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Autore: Balaclava    15/10/2013    2 recensioni
"E non potevo più nascondermi. Ero nuda, in ogni senso. E non riuscivo a ricordare perché mi fossi coperta per tutto quel tempo. Cole era davanti a me. E io potevo scegliere come volevo che finisse. E scelsi la cosa che per me era la più pericolosa, più stupida e meno appropriata a Isabel Culpaper."
Per chiunque abbia voglia di riscoprire i lupi di Mercy Falls e, in particolare, Isabel e Cole ;)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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You loved me and I froze in time

(…)

What do you see in those yellow eyes?

'Couse I'm falling to pieces

(mi hai amato per quel tempo che ho congelato

(…)

cosa vedi in questi occhi gialli?

Perchè sto cadendo a pezzi)

(She Wolf (falling to pieces), David Guetta)

 

SAM

 

È incredibile come, a volte, una giornata sembri la cosa più preziosa che si possa avere e altre volte sprecarla solo ad aspettare che finisca.

Grace mi mancava con la stessa prepotenza con cui mi sarebbe mancata una parte del corpo, perchè lei era una parte del mio corpo, il mio cuore ce l'aveva lei.

Alla mattina mi alzavo e, indipendentemente dall'orario, uscivo a fare un giro attorno alla casa, per vedere se fosse tornata. Poi aspettavo che quell'ennesima, inutile giornata finisse, senza neanche provare a mettere per iscritto le mie emozioni.

Non potevo fare a meno di chiedermi, ogni volta che il giorno diventava notte e lei non era ancora tra le mie braccia, se sarebbe tornata davvero. Se per me era così difficile aspettarla, avendo la garanzia di Cole, come era stato per lei aspettare me?

Una di quelle tante mattina, aprii gli occhi e mi resi conto che no, Grace non era accanto a me nel letto. Io non stavo respirando la sua pelle, lei non aveva le mani nei miei capelli.

Alzai lo sguardo vero la sveglia, erano più o meno le nove del mattino.

Come ogni singolo giorno, dopo che Grace era uscita dalla porta in forma di lupo, mi infilai la giacca e uscii.

Intorno alla casa non c'era niente, sentivo il cuore affondare nel petto ogni volta che giravo lo sguardo e nel mio campo visivo non appariva altro che prato e boschi e alberi.

Un urlo dal folto dei tronchi.

L'adrenalina di diffuse nel mio corpo alla stessa velocità che la mia mente impiegò per recepire quella voce come quella di Grace.

Scattai immediatamente verso la voce, che ora mandava un secondo urlo, più strozzato, più frettoloso.

-Grace!- urlai, nel disperato tentativo di raggiungerla il prima possibile.

Correvo e correvo, ad ogni passo più veloce. Urlavo il suo nome ma avevo la sensazione di non avanzare mai.

Mi ritrovai in una radura splendida, molto lontano dal rifugio. I miei occhi corsero sui confini del cerchio imperfetto deserto, per terra c'erano gli ultimi brandelli di autunno: foglie secche, di diverse gradazioni di ocra erano sparsi qua e là senza uno schema preciso. Poi i miei occhi si soffermarono su ciò che cercavo e il mio cuore esplose nel petto per il sollievo, la felicità e l'amore immenso che provavo per lei.

-Grace...- sussurrai. Era completamente nuda, e venne verso di me con una certa circospezione.

Quando si accorse che non ero una minaccia, parlò.

-Sam- disse sollevata. Mi strinse in un abbraccio carico di significati.

Sono guarita.

Mi sei mancato.

Oh, Sam.

È stato terribile.

Sono così contenta!

Come stai?

Ti amo.

Un po' scombussolato dall'improvviso contatto così ravvicinato del suo corpo nudo contro il tessuto sottile del mio pigiama, ricambiai lentamente l'abbraccio.

Poi mi staccai da lei, le porsi la mia giacca e senza soffermarmi troppo sulla sua pelle esposta, la guidai verso il rifugio.

Mentre si vestiva, corsi in camera e recuperai la piccola scatolina scarlatta. Dopo quello che avevamo passato, non intendevo aspettare oltre.

Raggiunsi il divano e mi ci accomodai, nervoso come mai in vita mia, cercando di asciugarmi le mani sui pantaloni.

Quando apparve, bella come non mai, con i capelli ancora leggermente umidi, cominciai.

-Grace, non puoi sapere quanto ti ho desiderato in tutti questi anni. Quando, anni fa, ti vidi distesa sulla neve, come un angelo, così innocente...capii subito che non avrei amato niente- neanche il rimanere umano- più di quanto amassi te. Tu eri...così innocente e io ero una creatura spaventosa. Mai avrei pensato che tu potessi amarmi. Eppure, quel giorno, quando ho capito che forse non avrei avuto altre occasioni, appena ho capito che mi avevano sparato, sono venuto a casa tua. Esattamente alla finestra dalla quale ti vedevo scrutare il bosco ogni sera. Esattamente la finestra della tua camera. E quando ti ho vista, sopra di me, anche se i pensieri stavano diventando confusi, provai un senso di completezza incredibile: tu eri lì, con me, e mi parlavi e finalmente parlavamo la stessa lingua, io e te. Sapevo il tuo nome, e tu il mio. E ho capito che anche se non avevamo mai parlato, anche se non ci conoscevamo, ci eravamo innamorato l'uno dell'altra. E, Grace, adesso che tu hai rischiato di perdermi e io ho rischiato di perdere te, voglio rendere ufficiale il nostro amore. So che non serve un anello a tenerci uniti, ma voglio che tutti sappiano che non ho intenzione di lasciarti. Allora, Grace Brisbane, so che non lo chiesto a tuo padre e, francamente, non ho intenzione di farlo, ma vuoi sposarmi?-

Mi tremavano le mani, mentre aprivo la scatolina. Improvvisamente mi balenò in mente l'idea che potesse dirmi di no. E se non volesse?

-Ti amo, Sam- sì, lei mi amava. Sarebbe bastata questa frase a farmi vivere felice la mia vita.-E si, certo, che domande sono? Certo che ti voglio sposare!-

Sopraffatto dal sollievo, dalla felicità e da tutte le sensazioni che seguirono, mi dimenticai di infilarle l'anello, così lo fece lei.

-Ti amo Sam- mi disse all'orecchio, poi mi baciò. Un bacio pieno dei giorni passati separati, pieno della voglia che avevamo l'uno dell'altro. Pieno della promessa di una vita con questa ragazza.

Per sempre.

 

 

 

Zaaaaaaaaaalve!!

Bhè, si, ci tenevo a scrivere questo capitolo su Grace e Sam, anche se dal prossimo capitolo torneranno le solite voci narranti penso :)

Alla prossima!! :)

  
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