La sua missione: evitare che William commetta i suoi stessi errori. Riuscirà a portarla a termine?
Spero di avervi incuriosito ^.*
Genere: Comico, Demenziale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Un cupido un po' speciale'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 1


Capitolo 1


(William)


Ci pensi tesorino mio, tra cinque settimane ci sposiamo!” mi dice Nathalie, seduta sulle mie ginocchia. Accidenti quanto pesa! Sembra magra, ma tra bustini contenitivi iper-resistenti e silicone in quasi tutto il corpo ha un peso considerevole.

Questo matrimonio non mi entusiasma molto, ma se voglio fare carriera dovrò sopportare questo mostro per il resto della vita. Perché il padre, non che mio capo, mi ha già avvertito che se mi azzardo a divorziare mi toglierà fino all’ultimo centesimo che ho. E, diciamolo, non navigo nell’oro, semmai nei debiti!

Poi non posso gettare tutto a monte solo perché la mia fidanzata, più grande di me di tre anni, sembra una barbie versione gigante! Ho faticato troppo per arrivare fino a questo punto. Io voglio sposarla. Intendiamoci, non siamo innamorati l’uno dell’altra: io voglio lei perché così, finalmente, potrò avere una posizione all’interno del mondo degli affari; le vuole me perché sono il suo piccolo schiavetto e chiudo sempre un occhio su tutte le corna che mi ha fatto. Anche se probabilmente gliene ho fatte di più io.

Si amore mio, non vedo l’ora!” commento, cerco di sembrare il più entusiasta possibile. Lei mi guarda con disappunto.

Se lo dici con quel tono da funerale mio padre non ti crederà mai tesoruccio!” mi dice.

Questa è una scena che proviamo ogni giorno: non volgiamo che il signor Mitchelson si accorga che tra noi non c’è per nulla amore, per ciò ci esercitiamo con le frasi romantiche e le sdolcinatezze.

Scusa, ma questo non mi sembra un dialogo molto sensato! Quale coppia di innamorati parla così?”

Lei sbuffa e alza gli occhi al cielo e, grazie a questo, si alza in piedi, stavo per gridare pietà.

Adesso devo scappare! Pedro mi aspetta!” squittisce.

Si, va bene. Ci vediamo dopo. Ricordati alle sette dobbiamo essere a cena con tuo padre!”

Sì tranquillo! Mamma mia come sei noioso! Ciao!” saluta ed esce dal mio appartamento.

Pedro è uno dei suoi tanti amichetti” con cui si diverte. Forse è anche quello più simpatico. È capitato, infatti, molte volte che uno di loro si dovesse fermare da me per un po’ di tempo, così che lei lo potesse vedere. Senza alcun dubbio gli altri erano tutti dei gran rompiscatole.

Guardo distrattamente l’ora: le tre e venti. Detesto il periodo di ferie! Ho fin troppo tempo libero, che potrei benissimo sfruttare per lavorare.

Mi metto seduto davanti al mio tavolo da lavoro. Forse riesco a portarmi un po’ avanti con il progetto per il nuovo prodotto che ci hanno assegnato.

Prendo un figlio bianco, una matita e un righello ed inizio, sicuro, a tracciare delle linee. Amo il mio lavoro più di qualunque cosa al mondo. Il capo mi ha sempre detto che sono il miglior ingegnere che abbia mai lavorato per lui.

Fin dai tempi delle elementari gli insegnanti mi hanno sempre lodato per il mio talento. Anche all’università, mi sono laureato con il massimo dei voti.

Il mio scopo è quello di affermarmi saldamente nel crudele mondo degli affari. Esco ogni tanto con gli amici, questo sì, ma non voglio altre distrazioni. Come l’amore per esempio: ho sempre lasciato tutte le ragazze che ho avuto perché mi impedivano di spiccare il volo verso la vetta di questa montagna chiamata lavoro. Mia madre è disperata, perché ormai a ventotto anni non sono ancora sposato. Sono l’ultimo dei suoi tre figli. Mia sorella e mio fratello sono già sposati da tempo ed hanno dei figli, mentre io non ci penso a diventare padre. Per carità: altre distrazioni! È anche per far felice lei che sposo Nathalie. Ovviamente mia madre non è a conoscenza del vero motivo per cui ho deciso di sposarla, ed è meglio così: lei è felice ed anch’io lo sarò presto.

Il progetto sta iniziando a prendere forma, se continuo così avrò finito prima delle sei ed avrò tutto il tempo per prepararmi alla cena di stasera.

Non mi piace ingannare in questo modo le persone che ho intorno, ma è l’unico per poter arrivare alla meta che mi sono fissato. Niente rimorsi perciò, quelli sono per chi si arrende!

Mio padre mi ha sempre ripetuto che i miei fratelli hanno preso da mamma: troppo sentimentali per avere successo nella vita; mentre io ero un vero Harrison! Con la testa più dura dell’acciaio. Se avevo in mente qualcosa, niente e nessuno poteva impedirmi di realizzarla. Purtroppo papà è morto di cancro quando avevo appena iniziato l’università. In pochi mesi la malattia ce lo ha portato via. Se mi vedesse ora sarebbe fiero di me e del lavoro che sto facendo.

Tutto quello che ho realizzato, e che realizzerò, sarà per lui, per renderlo orgoglioso di suo figlio.

Basta! Non devo distrarmi in questo momento. Mio padre mi insulterebbe se mi vedesse perdere tempo invece di concentrarmi su di un progetto che potrebbe determinare un’ulteriore svolta alla mia carriera.

Ancora pochi ritocchi e sarà finito. Non era molto complicato: si trattava solamente di creare un nuovo modello di radiosveglia. Anche un bambino ci sarebbe riuscito.

L’impresa in cui lavoro si occupa di molti settori, tutti molto diversi tra loro. Alcune volte mi capitano progetto davvero impegnativi e, secondo il mio parere, molto più intriganti. Altre volte, invece come in questo caso, riceviamo delle proposte ridicole; il lavoro, però, è comunque lavoro e deve essere svolto nel miglior modo e con poco dispendio economico ed energetico. Un buon rapporto efficacia/efficienza insomma.

Il lavoro è finito… accendo la tv, forse c’è qualcosa di interessante… macché! Il solito telegiornale. Forse dicono come sta andando la borsa…

Domenica 8 aprile alle ore quattro e trenta circa di mattina un altro giovane lascia prematuramente questo mondo.

Come al solito… ragazzi che escono, fanno baldoria ubriacandosi e uccidono qualcuno per strada. Che fine farà il mondo se i ragazzetti pensano solo ed esclusivamente a divertirsi, anziché al loro futuro?

Una settimana fa moriva, in un locale della città, il neo amministratore delegato della Charles Michael Ldt a causa di una rovinosa caduta.

Derek Palmer, affermano le autorità mediche, sarebbe morto sul colpo. Il giovane non aveva ancora compiuto trentatré anni.

Ed ora passiamo alla politica…

Decido di spegnere.

Avevo sentito dire che nella Charles Michael ci sarebbe stata presto la nomina di un nuovo amministratore delegato. E avevo anche già sentito nominare Palmer. Pare sia sempre stato uno stacanovista. Aveva lavorato in molte ditte diverse, sempre facendo raggiungere il massimo del profitto. Il suo nome era molto noto nel settore affaristico. Non avrei mai pensato che potesse fare una fine tanto… poco dignitosa! So bene che non si dovrebbe parlare male dei morti, specialmente se non si conoscono, ma morire in quel modo… doveva essere proprio ubriaco!

Dopo tutta la fatica che si fa per ottenere una posizione di tale rilievo… non si può rovinare tutto per una serata di baldoria con gli amici! È inaudito.

Guardo l’orologio. Sono le diciotto e quarantacinque… meglio che inizi a prepararmi per la grande recita di stasera.



N.d.A.: Ciao a tutti!^.^ Sono sempre io, MangaMania, dopo un po' di tempo ho cambiato il nick... ho voluto dare una svolta alle cose^.*

Questa storia l'avevo in mente da un po', so che è scritta in modo davvero ridicolo, ma se riuscirà a strapparvi anche sono un piccolo sorriso avrà svolto la sua missione ^.^ Spero che vi piaccia e che la seguirete. Scusate sempre i soliti errori immancabili nelle mie storie -.-' e la scrittura infantile...

Grazie a chi ha letto il primo capitolo!!^.^ Un bacione SoGi92!!





   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Comico / Vai alla pagina dell'autore: SoGi92