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Autore: gatta12    25/10/2013    2 recensioni
Gli Angeli?
Creature celestiali, bellissime, meravigliose…
Pericolose, soprattutto se si sta parlando di Angeli Oscuri.
Iris è arrivata ad Hogwarts per frequentare l’ultimo anno dato che prima ha studiato a casa.
Ci saranno anche tutti quelli che non hanno potuto frequentare l’ultimo anno per colpa di Voldemort.
Qual è il mistero che cela la Stanza delle Necessità? Da chi fu creata? E soprattutto… perché? Per quale motivo?
Dal testo:
-“Non ho paura di morire e della Morte. Non ho paura di Voldemort, né tantomeno del suo nome. Non ho paura della solitudine, della tristezza. Ho una paura normale solamente per quelli come me. Io ho la Philofobia. La paura di amare e essere amati.”-
Genere: Avventura, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Hermione Granger, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Iris-L'angelo Oscuro'
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Cap.1 Devo andare a prendere la mia amica!


Hermione non stava più nella pelle di rivedere la sua amica Iris. Era da tanto che non la vedeva!
In quel momento si stava scervellando nell’indovinare in che casa sarebbe stata smistata.
Tassorosso?
-“Non credo, Hermione, che ci siamo persone che hanno il cuore veramente puro”-
Questo aveva scritto nella sua lettera. Quindi, Tassorosso no.
Grifondoro?
-“Scusa se te lo dico, ma neanche Grifondoro  fa per me, ho sempre creduto che fossero un po’ troppo eroici. E’ un po’ banale come casa secondo me”-
Un po’ si era offesa, ma d’altronde la sua amica era così. Quindi, Grifondoro no.
Corvonero?
-“Forse Corvonero. Mi piace studiare, sono anche furba (non voglio vantarmi, ma sai che dico sempre quello che penso), ma non credo che si divertano molto i Corvonero. Vorrei cercare di farmi degli amici con cui fare altre cose, oltre studiare”-
Si era offesa anche lì. Ma non poteva fare nulla con quella testona della sua amica.
-Aspetta un po’. Iris è senza peli sulla lingua, dice sempre quello che pensa. E’ scaltra, più di una volta a dimostrato di saper manovrare le persone…-
“MA CERTO! SERPEVERDE!”
Il suo urlo spaventò Ron ed Harry che stavano tranquillamente pisolando sul divano della Sala Comune.
“EH? COSA? COME? VOLDEMORT? DOVE? Ah, Hermione sei tu!”
“Ovvio che sono io Harry! Stavi sognando Voldemort? Di che hai paura? E’ morto!”
“Herm, perché hai urlato ‘Serpeverde’?” chiese Ron.
La ragazza sorrise.
“Lo capirete presto”
Detto questo, si diresse ai confini di Hogwarts, per accogliere la sua migliore amica.
 
 
 
Nel corridoio si sentivano solo i suoi passi.
I suoi passi e quelli del ragazzo.
I passi del ragazzo Serpeverde che la stava seguendo.
Dei passi così leggeri che Hermione non poteva nemmeno immaginare che Blaise Zabini la stesse seguendo.
Bè… finche non inciampò sulle scale e allora il ragazzo fu costretto ad intervenire.
“Z-Zabini? C-che stai facendo?”
“Ho evitato che cadessi, mi sembra ovvio”
“Sì però… ora puoi lasciarmi, no?”
“No”
“C-come no? E perché scusa? Zabini lasciami subito ho ti tolgo punti! Ti ricordo che sono Prefetto!”
“E ti ricordo che lo sono anche io piccola”
“Da quando in qua mi chiami piccola?”
“Da sempre, nei miei pensieri, visto che non ci siamo mai parlati”
“Oh”
L’aveva spiazzata.
Era vero, non si erano mai parlati, ma lei aveva sempre creduto che fosse un Serpeverde bastardo visto che era il migliore amico di Draco Malfoy.
“Scusa io… mi sono lasciata prendere dai pregiudizi contro Malfoy e quindi…”
Hermione era molto imbarazzata.
In più era di fretta, quindi voleva scusarsi e andare.
“Nessun problema, ti capisco e ti perdono, devi solo fare una cosa per me”
Hermione si rabbuiò. Non si fidava molto dei Serpeverde che conosceva. Avrebbe dovuto fidarsi  almeno con lui? Però la sua fama lo precedeva, e se era il migliore amico di Draco Malfoy ci doveva essere una ragione.
“E cosa?” chiese alterata.
“Devi darmi la possibilità di diventare tuo amico”
La ragazza rimase spiazzata. Ancora.
“Oh”
“Mia cara Hermione, mi stupisci, sono riuscito a levarti le parole di bocca due volte! Dovrebbero darmi un premio!”
“Zitto serpe!” e gli diede un pugnetto sul braccio.
“Comunque accetto” sussurrò e se ne andò.
Era in prossimità di svoltare l’angolo quando lui disse:
“Come? Spiace molto Hermione, ma non ho sentito bene”
“Ho detto che accetto!!” gli urlò correndo via senza neanche voltarsi.
Che imbarazzo…
E doveva sbrigarsi: mancava poco all’ora di cena, ed era in ritardo per andare a prendere Iris.
 
 
Ebbene sì: è una Blamione! Non ce ne sono molto e a me piace molto!
Spero che anche a voi piacerà!
Se avete domande, chiedete pure, e commentate, basta che non dite cose cattive solo seguendo i vostri gusti personali!
Ciao, gatta12.

 
  
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