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Autore: Youngirl    02/10/2013    2 recensioni
«Ti ho sognato ieri sera»«Visto? Mi pensi ancora,dopotutto...» «...Eri morto.»
Alexandra Devine,diciottenne pianista,bionda con occhi azzurri ha una vita difficile con un cugino che non sopporta, che è sempre in tournée con la band per cui suona la batteria, i One Direction, una madre che lavora dalla mattina alla sera per cercare di dimenticare,una sorella oca,viziata e permalosa che di lei se ne importa fin troppo e un'infanzia da dimenticare, cercherà di realizzare il suo sogno di pianista, ma non sempre tutto va per il verso giusto...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Appena mia madre, verso le 8:30 di sera torna a casa, sconvolta, chiama me e mia sorella Elisabeth,
o come la chiamano quelle oche delle sue amiche "Liz" a tavola. Nostra madre
Grace inizia la conversazione con un -Elisabeth Annabeth Devine,mangia e va in camera tua. Dopo queste parole, mia sorella sbuffa e finisce la cena per poi salire le scale che conducono alla sua rosa
e frivola camera da letto.
-Mamma, non mi sento bene, poss-Non iniziare, tu e la tua sceneggiata! Oh, Alex,
perché mi racconti tutte queste cazzate!? Oggi sono andata alla tua scuola, e sei a rischio di bocciatura
per le assenze! Ti rendi conto? Una bocciatura! Così lascio a te la scelta: vuoi essere bocciata e ripetere
l'ultimo anno, oppure impegnarti e finire la scuola? Ecco, questa è una di quelle domande davvero difficili
perché la mia, è una di quelle scuola molto "toste" quindi impegnarsi per mia madre
significa prendere minimo tutte A e cascasse il mondo se un foglio abbia una B
rossa al bordo! Mentre sento la musica dei One Direction che ascolta
quella deficiente di mia sorella(si, l'adoro), penso, ed ovviamente,
rispondo a mia madre che mi impegnerò e salgo di sopra quando mi ferma
-Prepara la sveglia, da domani le 7:15 saranno obbligatorie 6 giorni su 7!
-Ma mamma, io il sabato non vado a scuola!
-Ah, giusto, ho dimenticato di dirti che siccome hai preso la patente, a Liz, l'accompagnerai tu al corso di canto.
E dopo questo, posso morire. Ritornare in quel covo di malati che non fanno
altro che pensare di poter vincere qualunque concorso musicale come xFactor, e
che stanno 24h su 24 con un bicchiere in mano cercando di raggiungere le note più alte
mi fa rabbrividire, così torno in camera mia, preparo i vestiti per il giorno dopo e mi collego
un po' su Facebook per vedere se qualcuno mi avesse scritto, ma niente.
È come se fossi morta, nessuno mi scrive o commenta sulla mia pagina di scrittrice,
inquesta pagina scrivo le mie fanfiction, esprimo i miei pensieri e a volte condivido fanfiction
di qualche ragazza che me lo chiede gentilmente. Dopo aver chiuso tutte le finestre di Safari,
vado su un sito di film in streaming e guardo un episodio di Pretty Little Liars, un teendrama
che adoro e mi addormento prima di concludere l'episodio.
Mi sveglio e faccio una doccia veloce per poi vestirmi così : http://weheartit.com/link/lTJfiC e
metto questi leggins http://weheartit.com/link/MtsZHp con un paio di stivaletti neri
http://weheartit.com/link/sI2wWx . Scendo le scale, mangio un cornetto e
bevo una tazza di cappuccino per poi scappare nella mia minicooper nera per le vie di Londra;
una volta arrivata a scuola, noto che è tutta addobbata, forse per le feste natalizie.
Non do molta retta alle decorazioni, e corro nell'ufficio del preside, come sempre, in ritardo.
-Signora Higgins, sono Alexandra Devine, faccio parte della quinta
-Si, mi ricordo di lei, adesso però è stata trasferita al corso B per via dei nuovi ospiti.
Ospiti? Quali "ospiti"? Non faccio in tempo a chiederglielo che mi spedisce con il
libretto delle giustifiche firmato dal preside e un foglietto con la mia nuova classe sopra: 5ª B.
Quando busso alla porta sul quale c'è un cartellino con una scritta color oro, risponde una voce
femminile con un lieve "avanti".Entro, pongo il foglietto firmato dal preside alla signorina Kendall,
l'insegnante di arte, e mi siedo ad un banco nella fila centrale. Ascolto tutta la lezione e appena finita,
 raccolgo le mie cose ma qualcuno fa per fermarmi-Hey, tu sei Alex?
Quella ragazza che si droga ed ha saltato due settimane di scuola per riabilitarsi??
Cosa!? Io in riabilitazione!? Ma cosa stava blaterando quel ragazzo occhialuto e piuttosto strambo??
-Guarda che io non mi drogo,nè tantomeno sono stata in riabilitazione !
E quelle due settimane di assenza erano dovute ad un'influenza! Vedi di andartene. 
Il ragazzo occhialuto scappa via dalla classe, ed io faccio lo stesso ma con meno entusiasmo.
Mi dirigo verso il mio armadietto bianco, o almeno era bianco, adesso era verniciato di verde. VERDE.
Dio, tutto ma non questo. Provo ad inserire la combinazione:
Quattro giri a destra, nove a sinistra ed uno di nuovo a destra, ma niente, non si apre.   
Provo a fare pressione, ma nessun segno, questo significa solo che dovrò tornare nell'ufficio del preside.
Una volta ripercorso il sinuoso corridoio, busso timidamente alla porta della presidenza
finché non sento un "Avanti" roco e potente,
dopodiché inizio a sentire delle risatine. Apro la porta e mi ritrovo lo spettacolo più bello della mia vita: cinque ragazzi di cui due, con degli occhi azzurri come il cielo,uno biondo, e l'altro castano; gli altri tre erano anche loro abbastanza perfetti, uno ha dei ricci che da quando sono entrata, non ha smesso di toccare e degli occhi smeraldo e gli altri due hanno due paia di occhi cioccolatoe marrone, e i capelli dello stesso colore. -Signorina Devine, noto con piacere che ha preso l'abitudine di venire nel mio ufficio qualora lei voglia. Sento confabulare qualcosa tra i cinque ragazzi quando rispondo -Io volevo solo...ehm... Sento sei paia di occhi fissarmi che mi mettono in suggestione, così inizio a tremare. -Hey, va tutto bene! Il primo a prendere parola è il castano dagli occhi cielo-Ssi, llo sso... Ed inizio a balbettare, sto nella merda, quando inizio non la smetto più ! -D'accordo, signorina Devine, ritorni quando avrà una bocca più ferma. Adesso vada via! Ho persone importanti con cui parlare.
Quindi quei cinque ragazzi, erano i famosi ospiti di cui sentivo parlare tutti, qui a scuola?
Ritorno nella hall della scuola per poi dirigermi verso l'aula di letteratura inglese, la mia materia preferita. Entro e noto con mio grande stupore che l'aula, era diventata quella di musica con strumenti di vario tipo e tantissimi libri e spartiti sulle ymensole. Quando sto per avvicinarmi alla chitarra, per provare a suonarla,ma ricordo che bisogna accordarla prima e neanche il tempo di mettere le mani vicino che arriva un ragazzo, lo stesso dai ricci ribelli che ho visto in presidenza che mi saluta -Ciao,bella! -Cciao. No,no,no ! Ho ricominciato a balbettare, prendo un respiro profondo, e cerco di sembrare il più calma possibile-Se hai problemi, potrei chiamare Niall che,-Niall? Come Niall Horan?? Chiedo, perché se ho capito abbastanza da quello che ho sentito dire in giro, e collego a quello che dice quella svitata di mia sorella Liz su di loro, quello che ho davanti doveva essere Harry Styles.-Già... Siamo cinque ragazzi irresistibili, quindi non urlare altrimenti qualcuno verrebbe a controllare e capirebbe che noi siamo qua.
Quindi nessuno sa che sono qua, fatta eccezione di me... Mi sento importante, e alquanto potente così rispondo -Non mi metto ad urlare, se mi insegni, o tu o Niall, a suonare la chitarra! -Non la sai suonare? -Già, so suonare il pianoforte perché mio padre lo suonava, ma nessuno mi ha mai insegnato a suonare la chitarra... Inizio a parlare con amarezza, quando il bellissimo ragazzo davanti a me inizia a dire -Beh, ti posso aiutare io! Infondo si aiutano sempre le balbettatrici. -Si dice "balbuzienti" non "balbettatrici", e comunque io balbettavo perchè trovarsi davanti ai One Direction, non capita tutti i giorni. -Beh, da oggi capiterà... Che significa? "Da oggi capiterà" ? Forse dovrò vederli tutti i giorni qui, a scuola? -Non sarebbe male se ci fossi tu in realtà,-ditemi che non l'ho detto davvero!- cioè, se ci foste VOI, voi band, perché siete abbastanza,ehm...-Perfetti è il termine giusto. Suggerisce Harry-Si, per...no! Cioè,si però no! -Ahah che significa "si però no"? O è si, o è no. -Come mi fa arrabbiare quando dice fa così! -Io devo andare a lezione...-Ti ci accompagno!-Non credo sia una buona idea, penso che le mie compagne ti riconoscerebbero e...-E tu vuoi che io sia tutto tuo, lo so,lo so.-Tutto mio? Ma se non ti conosco neanche! -Io sono Harry,Harry Styles, e tu sei Alex...?-Alexandra Devine, affermo con tono deciso-Devine? Allora sei imparentata con-Josh, si. Mica c'è anche lui ?!-No, non preoccuparti, non so perché tu stia così in "ansia", ma no, credo che la band arriverà domani o dopodomani, chi sa dirlo! Mi avvicino all'uscio della porta quando Harry mi prende il braccio, e mi fa voltare verso di lui finché non ci troviamo a pochi centimetri di distanza. Riesco a sentire il suo fiato sulla mia bocca,per via dell'altezza quasi identica che abbiamo, e trattengo il respiro e lo guardo dritto negli occhi verde smeraldo che ha-Dove scappi? Tanto ci vedremo dopo.Dice Harry ammiccando un sorriso con le sue adorabili fossette,non faccio in tempo a rispondere che mi lascia un bacio sulla guancia, e si dilegua per i corridoi deserti della scuola... Un bacio sulla guancia da Harry, quell'Harry. Sento la guancia che mi brucia,e penso di esser diventata rossa quando un bidello mi dice che le lezioni sono iniziate da circa 45 minuti,e mi accorgo di come il tempo con Harry, sia volato. Ritorno nell'ufficio del preside per chiedergli informazioni riguardo l'armadietto, e magari riguardo anche i One Direction, quando noto che solo la segretaria è presente, così le spiego quello che mi è successo senza fermarmi più, da stamattina ad ora e lei mi risponde che ogni armadietto ha un nuovo codice e mi pone il foglio e me ne vado;quando me ne sto per andare il foglio mi scappa di mano e finisce sotto la porta della presidenza, così apro e mi avvicino alla scrivania piena di scartoffie e con un enorme computer sopra con tutte le schede degli alunni, informazioni sulla scuola e chi ne ha più ne metta, così mi avvicino per sbirciare lo schermo quando qualcuno apre la porta e mi sorprende in pieno.

MY SPACE: 
Ok, penso che come primo capitolo, possa andare. Non so se è lungo o corto, non mi so regolare sull'ipad ahah quindi pubblico con il beneficio del dubbio(?) Adesso però, vorrei parlarvi dell'ambiente..No, scherzo, volevo solo dirvi che aggiornerò ogni martedì pomeriggio-sera, e che oggi ho aggiornato prima perché per il primo capitolo, ho fatto un'eccezione. Vorrei ringraziare le 68 persone che da ieri sera hanno letto l'introduzione della storia, e spero che continueranno a seguirla. Un bacio, Youngirl. 
  
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