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Autore: potterfanlalla17    01/04/2008    13 recensioni
Buongiorno a tutti...con questa storia intendo colmare la lacuna di 19 anni lasciata da J.K. Rowilng alla fine del settimo libro. Qu si intrecceranno le gioie e i dolori di Harry, Ginny, Ron ed Hermione,a partire dal giorno dopo la battaglia di Hogwarts fino all'epilogo sul binario 9 e 3/4. Come cornice compariranno anche tutti gli altri personaggi della saga. Non posso specificare più nel dettaglio la trama perchè è molto complessa e soprattutto è una storia molto lunga. Spero vi piacerà e spero recensirete...a presto! Un bacio.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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IN LOVING MEMORY

 

Il funerale delle vittime della battaglia di Hogwarts si svolse il giorno seguente. Tutti furono seppelliti vicino alla bianca bara di Silente per onorare coloro che morirono in nome della libertà. Se solo avesse potuto, Harry avrebbe evitato volentieri di parteciparvi. Sapeva che tutti lo avrebbero fissato, che tutti avrebbero voluto parlargli e  stringere la mano all’eroe. Ma lui non voleva:voleva solo dimenticare che tutte quelle vite erano state spezzate;voleva restare accanto a Ginny, ma dalla morte di Voldemort non si erano ancora parlati se non per scambiarsi qualche piccolo saluto alla Tana.

Sopra ogni bara un’immagine olografica ricordava il viso di colui che vi era rinchiuso per l’eternità: Harry guardò quei visi uno per uno, più volte, e i suoi occhi si riempirono di lacrime vedendo i volti sorridenti di Fred, Lupin e Tonks. E proprio in quel momento Ginny,che si era seduta accanto al ragazzo, appoggiò la testa sulla spalla di Harry che per consolarla e farle forza le passò un braccio attorno alle spalle. Solo allora la ragazza sollevò il viso e gli sorrise e Harry dietro le lacrime riuscì a vedere di nuovo quella luce che tanto amava negli occhi della sua amata.

Ma qualcosa in quella scena non andava: mancava un viso e una bara, anche se nessuno sembrava farci caso. Solo dopo essersi guardato meglio attorno Harry lo vide: vide il volto del suo vecchio professore di pozioni, Severus Piton. La sua bara era più lontana dalle altre e quasi nascosta come se la scuola non volesse riconoscere l’importante ruolo svolto da Piton durante gli ultimi 17 anni nella guerra contro Voldemort. Harry non capiva:era grazie a Piton se lui e tutti gli studenti di Hogwarts erano ancora vivi, perché solo Severus aveva potuto controllare che i Carrow e i Mangiamorte non si impossessassero della scuola. Eppure era là, separato dagli altri.

La professoressa McGranitt stava ancora pronunciando il proprio discorso quando Harry si alzò di scatto dalla sua sedia:tutti si voltarono verso di lui e subito si pentì di quel gesto istintivo. Nonostante la sua naturale timidezza, Harry si portò dove ora stava parlando la McGranitt:aveva bisogno di raccontare quello che Piton aveva fatto per lui e per tutti. Glielo doveva. Aprì la bocca ma la voce non uscì;guardò la gente che si trovava nel grande parco della scuola e solo incrociando gli occhi di Ron ed Hermione trovò il coraggio di parlare.

-Forse tutti voi vi chiederete perché proprio io ho deciso di dire qualcosa. Per tutti questi giorni dalla fine della battaglia mi sono rifiutato di parlare di quello che ho fatto nell’ultimo anno, di quello che è successo nella Foresta con Voldemort, di quello che mi ha permesso di sconfiggerlo una volta per tutte. Tanti giornalisti mi hanno cercato, ma ho deciso che oggi, qui, in questo momento particolare, è giusto raccontare la verità perché tutti voi possiate piangere per i vostri cari ma sapendo davvero quello che è accaduto. Soprattutto voglio ringraziare con le mie parole colui che più mi ha aiutato in questo cammino durato sette anni, cioè da quando ho messo piede in questa scuola…

E qui tutti i presenti si aspettavano che Harry facesse il nome di Silente, e invece…

-Severus Piton

Un mormorio di sorpresa si alzò dalla folla;Harry si fermò per un istante durante il quale chiuse gli occhi come per raccogliere le idee e la forza per continuare a parlare. Quando li riaprì trovò i suoi due più cari amici che lo incoraggiavano a continuare rivolgendogli un grande sorriso sereno. Ginny no, Ginny lo guardava con gli occhi spalancati e increduli. È vero, Harry durante lo scontro finale con il Signore Oscuro aveva accennato al fatto che Piton era di Silente e che non era stato lui ad averlo ucciso sulla torre, ma in fondo in quegli istanti nessuno prestava molta attenzione alle parole; più che altro tutti erano intenti a osservare le punte delle bacchette da cui sarebbe scaturito l’incanto finale e decisivo. Per questo Harry decise di spiegare tutto:

-Prima di morire Silente diede a Ronald, Hermione e me un compito: per sconfiggere Voldemort dovevamo trovare i frammenti della sua anima racchiusi in oggetti particolari, detti Horcrux. Ma dopo aver trovato il primo non sapevamo come poter fare per distruggerlo. Per dirla tutta Silente ci aveva suggerito un modo ma il Ministero non ci permise di usarlo: Silente nel testamento mi aveva donato la spada di Grifondoro. Senza di essa distruggere gli Horcrux era impossibile. Ma proprio quando pensavamo di non avere più nessuna speranza comparve davanti a me un patronus, una cerva d’argento, che mi condusse ad un piccolo lago sul fondo del quale giaceva la spada. Ero sorpreso quando trovai quella spada proprio lì. Ma non mi posi tante domande:la presi e la usai per distruggere gli Horcrux.

I presenti continuavano a non capire: non capivano nulla della storia degli Horcrux e soprattutto non capivano quale comportamento eroico aveva tenuto Piton.

-Solo dopo appresi molte cose che ancora non sapevo e che mi hanno aiutato a capire ogni cosa. Piton è stato ucciso da Voldemort perché questo credeva che Piton avesse ucciso Silente. Ma Voldemort si sbagliava: il patronus comparso nel bosco e la spada nascosta perché io la trovassi erano opera di Piton su richiesta di Silente: Piton mi ha fatto trovare esattamente quello che mi serviva per sconfiggere l’Oscuro Signore. E non ha mai ucciso Silente: Silente stava già per morire quando è stato colpito dalla Maledizione senza Perdono. È stato Silente a chiedere a Piton di fingere di ucciderlo per poter continuare a spiare per noi Lord Voldemort e per proteggere uno studente a cui Voldemort aveva dato il compito di uccidere Silente stesso. E la morte di Piton è servita a proteggere anche questo ragazzo, perché se Severus avesse raccontato la verità su quello che era successo quella maledetta notte sulla torre, Voldemort non avrebbe di certo esitato ad uccidere quello stupido ragazzo!

E allora Harry guardò fisso Malfoy, nascosto in fondo tra la folla:e ne era sicuro, tutti ammutoliti stavano fissando quell’odioso biondino dal viso pallido e vuoto.

-E’ stato Piton quello che ha rischiato più di tutti negli ultimi 17 anni per proteggermi,per far sì che la morte di mia madre non fosse stata inutile. È stato Piton che da quando Voldemort è tornato si è finto Mangiamorte per trovare informazioni che andassero a nostro vantaggio. E ha protetto con la sua vita chi non lo meritava. Non trovo giusto che lui stia là, lontano da tutti gli altri: il posto che gli spetta è esattamente a fianco di Silente che si fidava ciecamente di lui e aveva ragione. Sono stato uno stupido a non fidarmi nemmeno io. Siamo stati stupidi tutti quanti. Ma ora possiamo fare qualcosa per ricordarlo e ringraziarlo come si deve.

E prendendo la bacchetta sollevò la bara di Piton e la poggiò vicino alla sepoltura di Silente. – Io la ringrazio Professor…anzi Preside Piton, uno dei più grandi presidi che questa scuola abbia mai visto.

A Harry sembrò per un secondo che l’immagine olografica di Piton sorrise e che una piccola lacrima scivolò su quella pallida guancia.

Ron ed Hermione si avvicinarono al loro amico e lo abbracciarono. Tutti applaudirono il toccante discorso del ragazzo sopravvissuto. Ma l’attenzione di Harry era attratta dallo sguardo di Ginny, non più perplesso, ma fiero e orgoglioso delle parole appena pronunciate: Harry era di nuovo un eroe ai suoi occhi e non per la vittoria sul più potente mago oscuro di tutti i tempi ma perché aveva avuto il coraggio di riconoscere il suo errore e di farlo davanti a tutti. Sì, Harry è davvero un eroe! La rossa gli si gettò addosso con una forza tale che Harry fece fatica a reggersi in piedi.

-Ginny…-iniziò il ragazzo con la voce che gli tremava:sia per l’emozione di averla tra le proprie braccia,sia per lo sforzo che aveva appena fatto parlando davanti a tutti. Ma Harry non riuscì a continuare;sentiva Ginny singhiozzare aggrappata a lui e capì che in quel momento lei non aveva bisogno di parole, ma solo di lui,della sua presenza forte e sicura. Lasciò che Ginny si sfogasse, che versasse tutte le lacrime che aveva trattenuto fino ad allora per sembrare forte davanti alla sua famiglia,sempre accarezzandole i lunghi capelli rossi morbidi e profumati. Ginny non si sarebbe mai staccata da lui:le sue braccia erano la prigione più dolce che potesse sognare o desiderare. Solo lì lei si sentiva protetta.

Quel magico momento terminò troppo in fretta: Hermione,che fino a pochi istanti prima stava parlando on i compagni Neville e Luna,si avvicinò alla coppia e timidamente si intromise tra loro.

-Ehm…scusate…avete visto Ron per caso? Stava parlando con noi prima e un attimo dopo è scomparso. Volevo solo dirgli che stiamo tornando alla Tana…

Ad Harry e Ginny non sfuggì il rossore che si dipinse sul volto di Hermione appena pronunciò il nome di Ron,ma entrambi fecero finta di niente.

-Mi dispiace, Herm! Noi non lo abbiamo visto! Però sono sicuro che starà salutando Seamus e gli altri.-rispose Harry.

-Oh…certo! Proverò con loro!- e si allontanò continuando a cercare il rosso fino a quando lo trovò. Si avvicinò a lui correndo con il sorriso sulle labbra;ma tutta la sua gioia svanì quando vide con chi stava parlando Ron:Lavanda Brown!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ciao a tutti! Questo è il secondo capitolo e l’ultimo di introduzione. Dal prossimo comincia la storia vera e propria. Spero di non avervi annoiato e che mi seguiate anche al prossimo capitolo! Grazie a tutti quelli che hanno letto il primo capitolo e che leggeranno anche i prossimi. Ringrazio anche tutti coloro che hanno commentato in particolare

Mione 1194:non preoccuparti, il prossimo capitolo è proprio una ron/hermione!

Riddikulus:grazie per i complimenti e spero che ti piaccia il frutto della mia immaginazione.

ILL:spero di migliorare con il tempo il mio modo di scrivere! I consigli sono sempre bene accetti! Ho letto che a te non piace Severus Piton…spero comunque di non averti annoiato. E comunque ho già in mente di inserire Draco più avanti,un Draco diverso…

Elizabeth9:una valanga di complimenti! Sei stata gentilissima. Per altro ho letto le tue ff e mi sono piaciute molto! Spero di non averti deluso con questo capitolo! Comunque per te appassionata di ron ed hermione è in arrivo il prossimo capitolo!

Potterina_88_:anche a ma piacciono tantissimo Harry e Ginny insieme! Ho molte idee in testa per loro e spero ti piaceranno! Mi è piaciuta molto la scena della McGranitt che applaude:soprattutto perché sono convinta che lei vedesse Harry come qualcosa di più che un suo studente…un po’ come una nonna adottiva!

Tappetta:spero di riuscire sempre ad aggiornare velocemente perché purtroppo frequento l’università fuori città e sono una pendolare! Però prometto che mi impegnerò a scrivere ogni sera qualcosa per pubblicare velocemente!

Diletta WCG:penso anche io che siano una coppia perfetta! Da quando ho letto il sesto libro e la scena del bacio…già mi immaginavo il matrimonio!

Maryrobin:spero ti piaccia anche questo capitolo. E soprattutto i prossimi!

Ninny:spero di essere riuscita a mantenere viva la tua curiosità!

Loreulia(spero di averlo scritto giusto!):sono contenta che ti abbia fatto commuovere! Per me è importante riuscire a trasmettere quello che ho provato io nello scrivere questa storia! Grazie!

Bia85:sono sicura che se mostrassi tutto questo a Strocchia gli procurerei un infarto! E rischierei la revoca della Maturità!!!! E ti immagini cosa direbbe il nostro professore di filo? Pensava che fossi pazza prima…figurati ora! Baci!!

 

Mi raccomando recensite!!!!! Così dai vostri consigli posso imparare,migliorare e prendere spunto! E magari fatemi sapere se preferite capitoli più lunghi o più corti di questo…

 

Laura

   
 
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